La gara è stata caratterizzata da vari episodi, dopo che già Bird (poi autore del giro più veloce in gara) era stato arretrato in griglia (18°) per i ripetuti tagli nella gara di giovedì: per cominciare, la consapevolezza che su questo tracciato sia difficile superare ha portato molti ad essere penalizzati con drive-through per essere scattati in anticipo al via o per aver tagliato la prima curva. Fra le vittime illustri delle decisioni dei commissari sportivi, Pastor Maldonado che era al quinto posto davanti a Bianchi. Al quarto, Alberto Valerio attacca Luiz Razia per una posizione sul podio: in un primo tempo lo passa con una manovra irregolare alla chiane, per cui gli cede immediatamente la posizione. Poi due giri più tardi, in un tentativo simile, blocca le ruote in frenata e va a sbattere. Nello stesso giro Rodolfo Gonzalez ha un incidente anche più violento, e così entra in pista la safety-car.
D'Ambrosio mantiene la testa davanti a Van der Garde anche al restart, mentre Bianchi punta Razia e lo passa all'esterno prima della St.Devote. Anche Cecotto Jr. riuscirà a superare Razia, al penultimo giro, guadagnando il quarto posto. Sesto arriva il vincitore di Gara-1, Sergio Perez: un punto che lo consolida in testa al campionato.
La classifica di Gara-2
Pos Pilota Naz Team Distacco
1 11 J. D'Ambrosio BEL Dams
2 3 G. Van Der Garde NED Barwa Addax 0.351
3 1 J. Bianchi FRA ART Grand Prix 1.078
4 24 J. Cecotto VEN Trident Racing 2.919
5 14 L. Razia BRA Rapax 6.572
6 4 S. Perez MEX Barwa Addax 7.257
7 16 C. Pic FRA Arden Int. 7.903
8 5 J. Kral CZE Super Nova 8.837
9 6 M. Ericsson SWE Super Nova 9.431
10 2 S. Bird GBR ART Grand Prix 10.046