Grande suspense nel campionato GP3. La prima gara di Yas Marina avrebbe potuto assegnare il titolo ad Esteban Ocon: ma il francese, che partiva dalla pole, alla prima curva dopo il via &egrave; andato largo nella via di fuga non rallentando minimamente e guadagnando metri su Kevin Ceccon, scattato secondo. Inevitabile l&rsquo;assegnazione di una penalit&agrave; di 5&rdquo; che ha di fatto tolto la vittoria di tappa ad Ocon e la conquista del titolo. Sceso al quarto posto, il giovane inserito nel programma Mercedes ha comunque preso il comando della classifica generale con sei punti di vantaggio su Luca Ghiotto.  L&rsquo;italiano ha deluso le attese, forse tradito dalla tensione. La sua reazione in partenza dalla seconda fila &egrave; stata leggermente tardiva rispetto alla concorrenza ed &egrave; stato superato da chi gli era dietro, Emil Bernstorff e Jimmy Eriksson. Dopo di che, non ha sfruttato al meglio la ripartenza dalla safety-car subito uscita per un contatto tra Celis e Fong rimanendo ancorato al sesto posto. Buon per lui che Ceccon (secondo) si &egrave; dovuto ritirare per problema tecnico emerso sulla Dallara del team Arden, perdendo una vittoria certa considerando la penalit&agrave; ad Ocon, salendo cos&igrave; quinto. Nel corso della gara, Ghiotto del team Trident ha bloccato l&rsquo;anteriore destra per tre volte andando nella via di fuga e perdendo terreno tanto che Matthew Parry lo ha raggiunto e insidiato. Insomma, per Ghiotto una prima corsa da dimenticare e meno male che Ocon ha sub&igrave;to quella penalit&agrave; senn&ograve; il discorso titolo si sarebbe chiuso gi&agrave; oggi.  Il successo &egrave; quindi andato a Marvin Kirchhofer, compagno di Ocon in ART, poi Bernstorff (Arden) ed Eriksson (Koiranen). Antonio Fuoco ha visto il traguardo in settima posizione mentre Michele Beretta ha danneggiato l&rsquo;ala in un tardivo tentativo di sorpasso su Zaid Ashkanani. In gara 2, Ghiotto partir&agrave; dalla seconda fila, Ocon dalla terza. Sei i punti da recuperare per l&rsquo;italiano, impresa che non sar&agrave; per nulla facile. Per gara 2, la GP3 assegna i seguenti punteggi: 15 al primo, poi 12, 10, 8, 6, 4 , 2, 1 per l&rsquo;ottavo pi&ugrave; 2 punti per chi segna il giro veloce.  Massimo Costa

Dopo il ritiro di Ceccon il successo ad Abu Dhabi va a Kirchhofer. 7&deg; Fuoco, KO Beretta, Ghiotto 5&deg; dovr&agrave; recuperare 6 punti

