Il 7 volte iridato è il protagonista del nuovo spot pubblicitario degli orologi di lusso IWC. Per l'occasione ha voluto ancora una volta sfidare i suoi limiti, provando a battere in velocità un aereo in pista! Ecco com'è andata

Hamilton contro il jet: riuscirà a batterlo in accelerazione con la sua W12?

        "Due gare da disputare e due campionati ancora da decidere". Sintesi diretta ma estremamente veritiera, quella di Toto&nbsp;Wolff alla vigilia del GP d'Arabia Saudita. La prima delle due prove che decreteranno chi sar&agrave; campione del mondo sia nella classifica Piloti che in quella Costruttori. Per la casa della Stella saranno i due round con cui difendere le due corone iridate, ed allungare la strepitosa striscia di successi iniziata nel 2014.  Verstappen campione a Jeddah se... Toto e la resilienza del suo team Prima di Jeddah Wolff ha sottolineato la grande condizione con cui la Mercedes si presenta al rush finale del campionato, con una W12 mai cos&igrave; competitiva: "Siamo tutti entusiasti di essere ancora in lotta in questa fase della stagione, &egrave; un privilegio e una testimonianza della nostra resilienza se guardiamo a che punto eravamo all'inizio dell'estate. Entrambi i titoli sono aperti e la nostra missione &egrave; chiara. L'ultima volta abbiamo visto Lewis guidare in modo impeccabile in Qatar, al comando della gara dall'inizio alla fine, ed un bel recupero da parte di Valtteri prima che la sfortunata foratura lo mettesse fuori dai giochi. La macchina si &egrave; comportata bene di recente ed &egrave; probabilmente al miglior livello di competitivit&agrave; di tutta la stagione, con i piloti che hanno fiducia nel portarla al limite.&nbsp;Questo &egrave; incoraggiante per le ultime gare e ci d&agrave; un forte slancio per andare avanti".  Mario Isola (Pirelli): "Jeddah l'incognita pi&ugrave; grande del campionato" Alla scoperta di Jeddah Cautela in vista delle inevitabili incognite del nuovo tracciato arabo: "Jeddah &egrave; un'altra sfida completamente nuova, una pista inedita con cui fare i conti e abbiamo fatto molto lavoro dietro le quinte per assicurarci di partire subito con il piede giusto venerd&igrave;, perch&eacute; ottenere quante pi&ugrave; informazioni possibili durante quelle sessioni iniziali di libere sar&agrave; vitale. Si tratta di un circuito cittadino veloce con lunghi tratti da fare in pieno e diverse curve ad alta velocit&agrave;, e tutto circondato da barriere, il che significa che sar&agrave; ad alto livello di rischio ma al tempo stesso con numerose occasioni. Siamo pi&ugrave; motivati ??che mai e ci aspettiamo di essere in lotta, quindi non vediamo l'ora che arrivi il Gran Premio di debutto in Arabia Saudita".  Leggi anche - La F1 saluta Frank Williams  Non poteva infine mancare, da parte di Toto Wolff, un pensiero per Frank Williams: "Solo pochi giorni fa abbiamo perso Sir Frank Williams. Sar&agrave; nei nostri pensieri questo fine settimana e faremo del nostro meglio per offrire una prestazione degna del suo spirito corsaiolo".  Frank Williams, la sua vita attraverso le macchine e le vittorie pi&ugrave; importanti       

Il team principal della Mercedes ha sottolineato come la sua squadra arrivi di slancio agli appuntamenti decisivi del mondiale 2021, grazie ad una vettura che proprio in questo finale di stagione sta dando del suo meglio

GP Arabia Saudita, Wolff: "Mercedes W12 mai così competitiva"

Alea Iacta Est direbbe Giulio Cesare. Una citazione perfetta anche per la Mercedes, quella de Il dado &egrave; tratto, anche se non ha attraversato il Rubicone dando via alla seconda guerra civile della Repubblica romana, ma &egrave; riuscita in un&#39;altra impresa epica: la rimozione del dado che ha bloccato la sostituzione della ruota anteriore destra della W12 di Bottas. Un incoveniente non da poco che &egrave; costato il ritiro al finlandese durante il GP a Monaco, proprio quando si trovava al secondo posto dietro Verstappen.  Finalmente dopo tre giorni e dopo aver portato la monoposto a Brackley, i meccanici sono riusciti a togliere in officina l&#39;ormai famoso dado spanato, angolato e &#39;vincolato&#39;, tra la ruota e la gomma, che &egrave; stato impossibile rimuovere con la pistola durante il pit stop al giro 29. Una rottura catastrofica che ha portato poi alla decisione di rivedere e cambiare il materiale e il design dei dadi.  La monoposto di Valtteri &egrave; tornata a casa  Non sono mancati i festeggiamenti della Mercedes non appena &egrave; riuscita a togliere il pneumatico soft dalla monoposto. Una gioia tutta da condividere: l&#39;inconsueto &quot;pit stop&quot; &egrave; durato alla fine 97 ore invece che i soliti scarsi 3 secondi. &quot;La monoposto di Valtteri Bottas &egrave; tornata a casa. Grazie a tutti per i consigli e i suggerimenti utili: ora possiamo ripartire!&quot;, scrive il team sul proprio profilo Twitter ufficiale. Ecco il video del momento di &quot;liberazione&quot;:  &nbsp;   VB&#39;s car is back home. Cheers for all the helpful suggestions but we&rsquo;ll take it from here! pic.twitter.com/41E4GDRbQh &mdash; Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) May 27, 2021   

