Ed Carpenter (
foto), è stato sabato 17
il più veloce nelle prime qualifiche della 500 Miglia di Indianapolis ed è perciò il favorito per la pole position che si asssegnerà oggi, domenica 18 maggio.
Saranno 9 i piloti che lotteranno per la pole della gara che che si correrà tra una settimana,
domenica 25 maggio. Sabato 17 si sono svolte le qualifiche finali, che secondo un
nuovo meccanismo introdotto quest’anno hanno visto coinvolti tutti i 33 piloti iscritti che prenderanno parte alla gara. Ma di questi
solo i migliori nove potranno accedere alla battaglia per la pole di domenica 18.
Il miglior tempo nelle prime qualifiche di Ed Carpenter è stato segnato a una
media di 230,661 miglia orarie (371,13 km/h). Ricordiamo che questa velocità è quella
media calcolata su 4 giri completi dell’ovale di Indy. Carpenter ha preceduto
Carlos Munoz, Helio Castroneves, James Hinchcliffe, Will Power, Marco Andretti, Simon Pagenaud, Josef Newgarden e JR Hilderbrand tutti con velocità superiori a 230 miglia orarie (370 km/h) e quindi in un fazzoletto tra loro.
Ad Indy non si tiene conto del tempo sul giro ma si trasforma tale valore in
velocità media. Tutti i primi 9 sono quindi separati di
appena 5 decimi nell’arco dei 4 giri che si coprono in oltre due minuti e mezzo, quindi pensate quanto sono vicine le prestazioni delle varie auto.
I piloti classificati dal decimo al 33esimo posto quindi
non potranno accedere alla battaglia per la pole position. Fra questi esclusi comi importanti, come
Hunter-Reay (11°) che guida la classifica del campionato Indy, oppure
Montoya (13°), l’inglese
Wilson (14°), il giapponese
Sato, ex F1 che è 18°, Tony
Kanaan, uno degli assi della IndyCar, finito soltanto 23°, un altro ex F1 e 4 volte campione Indycar come
Bourdais, solo 24° e
Jacques Villeneuve che al ritorno a Indy a 42 anni si è classificato per ora 27° con una media di 228,171 miglia orarie. Villeneuve è preceduto anche dall’unica donna in gara, l’inglese Pippa Mann che è 25°.
Comunque tutti e 33 i piloti scenderanno di nuovo
in pista oggi per conquistare le posizioni nella griglia di partenza e i tempi di ieri sono azzerati. Le qualifiche di sabato di ieri servivano solo a decidere chi aveva diritto di accedere alla lotta per la pole e chi no.
I primi 9 (Carpenter, Munoz, Castroneves, Hinchcliffe, Power, Andretti, Pagenaud, Newgarden e Hildebrand)
lotteranno per la pole e i loro tempi varranno per occupare le prime tre file della griglia (a Indy si parte tre per fila),
gli altri 24 lotteranno per le posizioni delle 8 file rimanenti, dalla quarta alla undicesima. All’autore della pole position andrà un
premio di 100mila dollari.