da Imola: Antonio Caruccio
Vittoria della Ferrari 458 del team BMS Scuderia Italia con
Lucchini e Venturi nella seconda gara di Imola, manche conclusiva del terzo round del
Campionato Italiano Gran Turismo. Al via la McLaren di
Daniel Mancinelli ha mantenuto la leadership derivante dalla pole position, mentre alle sue spalle
Mirko Venturi si portava all’attacco di
Michele Rugolo per la seconda piazza. Un infinito tandem ha portato i due leader della corsa ai box insieme per il cambio pilota, con la manovra decisiva per la vittoria compiuta da
Luigi Lucchini ai danni di
Ferdinando Geri all’uscita della Rivazza nel corso della diciottesima tornata.
Secondo gradino del podio per un’altra Ferrari, quella di Scuderia Villorba, che dopo un buono stint iniziale di
Giovanni Berton ha anticipato il pit-stop lasciando a
Niccolò Schirò il volante al giro 12. La rimonta del lainatese ha inizio al ventiduesimo passaggio, quando la McLaren di
Geri è scivolata quinta. Al 23° giro un contatto in Variante Alta con la Lamborghini di
Amici, ereditata al cambio da un congestionato
Mirko Bortolotti. Da qui l’inizio di un acceso duello che ha visto per due giri
Amici e Schirò confrontarsi per gli ultimi due gradini del podio, grazie al sorpasso simultaneo effettuato al ventiquattresimo giro alla Ferrari di
Lorenzo Casè.
Nella
GT Cup vittoria per la Lamborghini Gallardo del team Bonaldi con
Mirko Zanardini e David Perel, ventitreesimi assoluti.