Con un video su Twitter il team di Brackley annuncia finalmente di esser riuscito a smontare la ruota anteriore destra che &egrave; costato poi il ritiro al finlandese nel GP di Monaco

Mercedes esulta, tolto il dado alla W12 di Bottas: &quot;Grazie a tutti&quot;

        Nonostante molte componenti delle attuali monoposto, tra cui il telaio, siano stati omologati nel 2020, la loro configurazione aerodinamica &egrave; profondamente diversa. Quella della Mercedes, nello specifico, &egrave; fortemente caratterizzata dal particolare andamento del fondo accanto ad una evidente riduzione della sezione del corpo vettura subito dietro i radiatori. Mercedes ha scelto di evitare di mostrare alla presentazione il vero fondo della nuova monoposto W12 che &egrave; stato montato direttamente nei test svolti in Bahrain due settimane fa, per impedire ai rivali di trarne ispirazione ma soprattutto e di riuscire a produrne una copia che mutuasse i principi della versione originale in tempo per la prima gara. Flussi d'aria deviati all'esterno Il fondo &egrave;&nbsp;caratterizzato lungo il bordo laterale, da pi&ugrave; canali di espansione, (hanno l&rsquo;aspetto di una sorta di frangia) con la funzione di deviare all&rsquo;esterno il flusso d&rsquo;aria, generando un sigillo pneumatico analogo a quello prodotto sino allo scorso anno dalle soffiature longitudinali ora vietate dal regolamento. Di fatto, i flussi in uscita deviano le turbolenze generate dalla rotazione delle ruote anteriori e dal flusso caldo prodotto in fase di frenata, in uscita attraverso i cerchi. La zona davanti alle ruote posteriori della W12 &eacute; caratterizzata dalla presenza di una triplice serie di generatori di vortici con una sorta di nolder verticale inferiore, per deviare in basso e ulteriormente all&rsquo;esterno il flusso d&rsquo;aria. Molto sciancrato il cofano motore, evidenziato dalla voluminosa gibbosit&agrave; che cela i condotti di aspirazione (plenum) della power unit. L&rsquo;andamento fortemente inclinato della carrozzeria in quest&rsquo;area ha la funzione di deviare verso il basso e mantenere aderente al profilo della carrozzeria il flusso d&rsquo;aria grazie all&rsquo; &ldquo;effetto Coanda&rdquo;, generando dunque carico verso il retrotreno. Il concetto aerodinamico &egrave; molto spinto e la sua estremizzazione potrebbe, anche, essere alla base dei problemi al cambio che la W12 ha sofferto nei test. L&rsquo;opinione circolata tra i tecnici rivali, &egrave; che il guasto sia indotto da un fattore scatenante (vibrazioni o surriscaldamento).&nbsp; Sicuramente, la power unit M12 &egrave; stata radicalmente riprogettata rispetto a quella del 2020, con un diverso alloggiamento dell&rsquo;impianto di raffreddamento e, come detto, di aspirazione. Guarda il video per scoprire nel dettaglio ogni particolare spiegato:        

Svelata solo durante i test in Bahrain la nuova monoposto di Hamilton e Bottas&nbsp; sviluppa un concetto aerodinamico decisamnte estremo rispetto alla W11: analizziamola da vicino

Mercedes W12: com'è cambiato il carico aerodinamico VIDEO

La monoposto del team di Brackley è decisamente cambiata rispetto allo scorso anno: dalla PU all'aerodinamica. Ecco tutte le sue caratteristiche (di Paolo Filisetti)

