        I primi giri di AlphaTauri a Imola con la AT02 sono l&rsquo;occasione per scoprire la soluzione sviluppata dai tecnici di Faenza sul muso. Ha richiesto l&rsquo;investimento dei gettoni di sviluppo, conferma arrivata da Jodi Eggington, direttore tecnico della scuderia, in occasione della presentazione della AT02. Quel che i rendering ancora tenevano nascosto erano le forme reali del muso, in configurazione ancora AT01 nella presentazione di pochi giorni fa, con i supporti dell&rsquo;ala a S e l&rsquo;attacco del &ldquo;cape&rdquo; immediatamente dietro.  Musetto "stretto" e lineare Se i turning vanes della macchina scesa in pista oggi sono nella specifica apprezzata al lancio, cos&igrave; come i bargeboards in 5 elementi a raccordare i due piloni verticali accanto alle pance, del musetto si scopre una linea assolutamente regolare nel restringersi dall&rsquo;attacco al cockpit fino al &ldquo;naso&rdquo;. Ai lati i supporti dell&rsquo;ala (freccia rossa) sono pi&ugrave; corti in altezza e con un attacco immediatamente laterale alla punta. La AT01 adottava supporti ondulati, a S, collegati al musetto in una posizione pi&ugrave; arretrata. Il cape, il mantello per canalizzare i flussi verso il fondo, di fatto attacca (freccia verde) sul muso in una posizione molto pi&ugrave; alta.  &copy; Federico Basile Novit&agrave; anche su ala anteriore, prese dei freni e fondo Poi si &egrave; scoperta l&rsquo;ala, con un piano principale a onda (frecce gialle), per proseguire con prese dei freni modificate nei profili che canalizzano i flussi, orizzontali (freccia fucsia) sulla AT02 scesa in pista, anzich&eacute; verticali come apparso sul progetto della presentazione digitale. Il fondo stesso ha nuovi accorgimenti, con una serie di appendici verticali sul bordo davanti alle ruote posteriori. Tante sostanziali novit&agrave; portate in pista e sulle quali AlphaTauri preparer&agrave; la tre giorni di test in Bahrain, dal 12 al 14 marzo.       

Rispetto ai rendering della presentazione, la monoposto impegnata oggi a Imola ha portato in pista il nuovo muso insieme a un'ala modificata e condotti dei freni anteriori pure. Interventi anche sul fondo davanti alle ruote

AlphaTauri AT02, a Imola il filming day rivela tutte le novità

Il team di Faenza è a Imola per lo shakedown della AT02, sfruttando i 100 km di filming day. Foto a cura di Federico Basile