GP3: Ocon penalizzato in gara1, Ghiotto si salva

Dal Nurburgring: Alessandro Gargantini  Gara 1: Rosenqvist dieci e lode  Ancora una volta, &egrave; Felix Rosenqvist a dettare la sua legge nell&rsquo;europeo riservato alla serie cadetta. Scattato alla perfezione dalla pole, il ventitreenne pilota della Prema ha subito distanziato il gruppo e si &egrave; involato in una cavalcata solitaria che gli ha garantito il decimo acuto stagionale, un successo che gli consente di distaccare al vertice della graduatoria generale il nostro Antonio Giovinazzi. Sono ben 58,5 i punti che separano i due capoclassifica quando mancano ancora cinque corse al termine della stagione. Giovinazzi, rimasto arretrato in qualifica anche a causa del traffico, &egrave; rimasto bloccato nel caos della prima curva e non &egrave; riuscito ad andare oltre la decima posizione finale.  Oltre al successo di Rosenqvist, la Prema festeggia la seconda posizione di Nick Cassidy, che dal precedente appuntamento di Portimao ha sostituito Brandon Maisano. Rimarchevole la terza posizione del rookie Callum Ilott, che si &egrave; tenuto alle spalle Charles Leclerc, Mikkel Jensen e Markus Pommer. Positive anche le performance di Santino Ferrucci e Arjun Maini, rispettivamente settimo ed ottavo. Alessio Lorandi, retrocesso di dieci posizioni in griglia per la sostituzione del motore, ha chiuso diciannovesimo. In difficolt&agrave; Michele Beretta, che non &egrave; andato oltre la venticinquesima posizione.  La seconda manche dell'EuroF3 si disputer&agrave; nel pomeriggio alle 16,40. Gara 2: Ancora Rosenqvist, ma che rimonta Giovinazzi! La seconda manche in programma sul tracciato della regione della Eifel ha confermato la netta supremazia di Felix Rosenqvist e del Team Prema, che hanno ribadito il successo colto nella gara d&rsquo;apertura. Alle spalle dello svedese, che incrementa a 65,5 il margine al vertice della graduatoria generale, ha entusiasmato Antonio Giovinazzi. Il nostro portacolori, con due brillanti manovre su Jake Dennis e Lance Stroll, &egrave; riuscito a recuperare fino a cogliere la piazza d&rsquo;onore.  Il canadese, salito sul gradino pi&ugrave; basso del podio, ha preceduto sul traguardo il britannico e Charles Leclerc, che ha perso lo smalto di inizio stagione.  Nick Cassidy, secondo nella prima uscita, ha chiuso in sesta posizione precedendo il sempre grintoso Santino Ferrucci, che ha confermato la posizione colta in mattinata.  La corsa &egrave; stata neutralizzata per ben due volte. Un primo contatto ha visto protagonisti il nostro Alessio Lorandi e il malese Nabil Jeffri. Pochi minuti dopo, l&rsquo;americano Giustavo Menezes si &egrave; piantato nella sabbia della prima curva, costringendo la vettura staffetta al secondo intervento.  Gara sfortunata per Michele Beretta, soltanto ventiquattresimo e penalizzato con un drive through per partenza anticipata.  La terza manche, che potrebbe incoronare il nuovo campione della categoria, si disputer&agrave; domani mattina alle 9,45. Gara 3: Rosenqvist, le mani sul titolo. Prema per la quinta volta regina Sarebbero bastati 9,5 punti a Felix Rosenqvist per laurearsi campione della&nbsp;categoria, e la certezza matematica &egrave; arrivata gi&agrave; dopo poche centinaia di&nbsp;metri di corsa, quando alla prima curva il suo unico rivale in graduatoria&nbsp;Antonio Giovinazzi &egrave; stato urtato dalla vettura di Mikkel Jensen ed &egrave; stato&nbsp;costretto a sfilare a fondo gruppo dopo essere rientrato nella pit-lane per&nbsp;una riparazione.  Il ventitreenne svedese della Prema, scattato dalla pole, ha mantenuto la leadership fino al termine della corsa ed ha festeggiato il titolo congiuntamente alla dodicesima vittoria stagionale, sfatando cos&igrave; un tab&ugrave; che lo vedeva perdere il titolo in extremis. Alle spalle della vettura svedese hanno chiuso in parata i compagni di scuderia Lance Stroll, Nick Cassidy e Jake Dennis, a conferma dell&rsquo;incontrastata supremazia del Team Prema nella categoria.  &Egrave; infatti la quinta stagione consecutiva in cui la squadra di Grisignano si conferma regina della terza serie continentale. Quinta posizione per Charles Leclerc, che ha preceduto Markus Pommer e Santino Ferrucci, che ha confermato il risultato colto nelle prime due corse del fine settimana. Buona la performace di Michele Beretta, diciassettesimo dopo aver perso alcune posizioni nel finale, mentre Alessio Lorandi si &egrave; ritirato nella sabbia della Coca Cola Kurve dopo un contatto con Tatiana Calderon.  Il bresciano in precedenza era stato colpito e mandato in testacoda da Schiller. Antonio Giovinazzi &egrave; riuscito a recuperare fino alla tredicesima posizione finale. Il prossimo appuntamento stagionale &egrave; previsto a met&agrave; ottobre a Hockenheim.

Le sfide della Formula 3 europea in programma al Nurburgring.

