Come da previsioni, la prima giornata del Rally di Nuova Zelanda, si è confermata una delle più sfidanti dell’intera stagione. A caratterizzare le 6 prove, per un totale di 158,60 chilometri cronometrati, sono state le condizioni delle strade della costa occidentale dell’Isola del Nord, scivolose ma allo stesso tempo fortemente abrasive. Altra caratteristica di giornata è stata la pioggia, talvolta intensissima ma irregolare, che ha reso il grip ancora più difficile di quanto immaginato dagli stessi piloti, soprattutto al mattino. Nella prima parte della giornata, tutti i team hanno puntato quasi esclusivamente sulle gomme Scorpion a mescola morbida (prime), lasciando poco spazio alle hard, mentre nella seconda parte le soft sono state l’unica scelta.
“L’incognita delle variabilità del meteo - ha commentato Terenzio Testoni Rally Activity Manager di Pirelli – è tradizionalmente uno dei fattori da tenere maggiormente in considerazione in questa gara, che oggi è stata molto condizionata dall’instabilità del meteo. Emblematico il secondo passaggio di Whaanga Coast che ha presentato una prima parte addirittura polverosa e una seconda bagnata. Siamo già quasi a metà dei chilometri competitivi del Rally e il consiglio che mi sento di dare ai piloti è di essere gentili con le gomme, in modo da proteggerle il più possibile da queste superfici molto abrasive e scivolose e da poterne sfruttare al meglio le caratteristiche prestazionali. Penso che la vittoria andrà a chi meglio saprà trovare l’equilibrio tra velocità e regolarità”.
Stasera la seconda tappa
Questa sera prende il via la seconda tappa composta da 88,28 km cronometrati suddivisi in 6 prove (3 speciali ripetute due volte con assistenza ad Auckland ad Hamer Street a metà giornata), le ostilità inizieranno alle 21 italiane. La prima prova è quella di 15,83 km di Kaipara Hills (trasmessa live su Sky Sports alle 21 e alle 3 di sabato), seguita da quelle di Puhoi (22,50 km) e di Komokoriki (5,81 km). Domenica poi la tappa finale con soli 31,18 km cronometrati suddivisi in 4 crono (2 ripetuti due volte), quelli di Whitford Forest (8,82 km) e Jack Ridge Haunui (6,77 km) trasmessi in diretta in Italia su Sky Sports alle 2 e poi alle 5 del mattino italiane, quando nel secondo passaggio ospiterà la power stage.
Questa la classifica del “Rally New Zealand” dopo la prima tappa:
1.Tänak in 1h36’48”6
2. Evans +0.2
3. Ogier +6.7
4. Rovanperä +7.2
5. Greensmith +43.8
6. Neuville +45.6
7. Solberg +1:28.3
8. Katsuta +1:42.0
9. Paddon +5:07.0
10 Bertelli +5:41.4