Da Monaco: Alessandro Gargantini
Aggiornamento ore 16,00
5 secondi di penalità a Giovinazzi per taglio chicane. Il pugliese passa dal settimo all'undicesimo posto e non partirà dalla prima fila nella corsa di domani.
La vittoria è puntualmente arrivata, ma grazie al sorprendente Artem Markelow, che aveva preso il via dalla quindicesima posizione in griglia a seguito di un rovinoso crash in qualifica.
Mentre Sirotkin, scattato male al via, è finito contro il rail quando tallonava il leader della gara Norman Nato, il vincitore ha approfittato delle numerose virtual safety-car per recuperare terreno ed ha mantenuto un ritmo costante, tenendosi lontano dai muri e prolungando fino a quando mancavano meno di due minuti al termine il pit-stop per montare gli pneumatici soft.
Quando la vettura della Russian Time è uscita dalla corsia box, si è ritrovata incredibilmente davanti a quelle di Norman Nato e dell’ottimo Oliver Rowland. Markelow è poi riuscito a contenere gli attacchi dei rivali ed a centrare l’inatteso successo. Quinta posizione per il regolare Alex Lynn, cha ha preceduto Raffaele Marciello e Antonio Giovinazzi. Il pugliese è riuscito a concludere nonostante un contatto con i rail. Jordan King, terzo in griglia, ha colpito un muro e si è dovuto ritirare.
Sfortunata la corsa di Luca Ghiotto, costretto al ritiro all’uscita del Loews nelle fasi finali di gara mentre tallonava Giovinazzi. C’è molto da recriminare per il veneto, che aveva compiuto un’ottima gara. A partire dalla pole nella corsa di domani sarà il tedesco Marvin Kirchhoefer, che ha chiuso in ottava posizione. Pierre Gasly, scattato dalla pit, ha chiuso quindicesimo e si + reso protagonista di un contatto con Jimmy Eriksson. In casa Rapax, Arthur Pic ha chiuso undicesimo, mentre Gustav Malja quattordicesimo dopo aver subito una penalizzazione di cinque secondi per un'infrazione nella pit-lane.
La seconda corsa è prevista domani alle 16,10.