Si aspettava solo l&rsquo;ufficialit&agrave; alla notizia che avevamo anticipato questa mattina ed eccola arrivata. Antonio Giovinazzi &egrave; il nuovo pilota scelto dal team Dragon come compagno di squadra di Sette-Camara per la stagione 2022/2023, l&rsquo;ottava della Formula E.  Ed &egrave; un po&rsquo; un cerchio che si chiude per pilota pugliese. Giovi, infatti aveva gi&agrave; sfiorato le monoposto elettriche nel 2018, con un test a Marrakech per Virigin Racing, ma il primo contatto si concretizz&ograve; perch&eacute; per Antonio si aprirono le porte della F1. La FE, per&ograve;, non si &egrave; dimenticata di lui ed &egrave; tornata nella sua vita, tramutata come una seconda occasione, per cercare riscatto dopo la decisione di Sauber-Alfa Romeo di metterlo alla porta per il cinese Zhou.  Le dichiarazioni  &ldquo;Non appena &egrave; diventato di dominio pubblico che non sarei rimasto in F1 nel 2021, ho deciso di partecipare al Campionato Mondiale di Formula E. Ho sempre seguito questa categoria e sono felicissimo di entrare a far parte del team Dragon Penske Autosport. Voglio ringraziare Jay Penske che ha dimostrato fortemente di volermi per questo progetto&rdquo;. Ha detto Giovinazzi.  &ldquo;Antonio &egrave; uno dei piloti pi&ugrave; talentuosi in circolazione - ha dichiarato Jay Penske, team principal e proprietario del team - e sono orgoglioso di averlo in squadra. Con Antonio e Sergio possiamo dire di avere la fortuna di poter schierare una delle line up pi&ugrave; forte di tutta la griglia&rdquo;.  Debutto a Valencia  Ed &egrave; arrivata anche la conferma che il futuro in Formula E per Giovi inizia subito, il 29 e 30 novembre, quando salir&agrave; per la prima volta sulla Gen2 americana per i collaudi pre-stagionali di Valencia.  &ldquo;Non vedo l&rsquo;ora di partecipare, a fine mese, ai test di Valencia&rdquo; - ha concluso Antonio - &ldquo;Ci aspetta un anno esaltante, non vedo l&rsquo;ora di dare il mio contributo per portare il team al successo&rdquo;.   It&rsquo;s going to be thrilling  It&rsquo;s going to be challenging  It&rsquo;s going to be: &hellip;&hellip;.electrifying!!!!!! ? Non vedo l&rsquo;ora di iniziare questa nuova avventura, ci sar&agrave; da divertirsi, insieme, come sempre #AG99 #dragonpenskeautosport #formulae pic.twitter.com/2mQ1WEtvF0 &mdash; Antonio Giovinazzi (@Anto_Giovinazzi) November 16, 2021 

Antono lascia la F1, ma ha gi&agrave; torvato un sedile per la prossima stagione. Debutto con Dragon in Formula E a fine mese con i test di Valencia

Ufficiale: Giovinazzi in Formula E con il team Dragon

Si &egrave; chiusa, per ora, la porta della F1, ma per Antonio Giovinazzi dovrebbe spalancarsi quella della Formula E. Il pilota di Martina Franca, infatti, sarebbe stato scelto dal team Dragon Penske Autosport, per prendere parte alla stagione 2022/203 al posto di Eriksson come compagno di squadra di Sergio Sette-Camara.  &quot;La F1 &egrave; emozione, talento, macchina, rischio, velocit&agrave;. Ma sa anche essere spietata, quando a dettarne le regole &egrave; il denaro&rdquo;. Il riassunto di come e perch&eacute; si sia chiuso, in maniera tutt&rsquo;altro che serena, il rapporto con Alfa Romeo &egrave; riassunto qui, nel pensiero condiviso da Giovinazzi sui suoi social. Ma incassata la delusione per l&rsquo;esperienza in F1 finita senza poter esprimere appieno il proprio potenziale, soprattutto per come &egrave; stato abbandonato a s&eacute; stesso in questo campionato, per Antonio c&rsquo;&egrave; all&rsquo;orizzonte un&rsquo;occasione per dimostrare il proprio valore.  Secondo i rumors, il pugliese avrebbe battuto la concorrenza di Ticktum e Kvyat, con un accordo lampo trovato dopo i primi colloqui con il team fatti in Brasile, nel weekend del GP.  Il primo contatto di Giovi con la monoposto elettrica dovrebbe arrivare gi&agrave; il 29 e 30 novembre, per prendere parte ai test di Valencia. La presentazione, dovrebbe essere fissate il prossimo 3 dicembre, durante il lancio ufficiale della stagione 2022-23. 

Finito, male, il rapporto con Sauber-Alfa Romeo, pare che il pilota pugliese sia atteso al debutto nella serie elettrica con i colori del team Dragon

Giovinazzi, il futuro &egrave; in Formula E?