EuroF3: in gara 3 Rosenqvist mette le mani sul titolo

da Portimao (Portigallo): Alessandro Gargantini  Nella terza gara disputata in Algarve, Felix Rosenqvist ha confermato la sua supremazia, vincendo senza grossi problemi sui compagni di squadra alla Prema Jake Dennis e Lance Stroll. Mentre Antonio Giovinazzi ha chiuso ancora una volta ottavo, dopo aver compiuto una notevole rimonta dal quattordicesimo posto in griglia. Per il nostro portacolori, la vetta della graduatoria si allontana. Sono 34,5 i punti che lo separano dal pilota di Malmoe. A due tappe dalla fine, il gap &egrave; particolarmente gravoso.  Nei risultati, di fatto la manche conclusiva ha fotocopiato quanto visto nelle precedenti. Rispetto alla seconda, non ci sono addirittura variazioni per quel che concerne la composizione del podio. Il tutto conferma che i valori espressi dalle classifiche sono assolutamente veritieri e che sulla pista ubicata nella regione pi&ugrave; a Sud del Portogallo le vetture della Prema sono state di un&rsquo;altra categoria. Dopo aver costantemente dominato le qualifiche, i piloti di Ren&egrave; Rosin hanno prepotentemente preso il largo, guadagnando vantaggi abissali.  Alle spalle dei dominatori, positiva la quarta posizione di George Russell, che ha ben rintuzzato sul finale gli attacchi di Sergio Sette Camara. Da parte sua Charles Leclerc ha confermato la settima posizione ottenuta nella seconda frazione, precedendo Giovinazzi.  Ottima rimonta per Michele Beretta, che ha chiuso quattordicesimo dopo aver recuperato nove posizioni. Sfortunato Alessio Lorandi, ritirato per problemi al motore.  Il prossimo appuntamento stagionale &egrave; previsto l&rsquo;ultimo fine settimana di settembre al Nurburgring. Gara 2: Rosenqvist conquista la vetta Anche nella seconda manche prevista in Portogallo per la F3 europea, la Prema si &egrave; rivelata imbattibile ed ha conquistato un&rsquo;indiscutibile tripletta. A salire sul gradino pi&ugrave; alto del podio &egrave; stato Felix Rosenqvist, che ha migliorato la piazza d&rsquo;onore colta in mattinata. Il ragazzo di Malmoe ha preceduto il vincitore di gara uno Jake Dannis, seguito come un&rsquo;ombra per tutta la gara da Lance Stroll, ancora una volta convincente. Il team di Grisignano avrebbe colto un incredibile poker se Nick Cassidy non fosse finito contro le barriere della curva che segue il rettilineo del via a causa di un bloccaggio, mentre occupava la quarta posizione.  I venticinque punti consentono a Rosenqvist di sopravanzare in graduatoria generale dell'EuroF3 di ben 13,5 punti il nostro Antonio Giovinazzi, che ha confermato lo scarso feeling con la pista alle porte di Faro. Il pilota del team Carlin, in crisi di assetto, non &egrave; andato oltre l&rsquo;ottava posizione alle spalle di Charles Leclerc e preceduto anche dai compagni di scuderia Russel e Menezes, ottimo quarto.  Alessio Lorandi &egrave; stato retrocesso di dieci posizioni in griglia a causa di una manovra pericolosa ai danni di Nabil Jeffri in gara uno. Il bresciano, scattato ventinovesimo, ha anche sub&igrave;to un drive-through per mancato rispetto dei track limits. Michele Beretta ha invece chiuso al ventesimo posto.  La terza e ultima gara del fine settimana si disputer&agrave; domani alle ore 12,15. Gara 1: vince Dennis indisturbato Non c&rsquo;&egrave; stata storia nella prima gara disputata dalla terza serie continentale in Algarve. Scattato col miglior tempo in qualifica, il britannico della Prema Jake Dennis &egrave; subito scappato via, riuscendo a conquistare in tutta tranquillit&agrave; il suo sesto successo stagionale, che gli consente di avvicinarsi alla vetta della graduatoria. Seconda posizione per il thailandese della Signature Alex Albon, che si &egrave; ben difeso dagli attacchi di Felix Rosenqvist, fattosi minaccioso nelle ultime battute di gara.  Lo svedese nelle prime fasi era riuscito a sopravanzare il compagno di scuderia Lance Stroll, compiendo uno dei pochi sorpassi visti in una gara parecchio noiosa per quel che concerne le posizioni al vertice. &Egrave; andata male ad Antonio Giovinazzi, che non ha trovato il giusto assetto e ha dovuto limitare i danni, accontentandosi della nona posizione. Nella classifica di campionato, il vantaggio del pilota di Martina Franca su Rosenqvist &egrave; ora di 7,5 punti. Positiva quinta posizione per Markus Pommer della Motopark, che ha preceduto Charles Leclerc.  Tutti i piloti hanno criticato la procedura di partenza, quando gli stewards hanno fatto confusione e sorpreso i piloti nel dare lo start. Nick Cassidy, che partiva in prima fila accanto a Cassidy ha stallato, creando parecchio scompiglio alle spalle. Alessio Lorandi ha ben recuperato fino al diciassettesimo posto. In difficolt&agrave; Michele Beretta, che ha chiuso ventisettesimo.  La seconda gara si disputer&agrave; nel pomeriggio alle ore 17:30.

Dopo gara2, vince anche gara3 a Portimao, davanti a Dennis (1&deg; in gara1) e Stroll. Giovinazzi di nuovo 8&deg; in rimonta

EuroF3: Rosenqvist si ripete

Con la recente conferma di Alessio Lorandi, si completa la pattuglia di italiani che correranno il Masters F3 di Zandvoort il prossimo 20 settembre. Oltre al bresciano saranno infatti presenti Antonio Giovinazzi e Michele Beretta, a questa gara extracampionato che alla sua 25&ordf; edizione mira quest'anno a rinverdire i fasti degli appuntamenti passati.  La nuova data, per esempio, &egrave; servita a superare certi problemi che l'anno scorso non permisero a molti piloti dell'EuroF3 di partecipare, vuoi per la vicinanza con la prova russa, vuoi perch&eacute; non era possibile girare sulle piste del campionato prima della gara ufficiale. Quest'anno invece la prova europea sulla pista olandese &egrave; gi&agrave; stata disputata e dunque non vi saranno impedimenti di questo genere.  Non tutti i protagonisti continentali saranno presenti - mancher&agrave; ad esempio Charles Leclerc - ma si attende uno schieramento di una ventina di piloti. Vedremo dunque chi metter&agrave; il proprio nome sull'Albo d'Oro dopo quello di Max Verstappen e assieme ad altri piloti della F1 come Bottas, Hulkenberg, Hamilton e cos&igrave; via, compreso il compianto Jules Bianchi.  Fra le particolarit&agrave; della gara vi sar&agrave; l'utilizzo di gomme Kumho anzich&eacute; le Hankook della serie continentale, e dunque vi sar&agrave; l'incertezza di chi riuscir&agrave; ad adattarsi meglio e pi&ugrave; velocemente (assieme alla propria monoposto) ai differenti pneumatici. Questa sar&agrave; anche un'occasione per poter ottenere, da parte di certi piloti, la partecipazione a una gara F3 richiesta obbligatoriamente per potersi iscrivere all'altro evento di spicco della terza serie, quello di Macao. Inoltre nello stesso weekend correr&agrave; anche l'Adac GT, una delle migliori serie internazionali per le vetture a ruote coperte.  Maurizio Voltini  

Beretta, Giovinazzi e Lorandi parteciperanno alla &ldquo;classica&rdquo; olandese fuori campionato