Mercedes W12: l'analisi

        Lo aveva annunciato e cos&igrave; &egrave; stato: "La Mercedes W12 sar&agrave; molto diversa dalla W11". La presentazione della nuova monoposto Mercedes, che correr&agrave; il Mondiale di Formula 1 2021, non ha deluso le aspettative, anzi ha creato ancora pi&ugrave; mistero intorno alla scuderia che dal 28 marzo col GP in Bahrain dar&agrave; la caccia all'ottavo titolo iridato consecutivo nel Mondiale Costruttori.&nbsp; A confermare gli altissimi obiettivi di tutto il team &egrave; James Allison, il direttore tecnico di Brackley presente oggi nel quartier generale inglese insieme a Toto Wolff e ai piloti Lewis Hamilton e Valtteri Bottas.  Come trovare il buco nero delle regole FIA&nbsp; La W12 E-Performance non &egrave; stata completamente rivelata: Mercedes ha furbamente nascosto le novit&agrave; apportate al fondo della monoposto nella parte posteriore, una delle poche parti modificabili in base alle novit&agrave; regolamentari FIA. Impossibile poi non notare una protuberanza sulla power unit termica M12, che potrebbe riservare qualche inedito trucchetto. &ldquo;Una volta stabilite le regole, il nostro compito &egrave; stato capire come recuperare le perdite determinate dai cambiamenti. Rispetto al 2020 il cambio e la monoscocca sono rimasti identici, ma per il resto anche visivamente si possono riscontrare delle novit&agrave; - ha detto James -. Sul cofano motore e sui sidepod ad esempio, si nota come la carrozzeria sia diversa, pi&ugrave; sexy, grazie al lavoro dei nostri motoristi che hanno cercato di estrarre ulteriori cavalli dalla power unit. L&rsquo;aerodinamica non ha subito limitazioni e quindi ci siamo concentrati su questo aspetto.  Per ora abbiamo deciso di nascondere le nostre scelte sul fondo vettura al posteriore per non dare la possibilit&agrave; ai nostri avversari di prendere appunti e magari provare soluzioni simili in galleria del vento. Ci siamo presi due settimane di vantaggio diciamo prima dei test in Bahrain. Abbiamo studiato a fondo le mosse dei rivali e non abbiamo voluto svelare le nostre carte. Le modifiche aerodinamiche sono state un obiettivo chiave nello sviluppo della W12 &ndash; ha proseguito Allison - ma diverse componenti della nostra nuova vettura sono identiche alla W11 a causa delle regole 2021, in un certo senso, questo ha ridotto il picco di lavoro richiesto per la nuova vettura, ma ha anche prodotto delle nuove sfide e nuove difficolt&agrave;".  Risparmiare per il 2022 Ma i segreti per questa stagione non finiscono qui perch&eacute; &egrave; proprio Allison ad ammettere che non verranno rese note le informazioni sui costi dello sviluppo della nuova vettura che sar&agrave; ancora affidabile e pi&ugrave; aerodinamica. Un lavoro, quello mirato esclusivamente alla supremazia, che di certo non si ottiene a poco prezzo: "Abbiamo speso i nostri gettoni, ma non vogliamo ancora svelare dove. Il 2021 ci consente di avere a disposizione 6 kg in pi&ugrave;, ed abbiamo qualcosa in pi&ugrave; da spendere rispetto al 2020 a causa del divieto nell'uso del sistema DAS.  Le nuove imposizioni hanno avuto un impatto notevole nel tentativo di rendere pi&ugrave; lente le vetture. A livello aerodinamico abbiamo cercato di recuperare il carico perso a causa delle nuove regole FIA, ma anche di lavorare in ottica budget cap per trovare soluzioni adatte a pi&ugrave; scenari. Non credo che vedremo le stesse soluzioni su tutte le monoposto, perch&eacute; mi aspetto differenze tra le varie squadre in merito all&rsquo;area in cui sono stati spesi i gettoni. Ed infine ci sono alcune componenti che sono state escluse dal congelamento, come ad esempio la Power Unit, i sistemi di raffreddamento, le sospensioni e ovviamente tutte le superfici aerodinamiche. Cammineremo sul filo del rasoio tutto l'anno, da una parte dovremo fare il massimo per essere competitivi in questa stagione, ma dall&rsquo;altra dovremo dedicare il massimo tempo possibile al progetto 2022&rdquo;.           

Nel quartier generale di Brackley il direttore tecnico ha ammesso: "Le modifiche aerodinamiche sono state un obiettivo chiave, rispetto al 2020 il cambio e la monoscocca sono rimasti identici"

Nuova Mercedes W12, Allison: "Fondo vettura nascosto? Così gli avversari non ci copiano"

