Il conto alla rovescia segna -89 giorni, quelli che mancano alla Indy 500 e all’inseguimento della Tripla Corona da parte di Fernando Alonso.
Con una McLaren impegnata su più fronti, con Lando Norris e Carlos Sainz a Barcellona, a finalizzare la preparazione in vista dell’esordio in Australia, il progetto McLaren Indy si sviluppa sullo sfondo, diretto da Bob Fernley.
Fernando si è calato nell’abitacolo della scocca Dallara, primi preparativi che porteranno alle sessioni di prova sull’ovale dell’Indiana a partire dal 14 maggio, quando ritroverà il nuovo dispositivo installato davanti al cockpit, l'AFP in titanio, chiamato a offrire una parziale protezione al casco del pilota da grandi detriti.
Nelle scorse settimane si è più volte affacciata l’ipotesi che Alonso potesse girare a Barcellona al volante della MCL34, tuttavia, McLaren ha confermato la coppia di piloti ufficiali per l’ultimo, importantissimo, turno di prove. Potrebbe effettuare un test in Bahrain, a inizio aprile, mentre la chance che sia a Barcellona, dopo il GP di Spagna, è da escludere per la concomitanza con le libere della 500 Miglia.
Un febbraio intenso per Fernando, tornato al volante della Toyota TS050 Hybrid nei test a Sebring, per preparare la 1.000 miglia che correrà il 15 marzo prossimo.