Tutto secondo copione nella seconda tappa del Rally Japan, con prove più larghe e fluide della prima giornata e con l’unico importante colpo di scena regalato dal “world champion” Kalle Rovanpera che è uscito largo in una curva e ha forato una ruota perdendo quasi tre minuti. Per il resto nelle tre prove disputate al mattino Evans ha subito fatto segnare lo scratch a Nukata Forest seguito da Ogier che è stato il più rapido a Lake Mikawuako, con Tanak poi più veloce di tutti a Shinshiro City. Evans chiudeva così la mattinata 6”5 davanti a Neuville, con 26”9 su Tanak, 45”6 su Katsuta seguito da Greensmith quinto a 2’48”5 ed Ogier sesto staccato di soli 5”7 dall’inglese.
Nel pomeriggio Ogier staccava subito lo scratch sul secondo passaggio sia a Nukata Forest che a Lake Mikawuako risalendo in quinta posizione, mentre Neuville recuperava in due prove ben 8”5 passando in testa alla corsa per 2” davanti ad Evans. Poi Neuville portava il suo vantaggio a fine giornata a 4” su Evans aggiudicandosi l’unica speciale disputata a Okazaki City, con Tanak terzo a 39”9 e Katsuta quarto ad oltre un minuto. Domani la giornata finale con 69,82 km cronometrati suddivisi in 4 speciali, quelle ripetute due volte di Ena City (21,59 km) e Asahi Kougen (7,52 km) che ospiterà la power stage alle 6.18 italiane trasmessa in diretta da Sky Sports.
Questa la classifica del Rally del Giappone dopo la seconda tappa:
1. Neuville in 1h58:21.3
2. Evans +4.0
3. Tänak +39.9
4. Katsuta +1:04.5
5. Ogier +2:46.7
6. Greensmith +3:25.4
7. Lindholm +4:54.1
8. Pajari +5:41.7