Confermati tre italiani al Masters F3 di Zandvoort

da Zandvoort: Alessandro Gargantini  Nella lotta per il primato sulla pista delle dune si &egrave; inaspettatamente inserito il tedesco del team Motopark Markus Pommer, scattato perfettamente dalla prima fila accanto al poleman Antonio Giovinazzi. Il nostro portacolori ha a pi&ugrave; riprese provato ad attaccare il rivale, senza per&ograve; riuscire a trovare il varco giusto per la manovra decisiva. La seconda posizione consente al pilota di Martina Franca di riacciuffare la leadership della graduatoria generale, che ora conduce con 7,5 punti di vantaggio su Charles Leclerc. La terza posizione &egrave; andata a Felix Rosenqvist, che ha confermato la posizione in griglia al termine di una gara regolare.  Charles Leclerc, che occupava la prima posizione in graduatoria generale, non &egrave; andato oltre la decima posizione. La vettura del monegasco era andata pressoch&eacute; distrutta in un incidente nella seconda corsa di ieri e i meccanici del team van Amersfoort avevano fatto gli straordinari per assemblarla. La corsa ha sub&igrave;to ben tre neutralizzazioni a causa di altrettanti incidenti occorsi a Solomon, Tveter ed un pauroso contatto tra Menezes e Pohler. Positiva quarta posizione per Jake Dennis, che ha preceduto Lance Stroll. Convincente quindicesima piazza per Michele Beretta, che ha preceduto di quattro posizioni Alessio Lorandi, autore di un buon recupero dalle retrovie.  Il prossimo appuntamento &egrave; fra tre settimane sulle Alpi austriache a Spielberg. Rosenqvist rilancia in gara 2 Felix Rosenqvist e Antonio Giovinazzi si sono rivelati ancora una volta un gradino sopra la concorrenza tra le dune di Zandvoort. A differenza della corsa del mattino, nella seconda manche &egrave; stato lo svedese della Prema a scattare dalla pole e meritarsi il gradino pi&ugrave; alto del podio. Tra i due protagonisti &egrave; in atto una vera e propria partita a scacchi, che si decider&agrave; nel decisivo appuntamento di domani mattina.  La gara &egrave; stata neutralizzata per due volte, a causa altrettanti incidenti occorsi a a Lance Stroll e Charles Leclerc. In occasione di ogni restart, Giovinazzi ha provato senza successo a insidiare il primato del pilota di Malmoe. Nel secondo tentativo, quando ha provato l&rsquo;attacco all&rsquo;esterno della curva Tarzan, il nostro portacolori ha raccolto detriti e progressivamente perso terreno dal vincitore. Il passo falso di Leclerc consente a Giovinazzi di ridurre a solo 9,5 punti il gap in cima alla graduatoria generale. &Egrave; verosimile che il monegasco, finito rudemente contro le barriere della veloce Sheivlak, avesse danneggiato un braccetto della sospensione in un precedente urto con il muro della pit-lane a seguito di un contatto con Lance Stroll.  Terza posizione per Jake Dennis, che si &egrave; rifatto dalla deludente gara d&rsquo;apertura. Buon quarto ha chiuso Marcus Pommer, che ha preceduto Albon e Russel. Positiva diciassettesima posizione per Michele Beretta, che ha ben lottato con Maini e Solomon. Mentre Alessio Lorandi ha recuperato fino alla ventisettesima posizione dopo una travagliata sessione di qualifica.  Gara 3, con Giovinazzi in pole davanti a Pommer, &egrave; prevista domattina alle ore 10,30. Giovinazzi precede Rosenqvist e Pommer in gara 1 Importante vittoria di Antonio Giovinazzi, che nella prima manche dell'EuroF3 prevista sulla pista delle dune &egrave; stato davvero perfetto. Dopo aver siglato la pole, davvero fondamentale su un circuito sul quale &egrave; molto difficile superare, il nostro portacolori &egrave; scattato perfettamente al via ed ha condotto la gara sino al termine, ottenendo cos&igrave; il quarto successo stagionale. Il ragazzo di Martina Franca &egrave; stato seguito come un&rsquo;umbra da Felix Rosenqvist, ma non ha mai concesso al forte rivale alcuna possibilit&agrave; di tentare l&rsquo;attacco. I venticinque punti conquistati consentono al pilota del Carlin Motorsport di avvicinare in graduatoria generale il leader Charles Leclerc, soltanto quinto sotto la bandiera a scacchi. Sono 27,5 le lunghezze che separano i due capo-classifica.  Alle spalle dei due &ldquo;marziani&rdquo; Giovinazzi e Rosenqvist ha meritatamente artigliato il primo podio stagionale Marcus Pommer, che ha preceduto il canadese della Prema Lance Stroll. Il britannico Jake Dennis, quarta forza in graduatoria, &egrave; stato penalizzato da un jump-start. Michele Beretta ha conquistato una pi&ugrave; che positiva diciottesima posizione al termine di una gara convincente e senza sbavature, nella quale &egrave; ben risalito dalla venticinquesima posizione in griglia. Alessio Lorandi, in difficolt&agrave; in qualifica, &egrave; rientrato nella pit-lane gi&agrave; al termine del primo giro a seguito di un contatto con Julio Moreno ed ha compiuto una gara solitaria in fondo al gruppo, chiudendo distanziato di un giro.  Gara 2, con Rosenqvist in pole davanti a Giovinazzi, &egrave; prevista nel pomeriggio, alle ore 15,40.  