Un inverno per ricaricare le batterie, ripassare il film della stagione 2020 per esaminare ogni dettaglio, ogni cosa non andata per il verso giusto, per ripartire dai propri errori e presentarsi, come un pilota migliore, sulla griglia di partenza del 2021.  Valtteri Bottas &egrave; pronto dopo essersi tenuto caldo tra rally e bici. E mentre guarda la nuova W12, gli brillano gli occhi: &ldquo;La guardo - dice - e la prima cosa che penso &egrave; che non vedo l&rsquo;ora di guidarla&rdquo;.  L&#39;analisi tecnica della Mercedes W12    La preparazione invernale  &ldquo;Durante la pausa invernale - prosegue - ho seguito il solito programma di allenamento, mi sono concentrato molto su me stesso per capire dove migliorare. Non sono ancora al massimo della forma, perch&eacute; la preparazione fisica in F1 &egrave; studiata in ottica di un calendario di 23 appuntamenti e si lavora per essere al top nei GP, ma mi sento abbastanza bene in vista dei test invernali del Bahrain&rdquo;.  Anche se &egrave; concentrato sul 2021, Bottas tiene sempre presente la stagione 2020 come punto di riferimento. Contro un Hamilton cannibale, ha portato a casa due vittorie e tanti piazzamenti, score che gli &egrave; valso il secondo posto nel Mondiale, ma in quanto a soddisfazioni personali un po&rsquo; poco vista la consapevolezza di avere il materiale migliore tra tutti a disposizione.  Consapevolezza che ha spinto Valtteri ad essere ancora pi&ugrave; determinato e perfezionista rispetto al passato: &ldquo;Dal 2020 ho imparato molto dai miei errori per essere un pilota migliore. Questo sport ti d&agrave; l&rsquo;opportunit&agrave; di migliorarti ogni anno se sai essere onesto con te stesso quando analizzi quello che hai fatto a stagione finita. Guardo i dettagli, capisco dove potevo fare meglio e riparto da qui, sempre, per essere certo di aver fatto tutto quello che potevo. L&rsquo;obiettivo &egrave; sempre uno, arrivare a fine stagione ad Abu Dhabi, senza rimpianti&rdquo;.  Quel contratto di Bottas sempre in scadenza  E il rimpianto pi&ugrave; grande &egrave; quello di aver avuto la possibilit&agrave; di puntare al mondiale senza riuscire nemmeno mai a sfiorarlo. Bottas non lo dice apertamente, ma sa che le occasioni stanno finendo. E&rsquo; il suo quinto anno &ldquo;da precario&rdquo; alla Mercedes e Russell guida la truppa dei piloti che smaniano di strappargli quel volante con la Stella: &ldquo;Non ci penso - prosegue - sono concentrato sull&rsquo;unica cosa che conta, il mio obiettivo che &egrave; quello del team e delle persone che ho attorno. Conta solo vincere&rdquo;.  Il rapporto con Hamilton  Inutile negare che, per quanto il rapporto tra i due sia sempre disteso, Hamilton resta l&rsquo;ostacolo principale verso quell&rsquo;obiettivo. E che ostacolo&hellip;  Hamilton a caccia dell&#39;ottavo titolo  &ldquo;Avere Hamilton come compagno di squadra non &egrave; facile - ammette Bottas - ma in un certo senso ti motiva a dare di pi&ugrave;. Siamo un team e lavoriamo come tale, ma&nbsp;tirata gi&ugrave; la visiera i piloti corrono l&rsquo;uno contro l&rsquo;altro e questo vale per tutti, anche per il compagno di squadra, che rappresenta un punto di riferimento visto che ha la tua stessa macchina. Hamilton &egrave; il miglior punto di riferimento che si possa avere, lo guardo per capire dove migliorare&rdquo;.  In chiusura, tocca ai pronostici. Anche se le auto sono sostanzialmente le stesse, sono cambiate tante cose che potrebbero rendere il 2021 interessante. &ldquo;Credo che Red Bull sia il primo avversario, ma mi aspetto sorprese dalla McLaren con il motore Mercedes e dalla Ferrari che vorr&agrave; rifarsi dopo una stagione difficile. Capiremo qualcosa in pi&ugrave; dopo i test&rdquo;.   

Il finlandese inizia il quinto anno alla Mercedes con la voglia di vincere di sempre, consapevole che, per farlo, deve vedersela contro Lewis Hamilton&nbsp;

Mercedes, Bottas: &quot;Concentrato sul mio obiettivo&quot;

