Vittoria di Thierry Neuville su Hyundai i20 Rally 1&nbsp;nella 20a edizione el Rally Italia Sardegna. Il pilota belga ha cos&igrave; regalato la prima vittoria stagionale a s&eacute; stesso e alla Hyundai, portandosi in scia di Rovanpera nella classifica del campionato. Erano 46,02 i km cronometrati ricavati tutti nel nord della Gallura da percorrere nella tappa finale, suddivisi in quattro speciali, con due passaggi a Braniatogghiu (15,22 km) e due nella power stage di Aglientu (7,79 km). E&rsquo; stato Tanak a marcare i due scratch nel primo giro, poi Sordo si ritirava con il motore ko e a Braniatoggiu a vincere era Katsuta, con Rovanpera che griffava la power stage mentre Neuville si aggiudicava per la terza volta in carriera il Rally Italia Sardegna, precedendo di 33&rdquo;0 il compagno di squadra Lappi e di 1&rsquo;55&rdquo;3 Rovanpera. &ldquo;E&rsquo; stata una grande battaglia con molti alti e bassi &ndash; ha commentato Neuville -. Il primo giorno abbiamo perso molto tempo, poi abbiamo recuperato nella seconda tappa e siamo passati in testa ottenendo una vittoria importante per noi e per il team&rdquo;. Vittoria al fotofinish di Mikkelsen nel Wrc 2 per il ritiro nella power stage di Fourmaux, mentre l&rsquo;irlandese Creighton era il migliore tra gli Junior, Gamba tra gli italiani e Nicola Tali tra i sardi. Prossimo appuntamento a fine mese in Africa, precisamente in Kenya al Safari Rally.  Classifica finale del 20&deg; Rally Italia Sardegna:  1&deg; Thierry Neuville &ndash; Martijn Wydaeghe (Hyundai i20 Rally 1) B-B a 3.40&rsquo;01&rdquo;4  2&deg; Esapekka Lappi &ndash; Janne Ferm (Hyundai i20 Rally 1) FIN-FIN a 33&rdquo;0  3&deg; Kalle Rovanpera &ndash; Jonne Halttunen (Toyota Yaris Rally 1) FIN-FIN a 1&rsquo;55&rdquo;3  4&deg; Elfyn Evans &ndash; Scott Martin (Toyota Yaris Rally 1) GB-GB a 5&rsquo;20&rdquo;5  5&deg; Andreas Mikkelsen &ndash; Torstein Eriksen (Skoda Fabia RS Rally 2) N-N a 9&rsquo;33&rdquo;3&nbsp;  6&deg; Teemu Suninen &ndash; Mikko Markkula (Hyundai i20 Rally 2) FIN-FIN a 11&rsquo;48&rdquo;9  7&deg; Kajetan Kajetanowicz &ndash; Maciej Szczepaniak (Skoda Fabia RS Rally 2) PL-PL a 12&rsquo;46&rdquo;1  8&deg; Yohan Rossel &ndash; Arnaud Dunand (Citroen C3 Rally2) F-F a 12&rsquo;53&rdquo;5  9&deg; Mikolaj Marczyk &ndash; Szymon Gospodarczyk (Skoda Fabia RS Rally 2) PL-PL a 15&rsquo;33&rdquo;8  10&deg; Eik Cais &ndash; Petr Tesinsky (Skoda Fabia RS Rally 2) CZ-CZ a 16&rsquo;49&rdquo;4  Cos&igrave; il Mondiale Piloti dopo 6 gare:  1. Rovanpera 118 punti; 2. Neuville 93; 3. Tanak 85; 3. Evans 83 punti; 5. Ogier 70; 6. Lappi 67; 7. Sordo 36; 8. Katsuta 23; 9. Breen 19; 10. Greensmith 16.  &nbsp;  Questa la classifica del Mondiale Costruttori dopo la sesta prova:  1.Toyota 235 punti; 2. Hyundai 212; 3. MSport Ford 148. 

Il belga della Hyundai vince la tappa italiana del mondiale. Guarda qui cronaca e risultati completi

WRC, Neuville vince il Rally Italia Sardegna

Con un tempo di 1&rsquo;45&rdquo;9 Esapekka Lappi (Hyundai i20 Rally 1) ha fatto segnare il miglior tempo nello shakedown di Loiri-Porto San Paolo (2,87 km) precedendo di 6 decimi il compagno di squadra Neuville e di 1&rdquo;1 la Toyota Yaris di Ogier e la Ford Puma di Loubet. Pi&ugrave; staccati hanno poi concluso Sordo a 1&rdquo;5, Rovanpera a 1&rdquo;7, Katsuta a 1&rdquo;8 e Tanak a 2&rdquo;0. Questo pomeriggio poi alle 18.05 la gara inizia la battaglia vera e propria con la prima prova speciale di Olbia Cabu Abbas (3,20 km), trasmessa live in tv (Sky Sports e RAI).  &ldquo;Sembra di essere al Safari - ha detto S&eacute;bastien Ogier ad Olbia -. Soprattutto la speciale di Tantariles &egrave; molto rovinata. Sar&agrave; una gara pi&ugrave; difficile dopo le piogge cadute nei giorni scorsi, e anche a Monte Lerno sar&agrave; dura soprattutto al secondo passaggio. Insomma come previsto la prima tappa sar&agrave; decisiva, mentre sono fiducioso sulla durata del sistema ibrido sulla prova lunga. Di sicuro non ci annoieremo questo weekend&rdquo;. L&rsquo;altro pilota della Toyota, il campione del mondo Kalle Rovanpera &egrave; pronto per la bagarre. &ldquo;Partir&ograve; per primo &ndash; ha detto il baby finlandese &ndash; e sar&agrave; dura perch&eacute; la pioggia ha rovinato il fondo, comunque va bene cos&igrave;, adesso vedremo come andr&agrave; in gara, soprattutto sulla lunga, di certo sar&agrave; una lunga bagarre&rdquo;. Thierry Neuville che con la Hyundai ha vinto due volte il Rally Italia Sardegna &egrave; positivo. &ldquo;Sar&agrave; una gara dura come sempre qui in Sardegna &ndash; ha detto &ndash; e francamente la prima tappa non scherza. Penso che sulla lunga di Monte Lerno l&rsquo;utilizzo del sistema ibrido non arriver&agrave; sino alla fine. E&rsquo; una bella lotta, come sempre, una gara che a noi della Hyundai piace molto in cui vantiamo una grande tradizione. L&rsquo;incognita &egrave; il meteo perch&eacute; potrebbe piovere durante la gara, vedremo&rdquo;. Dani Sordo ci spera. &ldquo;Francamente come minimo punto al podio &ndash; ha commentato il vincitore del 2019 e 2020 -. Le condizioni della strada in alcune prove sono peggiorate parecchio a causa delle piogge. Soprattutto Tantariles &egrave; in condizioni impegnative, bisogna essere intelligenti e correre con attenzione, sar&agrave; questo il segreto. Sar&agrave; importante trovare il ritmo giusto per non perdere troppi secondi, e per noi senza gli split non sar&agrave; facile. E poi Monte Lerno &egrave; l&rsquo;incognita vista la sua lunghezza, sar&agrave; un rally davvero duro&rdquo;.  Questi i tempi dello shakedown:  1.Lappi in 1&rsquo;45&rdquo;9 2. Neuville a 0&rdquo;6 3. Ogier e Loubet a 1&rdquo;1 5. Sordo a 1&rdquo;5 6. Rovanpera a 1&rdquo;7 7. Katsuta a 1&rdquo;8 8. Tanak a 2&rdquo;0 

Il pilota finlandese della Hyundai &egrave; stato il pi&ugrave; veloce nel crono di Loiri dove ha preceduto il compagno di squadra Neuville, Ogier (Toyota) e Loubet (Ford)

