James Hinchcliffe da sogno ad Indianapolis, nella qualifica finale per la Indy 500 2016. Il pilota canadese, che lo scorso anno aveva rischiato di perdere la vita in un tremendo botto nelle libere, ha sfruttato come meglio non poteva il nuovo e più performante pacchetto di casa Honda regalando al team Schmidt un risultato di enorme rilievo anche per la facilità con cui è stato conquistato. Hinchcliffe ha infatti comandato sia al sabato sia alla domenica, riprendendosi la pole dopo una serie di giri velocissimi messi a segno da Josef Newgarden con la Dallara-Chevy del team di Ed Carpenter. Sia per Hinchcliffe, sia per Newgarden, il punto sarà ora cercare di mantenere lo stesso passo anche in gara, una missione molto difficile considerata la solidità anche ingegneristica dei team Andretti Autosport e Penske.
La squadra diretta da Michael Andretti ha messo in mostra un trio di punta di grande spessore con il suo leader indiscusso Ryan Hunter-Reay affiancato da Townsend Bell, normalmente commentatore televisivo della serie e presente solo a Indy in abitacolo, e Carlos Munoz, colombiano dal feeling incredibile con lo Speedway dell’Indiana. I tre di Andretti, va notato, sono gli unici piloti che, nei quattro giri di qualifica, sono stati in grado di aumentare costantemente la loro media oraria, mentre quasi sempre si verificano assestamenti: segno di un potenziale enorme. Accanto a loro anche Marco Andretti e Alexander Rossi, rimasti però fuori dai “Fast Nine”.
In casa Penske si partirà più staccati, ma anche per i piloti del Capitano le cose potrebbero essere diverse in gara dato che si è chiaramente visto come tutti loro abbiano già un perfetto controllo di macchina. Forse, hanno semplicemente preso meno rischi nell’assetto per le prove. Oltre al trio Power-Pagenaud-Castroneves, a cui è riuscito l’accesso alla sessione finale, non va dimenticato anche Juan Pablo Montoya, che partirà a metà schieramento. Tra l’altro Montoya è stato fermato nel tentativo “buono” da un sacchetto di plastica arrivato sulla sua vettura: tornato in pista in extremis, non è riuscito a migliorarsi.
In difficoltà invece il team Ganassi, con tutte le vetture fuori dalla qualifica decisiva. Forse Scott Dixon e Tony Kanaan metteranno a posto le cose nelle ultime libere, aiutando anche Max Chilton e Charlie Kimball… mentre gli altri dovranno necessariamente sperare in capovolgimenti di fronte. Ultimo invece sarà Alex Tagliani, finito a muro nel suo tentativo, senza conseguenze fisiche.
I risultati finali delle qualifiche per la centesima Indy 500:
1 – James Hinchcliffe (Dallara DW12-Honda) – Schmidt 371.372 km/h
2 – Josef Newgarden (Dallara DW12-Chevy) – ECR – 371.276
3 – Ryan Hunter-Reay (Dallara DW12-Honda) – Andretti – 371.192
4 – Townsend Bell (Dallara DW12-Honda) – Andretti – 370.923
5 – Carlos Munoz (Dallara DW12-Honda) – Andretti – 370.611
6 – Will Power (Dallara DW12-Chevy) – Penske – 369.616
7 – Mikhail Aleshin (Dallara DW12-Honda) – Schmidt – 369.444
8 – Simon Pagenaud (Dallara DW12-Chevy) – Penske – 368.763
9 – Helio Castroneves (Dallara DW12-Chevy) – Penske – 368.725
10 – Oriol Servia (Dallara DW12-Honda) – Schmidt – 368.636
11 – Alex Rossi (Dallara DW12-Honda) – Andretti – 367.692
12 – Takuma Sato (Dallara DW12-Honda) – Foyt – 366.977
13 – Scott Dixon (Dallara DW12-Chevy) – Ganassi – 366.916
14 – Marco Andretti (Dallara DW12-Honda) – Andretti – 366.881
15 – JR Hildebrand (Dallara DW12-Chevy) – ECR – 366.731
16 – Charlie Kimball (Dallara DW12-Chevy) – Ganassi – 366.644
17 – Juan Pablo Montoya (Dallara DW12-Chevy) – Penske – 366.422
18 – Tony Kanaan (Dallara DW12-Chevy) – Ganassi – 366.013
19 – Sebastien Bourdais (Dallara DW12-Chevy) – KV – 366.010
20 – Ed Carpenter (Dallara DW12-Chevy) – ECR – 365.685
21 – Gabby Chaves (Dallara DW12-Honda) – Coyne – 365.630
22 – Max Chilton (Dallara DW12-Chevy) – Ganassi – 364.816
23 – Sage Karam (Dallara DW12-Chevy) – D&R – 364.413
24 – Conor Daly (Dallara DW12-Honda) – Coyne – 364.214
25 – Pippa Mann (Dallara DW12-Honda) – Coyne – 363.721
26 – Graham Rahal (Dallara DW12-Honda) – Rahal – 363.466
27 – Matt Brabham (Dallara DW12-Chevy) – KV – 363.272
28 – Bryan Clauson (Dallara DW12-Honda) – Coyne – 362.530
29 – Spencer Pigot (Dallara DW12-Honda) – Rahal – 361.856
30 – Stefan Wilson (Dallara DW12-Chevy) – KV – 361.462
31 – Jack Hawksworth (Dallara DW12-Honda) – Foyt – 361.452
32 – Buddy Lazier (Dallara DW12-Chevy) – Lazier – 357.522
33 – Alex Tagliani (Dallara DW12-Honda) – Foyt – senza tempo