da Cagliari: Marco Giordo
È iniziata con l'esibizione di
Miki Biasion e Tiziano Siviero al porto di Cagliari l'edizione 2015 del
Rally Italia Sardegna. Al volante della Abarth 695 biposto, i due volte campioni del mondo hanno dato spettacolo davanti a migliaia di appassionati presenti sulle tribune, dimostrando che nonostante gli anni siano passati la classe è intatta. Poi la grande kermesse è iniziata ed il più bravo di tutti staccando il tempo di 2’23”7 è stato a sorpresa il pilota céco
Martin Prokop su Ford Fiesta Wrc.
«C’era davvero tantissima gente sulle tribune - ha detto
– e la prova mi è piaciuta molto». Fondamentali nella prestazione di
Prokop sono state le
Pirelli, le coperture milanesi hanno dato infatti un importante valore aggiunto alla performance del pilota di Praga.
Alle spalle di Prokop a 1”3 si è classificato sulla Hyundai i20 Wrc lo spagnolo
Dani Sordo, già grande protagonista dello shakedown dove aveva fatto segnare il miglior tempo.
«Non era una prova facile – ha detto
– ed era scivolosa in diversi punti, ma tutto è ok. Il vero rally inizia con la prima tappa e noi abbiamo preferito non correre rischi». Poi
Sordo è stato penalizzato di 10" per partenza anticipata. Terzo ha chiuso
Andreas Mikkelsen a 1”7, quarto il belga
Neuville (Hyundai) a 2”9 a pari merito con l’éstone della MSport
Ott Tänak, mentre sesto si è classificato
Ostberg (Citroen) a 3”3, e solo settimi a 3”4 i due capofila della Volkswagen
Ogier e Latvala.
«Ho guidato pensando a salvaguardare le gomme per domani – ha detto il francese
- Ho perso un po' di tempo al tornantino, dove c'era dell'acqua, e poi ho provato un mix di soft e hard, che è la soluzione migliore quando si deve provare qualcosa».
«Ho provato a non commettere errori – ha ribattuto
Latvala - Il vero rally inizia con la prima tappa, ma i fans qui sono davvero fantastici».
Qualche problema invece per
Kubica: «Ho dovuto fare retromarcia due volte e ho avuto alcuni problemi in scalata. Il primo giro è stato ok, ma poi ho perso tempo al tornantino».
Domani è in programma la
prima tappa composta da 9 speciali e 134 km cronometrati, molto insidiose saranno soprattutto le prime due speciali sul Monte Grighine.
Questa la classifica dopo la prima prova speciale:
1. Prokop (Ford), 2m 23.7s
2. Mikkelsen (VW) +1.7s
3. Tänak (Ford) +2.9s
4. Neuville (Hyundai) +2.9s
5. Ostberg (Citroen) +3.3s
6. Ogier (VW) +3.4s
7. Latvala (VW) +3.4s
8. Meeke (Citroen) +4.7s
9. Paddon (Hyundai) +4.7s
10. Lappi (Skoda) +5.1s