Un giro strepitoso, che però non gli permetterà di partire più avanti della sesta posizione sulla griglia di partenza del GP del Belgio. Max Verstappen ha fatto quello che doveva fare a Spa, ovvero essere il più veloce, in modo da minimizzare i danni della penalità di cinque posizioni dovute alla sostituzione del cambio.
Verstappen, più facile rispetto a Spa 2022?
Nonostante la penalità già certa, il pilota della Red Bull ha concluso un giro strepitoso che gli ha permesso di mettersi in cima alla lista dei tempi: "In Q2 eravamo al limite - ha detto il campione in carica a caldo -, le condizioni erano molto insidiose. La pista si stava asciugando rapidamente, all'ultimo giro in Q2 non avevo la solita fiducia per spingere, ho avuto fortuna a qualificarmi con il decimo tempo. In Q3 invece con due set di gomme ho potuto spingere e rischiare di più, ed è quello che abbiamo fatto nell'ultimo tentativo. Tornare in pole, anche se sarò penalizzato, è il miglior risultato che avrei potuto ottenere quest'oggi.
Nel secondo settore c'era ancora un po' di pista umida, c'era una sola traiettoria asciutta, ed in alcune curve ho dovuto tenere una linea alternativa a quella che facciamo di solito sull'asciutto. Era una questione di fiducia, dovevamo spingere e rischiare per fare il miglior tempo possibile. Sappiamo che la macchina è veloce anche in queste condizioni, e lo abbiamo dimostrato. Domenica? Lo scorso anno avevamo una penalità ancora maggiore e ce l'abbiamo comunque fatta. Tuttavia, prima pensiamo a domani, vediamo che meteo ci sarà, poi ci faremo un'idea per domenica. Spa è fantastica, ci ho corso tante volte, per me è una seconda gara di casa. Bellissimo vedere così tanti tifosi nonostante la pioggia".
GP Belgio, qualifiche: Verstappen il più veloce, ma la pole è di Leclerc