Il finlandese della Ford infatti, dopo un ottimo inizio di gara vanificato dal minuto e mezzo "preso" per la rottura di una sospensione nella quinta speciale, a causa dell’urto con una pietra in traiettoria non segnalata nelle sue note, si è scatenato nel pomeriggio vincendo ben tre prove.
La nona speciale di Ortega è stata poi annullata per le intemperanze (lancio di sassi) del pubblico, e poi negli ultimi tre crono sono stati rispettivamente Loeb a Leòn, ed Al-Atthiyah e Atkinson nelle due super-speciali finali dell'autodromo ad imporsi.
Questo pomeriggio alle 13 ora italiana parte la seconda tappa, che prevede 183 km cronometrati e 8 speciali, tra le quali sono da evidenziare la lunga di Otates (41,88 km), e quelle di Ibarrilla (29,90 km) e Comanjilla (17,91 km), tutte da ripetersi due volte.
Da segnalare infine che l’ultima speciale della seconda giornata è in programma quando in Italia sarà da poco passata la mezzanotte.
Marco Giordo