Giovinazzi 2&deg; davanti a Rosenqvist torna leader della serie dopo gara3 a Zandvoort

EuroF3: la prima di Markus Pommer

da Imola: Antonio Caruccio  Vittoria per Alex Frassineti e Matteo Beretta nella prima gara disputata dal GT Italiano a Imola. La Ferrari 458 del team Ombra si &egrave; aggiudicata un successo in rimonta grazie ad una corsa aggressiva che ha visto il romano mantenere la terza posizione al via, mentre Vito Postiglione sopravanzava Thomas Biagi portandosi al comando. All&rsquo;undicesimo passaggio Frassineti si &egrave; preso la piazza d&rsquo;onore ai danni di Biagi, portando la McLaren del bolognese largo in uscita dalla Rivazza. Anticipando il cambio pilota rispetto alla Porsche Ebimotors, Ombra ha rimandato in pista Beretta al comando, mentre Vincenzo Donaviti cercava di contenere gli attacchi di Filippo Francioni.  Nel corso del ventunesimo passaggio per&ograve;, alla Variante Alta la McLaren urta la Porsche mandandola in testacoda. Entrambi perdono la possibilit&agrave; di giocarsi il podio, con Emanuele Zonzini (che divide l&rsquo;abitacolo con Dindo Capello) che ne approfitta per portarsi secondo, davanti a Giovanni Berton. Il veneto di Villorba Corse, che aveva ereditato la guida della Ferrari 458 da Niccol&ograve; Schir&ograve; ha dovuto per&ograve; cedere il passo a Stefano Gattuso al penultimo giro di gara, con la coppia della Scuderia Baldini che ne approfitta per consolidare la seconda piazza nella graduatoria generale.  Undicesimi i leader di campionato Bortolotti-Viberti, che oltre ad un testacoda nelle fasi finali della corsa, hanno dovuto scontare i 30 secondi di penalit&agrave; derivanti dal vittorioso round di Monza. Un contatto tra la Mercedes di Adan Wright e la Corvette di Marcello Puglisi ha visto il lombardo prima finire lungo al Tamburello e poi insabbiarsi alle Acque Minerali per il danneggiamento della gomma posteriore conseguente al contatto.

Vincono gara1 a Imola davanti a Capello-Zonzini, dopo un contatto Francioni-Donativi

GT Italiano: Frassineti-Beretta in recupero

La sequenza fotografica di un incidente fortunatamente incruento per il pilota (ma non per la macchina)

F3: le spaventose immagini del loop di Beretta a Monza

La gara dell'Europeo F3 a Monza ha fornito molto materiale spettacolare per YouTube e simili, arrivando perfino a far spazientire la direzione di gara, come potete leggere anche qui. Fra i vari incidenti fortunatamente pi&ugrave; spettacolari che drammatici, dopo quello di Lance Stroll c'&egrave; stato anche quello di Michele&nbsp;Beretta, non meno preoccupante per come la sua monoposto aveva cominciato a rotolare dopo un primo impatto contro le barriere laterali, alla staccata della prima variante, ma ugualmente senza conseguenze serie per il pilota (al contrario della macchina). Qui a seguire il video.  Beretta, che non ha preso parte alla terza gara&nbsp;perch&eacute; si era rotta la scocca della sua Dallara, ha commentato cos&igrave; l'incidente: "Dopo la ruotata di Rao&nbsp;che mi ha spedito contro il guard rail mi sono ritrovato semplicemente passeggero ella mia monoposto mentre questa si ribaltava pi&ugrave; volte". &Egrave; andata bene al pilota&nbsp;di Lecco che nei suoi numerosi cappottamenti la Dallara non si sia schiacciata a rovescio sul terreno!  

Impressiona come la sua monoposto abbia iniziato a rotolare dopo aver colpito le barriere alla prima chicane

F3: l'incidente di Beretta a Monza (video)