WRC, Rally Italia Sardegna: Lappi il pi&ugrave; veloce nello shakedown

Sono 71 gli equipaggi che hanno verificato in vista dell&rsquo;edizione del ventennale del Rally Italia Sardegna.&nbsp;Non hanno infatti verificato l&rsquo;estone Jeets e il paraguaiano Zaldivar (Hyundai) e l&rsquo;ungherese Herczig (Skoda). L&rsquo;edizione numero 20 della gara vedr&agrave; al via un interessante numero di iscritti, con al via della gara 9 vetture Rally 1 ibride in gara, affidate ai quattro driver ufficiali di Toyota (Ogier, Rovanpera, Evans e Katsuta), ai tre di Hyundai (Neuville, Lappi e Sordo) e ai due di Ford MSport (Tanak e Loubet). Nel Wrc 2 sono ben 39 gli iscritti, tra loro spiccano le presenze di Gus Greensmith, Oliver Solberg, Andreas Mikkelsen, Sami Pajari e Nikolay Gryazin sulle Skoda Fabia RS Rally2 della Toksport. Ci sar&agrave; poi anche il finlandese Teemu Suninen su Hyundai i20 Rally 2, il francese Yohan Rossel sulla Citroen C3 Rally 2 e l&rsquo;altro transalpino Nicolas Ciamin su VW Polo GTI rally 2. Da segnalare anche la presenza di Martin Prokop (Skoda), alla sua 18a partecipazione alla corsa isolana, di Fourmaux (Ford Fiesta Rally 2) e dei polacchi Kajetanowicz e Marczyk (entrambi su Skoda Fabia). Al via inoltre anche il campione in carica Wrc 2 Masters Mauro Miele navigato da Luca Beltrame che se la vedr&agrave; con il tedesco Armin Kremer, l&rsquo;austriaco Keferboch e l&rsquo;ungherese Laszlo (tutti su Skoda Fabia Rally2). Sono iscritti al Wrc 2 anche i piloti sardi Giuseppe Dettori e Nicola Tali (tutti su Skoda) e anche Francesco Tali su Ford Fiesta Rally 2. In gara ma non iscritto al Wrc 2 anche il campione Wrc 2 Junior, il finlandese Emil Lindholm su Skoda Fabia RS Rally 2. In gara anche 8 driver nel Mondiale Junior sulle Ford Fiesta Rally 3 di MSport Poland, con in testa i principali protagonisti di questa stagione vale a dire l&rsquo;irlandese Creighton, il paraguayano Dominguez ed il belga Rensonnet. Solo al Wrc 3 sono invece iscritti il finlandese Korhonen, il turco Turkkan ed il 208). In gara anche due figli d&rsquo;arte, Fabio Schwarz (figlio di Armin) su Ford Fiesta Rally 3 e Matteo Fontana (figlio di Corrado) su Peugeot 208.  La gara  Si parte gioved&igrave; alle ore 9.01 con lo shakedown di Loiri Porto San Paolo (2,87 km) mentre nel pomeriggio ci sar&agrave; come lo scorso anno la speciale di apertura a Cabu Abbas (3,23 km) in programma alle ore 18.05. I concorrenti trascorreranno la notte al parco assistenza di Olbia al Molo Brin, da dove la gara riprender&agrave; venerd&igrave; alle 7.40 con la prosecuzione della prima tappa composta da 6 speciali e 138,04 km cronometrati. I piloti disputeranno le prove ripetute due volte di Tantariles (10,71 km), la stessa speciale con cui la gara inizi&ograve; nella prima edizione del 2004, Terranova (8,41 km) e Monte Lerno-Sa Conchedda (quella del famoso spettacolare salto) in versione lunga che stavolta misurer&agrave; la bellezza di 49,90 km. 

Sono 71 gli equipaggi che hanno verificati e prenderanno domani il via della gara con lo shake down e la superspeciale di Olbia

WRC, sono 71 gli iscritti al Rally Italia Sardegna

20 anni e non sentirli! Il Rally Italia Sardegna &egrave; giunto alla sua 20a edizione, sembra quasi fosse ieri quella calda mattina del 1&deg; ottobre 2004, quando a Tantariles prese il via la prima edizione. Nel corso di questi anni il salto di Monte Lerno, la power stage dell&rsquo;Argentiera, il velocissimo &ldquo;jump&rdquo; di Crastazza, le pale eoliche di Erula, lo scenografico lay out di Castelsardo, sono tutte immagini che sono scolpite nella memoria degli appassionati di questa manifestazione consolidatasi nel tempo, grazie alla qualit&agrave; e alla selettivit&agrave; degli sterrati dell&rsquo;isola dei quattro mori, e all&rsquo;organizzazione impeccabile di ACI Sport in tutti questi anni. Sotto l&rsquo;aspetto tecnico, Tiziano Siviero e tutto lo staff di ACI Sport capitanato da Antonio Turitto hanno allestito un percorso di tutto rispetto, forse il pi&ugrave; bello di sempre per i 74 equipaggi iscritti alla gara tra cui spiccano tutti i big del mondiale rally, in primis i campioni del mondo Ogier, Rovanpera e Tanak.   321 km cronometrati  Tre le tappe in programma questo weekend con 320,88 km cronometrati suddivisi in 19 prove speciali che contengono tanta roba interessante, come la conferma della speciale d&rsquo;apertura ad Olbia-Cabu Abbas, il ritorno a Tantariles, Kitzbuhel e della prova lunga di Monte Lerno (49.9 km), il ritorno della vecchia prova di Tempio e della power stage di due anni fa di Aglientu. La location dell prova, sesta manche del campionato del mondo, ritorna quest&rsquo;anno ad Olbia con il parco assistenza allestito come due anni fa al Molo Brin, e con la sala stampa che sar&agrave; ospitata al Museo Archeologico. Si parte gioved&igrave; alle ore 9.01 con lo shakedown di Loiri Porto San Paolo (2,87 km) mentre nel pomeriggio ci sar&agrave; come lo scorso anno la speciale di apertura a Cabu Abbas (3,23 km) in programma alle ore 18.05. I concorrenti trascorreranno la notte al parco assistenza di Olbia al Molo Brin, da dove la gara riprender&agrave; venerd&igrave; 2 alle 7.40 con la prosecuzione della prima tappa composta da 6 speciali e 138,04 km cronometrati. I piloti disputeranno le prove ripetute due volte di Tantariles (10,71 km), la stessa speciale con cui la gara inizi&ograve; nella prima edizione del 2004, Terranova (8,41 km) e Monte Lerno-Sa Conchedda (quella del famoso spettacolare salto) in versione lunga che stavolta misurer&agrave; la bellezza di 49,90 km. Sia a met&agrave; che a fine giornata gli equipaggi effettueranno assistenza al Molo Brin di Olbia. Sabato la seconda tappa sar&agrave; ricavata sugli sterrati del Monte Acuto e della Gallura, con 8 prove speciali (quattro ripetute due volte) e 133,62 km cronometrati. Si inizia con i classici crono nel Monte Acuto di Coiluna-Loelle (16,28 km) e Su Filigosu (19,57 km), per poi proseguire in alta Gallura con quelli di Erula-Tula (21,92 km) e Tempio (9,04 km), con quest&rsquo;ultimo crono che ricalcher&agrave; quello disputato in passato nell&rsquo;edizione 2005. I concorrenti a met&agrave; e fine giornata faranno assistenza al Molo Brin ad Olbia. Infine domenica sono 46,02 i km cronometrati ricavati tutti nel nord della Gallura da percorrere suddivisi in quattro speciali, con due passaggi a Braniatogghiu (15,22 km) e nella power stage di Aglientu (7,79 km), che nel secondo passaggio delle ore 12.18 andr&agrave; in onda in diretta televisiva in tutto il mondo. 

