BUDAPEST - Il ventenne driver supportato dalla Red Bull Pierre Gasly sembra proprio aver preso confidenza con il successo. Dopo aver rotto il ghiaccio dopo un lungo digiuno nel precedente appuntamento di Silverstone, il ragazzo di Rouen ha colto il successo nella Feature Race disputata sui saliscendi del tracciato dell’Hungaroring.
Scattato dalla pole, l’alfiere del team di Grisignano di Zocco ha preceduto sotto la bandiera a scacchi il nostro Antonio Giovinazzi, che sul finale di gara si è fatto minaccioso negli specchietti del compagno di scuderia, ma non ha mai provato ad insidiarlo. Come nelle ultima corse, il pilota di Massafra riesce ad essere più rapido di tutti nel finale grazie ad una perfetta gestione del consumo degli pneumatici.Il ventiduenne di Martina Franca ha sopravanzato al via Sergey Sirotkin, partito un po’ a rilento, che ha conquistato il gradino più basso del podio.
In evidenza anche Raffaele Marciello, ben risalito dall’ottavo posto in griglia fino alla quarta posizione. Il pilota della Russian Time, afflitto da problemi alla pompa di benzina in qualifica, è stato premiato dalla strategia di partire con le gomme più dure e compiere un prolungato primo stint.
Non ha avuto invece fortuna Luca Ghiotto, che non ha sfruttato al meglio la partenza dalla terza fila, retrocedendo sin dalle prime battute di gara al di fuori della top ten. Il driver veneto del team Trident è poi stato protagonista di vari duelli, nei quali si è reso protagonista di alcuni bloccaggi che lo hanno costretto ad anticipare il cambio gomme. Il driver veneto non è così andato oltre la diciassettesima posizione. Sempre in tema tricolore, molto positiva la quinta posizione del francese Arthur Pic, su un tracciato sul quale si esprime particolarmente bene, del team Rapax.
In classifica generale, Pierre Gasly conduce con 103 punti, sette in più di Antonio Giovinazzi. Terza posizione per Raffaele Marciello, distanziato però di diciannove lunghezze dal vertice.
a Sprint Race verrà disputata domani mattina alle ore 10:20.