AlphaTauri, filming day a Imola con la AT02

        Franz Tost &egrave; chiaro: AlphaTauri deve correre al top nella battaglia tra squadre di met&agrave; schieramento. L&rsquo;obiettivo &egrave; ambizioso per un team che parte da settimo nel campionato Costruttori lo scorso anno ma anche in grado di sfruttare le opportunit&agrave; e prendersi la vittoria a Monza.  &ldquo;Nel 2020 la Scuderia AlphaTauri &egrave; stata una squadra di centro gruppo e abbiamo lottato con successo contro altri team come McLaren, Renault e Racing Point. Ma il nostro obiettivo per quest&rsquo;anno &egrave; quello di essere costantemente al vertice del midfield e migliorare ulteriormente. Per raggiungere questo obiettivo dobbiamo stare alla larga dai problemi di affidabilit&agrave; e finire tutte le gare a punti. Questo sar&agrave; possibile solo se non commetteremo errori e rimarremo concentrati al 100% sul nostro lavoro, gara dopo gara, dentro e fuori la pista, perch&eacute; i nostri avversari sono molto forti&rdquo;, la via indicata dal team principal.  Focus sull'affidabilit&agrave; Sar&agrave; fondamentale la costanza di risultato, oltre alla prestazione pura e Tost guarda ancora allo sviluppo della scorsa stagione per indicare i settori nei quali compiere il cambio di ritmo: &ldquo;Non posso dimenticare che ci siamo ritirati quattro volte: in tre occasioni per problemi di affidabilit&agrave; e in una per un incidente in cui &egrave; stato coinvolto Pierre. In altre parole, abbiamo perso quattro occasioni per segnare altri punti. Dobbiamo assolutamente evitare di trovarci in situazioni simili, quindi abbiamo tanto lavoro davanti a noi, ma la squadra si sta focalizzando proprio su questo, preparandosi nel miglior modo possibile alla nuova stagione. Spero che la nuova vettura sia buona come ci aspettiamo, perch&eacute; se i nostri piloti avranno una vettura competitiva, penso potremo puntare a una stagione migliore&rdquo;. Il progetto AlphaTauri AT02 ha investito i gettoni per sviluppare un musetto tutto nuovo e da l&igrave; gestire al meglio i flussi e trovare sia bilanciamento aerodinamico che neutralizzazione dei tagli al carico aerodinamico conseguenti alle novit&agrave; regolamentari sul fondo. Poi c&rsquo;&egrave; una coppia di piloti che sulla carta ha ruoli netti: Gasly il pilota esperto, la guida del team; Tsunoda il giovane da far crescere, con una fiducia massima che Franz Tost non nasconde.  Tsunoda, licenza di sbagliare e imparare &ldquo;Sono convinto che inizier&agrave; con il piede giusto la sua carriera in F1, grazie alla sua velocit&agrave; e al suo talento naturale. Chiaramente, far&agrave; i suoi errori e questo fa parte del programma di crescita, ma ci&ograve; che &egrave; davvero straordinario &egrave; il suo controllo della macchina: il suo punto forte &egrave; la frenata e la velocit&agrave; di percorrenza delle curve veloci. Se continua a imparare con lo stesso ritmo con cui lo ha fatto nei test di Imola e Abu Dhabi dell&rsquo;anno scorso, sono certo che ci far&agrave; vedere delle gare fantastiche&rdquo;, dice convinto Tost. Gasly dovr&agrave; &ldquo;guidare&rdquo; la squadra e dimostrare solidit&agrave; e rendimento da esperto: &ldquo;Credo che Pierre sia uno dei piloti pi&ugrave; forti attualmente in F1. La sua buona comprensione tecnica gli permette di tirare fuori il meglio dalla macchina. Pierre &egrave; nel team da un po&rsquo; di tempo, quindi conosce tutte le procedure e il nostro metodo di lavoro: sar&agrave; un buon leader e aiuter&agrave; Yuki nella sua crescita. Sa come si vincono le gare e lo ha dimostrato l&rsquo;anno scorso a Monza: se gli metteremo a disposizione una macchina competitiva, far&agrave; ancora meglio quest&rsquo;anno&rdquo;.       

L'obiettivo &egrave; ambizioso e richieder&agrave; non solo prestazione pura, dalla AT02, ma anche un rendimento altissimo e senza errori. Su Tsunoda Tost si dice certo&nbsp;

AlphaTauri, Tost: "Dovremo correre al vertice di metà schieramento"

