        Nel 2020, a volte, ha saputo essere pi&ugrave; efficace di chi, i motori, glieli ha forniti. Alfa Romeo ha presentato una C41 con una profonda riscrittura tecnica a interessare l&rsquo;anteriore, dove il team ha speso i gettoni di sviluppo, modificando il musetto. Interventi sull&rsquo;aerodinamica sui quali il team elvetico si attende un contributo della power unit Ferrari, &nbsp;che riesca a superare i limiti del progetto 2020.  Frederic Vasseur, a margine della presentazione, ha ripercorso gli scambi avuti con Maranello nel corso dell&rsquo;inverno, spiegando come &ldquo;la collaborazione sta andando molto bene, abbiamo avuto un lungo e intenso incontro durante l&rsquo;inverno per discutere i punti dello scorso anno, quando probabilmente non &egrave; stato fatto un lavoro ottimale&rdquo;. Sterzi a parte: Alfa &amp; Alpha, ecco l&rsquo;altra Italia Power unit sulla buona strada verso il recupero La vicenda &egrave; nota e approfondita pi&ugrave; volte, intorno alla power unit &ldquo;limitata&rdquo; dalle direttive tecniche e dallo stop allo sviluppo causato dalla pandemia. Il 2021 dovrebbe scrivere tutto un altro copione, perlomeno sulla validit&agrave; della power unit: &ldquo;Siamo sulla buona via, credo che da parte loro recupereranno probabilmente un&rsquo;ampia parte dei problemi avuti lo scorso anno e la collaborazione migliora sempre pi&ugrave;&rdquo;, ha aggiunto Vasseur. Alfa Romeo, Kubica: "Il mio ruolo &egrave; chiaro" Tecnici Ferrari in arrivo Non sar&agrave; esclusivamente un rapporto di fornitura dei motori, quello tra Ferrari e le squadre clienti. In Haas sappiamo come l&rsquo;ufficio tecnico del team avr&agrave; una sede satellite a Maranello, per Alfa Romeo &ndash; dove gi&agrave; in passato sono arrivati tecnici Ferrari, come Simone Resta &ndash; vi sar&agrave; ancora un &ldquo;prestito&rdquo; di risorse, che Vasseur ha anticipato: &ldquo;Adesso prenderemo forse uno o due elementi dalla Ferrari, non di pi&ugrave;. Penso non sia il punto chiave della collaborazione, piuttosto il punto chiave &egrave; essere convinti di poter apprendere l&rsquo;uno dall&rsquo;altro, nelle possibilit&agrave; date dal regolamento, e dobbiamo giocare su questo punto e fare il miglior lavoro che possiamo&rdquo;. Nuova "birra" per la Ferrari: accordo con Estrella Galicia 0,0       

A Hinwil arriveranno due tecnici da Maranello, in un rapporto di collaborazione che ha visto un approfondito incontro invernale per discutere errori e lacune della fornitura 2020

