Straordinaria impresa di Antonio Giovinazzi, che dopo essersi aggiudicato la Feature Race ha messo la propria firma in calce anche alla seconda manche disputata sul velocissimo circuito cittadino di Baku. Il vincitore, che ha anche siglato il giro più veloce (nonché la pole position), è stato autore di una rimonta strepitosa.
Dopo essere sceso dall’ottavo all’ultimo posto a causa di un problema di temperatura al motore, il ventiduenne di Martina Franca, sorpasso dopo sorpasso, si è ritrovato alle spalle del leader della manche Pierre Gasly, superato all’ultimo giro nonostante il nostro portacolori avesse il DRS bloccato. Al termine della gara, il transalpino supportato dalla Red Bull ha sportivamente abbracciato il compagno di team alla Prema, che al debutto nella categoria ha conquistato con Giovinazzi una storica doppietta.
Il doppio successo consente a Giovinazzi, che finora non aveva ancora conquistato un punto, di risalire al terzo posto in graduatoria generale alle spalle di Artem Markelov e Norman Nato. Positiva la terza posizione di Sergey Sirotkin, nuovamente a podio, che ha preceduto Alex King e Artem Markelov. Arthur Pic con la Rapax è tornato nella zona punti. La corsa è stata caratterizzata da tre neutralizzazioni causate da contatti che hanno visto protagonisti Eriksson, Nato, Armand, Malja e Gelael. In occasione dell’ultimo restart il leader della corsa Matsushita, sotto accusa per condotta pericolosa alla ripartenza, è entrato in collisione con Raffaele Marciello, andato in bloccaggio, che ha così pregiudicato una posizione da podio.
In difficoltà Luca Ghiotto, in continuità con le parte conclusiva della prima manche. Il veneto ha chiuso dodicesimo.
Il prossimo appuntamento stagionale sarò il primo fine settimana di luglio in Austria a Spielberg.