Fantastica impresa di
Luca Filippi che è giunto
secondo nella gara IndyCar di Toronto alle spalle del comapgno di squadra
Joseph Newgarden del team CFH, il team di proprietà di Eddie Carpenter.
Filippi, con la sua
Dallara-Chevrolet, si è trovato fin dalle prove perfettamente a suo agio sul tracciato stradale di Toronto dall’asfalto scivoloso e ondulato fra curve a novanta gradi e secche staccate.
Luca partiva nelle prime posizioni dopo una eccezionale qualifica, ha disputato una
bella rimonta superando con decisione avversari come Castroneves e Power mentre il suo compagno di squadra
Newgarden che era scattato molto più indietro, è stato aiutato da una strategia che ha abilmente sfruttato le neutralizzazioni con bandiera gialla per portarsi nelle prime posizioni e poi al comando.
Approfittando anche di una pioggerellina caduta negli ultimissimi giri di corsa,
Filippi ha tallonato da vicino Newgarden difendendosi da Castroneves alle spalle ma non è risucito a sferrare l’attacco decivisivo per la vittoria. Porta comunque a casa un
eccezionale secondo posto, il
miglior piazzamento in assoluto della sua ancora breve carriera in IndyCar che gli dà un’iniezione di fiducia eccezionale per il resto della stagione. Forse l’unico rammarico per
Filippi è che la sua grande impresa è arrivata proprio nel giorno in cui a vincere è stato il suo compagno di squadra, cosa che avrà distolto una parte dell’attenzione del team dalla sua fantastica corsa.
Alle spalle del duo CFH è finito
Castroneves che ha
preceduto Power, Bourdais e Kanaan. In ombra
Montoya, vincitore di
Indy500, soltanto settimo su un circuito adatto alle sue caratteristiche, davanti a
Dixon.
Ritirato invece Stefano Coletti.
Montoya guida ancora la classifica IndyCar con 348 punti su Power e Dixon. In recupero grazie al terzo posto di Toronto,
Castroneves.