Alfa Romeo, Vasseur: tecnici Ferrari in arrivo, motore sulla buona strada

        Del debutto dell&rsquo;Alfa Romeo C41 ha colpito soprattutto il lavoro condotto nel rinnovamento dell&rsquo;aerodinamica all&rsquo;anteriore. Il musetto &egrave; l&rsquo;elemento principale, accompagnato da un&rsquo;ala con un piano principale molto pi&ugrave; ondulato in prossimit&agrave; della zona centrale, per proseguire con altri accorgimenti, come le prese dei freni anteriori con uno sviluppo a P. Giovinazzi: "&Egrave; la pi&ugrave; bella, spero sia la pi&ugrave; veloce" Della decisione di riprogettare il musetto, non esattamente estremizzando i concetti del muso stretto, il direttore tecnico Jan Monchaux ha spiegato: &ldquo;Fa parte del concept dell&rsquo;anteriore cambiare il muso. E&rsquo; parte del generale concept dell&rsquo;avantreno, di come gestiamo i vortici Y250 e come interagiscono con tutti i deviatori, turning vanes, bargeboard che ci sono dietro. I cambi che abbiamo fatto ci permettono di sfruttare al massimo i vantaggi del cape che si sviluppa dal muso e ci ha aiutato ad avere un controllo migliore delle turbolenze delle ruote anteriori, spingendole ancora pi&ugrave; verso l&rsquo;esterno&rdquo;.  Muso stretto Vs Muso largo Alle squadre allineate alla filosofia del musetto classico, con piloni larghi e in contrapposizione alle scelte di altri team a restringere in punta il muso, spesso si &egrave; mossa nel 2020 la critica di aver imboccato una direzione &ldquo;errata&rdquo;, controcorrente. Raikkonen: "Speriamo di fare meglio dell'anno scorso" Diverse filosofie progettuali che non possono limitarsi a mescolare componenti, non basta cambiare un musetto per ritrovare i vantaggi sperimentati da chi, l&rsquo;intera monoposto, l&rsquo;ha progettata in funzione di un determinato, diverso, direzionamento dei flussi d&rsquo;aria. Monchaux ha evidenziato il punto, spiegando come tutte le squadre osservino il lavoro altrui ma procedano secondo proprie linee di pensiero. Promosso in galleria Della specifica di musetto modificata, intervento che ha portato Alfa Romeo a spendere i gettoni dello sviluppo, il direttore tecnico dice: &ldquo;I riscontri in galleria del vento sono stati positivi ma solitamente non facciamo delle verifiche sei mesi dopo (la prima introduzione; ndr). Sappiamo ha mostrato alcune caratteristiche molto interessanti in termini di qualit&agrave; dei flussi e abbiamo scelto di continuare. Quanto agli altri team, guardiamo certo quel che fanno, come tutti, ma seguiamo i nostri criteri&rdquo;. A Hinwil si lavorer&agrave; adesso prevalentemente alla progettazione della monoposto 2022 mentre il percorso che porter&agrave; ad avviare il nuovo simulatore segue secondo i piani: &ldquo;Abbiamo investito molte energie e soldi sul simulatore. Siamo ancora nella fase iniziale del progetto, stiamo riversando molto impegno e sono davvero convinto che partir&agrave; presto e avremo i primi dati e informazioni&rdquo;.        

I primi test condotti in galleria del vento hanno indicato ai tecnici come la direzione intrapresa fosse corretta e in grado di apportare miglioramenti alla gestione dei flussi. Il DT Alfa Romeo sottolinea come il muso sia una parte di un concetto pi&ugrave; ampio

