La prima pole position è arrivata con un giro strepitoso, impensabile ed inaspettato. George Russell, per la prima volta in carriera, partirà davanti a tutti nel GP d'Ungheria, dopo aver beffato in qualifica le due Ferrari che già pregustavano una prima fila tutta rossa. Dopo Sakhir 2020 e Spa 2021 si tratta della terza prima fila della carriera per Russell.
Per la Mercedes Budapest si è confermata una pista amica: 8° pole qui nelle ultime 10 edizioni, con la casa della Stella che è salita a quota 136 partenze al palo nella sua storia, chiudendo il digiuno più lungo mai vissuto nell'era power unit, ben 13 GP senza una pole.
Rivivi l'emozionante sabato di Budapest
Prestazione inspiegabile
Euforico a fine qualifiche l'inglese della Mercedes: "E' davvero una sensazione incredibile - ha esordito George -, avevamo vissuto il peggior venerdì della stagione. Ieri sera tutti hanno lavorato tantissimo, ma non sapevevamo neanche che direzione prendere.Poi però all'ultimo giro ho fatto curva 1 e 2 in modo eccezionale, continuavo a migliorare il tempo nel corso del giro, poi sul traguardo ho guardato lo schermo sul volante e quando ho visto che eravamo davanti è stata una sensazione incredibile. Siamo tornati? Non so, dobbiamo esaminare il tutto e capire dove abbiamo tirato fuori questo tempo, abbiamo qualche idea ma non so spiegarmi come abbiamo fatto ad essere così forti in qualifica, perché pensavamo di andare meglio sul passo gara. La Ferrari è stata fortissima al venerdì, domani dovremo attaccare, ma oggi è certamente una giornata speciale".
Come Spa 2021
Poi in conferenza stampa Russell ha approfondito la sua analisi del sabato: "Eravamo in una finestra perfetta nell'ultimo tentativo, arrivato in curva 2 avevo già tre decimi di vantaggio sul mio giro migliore, e tutto è stato assolutamente perfetto. Quando trovi il ritmo, fai dei giri così ed hai le giuste sensazioni continui a migliorare. In tanti hanno fatto fatica con le gomme, soprattutto sul bagnato, e noi abbiamo cercato un sacco di strade per trovare la soluzione giusta. Noi siamo riusciti ad azzeccare tutto proprio nell'ultimo tentativo. Penso che questo sia il mio miglior giro di sempre, la sensazione che mi dà questa pole è la stessa che avevo a Spa l'anno scorso (2° tempo con la Williams sotto la pioggia battente, ndr), credo che nessun altro giro che ho fatto si avvicini a questi due. Arrivare secondo con la Williams fu eccezionale, questa invece è la mia prima pole con un team che stava soffrendo. Corro per questo, è per momenti così che mi alzo ogni giorno, e voglio diventare campione del mondo perché sensazioni come queste si possono solo sognare".
Sui passi gara, George ha detto: "Il ritmo con il pieno di benzina è totalmente un'incognita, noi abbiamo completamente ribaltato la macchina rispetto a ieri, in più le condizioni sono cambiate perché oggi fa molto più fresco. Ieri il nostro passo è stato probabilmente il peggiore della stagione mentre la Ferrari andava in modo eccezionale, in teoria partiamo come inseguitori, dovremo attaccare e fare qualcosa di eccezionale".