Sorpresa nella notte, mentre in Italia tutti eravamo già a letto, il direttore di gara Kurt Horta ha accolto un reclamo dei team Toyota e MSport ed ha rivisto i tempi della prima speciale di Pulperia (19,72 km), quella sospesa per il pubblico mal collocato sul percorso dopo il passaggio di Ogier, confrontandoli con quelli del secondo passaggio pomeridiano.
Elfyn Evans si è visto così abbassare il suo tempo di ben 3”4 (da 10’09”6 a 10’06”2), Fourmaux di 2”8 (da 10’09”6 a 10’07”8) e Pajari di un decimo (da 10’09”6 a 10’09”5). Evans dunque è ora il nuovo leader della gara con 3”0 di vantaggio su Tanak e 10”1 su Rovanpera, da notare che Fourmaux senza il minuto di penalità pagato per risolvere i problemi all’alternatore prima della penultima speciale di Rere sarebbe secondo a 2”2 da Evans. Nel pomeriggio di oggi alle 14.07 italiane la prima speciale di Pelun darà il via alla seconda tappa, la più lunga della gara, che misurerà 139,20 km cronometrati con ancora 6 speciali in programma in buona parte simili a quelle disputate nelle altre due edizioni iridate, vale a dire quelle ripetute due volte di Pelun (15,65 km), Lota (25,64 km) e Maria Las Cruces (28,31 km).
Questa la nuova classifica del Rally del Cile dopo la prima tappa:
1.Evans in
2. Tanak a 3”0
3. Rovanpera a 10”1
4. Pajari a 12”2
5. Munster a 13”7
6. Neuville a 33”3
7. Lappi a 39”1
8. Fourmaux a 1’02”2
9. Ogier a 1’27”9
10. Gryazin a 2’17”9