Sono 320,88 i km cronometrati in programma e 74 gli equipaggi iscritti

Il Rally Italia Sardegna compie 20 anni

Ott Tanak e Martin Jarveoja si sono aggiudicati il Rally Italia Sardegna 2022 al volante della Hyundai i20 N Rally1. La prova italiana del mondiale nell&rsquo;ultima tappa ha visto sui quattro crono della giornata Tanak a marcare i due scratch a Cala Flumini, mentre sia nel primo che nel secondo passaggio all&rsquo;Argentiera Neuville ha messo tutti in riga, vincendo la power stage, che ha decretato la vittoria di Tanak.  Breen e Sordo sul podio  Un successo che rilancia il pilota &eacute;stone nel mondiale, che ha vinto ben 9 delle 19 speciali disputate, dopo una gara tutta d&rsquo;attacco all&rsquo;inizio.  Con lui sul podio sono saliti Craig Breen e Paul Nagle sulla Ford Puma di M-Sport e Dani Sordo e Candido Carrera su Hyundai. &ldquo;&Egrave; stato un weekend estremamente duro soprattutto sabato per il caldo &ndash; ha detto Tanak &ndash; e sono davvero felice, soprattutto per i meccanici che hanno fatto uno sforzo incredibile alla fine dello scorso anno e all&rsquo;inizio di questa stagione. Abbiamo fatto alcuni passi in avanti e siamo riusciti a migliorare ma dobbiamo continuare a lavorare, c&rsquo;&egrave; ancora molto da fare&rdquo;.  Nicolay Gryazin sulla Skoda Fabia Evo della Toksport ha vinto il Wrc 2, mentre il c&eacute;co Cerny si &egrave; aggiudicato il Wrc 3. Prossimo appuntamento tra 3 settimane in Kenya al Safari.  Tutte le notizie sul WRC  CLASSIFICA FINALE RALLY ITALIA SARDEGNA 2022:  1.T&Auml;NAK-J&Auml;RVEOJA (HYUNDAI i20 Rally1) in 3:10&rsquo;59.1  2. BREEN-NAGLE (FORD Puma Rally1) a 1&rsquo;03.2  3. SORDO-CARRERA (HYUNDAI i20 Rally1) a 1&rsquo;33.0  4. LOUBET-LANDAIS (FORD Puma Rally1) a 2&rsquo;09.4  5. ROVANPER&Auml;-HALTTUNEN (TOYOTA GR Yaris Rally1) a 3&rsquo;02.8  6. KATSUTA-JOHNSTON (TOYOTA GR Yaris Rally1) a 4&rsquo;02.6  7. GREENSMITH-ANDERSSON (FORD Puma Rally1) a 5&rsquo;23.5  8. GRYAZIN-ALEKSANDROV (SKODA Fabia Evo) a 7&rsquo;37.6  9. SOLANS-SANJUAN (CITROEN C3) Rally 2 a 8&rsquo;05.7  10. HUTTUNEN-LUKKA (FORD Fiesta MkII Rally 2) a 8&rsquo;10.8  Cos&igrave; il Mondiale Piloti dopo 5 prove:  1&deg; Rovanpera 120 punti; 2&deg; Neuville 65; 3&deg; Tanak 62; 4&deg; Breen 52; 5. Katsuta 47; 6. Evans 39; 7. Sordo 34; 8. Loeb 27; 9. Greensmith 26; 10&deg; Ogier 19.  Questa la classifica del Mondiale Costruttori dopo 5 gare:  1&deg; Toyota 200 punti; 2&deg; Hyundai 161; 3. MSport Ford 120.&nbsp;  &nbsp;  &nbsp; 

Due Hyundai sul podio di Alghero con il primo posto di Ott Tanak e il terzo di Dani Sordo. Secondi Breen-Nagle su Ford. Rovanpera mantiene la testa del campionato

WRC, Rally Italia 2022: Tanak vince in Sardegna

E&rsquo; finita sotto il segno di Ott Tanak la seconda tappa del Rally Italia Sardegna composta da 8 prove speciali e 131,82 cronometrati. Il pilota &eacute;stone della Hyundai i20 Rally 1 &egrave; stato infatti il vero dominatore della giornata aggiudicandosi ben 7 delle 8 prove disputate, lasciando in pratica solo uno scratch a Breen (Ford Puma). L&rsquo;ultima prova l&rsquo;ha vinta ex equo con Rovanpera, Breen e Sordo grazie al tempo imposto assegnato dalla Direzione di gara dopo l&rsquo;uscita di strada di Fourmaux (Ford) a Monte Lerno.   Tutte le notizie sul Rally Italia Sardegna  Lappi da leader a ritirato  In pratica il pilota della squadra coreana ha avuto il semaforo verde sin da subito, dal primo mattino, dalla prima speciale di Tempio, dove Lappi (Toyota) che era in testa alla gara &egrave; uscito di strada nella parte finale della prova. Da quel momento il vantaggio di Tanak sui suoi inseguitori &egrave; progressivamente salito arrivando a fine tappa a 46&rdquo; su Breen e 1&rsquo;06&rdquo; sul compagno di squadra Sordo.  Ma i colpi di scena non sono mancati anche pi&ugrave; tardi, quando a fermarsi &egrave; stato prima Neuville (Hyundai) uscito di strada nel secondo passaggio a Tempio. Domani l&rsquo;ultima tappa &egrave; composta da 4 prove speciali e 39,30 km cronometrati, tutti in mattinata. Sono in programma i passaggi sulle seguenti frazioni cronometrate: P.S. 18 Cala Flumini 1 (km. 12,55) ore 8.10, P.S. 19 Sassari-Argentiera 1 (km. 7,10) ore 9.08, P.S. 20 Cala Flumini 2 (km. 12,55) ore 11.00, P.S. 21 (power stage) Sassari-Argentiera 2 (km. 7,10) ore 12.18.  La premiazione finale &egrave; in programma alle ore 15.00 al porto di Alghero. La prova dell&#39;Argentiera verr&agrave; trasmessa in diretta tv su Sky Sports (canale 206) nei suoi due passaggi, mentre RAI Sport trasmetter&agrave; le stesse prove in leggera differita alle ore 10.25 e 13.10.  Questa la classifica della seconda tappa del Rally Italia Sardegna:  1. T&Auml;NAK-J&Auml;RVEOJA (HYUNDAI i 20 N Rally1) in 2:43&#39;35.6; 2. BREEN-NAGLE (FORD Puma Rally1) a 46.0; 3. SORDO-CARRERA (HYUNDAI i 20 N Rally1) a 1&#39;06.8; 4. LOUBET-LANDAIS (FORD Puma Rally1) a 1&#39;31.8; 5. ROVANPER&Auml;-HALTTUNEN (TOYOTA GR Yaris Rally1) a 2&#39;23.2; 6. KATSUTA-JOHNSTON (TOYOTA GR Yaris Rally1) a 3&#39;52.3; 7. GREENSMITH-ANDERSSON (FORD Puma Rally1) a 5&#39;03.3; 8. GRYAZIN-ALEKSANDROV (SKODA Fabia Evo) a 6&#39;09.2; 9. SOLANS-SANJUAN (CITROEN C3) a 6&#39;54.1; 10. INGRAM-DREW (SKODA Fabia Evo) a 7&#39;09.4; 

Il pilota della Hyundai domina ben 7 delle 8 prove, e ha la meglio su Breen e Sordo

WRC, Rally Italia Sardegna: Tanak vola verso la vittoria

Caldo afoso, continui cambi di leader e qualche fuori programma. Il Rally Italia Sardegna &egrave; iniziato davvero con tanti colpi di scena, con Esapekka Lappi (Toyota) leader a fine della prima giornata, per soli sette decimi davanti a Ott Tanak (Hyundai). La giornata era iniziata con lo scratch di Evans (Toyota) a Terranova che passava in testa, poi Lappi replicava a Monti di Al&agrave; prendendo il comando delle operazioni. Nel secondo passaggio a Terranova e Monti di Al&agrave; era Dani Sordo (Hyundai) il pi&ugrave; bravo ma in testa passava il suo compagno di squadra Ott Tanak, con 9 decimi su Lappi e 9&rdquo;8 sul sorprendente pilota c&ograve;rso Pilouis Loubet, terzo dopo le quattro speciali mattutine.  Evans e Neuville in difficolt&agrave;  Nel frattempo erano gi&agrave; due le vittime illustri degli sterrati sardi, Evans fermo dopo il primo passaggio a Monti di Al&agrave; per aver rotto il radiatore dopo un salto, mentre Neuville rompeva la trasmissione e perdeva due minuti. Poi nel pomeriggio a Tergu era Tanak a marcare il miglior tempo ma poi Lappi si aggiudicava con prepotenza la settima speciale di Castelsardo e chiudeva la giornata in testa, visto che per motivi di sicurezza veniva annullato il secondo passaggio sulle due speciali di Osilo-Tergu e Castelsardo-Sedini.  &ldquo;Ho trovato subito il ritmo giusto &ndash; ha detto Lappi &ndash; e cos&igrave; ho continuato per tutta la giornata, ho guidato davvero senza problemi&rdquo;.&nbsp;   Da segnalare che Rovanpera (Toyota) partendo per primo &egrave; solo ottavo assoluto, ha perso infatti ben 1&rsquo;13&rdquo;1. Nel Wrc 2 &egrave; in testa Mikkelsen (Skoda) davanti a Gryazin con Rossel che ha sbattuto a Castelsardo, mentre nel Wrc 3 guida Cerny con Brazzoli terzo, mentre Marrone &egrave; primo dei sardi e 45&deg; assoluto.  Seconda giornata tra Tempio e Monte Lerno  Domani la seconda giornata &egrave; composta da 8 crono per un totale di 131,82 km cronometrati. Si inizia con due passaggi a Tempio (12,03 km) ed Erula-Tula (15,27 km). La prova di Tempio &egrave; in conformazione identica a quella degli anni scorsi, mentre sulla speciale Erula-Tula ci sar&agrave; una versione pi&ugrave; show rivista con nuovi salti. A seguire ci sar&agrave; una tyre fitting zone a Buddus&oacute; e nel pomeriggio due passaggi a Coiluna-Loelle, dove verr&agrave; predisposta l&#39;abituale Arena, seguiti da una nuova versione del tradizionale crono di Monte Lerno che stavolta terminer&agrave; nell&#39;omonimo cantiere forestale. 