A Marrakesh ha gi&agrave; messo la firma per tre volte. Altra categoria, per Jose-Maria Lopez, Pechito vincitore nel WTCC. Sar&agrave; al volante di Dragon Racing nell&#39;ePrix di Marrakesh, il 13 gennaio, in sostituzione di Neel Jani, e correr&agrave; l&#39;intera stagione di Formula E, in quello che per il pilota argentino &egrave; un rientro, dopo l&#39;impegno lo scorso campionato con DS Virgin Racing.  Dovr&agrave; contribuire alla risalita della squadra di Jay Penske, l&#39;unica a non aver marcato punti nei due ePrix di Hong Kong e con difficolt&agrave; tecniche evidenti, richiamate dallo stesso Neel Jani, prima della decisione, maturata a ridosso di Natale, di interrompere il rapporto con Dragon. Ha all&#39;attivo due podi, secondo a Parigi e terzo a Montreal, migliori risultati del trascorso nella serie elettrica 2016-2017, Lopez.  Confermato l&#39;impegno con Toyota in LMP1, non ci saranno sovrapposizioni di date tra WEC e Formula E nel 2018. &laquo;E&#39; un&#39;opportunit&agrave; eccitante per me, non vedo l&#39;ora di affrontare la sfida della quarta stagione in Formula E con Dragon. Ho una buona esperienza maturata nella terza stagione e sono fiducioso che riusciremo a ottenere risultati importanti nel corso del campionato&raquo;, ha commentato Lopez.  Alonso El Conquistador &egrave; sbarcato a Daytona  Quanto a Jay Penske, accoglie e spera nel campione WTCC: &laquo;Jos&eacute; &egrave; un iridato che ha costantemente reso al massimo livello in ogni categoria nella quale ha corso. Confido che l&#39;esperienza collezionata nella terza stagione e la collaborazione con Jerome D&#39;Ambrosio rappresentino una formula vincente per Dragon&raquo;.  Dakar, ai blocchi di partenza la quarantesima edizione&nbsp;&nbsp; 

Prender&agrave; il posto di Neel Jani a partire dall&#39;ePrix di Marrakesh. Per l&#39;argentino &egrave; il secondo assaggio della serie elettrica, tanto lavoro ad attenderlo in Dragon Racing per arrivare ai punti

Formula E, Dragon sostituisce Jani con Lopez

Neel Jani saluta Dragon Racing. Due gare appena sono state sufficienti al pilota elvetico per mettere fine all&#39;esperienza con la squadra di Jay Penske, l&#39;unica a non aver ottenuto alcun punto negli ePrix corsi a Hong Kong. E quali fossero le condizioni tecniche di partenza del team lo aveva spiegato proprio Jani a dicembre, dopo la prima gara: &laquo;Perdiamo mediamente 4 decimi sul dritto, &egrave; come se corressi a Spa con la Porsche nel primo settore e confrontassi le prestazioni con la Rebellion. E&#39; quella la differenza&raquo;.  Jani che pilota Porsche ufficiale &egrave; stato fino allo scorso anno, prima di abbracciare la sfida Formula E con, sullo sfondo, la possibilit&agrave; che il marchio di Stoccarda affiancasse Dragon Racing nel 2018 prima del debutto con impegno diretto nel 2019-2020. Scenario smentito dai vertici Porsche: s&igrave; sui campi di gara per familiarizzare con la serie, ma senza legami con squadre specifiche. &laquo;Io e Dragon Racing abbiamo deciso che &egrave; nel miglior interesse di entrambi concludere la nostra collaborazione, &egrave; il risultato di cambiamenti inattesi. Vorrei ringraziare Dragon Racing per avermi dato l&#39;opportunit&agrave; di provare la Formula E e auguro al team il meglio per il resto del campionato&raquo;, le parole di Jani riportate da motorsport.com.  In attesa di scoprire la formazione che la squadra di Jay Penske presenter&agrave; a Marrakesh il prossimo 13 gennaio &ndash; il giorno successivo all&#39;ePrix saranno Andrea Caldarelli e Maximilian Gunther a essere impegnati nei test dedicati ai rookie -, le indiscrezioni puntano verso un rientro in Formula E di Jose Maria Lopez, dopo l&#39;esperienza con DS Virgin Racing, dov&#39;&egrave; stato rimpiazzato da Alex Lynn. Quanto a Jani, il 2018 lo vedr&agrave; impegnato con Rebellion Racing in Classe LMP1 del mondiale Endurance. 

In attesa che il team di Jay Penske annunci il sostituto per l&#39;ePrix di Marrakesh, circola con insistenza il nome di Jos&egrave; Maria Lopez. Per Jani un 2018 con impegno esclusivo nel WEC&nbsp;

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