Dunque la vittoria di questo stage è andata appunto all'altro pilota Mini, cioè lo spagnolo Nani Roma, mentre Peterhansel ha badato a non commettere errori arrivando comunque secondo a 1'23", restando così al comando della classifica generale. Terzo di tappa si è classificato Robby Gordon a 1'41": peccato per l'americano che gli incidenti dei giorni scorsi lo abbiano portato ormai a un distacco di quasi 6 ore complessive, praticamente irrecuperabile.
«Già questa mattina mi sentivo in forma - ha commentato dopo l'arrivo Joan "Nani" Roma, che con questo successo è quinto in classifica generale dietro al russo Novitskiy - ho guidato bene e ho cercato di rimanere concentrato lungo tutta la speciale, ed è stato stupendo. Al momento sta andando tutto bene, per noi; speriamo continui così...».
Da parte sua Al-Attiyah non ne fa un dramma: «Non è stata una gran giornata. Abbiamo fatto un errore di navigazione e ci siamo persi per un poco, ma va bene, siamo comunque sempre qui».
Per quanto riguarda Miki Biasion, è riuscito a continuare la gara dopo che nella giornata precedente aveva cappottato, classificando il suo Iveco al 7° posto fra i camion a 4'51" dal vincitore di tappa Stacey. In classifica generale "truck" l'ex rallista si trova però al 26° posto con un distacco appena inferiore alle 5 ore, in questo caso su De Rooy.
Classifica generale auto dopo la quinta tappa:
1. Peterhansel/Cottret (Mini) in 10.55'32"
2. Al-Attiyah/Cruz (Buggy) a 9'54"
3. De Villiers/Von Zitzewitz (Toyota) a 33'50"
m.v.
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