Stanno crescendo. Giorno dopo giorno, progressivamente, aumentano le velocità medie in vista del
pole day per Indy 500, che si disputerà sabato 17 e domenica 18.
Nella giornata di prove di giovedi,
Helio Castroneves, con una
Dallara-Chevy del team Penske, ha raggiunto la velocità media di
227,166 miglia orarie, precedendo
Ed Carpenter, in pole nel 2013, e
Will Power, con l‘altra Dallara del team Penske.
Si è rivisto ai box
James Hinchcliffe, che i medici avevano tenuto in forzato riposo dopo l’incidente di una settimana fa, durante la gara
Indycar sul circuito stradale di Indianapolis.
Hinchcliffe, la cui vettura nei giorni precedenti era stata messa a punto da
E.J. Viso, scenderà in pista oggi (venerdi), ma non si esclude che il
team Andretti possa aggiungere una ulteriore vettura per consentire a Viso di correre la 500 miglia.
Miglioramenti anche per
Jacques Villeneuve, che ha raggiunto la velocità media di 223,536, ma per ora il canadese resta molto lontano dal rendimento di
Pagenaud, suo compagno di squadra nel team Schmidt.
In pista per la prima volta anche
Buddy Lazier e
James Davison.
Le temperature piuttosto basse, la densità elevata dell’aria e un sensibile miglioramento nell’efficacia delle gomme, dovrebbero consentire durante la qualifica di superare la velocità media di 230 miglia orarie, avvcinandosi così al primato che
Arie Luyendyk ancora detiene dal 1996.
Oggi ultimo giorno di
prove libere, poi i motori saranno sostituiti in vista delle qualifiche di domani, quest’anno completamente modificate nella loro procedura.
Cesare Maria Mannucci