Per soli 7 decimi la Toyota del finlandese precede la Hyundai di Tanak, che aveva segnato il miglior tempo al pomeriggio

WRC, Rally Italia Sardegna: Lappi leader a fine tappa

Questa mattina con il classico shakedown di Olmedo (3,53 km) &egrave; partita la 19a edizione del Rally Italia Sardegna. Il pi&ugrave; veloce &egrave; stato il belga Thierry Neuville (Hyundai) davanti alle Toyota di Lappi ed Evans con Loubet (Ford) &nbsp;quarto e Rovanpera quinto sulla Yaris e poi a seguire tutti gli altri. C&rsquo;&egrave; da dire che fa molto&nbsp;caldo in Sardegna, ci sono circa 32 gradi e sar&agrave; cos&igrave; per tutto il weekend.  La gara vera e propria inizia per&ograve; questa sera da Olbia alle ore 18.08 con una prova spettacolo di 3,23 km, Olbia-Cabu Abbas, che inizia quasi dal centro della citt&agrave;, parte infatti dal lungomare sull&rsquo;asfalto. Poi si entra sulla terra con un percorso variegato con salti e derapate, una qualcosa di spettacolare, e poi si finisce di nuovo sull&rsquo;asfalto. Una speciale ideata per il pubblico, con ingresso libero per gli spettatori.  Il programma  Domani mattina il rally riparte da Olbia alle 5.55 con la prima tappa che &egrave; composta da 8 prove speciali e 133,56 km cronometrati. Sono in programma due passaggi sulle prove di Terranova (14,19 km) e Monti di Al&agrave;-Buddus&ograve; (13,26 km) con ritorno al parco assistenza di Alghero. Poi nel pomeriggio ci saranno altri due passaggi sui crono di Osilo-Tergu (14,63 km) e di Sedini&ndash;Castelsardo (13,26 km). La Osilo-Tergu stavolta sar&agrave; percorsa dai piloti al contrario rispetto all&#39;abituale senso di marcia. Per gli appassionati sar&agrave; possibile seguire la gara sul web su Wrc All Live ed in tv su Sky Sport e su RAI Sport. Andranno in onda infatti in diretta la superspeciale di Olbia oggi dalle ore 18, poi sabato i due passaggi a Loelle alle 13.30 e 16, ed infine domenica i due passaggi all&rsquo;Argentiera alle 9 e alle 12.  Questi i tempi dello shakedown di Olmedo:  1. Neuville in 2&rsquo;15&rdquo;4  2. Lappi a 0&rdquo;3  3. Evans a 0&rdquo;5  4. Loubet a 1&rdquo;6  5. Rovanpera a 1&rdquo;8 

La tappa italiana del mondiale &egrave; iniziata sotto il segno del pilota belga. Ecco risultati e classifca dello shakedown

WRC, Rally Italia Sardegna: Neuville il pi&ugrave; veloce dello shakedown

Sono 60 gli equipaggi iscritti all&rsquo;edizione 2022 del Rally Italia Sardegna, quinta prova del Campionato del Mondo Rally della FIA in programma&nbsp;dal 2 al 5 giugno&nbsp;prossimo con base ad Alghero, valida anche per il WRC2 ed il WRC3. E&rsquo; un ottimo numeri di iscritti per la manifestazione,&nbsp;organizzata dall&rsquo;Automobile Club d&rsquo;Italia con il supporto della Regione Sardegna, visto che conferma i risultati conseguiti nel 2020 e 2021.  In realt&agrave; i piloti partecipanti potevano essere di pi&ugrave; ma gli organizzatori, con grande rammarico, sono stati costretti stavolta a limitare le iscrizioni a soli 60 equipaggi, escludendo una decina di equipaggi, per esigenze logistiche e regolamentari della FIA. In totale saranno&nbsp;24 le nazionalit&agrave; diverse rappresentate, nuovo record per la manifestazione a conferma dell&rsquo;internazionalit&agrave; dell&rsquo;evento. Sar&agrave; presente una nutrita rappresentanza&nbsp;di ben 15 piloti italiani (dei quali 5 sono sardi), seguiti dai francesi con 7 iscritti, sono invece 6 i&nbsp;finlandesi, 4 gli spagnoli, con poi via via a seguire tutti gli altri.&nbsp;  I protagonisti  Al via ci saranno tutti i principali equipaggi partecipanti al Campionato del Mondo con 11 vetture Rally 1 ibride che saranno affidate ai tre piloti ufficiali di Toyota (Rovanpera, Evans e Lappi), Hyundai (Neuville, Tanak e Sordo) e ai quattro di Ford MSport (Breen, Greensmith, Fourmaux e Loubet). Ci sar&agrave; inoltre anche una quarta Yaris Rally 1 affidata a Takamoto Katsuta, mentre nel WRC2 sono ben 36 gli iscritti, tra loro spiccano il campione in carica&nbsp;Andreas Mikkelsen, il russo Nikolay Gryazin ed il boliviano Marcos Bulacia sulla Skoda Fabia Rally2 Evo della Toksport.  Ci sar&agrave; poi anche il finlandese Teemu Suninen su Hyundai i20 Rally 2, con i francesi Eric Camilli e Yohan Rossel in gara su Citroen C3 Rally 2. Da segnalare anche la presenza di Martin Prokop, alla sua 17a partecipazione alla corsa isolana, e di Jari Huttunen (entrambi su Ford Fiesta MkII Rally 2), ci sar&agrave; inoltre anche il leader del campionato WRC 2 Master Mauro Miele navigato da Luca Beltrame&nbsp;che se la vedr&agrave; con il tedesco Armin Kremer (entrambi su Skoda Fabia Rally2 Evo) e con&nbsp;Francesco Tali (Ford Fiesta MkII).&nbsp;Nel Wrc 3 sono invece 4 i driver al via, da segnalare le presenze del c&eacute;co Cerny e del nostro Brazzoli su Ford Fiesta Rally 3.&nbsp;  Sono poi 5&nbsp;i piloti sardi al via, tra loro ci sar&agrave; navigato da Francesco Fresu su una Peugeot 208 T16 Francesco Marrone, l&rsquo;unico pilota ad aver partecipato a tutte le 19 edizioni della gara. Al via poi anche Messori-P.Cottu (Skoda Fabia), e Mara-V.Cottu, Fosci-Tendas e Vacca Fois (tutti su Peugeot 208), ed infine Giacomo e Davide Spanu su Ford Fiesta. 

