Inizio bagnato, inizio fortunato per
Carlos Munoz a Detroit: il colombiano ha conquistato la sua prima vittoria in
IndyCar anche grazie alle condizioni meteo, prevalendo in gara 1 del doppio appuntamento nella motor city. Si è trattato di un successo atipico, dato che la corsa è stata dichiarata conclusa dopo 47 dei 70 giri in programma per via di un
violento temporale con rischio di forte vento e fulmini.
Mentre tutti i piloti, sicuri dell'imminente arrivo della pioggia, si sono fermati nelle battute finali a cambiare le gomme,
Munoz ha scelto di ritardare il più possibile la sosta, scommettendo su qualche tornata in più con pista asciutta. Scommessa vinta dato che, quando è a sua volta riemerso con coperture rain dai box, era ampiamente al comando. Secondo ha terminato
Marco Andretti, che anticipando il cambio verso le slick ad inizio gara si era portato in vetta. Terzo posto per
Simon Pagenaud, mentre
Will Power, che ha optato per strategie più conservative, ha chiuso quarto.
La top-6 completata da
Scott Dixon e Helio Castroneves, mentre
Luca Filippi, che era arrivato ad occupare il terzo posto, ha terminato nono. Undicesimo il leader dei primi passaggi
Takuma Sato, quindicesimo
Stefano Coletti, protagonista di un contatto con
James Jakes che ha messo KO
Tony Kanaan e Graham Rahal.
Marco Cortesi