Non si placano in Germania le polemiche legate allo scandalo, così lo hanno ribattezzato,
DTM a Spielberg. L'opinione pubblica si è schierata sostanzialmente compatta contro il comportamento dell'
Audi, in attesa della sentenza, che si vorrebbe esemplare, da parte della federazione tedesca, la DMSB.
Il verdetto arriverà prima del prossimo appuntamento di campionato, previsto a Mosca a fine agosto. Al momento,
gli imputati davanti della federazione sono esclusivamente Timo Scheider ed il team Phoenix. Secondo una ricostruzione più puntuale degli eventi rispetto a quento accaduto nel dopo gara, il
Dottor Wolfgang Ullrich, a capo della divisione Motorsport della Casa degli Anelli avrebbe voluto rivolgersi ad
Ernst Moeser, boss det team con sede a Meuspath, alle porte del Nurburgring. Inavvertitamente, il manager tedesco avrebbe però
premuto il pulsante che apre la comunicazione verso il piloti, venendo così ascoltato in diretta radio. La ricostruazione non è in linea con i fatti, visto che il manager
Ullrich nella frase incolpata ha fatto direttamente il nome di
Scheider.
Il pilota tedesco, scosso dalla tante critiche postate sul web, ha chiesto agli appassionati che si sono espressi in merito allo sfortunato episodio di tenere un tono più rispettoso, pur nella loro libertà di espressione. In Germania circolano voci di una
possibile punizione da parte della Federazione nei conforonti del due volte campione del DTM e della sua squadra. Per
Timo Scheider non è esclusa la squalifica per una gara, che potrebbe protrarsi anche fino al termine del campionato. Nel caso di squalifica, sono in tanti i candidati alla guida della
Audi RS5 del tedesco. In pole position ci sarebbero
Renè Rast e Felipe Albuquerque, che ha già una pluriennale esperienza nella categoria, E' da prendere in considerazione anche la pista che porta ad
Antonio Giovinazzi, che proprio al Moscow Raceway svolgerà il ruolo di taxi driver per la Casa di Ingolstadt. La candidatura del leader della terza serie europea potrebbe essere valida soprattutto qualora la
DMSB dovesse squalificare Scheider per una sola corsa. Le ipotesi sono tante, ora occorre soltanto aspettare che la Federazione svolga le proprie indagini e si pronunci.
Alessandro Gargantini