Ecco chi sono i protagonisti della quinta tappa del Campionato del Mondo Rally

WRC, anteprima Rally Italia Sardegna 2022: 60 equipaggi al via

Ci saranno alcune novit&agrave; nel percorso della 19a edizione del Rally Italia Sardegna, organizzato dall&rsquo; Automobile Club d&rsquo;Italia in partnership con la Regione Sardegna. La tappa di sabato sar&agrave; di sicuro estremamente impegnativa, in quanto prevede otto prove speciali senza ritorno al parco assistenza a met&agrave; giornata, con i piloti che effettueranno solo una tyre fitting zone a Buddus&ograve;.&nbsp;  I dettagli delle prove speciali  Confermata la base della gara sul lungomare di Alghero, cos&igrave; come il numero delle prove speciali che restano 21, mentre la nuova lunghezza totale della gara &egrave; di 308.63km. Gioved&igrave; mattina la gara inizia con la novit&agrave; di un nuovo shakedown ad Alghero (3,48 km), mentre il resto della giornata rimane invariata rispetto a quanto presentato a febbario, con la prova speciale di apertura prevista gioved&igrave; sera ad Olbia-Cabu Abbas nella periferia della citt&agrave;.  Ci saranno invece significative modifiche nei tre giorni successivi, che riducono di quasi 150 i km di trasferimento originariamente previsti. E cos&igrave; venerd&igrave; dopo la ripartenza da Olbia, i due passaggi sulle speciali di Terranova e Monti di Al&agrave; - Buddus&ograve; saranno seguiti dal parco assistenza di Alghero come originariamente previsto. Nel pomeriggio invece si disputeranno le prove di Osilo-Tergu, che ritorna dopo un anno di assenza, e Sedini&ndash;Castelsardo che entrambe in origine erano state programmate per la tappa di sabato.  Le modifiche  La seconda giornata di sabato inizia con due speciali al mattino a Tempio Pausania ed Erula-Tula che erano precedentemente previste per venerd&igrave; pomeriggio. Il pomeriggio &egrave; poi dedicato ai classici crono del Monte Acuto, con un doppio passaggio a Coiluna-Loelle e Monte Lerno-Pattada, che presenta il famoso salto di Monte Lerno, e che &egrave; l&#39;unica prova speciale disputata in tutte le 19 edizioni della gara, che in origine erano state programmata per la mattinata. Per terminare la tappa finale di domenica tutta ricavata a nord di Alghero torna al suo aspetto pi&ugrave; tradizionale.  Sar&agrave; il crono di Cala Flumini, non pi&ugrave; quello di Olmedo Monte Baranta, ad iniziare la giornata seguito dalla spettacolare speciale di Sassari-Argentiera, che termina con il suo classico finale a bordo spiaggia. Le due prove verranno ripetute due volte con la speciale dell&rsquo;Argentiera che ospiter&agrave; la Power Stage finale. 

Il percorso del Rally Italia Sardegna, 5a prova del Mondiale Rally in programma dal 2 al 5 Giugno, presenta alcuni cambiamenti rispetto a quello originale presentato in febbraio

Il Rally Italia Sardegna 2022 si rif&agrave; il look

Svelato questa mattina il percorso del Rally Italia Sardegna 2022. La gara, organizzata dall&rsquo;Automobile Club d&rsquo;Italia in partnership con la Regione Sardegna, avr&agrave; un percorso composto da 21 prove speciali suddivise in tre tappe per complessivi 314,31 km cronometrati.  La manifestazione, giunta alla sua 19a edizione, &egrave; la quinta prova del mondiale rally ed &egrave; in programma dal 2 al 5 giugno, con la location che ritorna quest&rsquo;anno ad Alghero, con il parco assistenza allestito anche stavolta tra le banchine del porto turistico, le &ldquo;ramblas&rdquo; ed il Piazzale della Pace, mentre sala stampa, direzione di gara e quartier generale saranno ancora ospitati a Lu Qualt&eacute;. Sono due le principali novit&agrave; di questa edizione.  La prima &egrave; che la base della gara torna ad Alghero, poi&nbsp; gioved&igrave; 2 giugno dopo lo shakedown nel pomeriggio la corsa si trasferir&agrave; ad Olbia, cove&nbsp;ci sar&agrave; la seconda interessante novit&agrave;. E&rsquo; in programma infatti proprio ad Olbia alle ore 18.08 una speciale a Cabu Abbas, che era stata gi&agrave; prevista due anni fa, ma poi non si era fatta causa Covid.  La gara poi riprender&agrave; venerd&igrave; 3 mattina da Olbia molto presto, sono previste due speciali al mattino a Terranova e Monti di Al&agrave; e poi nel pomeriggio dopo l&rsquo;assistenza ad Alghero le due prove di Tempio e Tula. Il sabato poi la classica giornata ricavata sugli sterrati del Monte Acuto, con due passaggi a Coiluna-Loelle e Monte Lerno, poi nel pomeriggio ci saranno i crono di Osilo e Castelsardo.  Infine domenica 5 giugno ci sar&agrave; il ritorno di Monte Baranta e soprattutto la power stage dell&rsquo;Argentiera, una speciale a bordo mare che offre un lay out unico ed inimitabile, che rappresenta un&rsquo;importante immagine della manifestazione. 

La 19esima edizione della manifestazione, in programma dal 2 al 5 giugno, prevede un percorso di 21 tappe e 314,31 km cornometrati

WRC, presentato il percorso del Rally Italia Sardegna 2022

Il padre di Oliver Solberg, Petter, &egrave; risultato positivo al coronavirus luned&igrave; 24 maggio. Il protocollo COVID-19 della FIA e i regolamenti nazionali stabiliscono norme chiare per i soggetti a stretto contatto. Oliver,&nbsp;&egrave; stato ripetutamente testato e risultato negativo da luned&igrave;, ma rimarr&agrave; per&ograve; in quarantena in un hotel a Oporto per 14 giorni.  Il giovane Solberg aveva previsto di fare la sua seconda apparizione sulla Hyundai i20 Wrc della stagione la settimana prossima nella quinta prova del campionato mondiale rally in Sardegna. &ldquo;Potete immaginare quanto sono deluso da questa notizia, sono un po&#39; sconvolto - ha commentato-. Nell&#39;ultimo anno abbiamo visto cosa pu&ograve; fare il coronavirus. Mio padre sta bene con la febbre che non &egrave; alta e in primis sto pensando a lui. &Egrave; per&ograve; questa una cosa davvero difficile da accettare, ma arriver&agrave; il momento del mio prossimo rally al volante della fantastica Hyundai i20 Wrc. Abbiamo queste regole da rispettare per cercare di impedire che questa pandemia si diffonda. La mia famiglia accetta completamente ci&ograve; che ci dicono le FIA, gli organizzatori dei rally, i governi nazionali e i medici. La cosa pi&ugrave; importante &egrave; che teniamo al sicuro le persone&rdquo;. 

A causa della positivit&agrave; al Covid-19 del padre, il giovane pilota salta la tappa italiana del Mondiale per rispettare i tempi di quarantena in Portogallo

