Chiusa la stagione della Formula 1, i piloti hanno potuto concentrarsi sulle vicende dei Mondiali di calcio in Qatar, tra serate davanti alla tv, tifo sfegatato e in qualche caso... totale disinteresse. Ecco come i piloti F1 hanno seguito il Mondiale

Mondiali in Qatar, le reazioni dei piloti di Formula 1 tra tifo e ironie

        Mondiali di calcio e mondiale di Formula 1, strani incroci. Di per s&eacute;, quest'anno &egrave; gi&agrave; storico: dal 1950, anno in cui la F1 &egrave; nata ed il Mondiale di calcio &egrave; ripartito, mai l'evento pi&ugrave; famoso nel mondo del pallone era stato disputato in inverno, per cui mai era accaduto che una Coppa del Mondo cominciasse con il titolo in F1 gi&agrave; largamente assegnato. Se questa &egrave; una novit&agrave;, non c'&egrave; stata l'interruzione di un tab&ugrave; originale che si pu&ograve; riassumere cos&igrave;: se una bandiera sventola da un lato, allora non pu&ograve; sventolare dall'altro. E Qatar 2022 non ha fatto eccezione. Arrivano i Caschi d'Oro 2022 Mondiali e titolo Piloti, che tab&ugrave; In sostanza, la nazionalit&agrave; della squadra campione del mondo non ha mai coinciso con quella del pilota che si &egrave; ritrovato iridato alla fine di un anno in cui si &egrave; disputato un mondiale di calcio. Il primo ad esserci andato un po' pi&ugrave; vicino fu John Surtees, secondo alle spalle dell'australiano Jack Brabham nel 1966, anno in cui la nazionale inglese ha conquistato il suo unico titolo mondiale. Stessa sorte per Rubens Barrichello nel 2002, Fernando Alonso nel 2010 e Nico Rosberg nel 2014, tutti quanti giunti al secondo posto nella classifica Piloti nell'anno in cui la loro nazionale ha vinto la Coppa del Mondo. Di sicuro, una prima volta non ci sar&agrave; nemmeno in questo 2022: l'Olanda di Max Verstappen si &egrave; fermata ai quarti di finale. L'editoriale: Fred e Gordon, che colpi! Nel Costruttori la storia &egrave; diversa Per quanto riguarda il titolo Costruttori invece la storia &egrave; diversa, anche se non particolarmente generosa. Ad oggi, si sono registrati tre casi in cui la nazionalit&agrave; della scuderia iridata tra i Costruttori ha combaciato con quella della squadra pi&ugrave; forte del mondo nel calcio. Menzione speciale per il 1966, con la Brabham iridata e l'Inghilterra campione del mondo: curioso sottolineare che Jack Brabham era australiano, cos&igrave; come il tecnico Ron Tauranac, con il quale aveva fondato la scuderia Brabham, la quale tuttavia, pur avendo corso negli anni con livree dedicate all'Australia, sorgeva in Inghilterra e aveva licenza britannica. Il secondo caso invece &egrave; tutto tricolore: nello sfortunatissimo 1982, in cui Villeneuve mor&igrave; e Pironi dovette dire addio alla F1 per un brutto infortunio alle gambe, la Ferrari riusc&igrave; comunque a portare a casa il titolo Costruttori nell'anno "mundial" dell'Italia di Enzo Bearzot e Paolo Rossi. Ci&ograve; &egrave; poi accaduto per la terza ed ultima volta nel 2014, in occasione dei Mondiali in Brasile: ad alzare la coppa &egrave; stata la Germania, con la Mercedes che a fine anno si sarebbe laureata campione tra i Costruttori. L'albo d'oro negli anni "mondiali" (Anno - vincitrice Coppa del Mondo - titolo Piloti - titolo Costruttori) 1930 - Uruguay (la F1 ancora non esisteva) 1934 - Italia (la F1 ancora non esisteva) 1938 - Italia (la F1 ancora non esisteva)1950 - Uruguay - Giuseppe Farina (Italia) - Costruttori non assegnato 1954 - Germania Ovest - Juan Manuel Fangio (Argentina) - Costruttori non assegnato 1958 - Brasile - Mike Hawthorn (Gran Bretagna) - Vanwall (Gran Bretagna) 1962 - Brasile - Graham Hill (Gran Bretagna) - BRM (Gran Bretagna) 1966 - Inghilterra - Jack Brabham (Australia) - Brabham (Gran Bretagna) 1970 - Brasile - Jochen Rindt (Austria) - Lotus (Gran Bretagna)1974 - Germania Ovest - Emerson Fittipaldi (Brasile) - McLaren (Gran Bretagna) 1978 - Argentina - Mario Andretti (Usa) - Lotus (Gran Bretagna)1982 - Italia - Keke Rosberg (Finlandia) - Ferrari (Italia)1986 - Argentina - Alain Prost (Francia) - Williams (Gran Bretagna) 1990 - Germania Ovest - Ayrton Senna (Brasile) - McLaren (Gran Bretagna)1994 - Brasile - Michael Schumacher (Germania) - Williams (Gran Bretagna) 1998 - Francia - Mika Hakkinen (Finlandia) - McLaren (Gran Bretagna)2002 - Brasile - Michael Schumacher (Germania) - Ferrari (Italia) 2006 - Italia - Fernando Alonso (Spagna) - Renault (Francia) 2010 - Spagna - Sebastian Vettel (Germania) - Red Bull (Austria) 2014 - Germania - Lewis Hamilton (Gran Bretagna) - Mercedes (Germania) 2018 - Francia - Lewis Hamilton (Gran Bretagna) - Mercedes (Germania)2022 - ??? - Max Verstappen (Olanda) - Red Bull (Austria)       

Quando la F1 &egrave; nata, nel 1950, i Mondiali avevano gi&agrave; vissuto tre edizioni, ma da quando sono ripartiti c'&egrave; una curiosit&agrave; che lega, o non lega, i vincitori dei rispettivi campionati

F1 e Mondiali di calcio: quello strano tabù che dura da più di 70 anni

Il pilota della McLaren si prepara per il weekend di Interlagos a colpi di... pallone! La sfida &egrave; incredibile: riuscire a superare i 100 palleggi consecutivi, ci riuscir&agrave;?

