Tre settembre, Monza; 17 settembre, Singapore; 24 settembre, Suzuka. Sono le prossime tappe del mondiale di Formula 1, appuntamenti - GP d'Italia escluso - nei quali Daniel Ricciardo proverà a tornare in macchina, con Alphatauri, dopo l'incidente nelle prove libere in Olanda e la frattura alla mano rimediata.
Il recupero non è semplice e la trasferta di Singapore, distante solo due settimane da Monza, potrebbe non essere sufficientemente distante da consentire un ritorno di forma accettabile per calarsi in macchina. Per di più, Singapore è la gara tra le più impegnative per il fisico di tutto l'anno, tra sobbalzi e continui movimenti sul volante richiesti al pilota.
A Monza sarà ancora Liam Lawson a sostituire Ricciardo e così sarà finché il pilota australiano non sarà in condizione di gareggiare.
Alphatauri con Lawson finché sarà necessario
"Siamo felici che l'intervento di Daniel sia andato bene e che sia, adesso, sulla strada del recupero.
Speriamo di vederlo molto presto di nuovo in pista. Finché non avrà pienamente recuperato, però, possiamo confermare che Liam - che ha svolto un buon lavoro in condizioni difficili a Zandvoort -, continuerà a guidare accanto a Yuki, a cominciare dalla nostra gara di casa a Monza", è la nota diffusa da Alphatauri con la quale conferma Lawson.
Ha corso bene a Zandvoort, perché ha portato la macchina al traguardo in condizioni molto difficili, tra il poco tempo trascorso in abitacolo e le insidie di una gara condizionata dal meteo variabile. Settantadue giri di esperienza utili in vista di Monza e, chissà, nelle altre occasioni che avrà di sostituire Ricciardo.
Un buon esordio e chilometri d'esperienza
"È stata una buona gara, nella quale è successo molto. Mentre ero nel giro di formazione ha iniziato a piovere e non è stata la migliore delle sensazioni, però la gara è stata ok.
Nella seconda metà di corsa non è andata così male, una volta avuta aria pulita e con gomme intermedie. Sono contento di essere sopravvissuto.
Sono felice d'aver portato a termine la gara, c'è chiaramente del lavoro da fare. Potrò sfruttare quanto ho imparato in gara nell'altra opportunità che avrò", le parole del terzo pilota Alphatauri.