Alfa Romeo C41, Monchaux: il nuovo muso è un passo avanti

        Se questi sono i presupposti, il Mondiale 2021 di Formula 1 per Alfa Romeo sar&agrave; molto diverso da quello appena passato. Antonio Giovinazzi ne &egrave; convinto e alla presentazione a Varsavia della nuova C41 brilla di gioia, tra i giochi di luci che danzano tra il palco del Grand Theatre e la nuova livrea della monoposto.&nbsp;  Raikkonen: "Speriamo di fare meglio dell'anno scorso" "Un podio? Il sogno finale" Il 27enne di Martina Franca, col GP in Bahrain il prossimo 28 marzo, salir&agrave; per la terza volta in carriera a bordo di una monoposto di Formula 1 tra Sauber e Alfa Romeo. E quest'anno sar&agrave; fondamentale pi&ugrave; che mai dimostrare di poter alzare le proprie prestazioni in pista per scrivere un nuovo futuro. Con 40 GP alle spalle &egrave; ora di superare quel 17&deg; posto che &egrave; il suo miglior risultato finale in carriera.&nbsp; "&Egrave; la macchina pi&ugrave; bella da quando sono qui e ovviamente spero sia anche la pi&ugrave; veloce - ha detto Antonio -. Abbiamo grandi aspettative per questa stagione, non vediamo l&rsquo;ora di iniziare coi test in Bahrain dal 12 al 14 marzo. Come ogni anno l'obiettivo di questa stagione &egrave; quello di fare il miglior lavoro possibile e conquistare il numero massimo di punti conquistabili. Come pilota, voglio continuare a migliorare, come ho fatto lo scorso anno rispetto all'anno prima e fare un passo in avanti. Come ho detto prima, conquistare un podio sarebbe sogno finale, &eacute; quello che merita il team".  Alfa Romeo, Vasseur: "Non ci poniamo obiettivi, pensiamo a migliorarci" Conto alla rovescia per il Bahrain Con una pausa invernale cos&igrave; breve rispetto alle altre, visto lo stravolgimento del calendario 2020 caratterizzato dalla pandemia covid, tornare in pista sar&agrave; pi&ugrave; dura del previsto: "L'ultima stagione si &egrave; conclusa a met&agrave; dicembre, quindi la pausa &egrave; stata davvero breve. Ci&ograve; signffica che abbiamo avuto meno tempo per prepararci, si io in prima persona che il team la macchina, ma alla fine &egrave; accaduto a tutti. Dobbiamo essere il pi&ugrave; preparati possibile per quando saremo alla prima gara. Naturalmente la pausa invernale &egrave; il momento in cui puoi vedere la tua famiglia e trascorrere del tempo con loro, soprattutto dopo una stagione cos&igrave; intensa come quella dell'anno scorso. Sono anche riuscito a fare molto lavoro fisico con il mio personal trainer, pedalando molto e andando anche in palestra. Ora con le restrizioni imposte dal Covid, non &eacute; stato facile come sarebbe stato normalmente, ma penso di aver fatto il miglior lavoro possibile. Ora sar&agrave; la pista a parlare".         

Il pilota italiano, l'unico del Circus, alla presentazione della sua monoposto non ha dubbi: "Penso di aver fatto il miglior lavoro possibile"

Giovinazzi sulla nuova Alfa Romeo C41: "È la più bella, spero sia la più veloce"

All&rsquo;inseguimento del &ldquo;midfield&rdquo;, da agganciare e col quale provare a essere stabilmente in partita. Alfa Romeo C41 &egrave; lo &ldquo;strumento&rdquo; che Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi avranno a disposizione, rinnovata a fondo nella grafica pur nei consueti colori, sociali per PK Orlen, iconico nel Rosso Alfa.  A Varsavia, dal Teatro Nazionale, presentazione in grande stile, con la quale si &egrave; alzato il sipario su un progetto che beneficer&agrave; della nuova power unit Ferrari, dopo un 2020 nel quale non sono mancate le occasioni per fare meglio rispetto alla SF1000, a parit&agrave; di propulsore.  Se il confronto atteso immediatamente dietro Mercedes e Red Bull interessa 5 squadre (Ferrari, McLaren, Aston Martin, Alpine, AlphaTauri), per Alfa Romeo sar&agrave; importante riuscire ad agganciare il gruppo e provare a giocarsi le opportunit&agrave; di arrivo in zona punti.    Gli spunti tecnici nuovi  Tra i primissimi elementi della monoposto 2021 progettata da Jan Monchaux che balzano all&rsquo;occhio, il musetto modificato, sul quale il team ha investito i gettoni di sviluppo. Linee notevolmente diverse, anzitutto per un cape che passa al di sopra dei supporti dell&#39;ala per raccordarsi in punta, dov&#39;&egrave; presente&nbsp; un singolo cassettino ovale, convogliatore dei flussi, anzich&eacute; le due &quot;narici&quot; con il trilobo centrale del 2020.  Aerodinamica &quot;da presentazione&quot; per i profili alari, pure piuttosto diversi se confrontati con la C39.&nbsp;Nella zona centrale della monoposto sono le pance ad apparire un po&rsquo; pi&ugrave; piatte nella zona intorno alle masse radianti. Da verificare la conformazione della copertura motore nella zona intorno allo scarico, con un andamento piuttosto generoso sembrerebbe, davanti alla T-wing.  Dei bargeboard serve segnalare, al momento, del singolo pilone ancorato alla struttura di assorbimento degli urti ai lati del cockpit, dove nel 2020 era presente un doppio elemento, il pi&ugrave; avanzato dei due raccordato con i tre elementi a L rovesciata e ancorati al fondo.  Del tema estetico, da segnalare lo stemma dell&rsquo;Autodelta sull&rsquo;Airscope e la sigla GTAm (versione di Alfa Romeo Giulia), dove la C39 alternava Stelvio e Giulia.   

