Un trionfo pesante, che unito ai ritiri di Perico e Basso permette a Scandola di balzare in testa al Campionato Italiano. Subito fuori gioco Perico, autore di una toccata nella terza speciale, l'Adriatico ha detto male anche a Giandomenico Basso, che ha picchiato duro sulla quinta: sia per il pilota sia per Rudy Pollet alle note un grosso spavento e qualche infrazione costale.
Alla fine ottimo secondo assoluto ha chiuso Mauro Trentin, trasparente sia ai fini del Cir sia del Trofeo Terra, davanti a Stefano Albertini. Mentre Renato Travaglia, quarto al traguardo (foto sotto), ha vinto la classica del Terra, Simone Campedelli quella del Produzione e ed Andrea Carella quella dello Junior.
Daniele Sgorbini
La classifica finale dell'Adriatico:
1. SCANDOLA-D'AMORE (Skoda Fabia) in 1:22'49.8; 2. TRENTIN-DE MARCO (Peugeot 207) a 16.4; 3. ALBERTINI-SCATTOLIN (Peugeot 207) a 21.1; 4. TRAVAGLIA-CIUCCI (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 33.7; 5. RICCI-PFISTER (Subaru Impreza) a 57.5; 6. LATEGAN-WHITE (Skoda Fabia) a 2'00.8; 7. TONSO-STEFANELLI (Ford Fiesta) a 2'59.3; 8. CHARDONNET-DE LA HAYE (Citroen DS3) a 3'20.3; 9. CAMPEDELLI-FAPPANI (Citroen DS3) a 4'08.6; 10. TOMASSINI-BIZZOCCHI (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 4'58.3.
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