La seconda edizione del
Long Beach ePrix sorride a Lucas di Grassi ed al team ABT Audi, che festeggiano il secondo successo della stagione e sorridono dopo l’errore di Città del Messico, quando la vettura del brasiliano è stata trovata sottopeso di 1,8 kg e questo ha fatto scattare la squalifica e quindi la perdita del successo conquistato.
Ma soprattutto
la vittoria in California permette a di Grassi di passare al comando in campionato per il contemporaneo errore del dominatore della prima metà del campionat
o Sébastien Buemi, che ha tamponato Robin Frijns al caratteristico tornante di Long Beach mentre lottava con l’olandese per la quinta posizione.
Dietro a di Grassi ha terminato Stéphane Sarrazin, che ha condotto una gara senza errori ed ha approfittato dell’errore di Sam Bird per salire sul secondo gradino del podio, il primo del pilota Venturi della stagione. Il britannico, partito dalla pole position grazie alla penalità inflitta ad António Félix da Costa, è stato in testa per la prima parte di gara, poi è stato passato dal pilota ABT Audi alla curva 5. E proprio in quella stessa curva, dopo i pitstop, è stato autore di un bloccaggio che lo ha fatto crollare settimo. Poi per sua fortuna la brutta giornata della e.Dams è stata completata dal
drive-through inflitto a Nicolas Prost (autore di un pitstop di 0,1 più breve del tempo minimo imposto) e questo ha concesso a Bird di chiudere in sesta piazza finale.
Gradino più basso del podio per Daniel Abt, che ha preceduto le due Mahindra di Nick Heidfeld e Bruno Senna. La Top 10 è stata completata poi, oltre alla già citata sesta piazza di Sam Bird, dalle due Dragon di Jérôme d'Ambrosio e Loïc Duval e da Simona De Silvestro e Mike Conway, entrambi per la prima volta a punti questa stagione.
Fulvio Cavicchi