Sébastien Ogier sempre protagonista anche nella
prima parte della
seconda tappa del
Rally del Messico. Il driver transalpino al volante della
VW Polo R Wrc si è aggiudicato tre delle quattro speciali disputate, e ora guida la corsa
dopo sedici prove speciali con oltre un minuto di vantaggio su
Hirvonen e oltre due minuti su
Neuville. Fuori dai giochi
Mads Ostberg, che sulla
Ford Fiesta Wrc della MSport era stato l’unico ad aver saputo tener testa ad
Ogier nella prima tappa: si è fermato nella quindicesima speciale di Otates per un
problema elettrico, mentre il suo compagno di scuderia
Thierry Neuville ha perso nella stessa speciale oltre un minuto per problemi allo sterzo.
Dani Sordo è così risalito al quarto posto, pur staccato di quattro minuti dal leader Ogier.
Restano ora da disputare
76 km cronometrati e
4 prove speciali, la prima delle quali a Ibarrilla (30 km) è in programma alle ore 21.04 ora italiana. I concorrenti poi affronteranno il lungo crono di Otates (42 km) delle ore 22.22 e i due passaggi sulla superspeciale di Guanajuato (2,21 km) in programma quando in Italia sarà da poco passata la mezzanotte. Domenica invece
l’ultima tappa è la più corta della gara con soli
80 km cronometrati e
3 speciali, la prima delle quali sarà la prova di Guanajuatito, che è la più lunga della corsa con i suoi 54,85 km, seguita dalla power stage di Derramadero di 21,14 km e dalla super speciale finale di 4,42 km.
Questa la classifica a metà della seconda tappa dopo 16 prove speciali:
1. Ogier in 2.47’14”1; 2. Hirvonen a 1’08”4; 3. Neuville a 2’44”7; 4. Sordo a 4’22”7; 5. Al-Atthiyah a 5’01”7; 6. Block a 7’31”1; 7. Guerra a 8’42”4; 8. Atkinson a 8’58”8.
Marco Giordo
Segui @autosprint