Ricciardo che palleggi: per il GP del Brasile dà lezioni di calcio!

Un conto &egrave; palleggiare nel paddock tra una qualifica e un GP, un altro &egrave; tifare l&#39;Arsenal ogni weekend e tutt&#39;altra storia &egrave; decidere di comprare un club. Eppure Lewis Hamilton sarebbe pronto a lanciarsi insieme a Serena Williams e a Martin Broughton, ex presidente del Liverpool, nell&#39;acquisto del Chelsea.  Sir Lewis Hamilton, nuovo Baronetto della Corona  Pronti 12 milioni di euro  Il 7 volte iridato e la campionessa di tennis statunitense sembra che farebbero parte del consorzio di imprenditori che dovrebbero rilevare il club inglese da Roman Abramovic. Secondo i tabloid inglesi ci sarebbe gi&agrave; un&#39;offerta sul piatto, e i due investirebbero a testa 10 milioni di sterline a testa, ovvero 12 milioni di euro per entrare nell&#39;operazione del cambio di propriet&agrave; dei Blues che sono passati dalle mani dell&#39;imprenditore russo a quelle della fondazione Chelsea Charitable, dopo l&#39;attacco bellico di Mosca in Ucraina e il conseguente congelamento dei beni degli oligarchi russi.  E i Gunners?  Una cordata, quella capeggiata da Broughton (vicepresidente dell&rsquo;International Airlines Group, societ&agrave; che controlla British Airways, Vueling e Iberia), che &egrave; in lizza con altri due gruppi per accaparrarsi il Chelsea. In caso di offerta vincente quindi Hammer tradirebbe cos&igrave; la sua fede calcistica nei confronti dei Gunners, ma consentirebbe a lui e a Serena di poter promuovere la diversit&agrave;, l&#39;equit&agrave; e l&#39;inclusione nello sport attraverso il calcio. I nodi verranno al pettine a fine mese, quando la banca statunitense, Raine Group, sceglier&agrave; a chi vendere la squadra tra i tre candidati. 

Il 7 volte iridato &egrave; nel consorzio di imprenditori, che comprende anche la tennista statunitense Serena Williams e per acquistare il club inglese: pronti gi&agrave; 12 milioni di euro a testa

Lewis Hamilton vuole comprare il Chelsea?

Che c&#39;&egrave; di meglio per stemperare la tensione prima di salire sulle SF1000 e sfrecciare a pi&ugrave; di 200 km/h? Ovviamente una bella partitella a calcio. Qualche palleggio e parecchi colpi di testa e subito Vettel e Leclerc tornano due ragazzini che si divertono insieme. Nessuna polemica, nessuna pressione ma solo la voglia di mettersi un pallone tra i piedi, come qualsiasi appassionato. E qui poi ancora non sapevano che il Gp di Russia sarebbe finito con il sesto posto del monegasco e il tredicesimo del tedesco...

Gp Russia, Vettel e Leclerc giocano a calcio prima della gara FOTO

In attesa del sesto round del Mondiale Rally WRC 2016 i drivers si sono sfidati in una particolare partitella a biliardino... Le immagini

Rally di Sardegna, calciobalilla speciale per i piloti

A Monaco, la formazione piloti, con Massa, Alonso, Verstappen e Sainz, passa 3-1 al Louis II su una rappresentativa All Stars diretta dall&#39;artefice del miracolo-Leicester

I piloti battono Mr Ranieri

Hamilton in campo con le stelle dell'Arsenal

Con questa foto inviata via twitter poco dopo la fine del mondiale&nbsp;di calcio in Brasile Nico Rosberg ha voluto celebrare il campionato del mondo conquistato dalla Germania.  Rosberg &egrave; il pi&ugrave; attivo dei piloti-tifosi. I maligni dicono che lo fa per sottolineare la sua nazionalit&agrave; tedesca presso i tedeschi, lui che &egrave; velatamente criticato per essere sempre vissuto a Montecarlo, fuori dai confini tedeschi. In ogni caso Rosberg &egrave; il pilota di F1 pi&ugrave; appassionato di calcio: si diverte a giocare spesso, ed &egrave; stato dovente ritratto con il pallone fra i piedi.  Un mese e mezzo fa Rosberg visit&ograve; anche la nazionale tedesca di calcio che era in ritiro in Alto Adige prima dei mondiali fu anche protagonista di un increscioso episodio quando un altro pilota del vivaio Mercedes travolse due&nbsp;passanti, ferendoli, mentre lui e Nico portavano a spasso con una Mercedes C-Dtm alcuni giocatori della Nazionale tedesca.  Rosberg non &egrave; l'unico dei piloti tedeschi che ha inneggiato alla vittoria calcistica: su twitter &egrave; stato imitato da diversi connazionali&nbsp;piloti, a partire da Hulkenberg, poi Glock (Dtm), Marco Holzer (GT), Marc Lieb (Prototipi): tutti si sono uniti alla festa per la vittoria della Germania. Curioso invece il silenzio di Sebastian Vettel, almeno sui social.

Nico ha postato su twitter la propria foto mentre esulta per la vittoria della Germania sull'Argentina ai mondiali di calcio

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