Non ci ha ancora fatto un metro a bordo, ma Lewis Hamilton sa gi&agrave; che questa Mercedes W12 E Performance potrebbe occupare un posto speciale nel suo cuore. Perch&eacute; potrebbe essere proprio questa, e le possibilit&agrave; sono altissime, l&#39;arma con cui il britannico potr&agrave; fregiarsi dell&#39;ottavo titolo della carriera, un traguardo mai raggiunto da nessuno.  L&#39;attesa di scendere in pista  Un Lewis Hamilton apparso carico ha parlato cos&igrave; nel giorno della presentazione della nuova vettura: &quot;Il giorno del lancio di una nuova vettura &egrave; sempre molto emozionante. &Egrave; fantastico rivelare al mondo il risultato del duro lavoro di tutti negli stabilimenti e rivedere di persona alcuni dei miei compagni di squadra, cosa cos&igrave; rara durante lo scorso anno. Sono stato in contatto con gli ingegneri per tutto l&#39;inverno, tenendo traccia dei loro passi mentre mi preparavo per la nuova stagione. L&#39;entusiasmo &egrave; cresciuto ancora, quindi ora non vedo l&#39;ora di scendere in pista con la W12 &quot;.  Mercedes W12, soluzioni inedite    Non solo il titolo  Quella del 2021 sar&agrave; la nona stagione di Hamilton con la Mercedes: &quot;Sono estremamente orgoglioso di questo - ha detto Lewis -, AMG e Mercedes mi supportano dal 2013, questo viaggio con loro &egrave; stato fantastico. Far&ograve; sempre parte di questa storia, e ne vado molto fiero, come del fatto che abbiano creduto cos&igrave; a lungo in me. Il rinnovo di un solo anno? Sono in una posizione fortunata, ho ottenuto pi&ugrave; di quanto mi aspettassi, per cui non ho l&#39;esigenza di dover guardare troppo avanti nel futuro. Viviamo in un momento particolare della vita, ho voluto un solo anno per poter parlare di pi&ugrave;. Negli anni scorsi l&#39;obiettivo era semplicemente vincere il titolo, per quest&#39;anno abbiamo anche l&#39;impegno di cui abbiamo parlato per l&#39;uguaglianza e l&#39;inclusione, e penso che quest&#39;anno ci sia molto da discutere, c&#39;&egrave; da spingere molto per la diversit&agrave; ed essere sicuri che ci siano azioni concrete in questo senso. Detto questo, siamo qui per vincere, che &egrave; ci&ograve; per cui i ragazzi e le ragazze qui lavorano, ed &egrave; quello che voglio anche io&quot;.  Mercedes W12, ecco la presentazione. VIDEO  Il lavoro con Bottas  Hamilton ha elargito parole di stima per il suo compagno di squadra Valtteri Bottas: &quot;Valtteri il compagno con cui mi sono trovato meglio? Sicuramente s&igrave;. La collaborazione &egrave; stata eccellente, e ci rispettiamo. Ogni anno Valtteri migliora ed i suoi tempi sul giro sono molto difficili da battere&quot;. Interrogato su ci&ograve; che offre la griglia quest&#39;anno, Lewis ha detto di essere felice di ci&ograve; che il Circus offre, per quest&#39;anno e l&#39;anno prossimo: &quot;Sono entusiasta al riguardo, sono cresciuto guardando la F1. Non so se avremo gare pi&ugrave; combattute, avremo macchine con meno carico e gomme diverse avremo insomma elementi nuovi nella mischia. Guardando gli altri vediamo squadre molto forti, come la Red Bull e la Ferrari con alcuni cambiamenti. Ci sar&ograve; anche Sebastian (Vettel, ndr) in una nuova avventura. S&igrave;, sono eccitato&quot;.   

In occasione della presentazione della Mercedes W12, l&#39;inglese ha detto che quest&#39;anno oltre a vincere il titolo c&#39;&egrave; anche quello di lavorare molto per l&#39;uguaglianza e l&#39;inclusione