        Mentre in &ldquo;passerella&rdquo; andava una AlphaTauri nei colori AT02 ma con il fondo e non solo del 2020, i rendering della nuova monoposto anticipavano gli interventi introdotti dai tecnici di Faenza. Bargeboard gi&agrave; sostanzialmente diversi e un&rsquo;aerodinamica dell&rsquo;avantreno sulla quale il direttore tecnico Jody Eggington ha spiegato: &ldquo;Per il terzo anno consecutivo, useremo cambio, sospensioni posteriori e alcuni componenti delle sospensioni anteriori di Red Bull Technology, ma per il 2021 abbiamo scelto di continuare a utilizzare lo stesso design delle sospensioni posteriori e del cambio del 2020. L'editoriale del direttore: forza Fernando Abbiamo deciso di utilizzare i due token per sviluppare un nuovo musetto e abbiamo inoltre ridisegnato la sospensione anteriore, aggiornando di conseguenza alcune componenti dello sterzo fornite da Red Bull Technology alle specifiche del 2020, cos&igrave; come permesso dal regolamento tecnico&rdquo;.  Aerodinamica, fondo e non solo Altro elemento in vista dai rendering diffusi da AlphaTauri, il trattamento del fondo, l&rsquo;interpretazione delle limitazioni regolamentari mirate a ridurre il carico aerodinamico. La AT02 presenta un restringimento netto all&rsquo;altezza di met&agrave;&nbsp;pance, punto sul quale Eggington aggiunge: &ldquo;In seguito alle modifiche regolamentari che mirano a una riduzione del carico aerodinamico, abbiamo dovuto apportare dei cambiamenti al fondo, al diffusore e ai condotti dei freni posteriori. E questo ha richiesto un ulteriore lavoro di ottimizzazione di tutto ci&ograve; che stava attorno a questi elementi. Il lavoro intrapreso per lo sviluppo della nostra vettura per il 2021 va quindi ben oltre le singole modifiche imposte dal regolamento e ha comportato dei cambiamenti a quasi tutte le parti aerodinamiche, incluso lo sviluppo e il packaging di larga parte delle componenti non visibili dall&rsquo;esterno. Ci siamo impegnati molto per recuperare la perdita di carico aerodinamico in seguito alle modifiche regolamentari, concentrandoci particolarmente sul miglioramento della finestra operativa dell&rsquo;aerodinamica della vettura.  Questa &egrave; un&rsquo;attivit&agrave; che continuer&agrave; nel corso della stagione con la suddivisione delle risorse tra il progetto 2021 e quello del 2022, per massimizzare il potenziale di entrambi i progetti&rdquo;.  Honda tutta nuova, rivisto il pacchetto L&rsquo;impressione che si sia riusciti a restringere ulteriormente gli ingombri ai lati della power unit vede il direttore tecnico approfondire la materia e dire: &ldquo;In effetti, Honda ci fornisce una nuova Power Unit quest&rsquo;anno e abbiamo colto l&rsquo;occasione per sviluppare un nuovo packaging attorno ad essa. Honda &egrave; determinata a spingere fino alla fine del 2021 e siamo certi che la power unit dar&agrave; il massimo. Gasly: "Sono pronto" Nel corso di questi ultimi anni siamo stati soddisfatti dalle power unit Honda e credo che continuare a utilizzarle (dal 2022 in poi, fornite da Red Bull Powertrains; ndr) ci consentir&agrave; di essere competitivi. Questa &egrave; davvero una grande notizia per il team. &Egrave; un impegno enorme da parte di Red Bull, ma permetter&agrave; sia alla Scuderia AlphaTauri che alla Red Bull Racing di rimanere competitivi utilizzando un&rsquo;unit&agrave; di potenza con cui siamo gi&agrave; a nostro agio. Spesso un team cliente &egrave; costretto a scendere a compromessi &ndash; specie con il telaio &ndash; e questo pu&ograve; inibire le performance di un&rsquo;auto. Mantenere una PU interna attraverso Red Bull Powertrains Limited ci consentir&agrave; di mantenere il miglior pacchetto possibile&rdquo;.        

Il direttore tecnico spiega gli interventi condotti per migliorare la AT01 e realizzare una AT02 che andasse a recuperare la perdita di carico aerodinamico dettata dai regolamenti. Gettoni spesi sul musetto&nbsp;

