Come prevedibile le due Toyota TS050 Hybrid sono state protagoniste delle 30 ore di test WEC al Paul Ricard. Il miglior tempo nel Prologo è stato messo a segno dalla vettura numero 8, affidata a Buemi e Conway, 1:32.662, che ha completato un totale di 163 giri. Secondo crono per la maratoneta TS050 numero 7 di Conway, Wurz, Lopez e Buemi, staccata di 1,993 secondi, dopo ben 839 giri completati.
Terzo tempo, il migliore tra le Lmp1 non ibride, per il team SMP Racing con la Br Engineering B1 – Aer su cui si sono alternati Aleshin e Petrov, a precedere la Rebellion R13 motorizzata Gibson affidata a Lotterer, Laurent, Senna e Beche. Segue l'altra vettura SMP di Sarrazin, Orudzhev e Isaakyan, a precedere la Enso motorizzata Nismo del team Bykolles con Webb, Krahiamer, Dillmann e Ling.
Chiudono la classifica tempi Lmp1 la Ginetta G60-LT-P1 numero 6 del team CEFC TRSM Racing, con Rowland e Brundle alla guida, la Br Engineering B1 – Aer del team Dragonspeed pilotata da Hedman, Hanley e Van Der Zande e la seconda Ginetta CEFC di Robertson, Stoneman, Roussel e Simpson.
In Lmp2 unica a scendere sotto l'1'41 è stata la Oreca del team Dragonspeed affidata a Gonzalez, Maldonado e Hanley.
In GTE Pro svetta Porsche con la 911 RSR di Bruni e Lietz, grazie a un crono di 1:51.332, al meglio di 350 giri, precedendo di mezzo secondo la vettura gemella affidata a Christensen e Estre. Dopo le Porsche doppietta Ford con le due GT del team Chip Ganassi: la numero 67 di Priaulx e Tincknell ha chiuso col terzo posto di categoria, davanti alla numero 66 affidata a Mucke, Pla e Johnson.
Tra le Pro si incuneano due Am, ossia le Porsche 911 RSR del team Dempsey Proton (con Matteo Cairoli ad alternarsi con Al Qubaisi e Roda) e quella del team Gulf Racing di Wainwright, Barker e Davidson.
Al numero 23 della classifica tempi troviamo la prima delle Ferrari, la 488 GTE Evo AF Corse di Pier Guidi e Calado. Per loro prove di assetti e alcuni long run per testare il comportamento delle gomme. Purtroppo il programma non è stato completato: a causa di un principio di incendio verificatosi nel corso di un rifornimento nella seconda parte del pomeriggio del venerdì, infatti, la vettura ha subito un danno non riparabile sul posto e non ha potuto girare nella giornata di sabato.
Dopo la prima Rossa troviamo la BMW M8 GTE di Eng, Catsburg, Sims e Blomqvist, a precedere la Aston Martin Vantage AMR di Lynn, Martin e Adam. 27° tempo per la seconda 488 AF Corse, la numero 71, con Rigon e Bird che a differenza dei compagni di squadra hanno concluso il programma senza problemi.
Il prossimo appuntamento con il Mondiale Endurance è il prossimo 5 maggio a Spa-Francorchamps con la prima 6 Ore della Superstagione 2018-19.
WEC PROLOGUE: LA CLASSIFICA TEMPI