Si è concluso a
Punta del Este, Uruguay, il
terzo E-Prix stagionale della
Formula E, il mondiale riservato alla monoposto elettriche.
La gara, vinta da Sébastien Buemi, è stata caratterizzata da due defezioni importanti: la prima quella di
Jarno Trulli, che alcuni giorni fa
aveva ufficializzato il ritiro del suo team dal campionato. La seconda, ma solo momentanea, quella di
Jacques Villeneuve: il campione di Formula 1 '97 ha dovuto dare forfait a causa di un danno allo chassis della sua Venturi rimediato nell'incidente durante le qualifiche. Solo 17 quindi i piloti in griglia, col belga Jérome D'Ambrosio (Dragon Racing) scattato dalla pole davanti al compagno di squadra Loic Duval.
Ma i protagonisti sono stati fin da subito Sam Bird (DS Virgin Racing) e Sébastien Buemi (Renault e.Dams), vincitore del primo round in Cina: lo svizzero è stato autore di un'esaltante rimonta che nei 9 giri iniziali lo ha portato dal 5° posto alla testa della gara. Ma gli altri piloti non sono rimasti a guardare e alle sue spalle si è subito scatenato un bel duello tra Lucas Di Grassi (ABT) e Duval, mentre Bird è stato costretto al ritiro.
Buemi taglia per primo il traguardo, centrando il
5° successo in carriera in Formula E, seguito dal brasiliano
Di Grassi e dai due piloti del team Dragon D'Ambrosio e Duval.
Lo svizzero guida ora la classifica generale con un punto di vantaggio su Di Grassi, vincitore del precedente round in Malesia. Brutto incidente, fortunatamente senza conseguenze, per Piquet, andato a sbattere durante l'ultimo giro ma uscito senza problemi dalla sua Nextev TCR. Il
prossimo appuntamento con la Formula E il
6 febbraio 2016 a Buenos Aires, Argentina.
Francesco Colla