        In Ferrari, agli inizi dell&rsquo;avventura, colp&igrave; per il taccuino sul quale annotava ogni particolare. Tratti del metodo di lavoro di Sebastian Vettel, al di l&agrave; dei risultati ottenuti. Un tratto che in Aston Martin ha portato cambiamenti nel modo in cui il team analizza le gare, nei consueti debrief, le riunioni che piloti, ingegneri e uomini al muretto tengono nel corso del week end e nel dopogara.&nbsp; &ldquo;Sebastian ha ampliato il modo in cui facciamo le cose. Lance non &egrave; pi&ugrave; un rookie, &egrave; con noi ormai da un po&rsquo; di tempo e c&rsquo;&egrave; una buona dinamica tra Lance e Sebastian&rdquo;, commenta Otmar Szafnauer. Sterzi a parte: Vettel e la Ferrari stanno meglio da divorziati Approfondire il livello di dettaglio Inevitabile che l&rsquo;esperienza di Vettel vada sfruttata per un team abituato negli anni a correre da comprimario, ottenendo s&igrave; grandi risultati "relativi", adesso con velleit&agrave; da grande team. Oltre a dover costruire una macchina vincente, serve operare e ragionare da vincenti. In quest&rsquo;ottica Vettel pu&ograve; dare moltissimo. &ldquo;Sebastian ha pi&ugrave; esperienza e il modo in cui affrontiamo i debrief adesso &egrave; un po&rsquo; cambiato. Non solo Lance ma l&rsquo;intera squadra ha abbracciato questa nuova metodologia&rdquo;, continua il team principal.&nbsp; Non approfondisce ulteriormente il &ldquo;come&rdquo; sia cambiato il modo di lavorare e analizzare le cose durante il week end e successivamente. A tracciare un profilo piuttosto chiaro di cosa voglia dire il &ldquo;metodo Vettel&rdquo;, lo scorso anno era stato Christian Horner.&nbsp; Leggi anche - Austin disponibile al bis per colmare il vuoto lasciato da Singapore &ldquo;Il livello di dettagli al quale era abituato scendere nel raccontare ogni singola fase della gara, delle gomme, erano troppe informazioni perch&eacute; potessimo anche solo digerirle. Le riunioni con Sebastian prendevano due ore, in mezz&rsquo;ora completava appena il giro di formazione e la verifica sul sistema di idratazione. Mark Webber impiegava 15 minuti a ripercorrere l&rsquo;intera gara&rdquo;. Aston Martin in crescita Szafnauer racconta di una Aston Martin in crescita, insieme a Vettel: &ldquo;Stava migliorando in continuazione prima di Monaco, non dovrei dire che migliorava sempre pi&ugrave; ma che si trovava sempre pi&ugrave; a proprio agio in macchina. &Egrave; un progredire a piccoli passi, un incremento logico per giungere al top. Tutti siamo migliorati un po&rsquo; nelle nostre procedure, nel modo in cui affrontiamo il week end. Stiamo tutti imparando, anche Lance e risolleveremo insieme la squadra&rdquo;.       

<p>Otmar Szafnauer ha spiegato come il modo di operare del team sia diverso rispetto al passato con l'arrivo di Vettel. Seb "noto" per riunioni di debriefing fiume nell'analisi delle gare</p>

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Aston Martin scopre i debrief alla Vettel