Oliver Solberg non sar&agrave; al via del Rally Italia Sardegna

 p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 19.0px Helvetica; color: #ff2500; -webkit-text-stroke: #ff2500} p.p2 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 10.0px Helvetica; color: #20201e; -webkit-text-stroke: #20201e; min-height: 12.0px} p.p3 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 10.0px Helvetica; color: #20201e; -webkit-text-stroke: #20201e} p.p4 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Helvetica; color: #20201e; -webkit-text-stroke: #20201e} p.p5 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 10.0px Helvetica; -webkit-text-stroke: #000000} span.s1 {font-kerning: none} span.s2 {font: 10.0px Helvetica; text-decoration: underline ; font-kerning: none; color: #000000; -webkit-text-stroke: 0px #000000; direction: ltr; unicode-bidi: embed} span.s3 {font-kerning: none; color: #000000; -webkit-text-stroke: 0px #000000} span.s4 {font: 12.0px Helvetica; text-decoration: underline ; font-kerning: none; color: #4787ff; -webkit-text-stroke: 0px #4787ff} span.s5 {font: 10.0px Helvetica; font-kerning: none}  Seguendo le indicazioni e gli aggiornamenti del Decreto Legge approvato dal Governo lo scorso 18 maggio relativo alle misure atte a contrastare il diffondersi dell&rsquo;epidemia da Covid-19, cambia lo scenario in vista del prossimo Rally Italia Sardegna, quinta prova del&nbsp; WRC World Rally Championship in programma&nbsp;dal 3 al 6 giugno, la gara&nbsp;si svolger&agrave; infatti a porte aperte.  Torna il pubblico, ma con limitazioni  Sar&agrave; infatti&nbsp; ammessa la presenza del pubblico lungo le prove speciali dopo l&rsquo;ultima edizione svoltasi a porte chiuse dello scorso mese di ottobre. Proprio per seguire le indicazioni del nuovo Decreto Legge, l&rsquo;accesso degli appassionati dovr&agrave; per&ograve; rispettare delle limitazioni che il Rally Italia Sardegna ha gi&agrave; condiviso anche con la Regione Sardegna e con le autorit&agrave; locali competenti.&nbsp;  Come accedere alle prove speciali  Nei prossimi giorni verranno pubblicati sul sito&nbsp;www.rallyitaliasardegna.com&nbsp;i dettagli delle Zone Pubblico dove sar&agrave; consentita la presenza di spettatori e per ciascuna area sar&agrave; individuata una capienza massima della quale si potr&agrave; utilizzare solo il 25%. Se ad esempio una Zona Pubblico prevede la presenza di un massimo di 100 persone, sar&agrave; consentito l&rsquo;accesso a soli 25 appassionati.&nbsp;Resteranno invece chiusi al pubblico il parco assistenza e le aree di partenza e arrivo per rispettare i protocolli previsti dalla FIA relativamente alle zone sensibili del rally.  Obbligo mascherina  Saranno sempre valide e obbligatorie le prescrizioni di base ovvero l&rsquo;utilizzo della mascherina e il mantenimento del distanziamento sociale. &Egrave; in corso di preparazione&nbsp;anche la Guida Spettatori, che sar&agrave; pronta nei giorni a ridosso dell&rsquo;evento e resa disponibile sempre tramite il sito ufficiale. 

Il pubblico potr&agrave; assistere dal vivo alle prove speciali della tappa italiana del mondiale. Ecco novit&agrave; e indicazioni da seguire

Rally Italia Sardegna 2021 a porte aperte, ma con le Zone Pubblico al 25% della capienza

Sono 58 gli equipaggi iscritti all&rsquo;edizione 2021 del Rally Italia Sardegna, quinta prova del Campionato del Mondo Rally della FIA in programma dal 3 al 6 giugno prossimo, valida anche per il Wrc 2, il Wrc 3 ed il Campionato Italiano Terra.&nbsp;  L&#39;elenco  Al via della gara ci saranno tutti i principali equipaggi partecipanti al Campionato del Mondo con 11 WRC Plus che saranno affidate ai tre piloti ufficiali di Toyota (Evans, Ogier e Rovanpera), Hyundai (Neuville, Tanak e Sordo) e ai due di Ford MSport (Greensmith e Suninen). Ci sar&agrave; inoltre anche una quarta Yaris Wrc Plus affidata a Takamoto Katsuta e poi altre due Hyundai i20 Wrc Plus per Oliver Solberg e Pierre Louis Loubet.  Gli iscritti in WRC2  Nel Wrc 2 sono ben 11 gli iscritti, tra loro spiccano il francese Fourmaux sulla Ford Fiesta R5 MkII della MSport e poi Andreas Mikkelsen sulla Skoda Fabia Rally2 Evo della Toksport con Marcos Bulacia. Ci sar&agrave; anche lo svedese Tom Kristensson (Ford Fiesta R5 MkII) e sulla stessa vettura sar&agrave; presente anche quest&rsquo;anno Martin Prokop, alla sua 16a partecipazione alla corsa isolana. Da segnalare poi anche la partecipazione delle Hyundai i20 R5 di Veiby, Huttunen e Crugnola, e quella del campione in carica Mads Ostberg su una Citroen C3 R5 ufficiale, ed inoltre quella del nostro Brazzoli (Skoda Fabia).  I protagonisti del WRC3  Nel Wrc 3 sono 16 i driver al via, da segnalare le presenze delle due Citroen C3 di Ciamin e Rossel ed inoltre quella del polacco &ldquo;Kajto&rdquo; Kajetanowicz (Skoda Fabia Evo). Al via anche il finlandese Emil Lindholm ed il paraguyano Zaldivar navigato dall&rsquo;esperto Carlos Del Barrio (entrambi su Skoda Fabia Evo). Ci saranno poi i nostri Alberto Battistolli navigato da Simone Scattolin, Mauro Miele, Pablo Biolghini e Maurizio Morato (tutti su Skoda Fabia). Sono poi 7 i piloti sardi al via, tra loro ci sar&agrave; navigato da Francesco Fresu su una Peugeot 208 T16 Francesco Marrone, l&rsquo;unico pilota ad aver partecipato a tutte le 18 edizioni della gara. 

Ecco l&#39;elenco dei protagonisti della tappa italiana del mondiale rally

WRC, l&#39;entry list del Rally Italia Sardegna

 p.p1 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 12.0px Times; -webkit-text-stroke: #000000} p.p2 {margin: 0.0px 0.0px 0.0px 0.0px; font: 16.0px Times; -webkit-text-stroke: #000000} span.s1 {font-kerning: none}    Dani Sordo (Hyundai i20 Wrc) ha chiuso in testa la seconda giornata del Rally Italia Sardegna. Una tappa iniziata e proseguita nel segno di S&eacute;bastien Ogier, con il pilota francese della Toyota che ha marcato subito di prima mattina lo scratch a Monte Lerno. Sordo gli ha risposto a Coiluna dove Suninen accusava 16&rdquo;3 di ritardo per un lungo in un bivio per problemi al freno a mano, retrocedendo al quarto posto subito dietro Ogier e Neuville.  E ancora Ogier si &egrave; ripetuto poi a Monte Lerno abbassando di quasi 1&rdquo; al km il suo tempo rispetto al primo passaggio, mentre Suninen (Ford) lamentava sempre problemi al freno a mano. Il finlandese perdendo altri 17&rdquo;9 &nbsp;nel secondo passaggio a Coiluna veniva cos&igrave; passato al quarto posto da Evans. E proprio a Coiluna Neuville era il pi&ugrave; veloce di tutti strappando la seconda posizione a Ogier, che perdeva 5&rdquo; perch&eacute; gli si &egrave; spenta la Yaris in prova.  Poi a Castelsardo e a Tergu grazie ad un&rsquo;azzeccata scelta di gomme (3 medie e 2 dure) &egrave; ancora Ogier a vincere ancora, una performance che ha cos&igrave; riportato il campione transalpino in seconda posizione 1&rdquo;5 davanti a Neuville. In testa alla gara c&rsquo;&egrave; sempre Sordo, bravo a gestire il suo vantaggio con 27&rdquo;4 su Ogier, 28&rdquo;9 su Neuville, 58&rdquo;4 su Evans e 1&rsquo;06&rdquo;9 su Suninen. In testa al Wrc 2 c&rsquo;&egrave; Tidemand (Skoda), con Huttunen leader nel Wrc 3.   Domani &egrave; in programma la tappa finale composta da 41,90 km cronometrati, con le speciali di Cala Flumini (h. 8.15 e 11.10) e la power stage dell&rsquo;Argentiera (h. 9.08 in diretta su Rai Sport e 12.18) ripetute due volte.  Questa la classifica dopo la seconda tappa:  1.Sordo in 2h14&rsquo;35&rdquo;5 2. Ogier a 27&rdquo;4 3. Neuville a 28&rdquo;9 4. Evans a 58&rdquo;4 5. Suninen a 1&rsquo;06&rdquo;9 6. Tanak a 2&rsquo;25&rdquo;3 7. Loubet a 3&rsquo;37&rdquo;0 8. Huttunen a 6&rsquo;58&rdquo;7 

