Le novità aerodinamiche annunciate da Aston Martin per il GP d'Olanda si rivelano. Sono concentrate in un'area cruciale della prestazione, poiché è il fondo, insieme al diffusore, l'oggetto dell'aggiornamento. Le prove libere 1 sono destinate a essere un turno di raccolta dati, con gli immancabili rastrelli installati sul diffusore per leggere i valori di pressione e confrontarli con la specifica precedente del fondo, utilizzata fino a Spa.
Più dei profili differenti all'ingresso dei canali Venturi e dell'adeguamento del bordo esterno del fondo, l'elemento cruciale e in cima all'elenco di novità dichiarate da Aston Martin è nel differente volumi creato nella porzione inferiore del fondo. Quella, per intenderci, che tanti obiettivi e occhi indiscreti ha catturato quando Red Bull, a Montecarlo prima e a Budapest poi, è finita recuperata dalla gru dopo l'incidente in qualifica di Perez.
Così, un'osservazione esterna del fondo, nella parte esposta, non rivela clamorosi cambiamenti, documentati su Twitter dal giornalista Albert Fabrega.
Aston Martin, nel dichiarare la modifica alle forme del bordo esterno del fondo e alle forme dei profili d'ingresso dei canali Venturi, spiega come siano interventi legati alla diversa volumetria nella parte inferiore, conservando gli stessi concetti progettuali visti finora. L'ultima evoluzione, prima di Zandvoort, introdotta da Aston Martin al fondo era stata introdotta in Canada.
Un indizio delle variazioni dei volumi al fondo, nella parte inferiore, si intravedono alla base delle pance e nel raccordo con la parte esterna del fondo, oltre che davanti alle ruote posteriori.