La
Mini disputerà
alcune gare del campionato del mondo rally del 2011 allestita dall’organizzazione inglese
Prodrive. La versione che è stata scelta per il ritorno del marchio nelle corse su strada è la
Countryman, cioè il modello
SUV, con motore
4 cilindri 1.6 litri sovralimentato mediante t
urbocompressore e
trazione integrale. Il propulsore sarà fornito direttamente dalla
BMW Motorsport, mentre l’intero
programma di sviluppo e di partecipazione alle gare è della
Prodrive – che sulla versione da rally della Countyman ci sta lavorando da quasi un anno – cioè l’organizzazione fondata nel 1984 dall’allora navigatore
David Richards e diventata negli anni una delle maggiori “
engineering” nelle competizioni. Con la BMW, la
Prodrive aveva già avuto rapporti di collaborazione nel 1987-1988 allestendo la versione da rally della
BM3, culminata con la vittoria al
Tour de Corse del
1987.Ha poi rappresentato per un decennio la
Subaru nel mondiale rally; attualemnte la
Prodrive è impegnata soprattuitto nella preparazione delle
Aston Martin DBR9 per le corse riservate alla categoria gran turismo. I primi test della
Countryman WRC inizieranno il prossimo
autunno. Il programma
prevede la partecipazione a
tempo pieno della Mini al
campionato del mondo rally del
2012.
Le
grandi imprese della
Mini nei rally risalgono agli
Anni Sessanta, quando le "tuttoavati" inglesi vinsero gare famose che contribuirono alla leggenda della
Cooper nelle competizioni su strada: soprattutto il
Montecarlo 1964 con l'equipaggio Paddy
Hopkirk -Henry
Liddon, quelli del
1965 con Timo
Mäkinen e Paul
Easter, e del
1967 con Rauno
Aaltonen e Henry
Liddon.