da Cividale del Friuli (UD): Daniele Sgorbini
Prima
Alessandro Perico, che ha forato sulla piesse uno ed ha deciso di consegnare la tabella e poi
Giandomenico Basso, che ha mal parcheggiato fuori strada la propria Peugeot nella quarta prova. Chi avrebbe dovuto rendere la vita difficile ad
Umberto Scandola e Guido D'Amore al Rally del
Friuli Venezia Giulia, sesto atto del
Tricolore Rally, ha invece spianato la strada verso la vittoria al pilota di Skoda Italia, che ha preso il comando quando al termine della prima tappa manca soltanto la prova spettacolo in piazza 1. Maggio ad Udine.
Fino al momento del
ritiro di Basso, che aveva vinto le prime tre speciali,
Scandola si era limitato a controllare, badando più che al successo parziale a marcare punti pesanti in ottica campionato. Seconda piazza provvisoria per
Stefano Albertini autore di un inizio piuttosto prudente. Nessun freno invece per
Andrea Nucita e Simone Campedelli, che si stanno giocando il terzo gradino del podio e la leadership del
Produzione: divisi da due secondi appena, stanno mettendo sul piatto la solita gara sopra le righe. Nono assoluto e primo tra gli
Junior invece
Andrea Crugnola, con un vantaggio più che rassicurante sugli inseguitori.
Insolitamente attardato invece
Paolo Andreucci: dopo un inizio come sempre lancia in resta, l'ufficiale Peugeot ha dovuto fare i conti con uno dei rarissimi problemi tecnici alla sua vettura, rallentata da un
problema elettrico.
Già archiviata la prima tappa del
rally storico, valido per l'Europeo e l'Italiano di specialità: davanti a tutti
Da Zanche (Porsche 911) che precede
Negri e Montini.
La classifica del 49° Rally del Friuli Venezia Giulia dopo 4 prove speciali:
1. Scandola-D'Amore (Skoda Fabia S2000) in 31'24”4; 2. Albertini-Scattolin (Peugeot 207 S2000) a 33”8; 3. Nucita-Princiotto (Citroen DS3) a 1'14”4; 4. Campedelli-Fappani (Citroen DS3) a 1'16”4; 5. Zanon-Zelger (Renault Clio S1600) a 2'11”9; 6. Humar-Rus (Renault Clio R3) a 2'14”7; 7. Bosca-Aresca (Renault Clio R3) a 2'15”9; 8. Re-Turatti (Citroen DS3) a 2'29”6; 9. Crunola-Ferrara (Renault Twingo R2) a 2'30”5; 10. Laurencich-Mlakar (Renault Clio R3) a 2'30”5.