Vittoria di
James Hinchcliffe nella seconda tappa dell'
IndyCar 2015 sul nuovo tracciato di Avondale, New Orleans. Il pilota canadese del team Schmidt
ha vinto una vera e propria lotteria creata dal maltempo: a causa delle piogge della mattinata il circuito, che non drenava l'acqua in maniera perfetta, è diventato particolarmente insidioso portando ad una serie di contatti, errori e safety-car. Incredibilmente,
scommettendo tutto sulle neutralizzazioni, Sam Schmidt è riuscito a far chiudere a Hinchcliffe la corsa con una sola sosta, ed uno stint da 33 giri. Alla fine sono stati solo 47 i passaggi completati, e il gruppo ha raggiunto il limite temporale di un'ora e 45 minuti ben prima delle 75 tornate previste.
Da citare l'incidente che ha compiuto il
miracolo finale per Hinchcliffe con Simon Pagenaud, spinto fuori pista da
Ryan Hunter-Reay, che ha centrato l'americano oltre a
Sebastien Bourdais. Le tattiche sono state vitali anche per il resto dei piazzamenti al top: secondo ha terminato
Helio Castroneves dopo un avvio complicato, mentre
James Jakes ha preceduto
Simona De Silvestro. Solo
quinto Juan Pablo Montoya che, partendo dalla pole, aveva condotto buona parte delle ostilità. Settimo
Will Power, nono
Luca Filippi, che ha conquistato la sua seconda top-10 in due gare 2015.
Tra i piloti finiti fuori pista c'è stato anche
Stefano Coletti, che nonostante un discreto impatto contro le barriere è riuscito a rientrare ai box e successivamente a continuare.
Marco Cortesi