Si partirà prestissimo da Melbourne, GP d’Australia e primo appuntamento del calendario di F1 2026. Sarà la gara inaugurale di una stagione confermata su 24 eventi che, con l’ufficializzazione del calendario, registra l’uscita di scena di Imola e l’ingresso del GP di Spagna a Madrid. Sarà l’ultima tappa europea prima di volare in Azerbaijan, a Singapore e affrontare il finale di campionato con le trasferte di Austin, Città del Messico e San Paolo. Poi, gran trittico di Gran Premi tra Las Vegas, Losail e Abu Dhabi: tre gare in tre settimane per, si spera, assegnare i titoli iridati, se non già decisi.
Le indiscrezioni che hanno preceduto la pubblicazione del calendario trovano conferma e segnalano l’avvio da Melbourne già l’8 marzo, una settimana in anticipo rispetto alla data di quest’anno, anticipo che si riverbera sui GP di Cina e quello del Giappone.
Miami e Montreal insieme eppure distanti
Un’altra, annunciata, novità interessa l’accorpamento della trasferta in nord America, con il GP del Canada che si correrà subito dopo Miami ma con ben 3 settimane di distanza. E' funzionale alla "regionalizzazione" del calendario, ovvero, concentrare il più possibile i blocchi continentali, così da ridurre gli spostamenti del materiale tra le due sponde dell'Atlantico.
Montecarlo trova la nuova collocazione al 7 giugno, due settimane più tardi rispetto all’appuntamento del 2025, corso il 25 maggio. Sarà così nei prossimi anni. Il GP di Monaco diventa la prima gara europea della stagione, seguita una settimana più tardi dal GP che si terrà a Barcellona, che potrebbe adottare la denominazione di GP della Catalogna, regione che figura accanto alla sede del circuito.
Le gare a Spa e Budapest, distanziate di una settimana, porteranno la Formula 1 alla pausa estiva, quasi un mese di stop prima di tornare in pista il 23 agosto con il GP d’Olanda, ultima edizione prima dell’uscita di scena nel 2027. A Monza si correrà il 6 settembre, gara centrale del trittico con il GP di Spagna a chiudere la fase europea del campionato.
Il calendario ufficiale di F1 2026
- 6-8 marzo - GP Australia, Melbourne
- 13-15 marzo - GP Cina, Shanghai
- 27-29 marzo - GP Giappone, Suzuka
- 10-12 aprile - GP Bahrain, Sakhir
- 17-19 aprile - GP Arabia Saudita, Jeddah
- 1-3 maggio - GP Miami
- 22-24 maggio - GP Canada, Montreal
- 5-7 giugno - GP Monaco, Montecarlo
- 12-14 giugno - GP Spagna, Barcellona - Catalunya
- 26-28 giugno - GP Austria, Spielberg
- 2-5 luglio - GP Gran Bretagna, Silverstone
- 12-19 luglio - GP Belgio, Spa-Francorchamps
- 24-26 luglio - GP Ungheria, Budapest
- PAUSA ESTIVA
- 21-23 agosto - GP Olanda, Zandvoort
- 4-6 settembre - GP Italia, Monza
- 11-13 settembre - GP Spagna, Madrid
- 25-27 settembre - GP Azerbaijan, Baku
- 9-11 ottobre - GP Singapore, Singapore
- 23-25 ottobre - GP USA, Austin
- 30 ott-1 novembre - GP Messico, Città del Messico
- 6-8 novembre - GP Brasile, San Paolo
- 19-21 novembre - GP Las Vegas
- 27-29 novembre - GP Qatar, Losail
- 4-6 dicembre - GP Abu Dhabi, Yas Marina
Le parole di Domenicali e Ben Sulayem
"Il 2026 sarà una nuova era per la Formula 1, in cui assisteremo a un nuovissimo regolamento per il nostro sport, alle vetture e ai motori che saranno alimentati da un carburante sostenibile al 100%.
Siamo entusiasti di accogliere Madrid nel calendario e di vedere grandi marchi automobilistici come Audi, Cadillac e Ford unirsi alla griglia di partenza della Formula 1”, commenta Stefano Domenicali, a.d. della F1.
“Si preannuncia una stagione indimenticabile, in cui ancora una volta ci riuniremo in 24 incredibili sedi globali per vedere i migliori piloti del mondo spingersi al limite e produrre incredibili gare ruota a ruota per i nostri milioni di fan che ci seguono in tutto il mondo.
Voglio ringraziare tutti i nostri fan per il loro appassionato sostegno e la FIA, con tutti i volontari, i commissari e gli ufficiali di gara, così come i promotori, i partner, gli sponsor, le città ospitanti e le federazioni automobilistiche locali per il loro impegno e il loro sostegno nella realizzazione di questo programma in quello che so sarà un altro anno storico per la Formula 1”.
Parole alle quali si sommano quelle del presidente FIA, Mohammed Ben Sulayem. “I campionato del prossimo anno segna un nuovo importante capitolo per il nostro sport. Una nuova gara, nuovi team e l'arrivo di nuovi costruttori, che inaugurano una nuova era di innovazione e competizione.
Con 24 Gran Premi in cinque continenti, la stagione riflette davvero la natura globale della nostra comunità, mentre il miglioramento del flusso geografico del calendario dimostra il nostro impegno comune per rendere il campionato più efficiente e sostenibile. Il debutto di Madrid, l'arrivo di marchi iconici come Audi, Cadillac e Ford e l'introduzione della prossima generazione di vetture di F1 alimentate al 100% con carburanti avanzati e sostenibili segnano una nuova entusiasmante era delle corse.
Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questa incredibile stagione e alla realizzazione di un calendario che continua a far progredire lo sport su tutti i fronti. E grazie ai tifosi che con la loro passione e il loro incrollabile sostegno mantengono vivo lo spirito del nostro sport".