Josè Maria Lopez è il campione 2015 del
WTCC, successo ottenuto per la seconda stagione consecutiva. In
Thailandia all’argentino, partito in pole, è bastato dominare gara 1 con la sua
Citroen C-Elysée (davanti ai compagni di squadra
Sébastien Loeb e
Ma Qing Hua) per tornare a casa col secondo titolo iridato. A
Buriram, giornata da dimenticare
Yvan Muller. Terzo in prova, è finito subito
fuori in entrambe le gare, restando a secco di punti e consegnando il mondiale a Lopez, dopo solo pochi metri dal via di gara 1.
Le
Citroen hanno ancora dominato. In
qualifica hanno occupato tutte le 5 posizioni disponibili nella Q3. In
gara 1 hanno calato il poker, visto che insieme al podio, è arrivata anche la vittoria di
Bennani nello
Yokohama Trophy. In gara 2, sospesa due giri prima per il calare del buio, a rovinare (ma solo di poco) la festa alla
Citroen ha pensato
Tiago Monteiro, quest'anno per la terza volta sul primo gradino del podio con la
Honda Civic della JAS. Il portoghese ha preceduto il trio
Citroen formato da
Sébastien Loeb,
Ma Qing Hua e
Josè Maria Lopez.
Quinto posto per la
Chevrolet di
Chilton, che ha preceduto la Honda di
Tarquini. L’abruzzese, in
gara 1, aveva ottenuto lo stesso piazzamento; miglior pilota
"non Citroen", pur partendo dal fondo per una penalizzazione inflittagli a
Shanghai. Quinto posto rinforzato dal giro più veloce in gara.
Chilton, quinto in gara 2, ha vinto nel
Trofeo Yokohama. Il gran finale del
WTCC si svolgerà in una gara in notturna, in
Qatar, venerdì 27 novembre. Per
Lopez sarà solo una passerella e
Muller già penserà alla
stagione 2016, che magari correrà con la
Volvo.
Enrico Rosi Cappellani