Tre decimi di vantaggio sulla simulazione di giro veloce e un passo gara da (nuovamente) padrone. Max Verstappen riporta Red Bull là dove te l'aspetti, in testa alla classifica delle libere 2. Bene, ma le proporzioni del vantaggio reale andranno verificate ancora al sabato.
Il tema del week end si preannuncia essere la gestione delle gomme in gara, con temperature alte e un degrado termico che sarà decisivo nella sua gestione. Due pit-stop nelle prime previsioni della Pirelli sembra essere questa la strategia in vista della domenica.
Veloci e con un degrado da gestire
"Si, ci siamo sentiti molto bene sin dal primo giro", dice Max dopo aver girato in 1'30"688 e messo in pista una simulazione di passo gara, con gomma prototipo C2, da riferimento per tutti.
"E' stata una giornata nella quale siamo stati molto forti nella simulazione di qualifica e del passo gara.
C'è molto degrado e sarà molto dura per le gomme. Siamo partiti bene per ora".
È partita bene una delle Red Bull, perché l'altra, quella di Perez, naviga in alto mare, lontano sul giro secco e sul passo gara.
Ferrari e McLaren? Pensiamo a noi
Leclerc e Norris sono i più immediati inseguito di un Verstappen che può costruire un week end da ritorno alla vittoria. Occhi puntati sul giro di qualifica, per partire davanti e gestire il ritmo e le gomme. Velocità pura, quindi, e passo gara. Max svetta nel primo settore, dove il miglior parziale è di oltre 2 decimi più rapido rispetto a Norris. Più sacrificato il settore centrale, dove Verstappen paga 2 decimi dal parziale record di Leclerc.
"Alle mie spalle c'è un po' di gap, Ferrari e McLaren però sono vicine", conclude Verstappen. "Noi dovremo concentrarci su noi stessi e, se ce la faremo, sono fiducioso che potremo lottare per la pole".