da Imola: Alessandro Gargantini Gara-3: Verstappen vince, ma Ocon &egrave; il nuovo campione! Esteban Ocon &egrave; il nuovo campione della terza serie continentale. Al diciottenne ragazzo di Evreux, schierato dalla Prema, &egrave; bastato un terzo posto per garantirsi il break decisivo. Dieci vittorie, abbinate ad una costanza di rendimento ed una maturit&agrave; fuori dal comune, legittimano pienamente il trionfo del transalpino, che &egrave; stato senza ombra di dubbio superiore, la migliore espressione della categoria. Insieme a Ocon, driver supportato dalla Lotus, la Prema si conferma regina dell'EuroF3 anche nella graduatoria piloti, un primato che colleziona ininterrottamente dal 2011.  La vittoria di tappa nell&rsquo;ultima manche disputata sulle sponde del Santerno &egrave; finita nelle mani di Max Verstappen, che non ha sfruttato al meglio la pole, ma che &egrave; stato abile a recuperare la leadership della gara ai danni del nostro Antonio Fuoco, protagonista di uno scatto sensazionale al via.  Rimarchevole quarta posizione per Nicholas Latifi, che ha preceduto il vincitore di gara due, Tom Blomqvist. Positivo anche il sesto posto di Will Buller con la rientrante Signature. La corsa &egrave; stata caratterizzata da ben tre neutralizzazioni, conseguenza di altrettanti incidenti. Il pi&ugrave; spettacolare, il terzo, ha visto lo svedese Felix Rosenqvist finire rudemente contro le barriere del Tamburello a seguito di un contatto in staccata con Jordan King. Il nostro Michele Beretta ha chiuso diciassettesimo. Nemmeno un giro invece per Antonio Giovinazzi, tamponato dopo pochi metri da un incolpevole Ed Jones, che a sua volta era stato spinto da Sean Galael.  La prossima uscita, l&rsquo;ultima stagionale, &egrave; prevista gi&agrave; il prossimo fine settimana a Hockenheim. Gara-2: Blomqvist precede Verstappen autore di una gran rimonta Tanto spettacolo nella seconda uscita della terza serie continentale a Imola. In una gara ricca di colpi di scena e uscite di pista, che hanno comunque reso necessario un solo intervento della safety car, il britannico Tom Blomqvist ha preceduto sotto la bandiera a scacchi uno scatenato Max Verstappen, che al fotofinish ha avuto la meglio sul Antonio Giovinazzi. Il nostro portacolori, incalzato nel finale di gara dal pilota della Red Bull, si &egrave; difeso benissimo, ma non ha potuto contrastare la maggior velocit&agrave; di punta della vettura del rivale in rettilineo.  L&rsquo;olandese ha ottimamente recuperato dall&rsquo;undicesimo posto in griglia, tenendo a bada la foga che lo aveva portato ad alcuni errori, ammessi dello stesso Max, nella prima frazione. Il quarto posto consente a Esteban Ocon di fare un passo avanti al vertice della graduatoria generale di EuroF3, dove guida saldamente con 84 punti di vantaggio su Blomqvist e 96 su Verstappen. Positivo quinto posto per Lucas Auer, che ha preceduto Nicholas Latifi e Jake Dennis. Il lombardo Michele Beretta ha chiuso diciassettesimo, mentre Antonio Fuoco, supportato da un tifo da stadio, ha accusato problemi tecnici ed &egrave; stato costretto al ritiro.  L&rsquo;intervento della safety car &egrave; stato necessario per rimuovere la vettura dello spagnolo Alex Toril nella discesa che precede le Acque Minerali. Nello stesso punto, evidentemente molto scivoloso, hanno sbattuto anche Felix Rosenqvist e Jordan King.  Gara tre, che potrebbe essere decisiva per l&rsquo;assegnazione del titolo, &egrave; prevista alle ore 16. Gara-1: prova di forza di Ocon Incontrastata vittoria per il francese della Prema Esteban Ocon, che ha nettamente dominato la &ldquo;prima&rdquo; della terza serie continentale sul tracciato romagnolo. Il ragazzo di Evreux, scattato dalla pole, &egrave; scattato al comando sin dai primi metri di gara e non ha avuto esitazioni. Nemmeno l&rsquo;intervento della safety car, resosi necessario per un contatto multiplo al primo giro sulla salita che precede la Piratella, gli ha fatto perdere la concentrazione.  Grazie ai 25 punti conquistati il transalpino consolida il primato in graduatoria generale dell'EuroF3 su Max Verstappen, che ha entusiasmato ma non ha raccolto nulla e ha perso la piazza d&rsquo;onore a favore di Tom Blomqvist. Scattato dal quindicesimo posto in griglia a causa della penalizzazione subita per aver sostituito il motore al Nurburgring, il sedicenne Verstappen ha messo in sequenza una serie di sorpassi che gli hanno consentito di salire fino in settima posizione. Il futuro pilota della Toro Rosso &egrave; per&ograve; successivamente precipitato nelle retrovie a causa di alcuni corpo a corpo con Dennis, Fuoco e Nissany.  Ottima seconda posizione per Jordan King, che ha preceduto Tom Blomqvist, Felix Rosenqvist e il nostro Antonio Giovinazzi, retrocesso in griglia dal secondo al quinto posto a causa dell&rsquo;incidente con Ocon nella precedente uscita del Nurburgring. Antonio Fuoco ha subito un drive-through per via del contatto con Verstappen. Lodevole nono posto per la giovane colombiana Tatiana Calderon, in continuo progresso. Michele Beretta ha chiuso, in rimonta, diciassettesimo.

Grazie a 1&deg;, 4&deg; e 3&deg; posto sul Santerno. Blomqvist e Verstappen gli altri vincitori, Fuoco 2&deg; in gara-3