Alfa Romeo si presenta dal palco del Teatro Nazionale, ad attendere la C41 un campionato in cui provare a sfidare le rivali di met&agrave; schieramento

Alfa Romeo C41, primo atto in scena a Varsavia

La nuova monoposto del Biscione si prende il centro del palco con Raikkonen e Giovinazzi. Ecco le foto della presentazione al Grand Theatre con tanto di spettacolare gioco di luci

Svelata la nuova Alfa Romeo C41 a Varsavia

Alfa Romeo ha presentato la C41, la monoposto di Raikkonen e Giovinazzi per il Campionato del Mondo di F1. Rispetto alla vettura 2020, sulla nuova si è lavorato per migliorare l'aerodinamica, spendendo i gettoni di sviluppo su muso e anteriore

Alfa Romeo C41, la monoposto 2021 di Raikkonen e Giovinazzi

A Varsavia va in scena lo spettacolo Alfa Romeo. Sul palcoscenico polacco del Grand Theatre Kimi Raikkonen e Antonio Giovinazzi toglieranno il velo alla nuova monoposto per il Mondiale 2021 di Formula 1: la C41.  Dalle ore 12 i due piloti, una delle poche coppie confermate in griglia rispetto alla passata stagione, presenter&agrave; la vettura sviluppata sulla base della vecchia C39 e sempre con power unit Ferrari. Insieme a loro non mancheranno il terzo pilota d&#39;eccezione Robert Kubica, il team principal Fr&eacute;d&eacute;ric Vasseur e il direttore tecnico Jan Monchaux.  Alfa Romeo C41, la livrea sfugge online prima della presentazione?  Segui qui la diretta della presentazione della Alfa Romeo C41:   

Dalle ore 12 il Biscione svela la sua nuova monoposto per il Mondiale 2021 con Raikkonen e Giovinazzi, una delle poche coppie confermate in griglia rispetto alla scorsa stagione

Alfa Romeo C41, presentazione di team e monoposto in diretta da Varsavia

        Un leak da prendere con le pinze, quello dell&rsquo;Alfa Romeo C41 a poche ore dalla presentazione ufficiale a Varsavia, dove alle 12 verr&agrave; presentata la monoposto 2021. Un&rsquo;immagine &egrave; stata diffusa su Youtube e potrebbe perlomeno indicare il tema grafico della monoposto di Kimi Raikkkonen e Antonio Giovinazzi, con Robert Kubica terzo pilota. La scelta di presentare l&rsquo;Alfa Romeo C41 a Varsavia &egrave; strettamente legata alla sponsorizzazione PK Orlen, azienda polacca che da due anni segue accompagna Robert Kubica in Formula 1.  Colori sociali Orlen e Alfa Il tema bianco-rosso ha una predominanza di bianco diversa dalla C39, dalle pance si sposta sulla copertura superiore della power unit, dove lo scudetto Alfa Romeo affianca il Biscione.&nbsp; Tra i temi tecnici da esaminare tra poche ore, secondo quelle che sono state le aree di maggior intervento curate dagli altri team a presentare le rispettive monoposto, attenzioni da rivolgere sull&rsquo;area dei turning vanes e i bargeboard. Tanto sulla McLaren MCL35M che su AlphaTauri AT02 sono apparse immediate le novit&agrave; rispetto al 2020, nell&rsquo;ottica di una gestione dei flussi verso il retrotreno che garantisca bilanciamento aerodinamico e recupero del carico che i regolamenti hanno provato a limitare.       

Un'immagine sfuggita su Youtube potrebbe anticipare l'abbinamento di colori che caratterizzer&agrave; Alfa Romeo nel 2021. Il tema bianco-rosso &egrave; invariato, cambiano i punti di applicazione&nbsp;