AlphaTauri AT02, Eggington: musetto, aerodinamica e packaging PU le novità

L&rsquo;AlphaTauri &egrave; il secondo team, dopo la McLaren, a mostrare la monoposto 2021. La scuderia di Faenza inizia l&rsquo;anno dalle certezze dello scorso anno: l&rsquo;evoluzione di una vettura capace di chiudere al settimo posto la classifica Costruttori, alle spalle della Ferrari, e Gasly, pilota di riferimento che ha sulle spalle il grosso delle responsabilit&agrave; sull&rsquo;esito della stagione.  Non pu&ograve; essere diversamente. Kvyat &egrave; stato sostituito dall&rsquo;esordiente del vivaio Red Bull Tsunoda, ma i gradi di caposquadra sono del pilota francese non solo per una questione di esperienza. Pierre si &egrave; conquistato tutto in pista, grazie al suo 2020 strepitoso impreziosito dalla vittoria a Monza.  Risultati che Gasly ha la ferma intenzione di confermare. Nonostante il covid, ha passato tutto l&rsquo;inverno a prepararsi per farsi trovare pronto    Conferme e obiettivi  &quot;Dopo aver passato un po &#39;di tempo con la mia famiglia - Racconta - sono andato con il mio coach a Dubai per svolgere lo stesso tipo di preparazione fatta lo scorso anno, che ha funzionato. L&igrave; ci sono strutture incredibili l&#39;allenamento e il tempo &egrave; ideale per un po&rsquo; di esercizio all&#39;aperto. Purtroppo sono risultato positivo al Covid alla fine di gennaio ma fortunatamente mi sono sentito bene, cos&igrave; ho potuto continuare ad allenarmi nel mio appartamento. Un leggero colpo di tosse per un paio di giorni non mi ha fermato, non ero affatto stanco, quindi ho potuto continuare il mio programma. Non mi sono perso nulla e sono pronto per la nuova stagione&rdquo;.  Campionato del Mondo di F1 2021, nel quale Pierre ha la ferma intenzione di migliorare quanto fatto nel 2020: &ldquo;Alla terza stagione in F1 e al secondo anno con lo stesso team, aver accumulato cos&igrave; tanta esperienza mi ha permesso di raggiungere i risultati del 2020. La continuit&agrave; dal 2019 ha dato i suoi frutti, lavorando con gli stessi ingegneri, avendo una migliore comprensione di quello che stiamo facendo e come squadra siamo tutti riusciti a sfruttare le esperienze dei due anni precedenti. Ho sempre fame di pi&ugrave;, quindi sono sicuro che potremo fare grandi cose anche nel 2021&rdquo;.  Maggiori responsabilit&agrave;  In un clima di costante crescita, c&rsquo;&egrave; una variabile. Il compagno di box non &egrave; pi&ugrave; Kvyat, ma Yuki Tsunoda, reduce da un&rsquo;annata positiva in F2. Esordiente da non sottovalutare visto il talento messo in mostra nella serie cadetta. E che carica sulle spalle di Gasly ancora pi&ugrave; responsabilit&agrave;: &ldquo;L&#39;arrivo di Yuki significa che avr&ograve; maggiori responsabilit&agrave; all&#39;interno del team e sono pronto ad assumere il ruolo di leader. Tuttavia, &egrave; un pilota molto veloce e ci aiuter&agrave; a far avanzare la squadra. Conosco Yuki, &egrave; un ragazzo competitivo e ha mostrato cosa pu&ograve; fare in F2, ecco perch&eacute; &egrave; stato promosso in F1 dopo solo un anno. Lavoreremo insieme per raggiungere questo obiettivo. Gli manca l&#39;esperienza, quindi non sar&agrave; sempre facile per lui, ma credo che abbia talento e toccher&agrave; anche a me e alla squadra fare da guida. Il suo arrivo non cambia molto il mio approccio, che sar&agrave; lo stesso dell&#39;anno scorso, quando abbiamo ottenuto il massimo da ci&ograve; su cui dovevamo lavorare praticamente in tutti i Gran Premi, a parte uno o due. Quindi, dobbiamo continuare con la stessa filosofia, poich&eacute; credo davvero che lo scorso anno sia stato il migliore del team. Discorso che vale anche per me, dobbiamo solo continuare cos&igrave; per cercare di fare un po&rsquo; meglio di quanto abbiamo fatto l&#39;anno scorso&rdquo;.  Obiettivi 2021  L&rsquo;AlphaTauri ha tutte le carte in regola per raggiungere gli obiettivi fissati. La monoposto 2020 si &egrave; dimostrata competitiva e in un anno in cui si corre praticamente con un&#39;evoluzione delle vetture della passata stagione, c&rsquo;&egrave; da essere pi&ugrave; che ottimisti: &ldquo;L&#39;auto sembra piuttosto buona. Siamo a centro gruppo, tutte le squadre hanno fatto molti progressi e le distanze sono ridotte. Siamo arrivati settimi in campionato, ma ci sono stati momenti in cui stavamo lottando per essere la quarta o la quinta miglior macchina sulla griglia, combattendo con squadre dal budget decisamente pi&ugrave; grande rispetto al nostro. L&#39;anno scorso avevamo una macchina che ci ha permesso di lottare con loro e sono arrivato spesso in Q3. Quest&#39;anno spero che potremo fare un passo in avanti, che ci permetter&agrave; di essere pi&ugrave; vicini alla parte alta dello schieramento&rdquo;.  AlphaTauti AT02, l&#39;analisi tecnica   