EuroF3: Imola laurea Ocon

da Spielberg: Alessandro Gargantini  In gara-3, dopo&nbsp;le disavventure delle prime due corse, nulla &egrave; riuscito a frapporsi tra Antonio Giovinazzi e la sua meritatissima prima vittoria nell&rsquo;europeo della F.3. Smaltita velocemente la delusione conseguente alla penalizzazione subita nella precedente frazione, il pilota di Martina Franca ha dominato la corsa conclusiva disputata in suolo austriaco.  Scattato dalla pole, il nostro portacolori ha subito preso il comando della gara, rintuzzando con decisione nei primi metri di corsa gli attacchi di Tom Blomqvist, poi distanziato di oltre tre secondi. Giovinazzi, costantemente al vertice sui saliscendi del Red Bull Ring, ha ritrovato competitivit&agrave; in coincidenza con la sostituzione della scocca della sua vettura. Terza posizione per Lucas Auer, che ha preceduto Nicholas Latifi e Jake Dennis.  Penalizzati i due protagonisti ella terza serie:&nbsp;Max Verstappen &egrave; stato autore di manovre oltre il regolamento che hanno causato il ritiro di Antonio Fuoco, al quale il pilota dei Paesi Bassi ha divelto l&rsquo;ala anteriore costringendolo al ritiro. Il pilota di Hasselt, quarto sotto la bandiera a scacchi, &egrave; stato penalizzato di 20&rsquo;&rsquo; e retrocesso in 12&deg;&nbsp;posizione.&nbsp;Anche Esteban Ocon, penalizzato da un drive through-per mancato rispetto delle bandiere gialle, ha chiuso al di fuori della zona punti.  Il nostro Michele Beretta &egrave; stato coinvolto in un contatto con Hector Hurst ed ha concluso la corsa accompagnato nella sabbia delle vie di fuga. In vetta alla graduatoria di campionato EuroF3, Ocon guida con 94 punti di vantaggio su Verstappen. Il prossimo appuntamento &egrave; previsto tra due settimane al Nurburgring.   Gara 2: vittoria di Fuoco a tavolino La seconda vittoria stagionale in EuroF3 per Antonio Fuoco &egrave; arrivata a tavolino, dal momento che a transitare per primo sotto la bandiera a scacchi nella seconda manche al Red Bull Ring &egrave; stato l&rsquo;altro Antonio, ovvero Giovinazzi, scattato dalla pole e dominatore dal primo all&rsquo;ultimo giro. La gara &egrave; stata caratterizzata da tanti incidenti e ben tre interventi della safety-car. In occasione dell&rsquo;ultimo restart, il barese ha lasciato troppo spazio tra s&eacute; e la vettura staffetta ed &egrave; stato penalizzato da un drive-through quando mancavano un paio di giri al termine della corsa. Il pilota di Carlin ha cos&igrave; tagliato per primo il traguardo, ma &egrave; stato immediatamente retrocesso a fondo gruppo, per via della penalizzazione di 20 secondi per il mancato rientro nella pit lane. Il successo &egrave; cos&igrave; andato a un ordinato e consistente Antonio Fuoco che ha messo il sigillo su una corsa completamente monopolizzata dai colori italiani. Alle spalle del driver del FDA hanno chiuso Tom Blomqvist e Lucas Auer. Quarta posizione per Max Verstappen, mentre il leader di campionato Esteban Ocon &egrave; stato costretto al ritiro a causa di un contatto con Felix Rosenqvist&nbsp;Corsa positiva per Michele Beretta diciassettesimo a causa di un&rsquo;uscita sull&rsquo;erba nel finale.   Gara-1: Blomqvist torna al successo Ritorno al successo per Tom Blomqvist, che si &egrave; aggiudicato la manche d&rsquo;apertura del fine settimana in Stiria. L&rsquo;inglese di origine scandinava ha approfittato di un incidente alla prima curva tra Esteban Ocon e Max Verstappen, i migliori in qualifica. I commissari hanno messo sotto investigazione l&rsquo;episodio, ma - per il momento - hanno deciso di non prendere provvedimenti in merito. Il francese aveva qualche metro di vantaggio, ma si trovava all&rsquo;esterno e non ha fatto nulla per evitare l&rsquo;impatto. D&rsquo;altro canto, l&rsquo;olandese ha di fatto urtato il rivale mandandolo nella via di fuga. Il transalpino, finito in testacoda, &egrave; stato autore di una bella rimonta dall&rsquo;ultima posizione che lo ha portato ai margini della la zona punti. Verstappen, invece, &egrave; risalito dal sesto al terzo posto, alle spalle di Blomqvist e di un ottimo Antonio Giovinazzi, tornato grande protagonista. Il pugliese di Carlin ha a pi&ugrave; riprese attaccato Blomqvist nelle fasi centrali della gara, ma non ha trovato il varco giusto. Per&ograve; a fine gara Verstappen &egrave; stato penalizzato di 5 secondi, finendo di conseguenza 5&deg;, per aver oltrepassato il limite della pista nel sorpasso ad Antonio Fuoco, che ha concluso la gara in sesta posizione; mentre Santino Ferrucci e Michele Beretta sono entrambi finiti in testacoda.  Al vertice della classifica di campionato in EuroF3, il vantaggio di Ocon su Verstappen &egrave; sceso a 101 punti.

A Spielberg 2 trionfi su 3 gare dei nostri portacolori, pur penalizzati da avversari e direzione gara

