da Spa-Francorchamps: Roberto Chinchero
Una partenza perfetta, che dal
quinto posto occupato sulla griglia di partenza lo ha proiettato al comando all’uscita della curva Source. Poi ha gestito al meglio i diciotto giri in programma, controllando a distanza
Johnny Cecotto e il rivale diretto nella corsa al titolo, il leader della classifica generale
Jolyon Palmer. Così
Felipe Nasr ha concluso al meglio la sua trasferta sul circuito di
Spa-Francorchamps, riducendo (anche se ancora ben ampio) a 32 punti il divario che lo separa in classifica da
Palmer.
Per l’inglese il terzo posto è stato un premio più corposo del previsto, arrivato al termine di un weekend nel quale la sua performance non è mai stata all’altezza dei primi.
Stoffel Vandoorne, secondo in gara-1, non è andato oltre la sesta posizione, un piazzamento migliore di quello di
Raffaele Marciello, che resta comunque l’uomo simbolo della trasferta di Spa. Per il pilota della Ferrari Driver Academy le possibilità di concludere il weekend incrementando il bottino di punti è svanito dopo poche curve, a causa di un contatto causato dal russo
Markelov che lo ha costretto in testacoda alla curva Les Combes. “Lello” è ripartito in ultima posizione, rimontando poi fino alla quattordicesima piazza finale.