Hamilton, vista ottavo titolo senza dimenticare l&#39;impegno sociale

        Non sono mancati i contrattempi legati alla power unit Mercedes nel 2020. Problemi di affidabilit&agrave; che hanno condizionato i team clienti e costretto Hamilton e Bottas a correre l'ultima gara di Abu Dhabi in modalit&agrave; conservativa per garantirsi l'arrivo al traguardo. Se James Allison ha scandito in modo chiaro come non riveleranno a breve l'area sulla quale hanno investito i gettoni di sviluppo (monoscocca e cambio sono gli stessi del 2020), intorno alla power unit si notano, chiare, le rivisitazioni prodotte sulle pance e la copertura della power unit. C'&egrave; un dettaglio che salta all'occhio della Mercedes W12, una protuberanza in corrispondenza del motore termico, indizio di una soluzione inedita a nascondersi sotto la carrozzeria.&nbsp;  La sfida del migliorarsi nonostante la stabilit&agrave; "Entriamo nell'ottava stagione di regolamenti piuttosto stabili, perci&ograve; abbiamo una buona conoscenza degli attuali motori ibridi. Sul nuovo prodotto abbiamo lavorato sodo per compiere il prossimo salto nello sviluppo. Regolamenti stabili fanno s&igrave; che sia sempre pi&ugrave; sfidante sbloccare prestazione aggiuntiva, quindi hai bisogno di un approccio focalizzato", commenta Hywel Thomas, responsabile di Mercedes-AMG HPP. "Abbiamo individuato tre aree principali sulle quali lavorare. Anzitutto abbiamo proseguito lo sviluppo della tecnologia della power unit. &Egrave; un processo continuo e sentiamo di essere riusciti a compiere un passo in avanti ancora una volta. La seconda area &egrave; l'affidabilit&agrave;. Abbiamo scoperto dei problemi di progettazione lo scorso anno e li abbiamo analizzati e introdotto delle modifiche per risolverli.&nbsp; Abbiamo anche delle innovazioni assolute che saranno sulla power unit in pista per la prima volta. &Egrave; stato particolarmente sfidante perch&eacute; l'ultimo anno si &egrave; concluso tardi e il periodo invernale &egrave; stato pi&ugrave; corto del solito e ci ha dato meno tempo per prepararci, il che riversa una pressione aggiuntiva". Pi&ugrave; selezione al banco: solo idee "solide" Per Mercedes-AMG HPP, la divisione dei tecnici operativa a Brixworth, il 2021 sar&agrave; un anno con un nuovo team cliente da fornire, "porta ancora pi&ugrave; pressione sull'organizzazione. Dovremo portare un numero maggiore di motori ai test invernali e alla prima gara, ma non vogliamo congelare troppo presto la fase di progettazione", aggiunge Thomas. Motoristi che, al pari dei tecnici al lavoro sull'aerodinamica - con il nuovo monte ore a scalare da rispettareda quest'anno: Mercedes avr&agrave; il 90% di sessioni effettuabili - hanno dovuto fare i conti con un minor tempo spendibile al banco prova: "Abbiamo dovuto implementare le restrizioni con effetto immediato sul banco dinamometrico. Adesso dobbiamo decidere prima su quali progetti concentrarci, perch&eacute; non possiamo permetterci di utilizzare preziose ore al banco su idee che finirebbero con il non andare sulla macchina".&nbsp;        

Lo sviluppo del motore ibrido doveva risolvere i problemi di affidabilit&agrave; riscontrati lo scorso anno. Mercedes-AMG HPP anticipa l'introduzione sulla power unit da gara di una soluzione tecnica mai utilizzata prima. Una gobba sulla copertura del motore anticipa l'area di intervento

Mercedes W12, power unit con soluzioni inedite

Il sette volte iridato Lewis Hamilton e il compagno di scuderia Valtteri Bottas mostrano ai fans per la prima volta la vettura col quale cercheranno l'ottavo titolo iridato nel Mondiale Costruttori. Ecco tutti gli scatti dal quartier generale di Brackley

Presentazione nuova Mercedes W12: ecco la monoposto per il Mondiale 2021

        Per una Red Bull rimasta finora abbottonatissima, tanto da girare a Silverstone s&igrave; con la RB16B ma diffondere immagini relative solo alla RB15 &ndash; dettaglio buono per far parlare su quali &ldquo;misteri&rdquo; nasconda la macchina 2021 &ndash; c&rsquo;&egrave; una Mercedes che della W12 rivela gi&agrave; minimi interventi di novit&agrave;. Luned&igrave; 2 marzo, dalle 11:30, si scopriranno le prime immagini, rendering verso una presentazione diffusa sui canali social del team dalle 12:00. Ecco, della Mercedes W12 gi&agrave; appare un elemento di novit&agrave;, sebbene relegabile alla micro-aerodinamica. Mercedes W12, ascolta l'accensione della power unit Migliorie forse di portata minima ma segno dell&rsquo;attenzione al dettaglio che il team ha riservato a un progetto che erroneamente si potrebbe pensare con una vasta trasposizione di componenti dalla macchina 2020. Specchietti, come cambiano i supporti Il supporto degli specchietti ha le consuete funzioni aerodinamiche, vero e proprio elemento per direzionare i flussi. La novit&agrave; sta nel punto di attacco ai lati del cockpit, non sono con un&rsquo;inclinazione modificata (verde) rispetto al senso longitudinale &ndash; nel 2020 seguiva l&rsquo;andamento del bordo del telaio, adesso &egrave; ruotata verso il casco del pilota &ndash;, ma con una serie di &ldquo;scalini&rdquo; (rosso) nella zona posteriore. Un profilo seghettato con tutta l&rsquo;apparenza di lavorare in funzione dei flussi che corrono ai lati delle protezioni del casco e proseguono sulla copertura della power unit, fino a investire l&rsquo;ala posteriore. Un&rsquo;attenzione particolare in quest&rsquo;area si &egrave; notata anche su Red Bull RB16B, nel prolungamento verso il cofano motore dell&rsquo;elemento sul quale si installa l&rsquo;Halo. Il piccolo dettaglio relativo alla Mercedes W12 &egrave; emerso durante la prova del sedile condotta da Valtteri Bottas.        