EuroF3: trionfi italiani di Fuoco e Giovinazzi

da Norimberga: Alessandro Gargantini  &Egrave; sempre pi&ugrave; incredibile il ruolino di marcia di Max Verstappen nella terza serie continentale. Il sedicenne olandese ha infatti colto la sesta vittoria consecutiva nell'EuroF3, aggiudicandosi anche la terza manche prevista sul tracciato cittadino di Norimberga. Disputata integralmente su pista asciutta, la corsa &egrave; stata completamente dominata dall&rsquo;alfiere del team Van Amersfoort, che non &egrave; mai stato impensierito ed ha preceduto sotto la bandiera&nbsp; scacchi un rassegnato Esteban Ocon. Terzo gradino del podio per il ritrovato Jordan King, in ombra nelle prime tappe della stagione. Rimarchevole prestazione per il rookie statunitense Santino Ferrucci, che alla seconda uscita nella categoria ha colto un ottimo quarto posto. Per quel che concerne i colori italiani, Antonio Giovinazzi ha chiuso settimo, precedendo di due posizioni Antonio Fuoco. Invece Michele Beretta, coinvolto in un incidente multiplo innescato da Jake Dennis alla prima curva, ha chiuso diciannovesimo.  In graduatoria generale, il vantaggio di Ocon su Verstappen, che crede sempre di pi&ugrave; in una sensazionale rimonta, &egrave; sceso a 74 punti. Il prossimo round &egrave; previsto tra due settimane al Moskow Raceway.   Gara-2: quinta vittoria consecutiva per Verstappen Quinto acuto consecutivo per Max Verstappen, che ha dominato anche la seconda manche disputata sulle insidiose strade del cittadino del Norisring, rese scivolosissime da uno scroscio di pioggia che ha costretto gli organizzatori ad interrompere la corsa per far montare le gomme rain. Il sedicenne di Hasselt, scattato dalla pole, ha tenuto un ritmo infernale che lo ha mantenuto al riparo da ogni attacco. Sono state ben tre le neutralizzazioni causate da vari incidenti, ma a ogni restart Verstappen &egrave; sempre riuscito a riprendere agevolmente il largo. Il pilota di Van Amersfoort ha anche fatto un bel salto avanti in graduatoria generale, visto che Esteban Ocon ha chiuso soltanto quindicesimo a causa un severissimo drive through per un contatto con Tom Blomqvist. Al vertice della classifica di campionato, sono ora 81 i punti che separano Verstappen dal leader Ocon.  Jordan King ha conquistato una positiva seconda posizione davanti a Lucas Auer. Ottimo quinto posto per il sedicenne americano dell&rsquo;Eurointernational Santino Ferrucci, alla seconda gara nella categoria. Antonio Fuoco &egrave; risalito fino al settimo posto, mentre Antonio Giovinazzi ha chiuso nono dopo il botto di ieri che lo aveva costretto ad una visita di controllo in ospedale. Michele Beretta &egrave; stato coinvolto in un contatto al via ed ha chiuso ventiduesimo. Gara 3 &egrave; prevista alle ore 15:30.   Gara-1: Verstappen si ripete Max Verstappen &egrave; sempre pi&ugrave; padrone della terza serie continentale. L&rsquo;alfiere di Friits Van Amersfoort, reduce da un fantastico &ldquo;hat trick&rdquo; nella precedente trasferta dell'EuroF3 a Spa, si &egrave; aggiudicato anche la prima delle tre manches previste al Norisring. Scattato dalla terza posizione in griglia, il sedicenne pilota dei Paesi Bassi si &egrave; liberato con la solita prepotenza di Felix Rosenqvist e di Esteban Ocon, che aveva preso il comando della corsa. Il francese della Prema non &egrave; mai riuscito a insidiare seriamente il rivale, nonostante ripetute neutralizzazioni abbiano ricompattato il gruppo.  Gli incidenti, tutti al tornante dopo il via, sono stati numerosi ed hanno visto sfortunati protagonisti i nostri portacolori. Il primo ad alzare bandiera bianca &egrave; stato Antonio Fuoco, agganciatosi con l&rsquo;americano Gustavo Menezes. Pochi giri pi&ugrave; tardi &egrave; stata la volta di Antonio Giovinazzi, coinvolto in una collisione multipla. Quando mancavano pochi giri al termine &egrave; stato costretto alla resa anche Michele Beretta, tamponato da Jules Szymkoviak.  In vetta alla graduatoria generale, la quarta vittoria consecutiva consente a Max Verstappen di risalire fino alla piazza d&rsquo;onore, pur con 106 punti di ritardo rispetto al leader Esteban Ocon. Gara due &egrave; prevista domani mattina alle 11.

L'olandese fa en-plein a Norimberga: 1&deg; anche in gara-3 su Ocon e King

EuroF3: Verstappen suona la sesta al Norisring

da Pau: Alessandro Gargantini  Felix Rosenqvist ha ritrovato la via del successo nella terza serie continentale, aggiudicandosi la terza manche prevista sul tracciato d&rsquo;Aquitania. Il driver di Muecke ha beffato al via il poleman Esteban Ocon, partito un po&rsquo; a rilento ed ha rintuzzato con esperienza tutti gli attacchi del rivale. Il francese era comunque riuscito a limitare i danni e conservare la seconda posizione grazie ad una manovra un po&rsquo;al limite con la quale ha chiuso ogni varco a Max Verstappen, poi finito a muro nel corso del primo giro. Terza posizione per Tom Blomqvist protagonista di una corsa regolare. Jake Dennis, quarto, ha confermato i suoi progressi.  I nostri portacolori non sono stati particolarmente fortunati. Antonio Giovinazzi ha mantenuto la sua posizione in griglia, chiudendo decimo. Doppio ritiro per i piloti della Eurointernational Beretta e Agostini, entrambi protagonisti di uscite di pista. Agostini &egrave; finito contro le barriere della curva della stazione, mentre Beretta &egrave; stato tamponato al Liceo. Antonio Fuoco ha archiviato con un undicesimo posto un fine settimana sfortunato.  Esteban Ocon precede di ben 57 punti Tom Blomqvist al vertice della classifica EuroF3. Il prossimo appuntamento &egrave; previsto a Budapest a fine mese.

Sul tracciato cittadino precede Ocon che aumenta il vantaggio in classifica

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