Lo spagnolo risponde agli attacchi di Ogier e conserva la testa della corsa

WRC, Rally Italia Sardegna: Sordo sempre in testa

E&rsquo; iniziata nel segno di Dani Sordo l&rsquo;edizone 2020 del Rally Italia Sardegna. Il pilota spagnolo della Hyundai si &egrave; infatti aggiudicato 4 delle 6 prove della prima tappa che ha chiuso in testa con un vataggio di 17&rdquo;4 sulla Ford Fiesta di Teemu Suninen, 35&rdquo;2 sul compagno di squadra Thierry Neuville, 36&rdquo;0 su S&eacute;bastien Ogier (Toyota Yaris) che precede il co&eacute;quipier Elfyn Evans staccato di 51&rdquo;9. Sordo &egrave; stato il vero mattatore di questa giornata d&rsquo;apertura, ed era contento all&rsquo;arrivo dell&rsquo;ultimo crono di Tergu.    &ldquo;Tutto bello &ndash; ha commentato &ndash; ma &egrave; solo il primo giorno e dobbiamo continuare cos&igrave;&rdquo;. Seccato era invece Ogier. &ldquo;Queste regole stupide ci hanno penalizzato davvero, abbiamo perso ben 17&rdquo; in due prove per la polvere&rdquo;.  Nel frattempo Tanak &egrave; staccato di quasi due minuti per un problema ad una sospensione accusato questa mattina ed &egrave; settimo alle spalle di Loubet, mentre Fourmaux &egrave; in testa al Wrc 2 e Solberg al Wrc 3.  La seconda tappa di domani prevede altri 101,69 km cronometrati con le prove ripetute due volte di Monte Lerno e Coiluna a cui si aggiungeranno ancora nel pomeriggio i crono di Tergu e Castelsardo. Infine domenica 11 la classica tappa finale che sar&agrave; di 41,90 km cronometrati, con le speciali di Cala Flumini e la power stage dell&rsquo;Argentiera ripetute due volte, confermata per il quinto anno consecutivo per la sua bellezza.  Porte chiuse, diretta in TV  Ricordiamo che il Rally Italia Sardegna si sta svolgendo a porte chiuse, ma per permettere ai tifosi di seguire lo stesso la competizione &egrave; stata potenziata la copertura mediatica. L&#39;appuntamento per gli appassionati &egrave; sul canale nazionale di&nbsp;RAI Sport, che ha in programma tre dirette e una differita.  Per il sabato 10 ottobre diretta tv alle 8.35 per la PS8 &ldquo;Coiluna-Loelle&rdquo; e alle 16.05 per la PS11 &ldquo;Sedini-Castelsardo&rdquo; 2. Per domenica 11 ottobre in programma la diretta alle 9.05 della PS14 &ldquo;Sassari-Argentiera&rdquo;, prova che alle 12.08 sar&agrave; ripetuta come power stage finale del rally, e che RAI Sport trasmetter&agrave; in differita luned&igrave; 12 ottobre alle 16.15. In programma anche due collegamenti con i Tg Sport visibili su Rai 2 sia per sabato e domenica in onda alle 18.30  WRC, il Mondiale si chiude a Monza  Questa la classifica dopo la prima tappa:  1.Sordo in 1h12&rsquo;40&rdquo;9 2. Suninen a 17&rdquo;4 3. Neuville a 35&rdquo;2 4. Ogier a 36&rdquo;0 5. Evans a 51&rdquo;9 6. Greensmith a 1&rsquo;07&rdquo;1 7. Loubet a 1&rsquo;33&rdquo;5 8. Tanak a 1&rsquo;53&rdquo;7 

Lo spagnolo domina la prima giornata, primeggiando in 4 PS su 6, tenendo cos&igrave; a debita distanza gli avversari

WRC, Rally Italia Sardegna: Sordo solido leader

#ABBAIDASURALLYADOMO, guarda il rally a casa. E&rsquo; l&rsquo;hashtag scelto in sardo dall&rsquo;Automobile Club d&rsquo;Italia, per ricordare a tutti gli appassionati che quella di quest&rsquo;anno sar&agrave; un&rsquo;edizione &ldquo;a porte chiuse&rdquo; della prova iridata italiana.  Quindi tutti davanti alla tv per vedere su RAI Sport e Red Bull Tv tre speciali il sabato e due la domenica, oppure per seguire su WRC All Live tutta la diretta della gara speciale per speciale. Perch&eacute; lo spettacolo non mancher&agrave; in questa 17a edizione del Rally Italia Sardegna, che si presenta come al solito molto combattuta. L&rsquo;appuntamento iridato fissato questa settimana sugli sterrati sardi &egrave; infatti di quelli da non perdere, perch&eacute; visto che siamo a fine stagione sar&agrave; ancor pi&ugrave; decisivo nella lotta per i titoli piloti e costruttori.  Il programma  Il percorso del Rally Italia Sardegna prevede un totale di 16 prove speciali per complessivi 238,84 km cronometrati. Le speciali restano sostanzialmente le stesse del percorso originale presentato a febbraio, con la novit&agrave; della prova di Tempio, e poi la conferma di quelle di Tula, Castelsardo, Monte Lerno e Coiluna. Rivedremo anche la Tergu-Osilo e le classiche prove di Cala Flumini e dell&rsquo;Argentiera, la mitica power stage decisiva in pi&ugrave; occasioni, mentre lo shakedown si disputer&agrave; gioved&igrave; a Olmedo (3,79 km) alle ore 12.01.  La prima tappa in programma al venerd&igrave; prevede 6 speciali, quelle ripetute due volte di Tempio e Tula ed inoltre un passaggio nel pomeriggio sui crono di Tergu e Castelsardo, per un totale di 95,25 km cronometrati.    La seconda tappa di sabato prevede altri 101,69 km cronometrati con le prove ripetute due volte di Monte Lerno e Coiluna a cui si aggiungeranno ancora nel pomeriggio i crono di Tergu e Castelsardo. Infine domenica la classica tappa finale che sar&agrave; di 41,90 km cronometrati, con le speciali di Cala Flumini e la power stage dell&rsquo;Argentiera ripetute due volte. Alla fine si arriver&agrave; ad un totale complessivo di quasi 240 km cronometrati, con il parco assistenza a met&agrave; e fine giornata che sar&agrave; ospitato come accade dal 2014 al porto turistico di Alghero.  Gli equipaggi iscritti  Sono 64 gli equipaggi iscritti al Rally Italia Sardegna 2020. Un numero di rilievo quello degli iscritti, perch&eacute; &egrave; il secondo stagionale dopo gli 88 partecipanti a Montecarlo. La grande novit&agrave; della gara &egrave; la presenza dell&rsquo;ex campione del mondo Petter Solberg e del suo connazionale Andreas Mikkelsen, che avranno cos&igrave; modo di portare all&rsquo;esordio sugli sterrati iridati una Citroen C3 Wrc con i colori della Pirelli che monter&agrave; le nuove gomme Scorpion KX WRC, con cui i piloti ufficiali correranno dalla prossima stagione.  Mikkelsen, pilota tester della casa milanese, lo far&agrave; gioved&igrave; nello shakedown di Olmedo insieme ad alcuni giornalisti invitati. Petter Solberg invece affronter&agrave; per primo alle ore 12.18 di domenica la power stage dell&rsquo;Argentiera, navigato nell&rsquo;occasione dallo stesso Mikkelsen.  Le altre Wrc Plus che prenderanno parte alla gara saranno le tre Toyota di Evans, Ogier e Rovanpera, le tre Hyundai affidate a Neuville, Tanak e Sordo, ed infine le Ford Fiesta della MSport di Lappi, Greensmith e Suninen. Ci sar&agrave; inoltre anche una quarta Yaris Wrc Plus affidata a Takamoto Katsuta e una quarta Hyundai i20 Plus per Pierre Louis Loubet, mentre con una Ford Fiesta Wrc rivedremo in gara anche il driver&nbsp; c&eacute;co Martin Prokop.  Sono invece 6 gli iscritti nel Wrc 2, ben 16 i piloti iscritti al Wrc 3 tra i quali figurano anche gli italiani Scandola, Cobbe e Battistolli su Skoda Fabia R5 Evo e &ldquo;Pedro&rdquo; (Ford Fiesta R5 MkII). Infine sono 8 gli equipaggi iscritti nello Junior, oltre al leader della serie Sesks, ci sono Enrico Oldrati e i due piloti portacolori di ACI Team Italia Marco Pollara e Fabio Andolfi. Sono poi stavolta solo 3 i piloti sardi iscritti alla corsa, vale a dire Marrone (Peugeot 208 T16), Lambroni (Renault Clio) e Donadio (Citroen Ds3). 