Con la prova sedile di Valtteri Bottas emergono i primi dettagli aerodinamici rivisti sul progetto 2021 rispetto alla monoposto dello scorso anno. Presentazione della W12 prevista luned&igrave; alle 11:30

Mercedes W12, prima novità aspettando la presentazione

In attesa della presentazione della nuova monoposto, prevista per il prossimo 2 marzo, Mercedes svela un picolo dettaglio della sua nuova W12. Una stella rosso fuoco in contrasto con la livrea in total black: questo il primo scatto pubblicato sui social della scuderia di Brackley.  Non un astro qualunque quella stelletta rossa, bens&igrave; l&#39;omaggio a Niki Lauda, l&#39;ex presidente non esecutivo del team scomparso nel 2019. La W12 che Hamilton e Bottas guideranno dal 28 marzo col GP del Bahrain, anche se prima gireranno a Silverstone e durante i test invernali del 12-14 marzo, non sar&agrave; dunque una vettura qualunque. I due piloti questa volta avranno anche l&#39;onore di omaggiare il tre volte iridato portando pi&ugrave; in alto possibile il suo ricordo. Conquistare l&#39;ottavo titolo costruttori sar&agrave; quasi un obbligo per Lewis e Valtteri.    Accensione da far paura  La foto della livrea si aggiunge all&#39;accensione della W12. Sempre sui social Mercedes infatti era stato pubblicato qualche giorno prima, il sound della power unit della nuova vettura. Ecco trenta secondi di puro ruggito del propulsore ibrido del team che ha conquistato le classifiche piloti e costruttori dal 2014 al 2020:   Push that ?? button. Because trust us, you&#39;re gonna want to hear this.  Crank up the volume and listen up as our #W12 roars into life for the very first time! pic.twitter.com/97sTeneh4s &mdash; Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) February 18, 2021    Mercedes, Allison: niente della W12 andr&agrave; sulla vettura 2022 

Sui social del team di Brackley spunta un piccolo dettaglio della nuovo monoposto che Hamilton e Bottas guideranno nel Mondiale 2021 di F1 &nbsp;

Nuova Mercedes W12, svelato il primo dettaglio dopo il fire-up VIDEO

        Il 2021 non &egrave; ancora cominciato, ma preoccupazioni e pensieri sono in larga parte gi&agrave; rivolti al 2022, quando debutteranno le nuove regole. James Allison, direttore tecnico della Mercedes, &egrave; tra questi, come ha spiegato a GPFans. Red Bull, la clausola di Verstappen pro Mercedes 2022, serve una macchina subito competitiva Della W12, che verr&agrave; svelata il 2 marzo, niente potr&agrave; andare sulla vettura 2022: "Stiamo gi&agrave; pensando molto seriamente al 2022. Il prossimo anno porter&agrave; una rivoluzione completa nei regolamenti tecnici della vettura. Tutte le soluzioni che abbiamo visto in pista&nbsp;nelle ultime stagioni spariranno alla fine di quest'anno, e verranno sostituite da una nuova generazione di vetture, che ha un obiettivo tecnico completamente diverso: provare a rendere le battaglie pi&ugrave; serrate, facendo in modo che l'auto che sta davanti danneggi meno possibile le prestazioni della vettura dietro. Si tratta di un cambiamento cos&igrave; grande per monoposto cos&igrave; diverse&nbsp;che dovremo spendere gran parte delle nostre risorse tecniche durante il 2021 per assicurarci di essere pronti, per presentarci con una macchina competitiva che possa permetterci di essere in una buona condizione anche per gli anni successivi al 2022". McLaren-Mercedes, il ritorno di un binomio storico  Lavoro in parallelo L'ex dt di Maranello ha poi concluso: "Siamo impegnati a farlo in un mondo in cui siamo soggetti ai costi, dove non abbiamo ancora iniziato a gareggiare nel 2021 e dove dobbiamo gestire tutte le nostre risorse, in modo da essere competitivi nel 2021 ed al tempo stesso guardare al futuro per un nuovo entusiasmante progetto per il 2022 ".&nbsp;  Calendario presentazioni F1     15 febbraio   McLaren MCL35M   online     19 febbraio   AlphaTauri AT02   online     22 febbraio   Alfa Romeo C41   Varsavia     2 marzo   Alpine A521   online     2 marzo   Mercedes-AMG W12 E Performance   online     3 marzo   Aston Martin   online     5 marzo   Williams FW43B   online     10 marzo   Ferrari SF21   -           

Il direttore tecnico della Mercedes James Allison ha spiegato che nessuna soluzione della W12 del 2021 potr&agrave; essere spostato sulla vettura del 2022, dal momento che il cambiamento sar&agrave; troppo grande