Gasly, dopo un 2020 strepitoso, &egrave; pronto a caricarsi la squadra sulle spalle per ragiungere obiettivi pi&ugrave; grandi nel 2021

AlphaTauri, Gasly: &quot;Responsabilit&agrave; maggiori, sono pronto&quot;

        AlphaTauri, atto secondo. Ovvero, AT02. La monoposto del team di Faenza si &egrave; presentata online, rivelando livrea e principi di un progetto che, nel 2020, &egrave; riuscito a conquistare il settimo posto nel mondiale Costruttori e strappare a sorpresa la vittoria con Pierre Gasly a Monza. Mai tanti punti, 107, nella storia della fu Toro Rosso e Minardi.  Bianco-blu sobrio ed elegante Tra le pi&ugrave; belle livree in assoluto viste in griglia, in AlphaTauri si prospetta una stagione nella quale provare a far meglio, in una lotta a met&agrave; schieramento che conter&agrave; 5 squadre. Al pari di Red Bull, a Faenza beneficiano della power unit Honda &ldquo;del commiato&rdquo;. Si attendono meraviglie, a sentire il lavoro che i tecnici giapponesi hanno condotto su un progetto del tutto nuovo e prodromico di soluzioni inizialmente destinate al 2022. Pierre Gasly &egrave; il nome d&rsquo;esperienza, affiancato a un debuttante come Yuki Tsunoda intorno al quale c&rsquo;&egrave; molta curiosit&agrave; di scoprirne adattamento e velocit&agrave; in Formula 1, visto il percorso nelle serie minori. Presentazione da &ldquo;passerella&rdquo; per il marchio di abbigliamento Red Bull. E sulla passerella AlphaTauri AT02 ha sfoggiato una livrea con una maggior presenza di blu e grafiche lineari. La tecnica Al di l&agrave; dell&rsquo;aspetto stilistico, i primi particolari apprezzabili, della tecnica, interessano il complesso dei bargeboard e dei turning vanes sotto al cockpit, come un &ldquo;cape&rdquo; ridisegnato sotto al musetto. I rendering rivelano ancora molto poco, di certo salta all&rsquo;occhio l&rsquo;interpretazione del restringimento del fondo davanti alle ruote posteriori, con un andamento svasato nella vista in pianta da met&agrave; delle pance e con la presenza di profili aerodinamici. Dei bargeboard si segnala la presenza di cinque profili tra i pontoni verticali, dove lo scorso anno era presente un elemento unico di gestione dei flussi. &nbsp;        

A Gasly e Tsunoda il compito di migliorare il piazzamento ottenuto nel 2020, un sesto posto nel mondiale Costruttori impreziosito dalla perla della vittoria del pilota francese a Monza

AlphaTauri AT02, presentata la monoposto di Gasly e Tsunoda

Ecco l'AlphaTauri AT02, la monoposto per il campionato del mondo di F1 della scuderia di Faenza

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