In Sardegna potrebbe decidersi molto del Mondiale, ecco programma ed elenco iscritti della tappa italiana del WRC che si terr&agrave; a porte chiuse

WRC, Rally Italia Sardegna, al via l&#39;edizione a porte chiuse

Il Rally Italia Sardegna, attesa tappa italiana del WRC che si correr&agrave; dall&rsquo;8 all&rsquo;11 di ottobre, sar&agrave; a porte chiuse.  &Egrave; una decisione presa di comune accordo tra FIA, Promoter, Organizzazione Rally e Autorit&agrave; locali, inevitabile per limitare al minimo indispensabile il flusso di persone in arrivo&nbsp;sull&rsquo;isola per l&rsquo;atteso evento mondiale e rispettare i rigidi protocolli sanitari imposti per gestire il post-COVID. Ma soprattutto coerente con quanto visto in Turchia e gi&agrave; in Italia, nel CIR, con Ciocco e Rally di Roma fatti svolgere senza pubblico.  Compromesso necessario  In pratica un secondo compromesso, dopo il cambio di data, per salvare l&rsquo;appuntamento Tricolore del Mondiale e non vanificare gli sforzi di ACI e ACI Sport per far svolgere regolarmente l&rsquo;evento.  &ldquo;&Egrave; importante in questa stagione terribile&nbsp;&ndash; afferma il Presidente di Automobile Club d&rsquo;Italia- che il mondo dello sport nelle sue massime espressioni dia testimonianza di correttezza e di responsabilit&agrave;. Ma il nostro obiettivo, supportato dal massimo appoggio della Regione Sardegna, &egrave; stato sempre quello di far svolgere la gara per riaffermare che, nonostante tutto e nonostante la pandemia e le sue vittime, il mondo deve andare avanti guardando al futuro nel rispetto delle regole. Per questo chiediamo la collaborazione dei veri appassionati dei rally al fine che tutto si svolga nel migliore dei modi&rdquo;.  Il fascino del rally, da sempre, &egrave; basato anche sulla presenza dei tifosi assiepati lungo i tornanti delle speciali. Impossibile controllare tutti i km delle PS, quindi ci si appeller&agrave; al buon senso dei tifosi, per il resto, la corsa sar&agrave; blindata l&igrave; dove si possono attuare i controlli. Vietati al pubblico, dunque, arrivo, partenza, riordini e parco assistenza, oltre alla soppressione totale delle aree riservate ai fan lungo i percorsi delle PS.  Copertura TV e rimborsi  Anche se non si potr&agrave; seguire dal vivo, gli appassionati potranno vedere la corsa in TV, attraverso una copertura nazionale e internazionale che sta per essere messa a punto.  Inoltre, i possessori di Gold Pass, saranno contattati dall&rsquo;organizzazione per ottenere il rimborso del biglietto.  Un piccolo sacrificio da fare, quest&rsquo;anno, per tornare a tifare ancora pi&ugrave; forte nel 2021. 

La tappa italiana senza pubblico per rispettare i protocolli sanitari anit-COVID. I biglietti saranno rimborsati, mentre la gara sar&agrave; visbile dai tifosi grazie alla copertura TV in via di definizione

WRC, Rally Italia Sardegna a porte chiuse

Il Rally Italia Sardegna avr&agrave; anche quest&rsquo;anno l&rsquo;appoggio della Regione Sardegna e si svolger&agrave; in ottobre. La conferma &egrave; arrivata ieri mattina da Gianni Chessa, l&rsquo;assessore al Turismo della giunta presieduta dal Governatore sardo Christian Solinas, nel corso di una conferenza stampa alla quale ha partecipato anche il Presidente dell&rsquo;Automobil Club Sassari Giulio Pes di San Vittorio, indetta dal sindaco di Alghero Mario Conoci per annunciare l&rsquo;accordo tra la Regione Sarda e il comune catalano per la riapertura del Pala Congressi.  La data della prova tricolore del mondiale rally verr&agrave; resa nota venerd&igrave; prossimo nel Consiglio Mondiale della FIA. &Egrave; molto facile che la nuova collocazione in calendario sia a fine ottobre, nella stessa data in cui si doveva tenere il Rally del Galles, recentemente annullato.    C&rsquo;&egrave; molta curiosit&agrave; per il nuovo calendario, si parla infatti dell&rsquo;inserimento di due nuove gare, vale a dire Estonia e Ypres, oltre alla conferma di Turchia, Germania e Sardegna, mentre c&rsquo;&egrave; un bel punto interrogativo sul Giappone fissato a met&agrave; novembre.  L&rsquo;incertezza per la trasferta molto onerosa in terra nipponica &egrave; forte, tanti addetti ai lavori pensano infatti sia improponibile per i suoi costi troppo elevati. Venerd&igrave; ne sapremo di pi&ugrave;, ma con l&rsquo;inserimento di cinque gare (Estonia, Turchia, Ypres, Germania e Sardegna) il mondiale sarebbe salvo.  Per assegnare i titoli servono 7 gare e cos&igrave; dopo la disputa di Montecarlo, Svezia e Messico si arriverebbe a quota 8, garantendo cos&igrave; la validit&agrave; al campionato del mondo 2020.  Non perdere il numero di Autosprint oggi in edicola, con molte anticipazioni sul calendario 2020 del WRC! 

La tappa italiana non &egrave; stata mai messa in dubbio e dopo tanta attesa, inziano ad arrivare le conferme sulla data. In Sardegna si corre a fine ottobre e la data verr&agrave; resa nota nel prossimo Consiglio Mondiale della FIA

WRC, la Sardegna conferma il suo appoggio al Mondiale

C&rsquo;era da aspettarselo, visti gli effetti del Covid-19 il Rally Italia Sardegna &egrave; stato rinviato. La gara era in calendario dal 4 al 7 giugno ed invece si svolger&agrave; sicuramente in autunno, la nuova data non &egrave; stata ancora comunicata dalla FIA e dalla Wrc Promoter, visto che il nuovo calendario modificato del campionato del mondo rally non &egrave; stato ancora ufficializzato.  &ldquo;E&#39; ormai evidente - ha dichiarato il Presidente dell&rsquo;Automobil Club d&rsquo;Italia Angelo Sticchi Damiani - come la situazione della Pandemia scatenata dal Corona&nbsp; Virus, con la sue diverse modalit&agrave; di sviluppo da paese a paese &nbsp;renda necessaria una completa rivisitazione del calendario della maggiori serie motoristiche internazionali, ivi compreso il WRC. In questo senso - prosegue Angelo Sticchi Damiani - Automobile Club d&#39;Italia, come Federazione dell&#39;automobilismo sportivo tricolore e come Organizzatore del Rally Italia Sardegna si &egrave; reso disponibile, con la FIA e con la WRC Promoter, a studiare una eventuale nuova collocazione dell&#39;appuntamento tricolore del mondiale rally. Questo al fine di consentire la realizzazione di un nuovo calendario che, da una parte, consenta un regolare svolgimento della serie iridata e dall&#39;altra la salvaguardia di gare di grande prestigio e di grande importanza storica, come appunto il Rally d&#39;Italia Sardegna&rdquo;.  Le altre&nbsp;gare a rischio  Ormai praticamente certo anche il rinvio del Rally del Portogallo, nel paese lusitano cos&igrave; come in Italia la situazione in essere causata dal Covid-19, non consente infatti a breve termine di ipotizzare che si possa svolgere un evento di grande aggregazione popolare come una gara del mondiale rally, il prossimo appuntamento iridato &egrave; in programma a met&agrave; luglio in Kenya con il Safari, poi dal 6 al 9 agosto sar&agrave; la volta della Finlandia e dal 3 al 6 settembre della Nuova Zelanda.  Per quanto attiene il Rally Italia Sardegna, il lavoro fin qui svolto dall&rsquo;organizzazione &egrave; stato di grande importanza perch&eacute; in pratica la gara &eacute; gi&agrave; pronta, e a meno di eventuali modifiche regolamentari anche il percorso rester&agrave; invariato. 

Decisione nell&#39;aria e inevitabile, visti gli enormi sforzi che sti stanno facendo per contenere l&#39;epidemia di COVID-19. La nuova data ancora non c&#39;&egrave;, ma si prevede di correre in autunno&nbsp;

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