Mercedes, Allison: niente della W12 andrà sulla vettura 2022

        Il passaggio di testimone, dalla W11 alla Mercedes W12, ha una data: il 2 marzo prossimo i campioni in carica presenteranno la monoposto 2021. Del progetto, James Allison ha gi&agrave; delineato le sfide sulla configurazione aerodinamica e il lavoro condotto in galleria per recuperare la perdita di carico conseguente alle modifiche regolamentari imposte dalla FIA. Oltre alla data di presentazione abbiamo un&rsquo;anticipazione sulla denominazione completa, che spiega meglio quell&rsquo;idea di un legame pi&ugrave; stretto tra la squadra corse e il reparto Mercedes-AMG. La Mercedes-AMG W12 E Performance supera l&rsquo;EQ Power impiegato finora, sigla del marketing Mercedes sui modelli stradali ibridi. E Performance diventa la nuova denominazione e sar&agrave; &ldquo;marchio&rdquo; della produzione di serie su tutte le prossime Mercedes-AMG ibride. Calendario presentazioni F1     15/02   McLaren MCL35M   -     22/02   Alfa Romeo C41   Varsavia     febbraio   Alpine - presentazione team   -     2 marzo   Mercedes-AMG W12 E Performance   online     marzo   Aston Martin &ndash; pres. livrea   -      It's a date.  02-03-21. pic.twitter.com/9JKkLlrVry &mdash; Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) February 2, 2021          

Il progetto verr&agrave; presentato online e porter&agrave; in pista un legame con la produzione stradale Mercedes-AMG sotto forma del "bollino" di marketing E Performance, che identificher&agrave; le sportive AMG ibride

Mercedes W12, ecco la data di presentazione della E Performance

        L'ufficialit&agrave; del rinnovo di Lewis Hamilton non c'&egrave; ancora, ma intanto c'&egrave; il nome della vettura con cui, presumibilmente, l'inglese dar&agrave; l'assalto all'ottavo titolo della carriera. La Mercedes ha infatti svelato il nome della vettura 2021: si chiamer&agrave; W12. Wolff, rendimento di Vettel penalizzato dall'ambiente Ferrari Continua l'epopea delle "W" Per la nuova monoposto si &egrave; scelto il segno della continuit&agrave;, a partire dal nome. Prosegue la striscia delle "W", lettera che sta semplicemente per "wagen", ovvero "auto" in tedesco. La Mercedes, al suo rientro come costruttore totale nel 2010, ha scelto questa linea come omaggio all'imbattibile Freccia d'Argento che port&ograve; a casa i titoli 1954 e 1955 con Juan Manuel Fangio, la W196. Ad eccezione delle prime due stagioni, quando la casa anglo-tedesca battezz&ograve; le sue auto MGP W01 (2010) e MGP W02 (2011), negli anni successivi si &egrave; sempre ricorso nella denominazione ufficiale alla sola "W" seguita dal numero, aggiungendo successivamente, ad era ibrida gi&agrave; cominciata, altre sigle: la 2016 fu chiamata W07 Hybrid, la 2017 W08 EQ Power+, la 2018 W09 EQ Power+, la 2019 W10 EQ Power+, la 2020 W11 EQ Performance. Per adesso, la 2021 appare solamente come "W12", come si evince dal tweet della scuderia. Evoluzione della W11 Continuit&agrave; nel nome ma anche nella tecnica, con James Allison che recentemente ha spiegato bene cosa aspettarsi dalle monoposto 2021. La W12 sar&agrave; sicuramente la logica evoluzione dell'asso pigliatutto del 2020, la W11, anche se rispetto alla sorella maggiore non avr&agrave; il Das, vietato dal nuovo regolamento. La W12 sar&agrave; la vettura che chiuder&agrave; un cerchio, e sar&agrave; l'ultima del ciclo tecnico cominciato con la rivoluzione aerodinamica del 2017. Con la nuova monoposto la Mercedes&nbsp;andr&agrave; all'attacco dell'ottavo doppio titolo consecutivo, anche se questa vettura &egrave; destinata ad avere uno sviluppo molto limitato: la rivoluzione del 2022 sta arrivando e nessuno vuole farsi trovare impreparato, anche a costo di abbandonare ben presto il piano di sviluppo delle monoposto 2021. F1 2021, ecco gli orari ufficiali di tutti i GP  Coming soon.  pic.twitter.com/GXQG3aNE0V &mdash; Mercedes-AMG PETRONAS F1 Team (@MercedesAMGF1) January 29, 2021          

La Mercedes ha scelto la linea della continuit&agrave;, proseguendo con la serie di vetture battezzate con la "W" seguita dal numero di modello contato a partire dal 2010

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