Duelli spettacolari, sorpassi all'ultimo giro e la  la prima vittoria del giovanissimo 22enne Maximilian Gunther in BMW. A podio anche Da Costa ed Evans. Ecco le immagini della gara di Santiago del Cile

Formula E: spettacolare l'ePrix del Cile FOTO

        Dopo il podio negato in Arabia, per la penalizzazione inflitta dai commissari dopo l&rsquo;ePrix, Maximilian Guenther trova il successo in Cile. Prestazione solida, in qualifica come in gara, che conferma BMW protagonista dell&rsquo;avvio di campionato.  Se nei due ePrix inaugurali era stato Alexander Sims a brillare, a Santiago la gara di Guenther &egrave; segnata da una strategia di gara accorta e un utilizzo dell&rsquo;Attack Mode tra i primissimi, nel gruppetto di testa, grazie al quale ha attaccato Wehrlein prima ed Evans poi. Partenza cos&igrave; cos&igrave; &ldquo;E&rsquo; un sogno che si realizza. Per tutti &egrave; stata una gara da gestire, in condizioni di gran caldo, con una lotta dall&rsquo;inizio alla fine. Abbiamo utilizzato l&rsquo;Attack Mode in modo molto intelligente non essendo partiti alla grande, dal lato sporco della pista, il che mi &egrave; costato delle posizioni. Alla fine ci&ograve; mi ha permesso di prendere la testa della corsa&rdquo;. L'attacco su Da Costa in lift and coast Asfalto oltre i 40&deg; C e ambiente poco meno caldo, condizioni che diventano critiche per la gestione della temperatura delle batterie. Vuol dire dover modificare le strategie sul recupero energetico &ndash; tanto pi&ugrave; elevato, tanto pi&ugrave; si innalzano le temperature &ndash; oltre ovviamente sulle richieste di massima energia.  Unbelievable last lap drama!Your 60 second race highlights from the 2020 Antofagasta Minerals #SantiagoEPrix ?? pic.twitter.com/QIzSlR1by5 &mdash; ABB Formula E (@FIAFormulaE) January 18, 2020    Con Da Costa in recupero nel finale, in BMW hanno &ldquo;preparato&rdquo; la volata conclusiva conservando un po&rsquo; di margine e Guenther aggiunge: &ldquo;Con quelle temperature era anche importante tenere un occhio sulla batteria, l&rsquo;abbiamo fatto davvero bene e, all&rsquo;ultimo giro, Antonio ha dovuto andare in coasting un po&rsquo; prima di quanto non abbia fatto io sul rettilineo. Ho pensato: ora o mai pi&ugrave; e ho provato il sorpasso, fortunatamente &egrave; riuscito&rdquo;. Da Costa lotta in casa L&rsquo;ePrix di Santiago del Cile ha confermato come le tracciature con punti molto veloci e curve pi&ugrave; aperte dei soliti tornantini e pieghe a 90 gradi, siano in grado di offrire uno spettacolo pi&ugrave; interessante rispetto ai toboga soliti della Formula E. E in Cile ha espresso un bel passo gara DS Techeetah, rimontando con Vergne e Da Costa, restando con quest&rsquo;ultimo per l&rsquo;attacco finale. Bene la gestione dell&rsquo;energia fintanto che non si &egrave; trovato a ridosso del leader Guenther, quando la batteria ha &ldquo;presentato il conto&rdquo;.  That winning feeling  Experience @maxg_official's race-winning last lap overtake at the 2020 Antofagasta Minerals #SantiagoEPrix pic.twitter.com/m7IADZCxnA &mdash; ABB Formula E (@FIAFormulaE) January 18, 2020    &ldquo;Sono accadute cos&igrave; tante cose in gara! &Egrave; un po&rsquo; una situazione imbarazzante perdere da BMW che &egrave; il mio ex team, per&ograve; congratulazioni a Max&rdquo;, dice Da Costa, al passaggio da BMW Andretti a DS Techeetah quest&rsquo;anno. &ldquo;Sono contento dove mi trovo e andremo solo a migliorare come team, sar&agrave; una stagione divertente. Da questa gara ho tanti aspetti positivi da portare con me, per&ograve; ho perso in partenza quando ho ricevuto un colpo fortissimo al retrotreno e per tutta la gara il volante non &egrave; mai stato dritto. Abbiamo comunque la velocit&agrave; in macchina e questo ha fatto la differenza. Dietro JEV ho perso molto tempo e mi venivano indicate informazioni sbagliate sulle temperature. Quando siamo arrivati a decidere tutto all&rsquo;ultimo giro, loro sono riusciti a gestire meglio la situazione&rdquo;. Battaglia con Vergne che si &egrave; protratta per pi&ugrave; giri, portando all&rsquo;errore il pilota francese, con il danneggiamento del passaruota anteriore costato il ritiro.  Jaguar ritmo gara da trovare Terzo sul podio chiude Mitch Evans, un fulmine in qualifica, unico a scendere sotto l&rsquo;1&rsquo;05&rdquo;. Ma Jaguar non ha ancora la velocit&agrave; in gara per sfidare BMW e DS, n&eacute; Mercedes, visto il piazzamento &ldquo;sul campo&rdquo; dietro Nyck De Vries, poi quinto per la penalizzazione di 5&rdquo;. &ldquo;L&rsquo;esecuzione della gara ci &egrave; sfuggita di mano, &egrave; stata una corsa strana. Guardando i lati positivi, prendiamo punti buoni e un podio dopo un cattivo avvio di stagione. Partendo dalla pole volevo andarmene da Santiago del Cile con la vittoria, &egrave; chiaro per&ograve; che abbiamo ancora del lavoro da fare. In qualifica abbiamo una buona velocit&agrave; e non sono riuscito a mantenerla e trasformarla in passo gara. Nei primi tre giri ho avuto dei problemi e non avevo informazioni sul volante. Sono un po&rsquo; deluso ovviamente, quando parti dalla pole vuoi finire la gara primo. Pieno merito agli avversari, sono stati velocissimi&rdquo;.       

Una migliore gestione nel finale della batteria consente a BMW di attaccare DS. Rammarico Da Costa per il tempo perso con JEV, Evans: "Bene qualifica, ci manca il passo gara"

ePrix Santiago del Cile, Guenther: 'Batteria gestita al meglio'

        Ventitr&eacute; minuti di gloria sono sufficienti a Maximilian Guenther per mettere la propria firma, con BMW, sull&rsquo;ePrix di Santiago del Cile.  Sono i minuti che contano di pi&ugrave; sui 45 pi&ugrave; un giro in programma: gli ultimi. Arrivano dopo una met&agrave; gara corsa da Mitch Evans in testa, dalla pole al primo momento-chiave per la vittoria: l&rsquo;attacco di Guenther all&rsquo;esterno di curva 8, la veloce piega a sinistra, passaggio pi&ugrave; spettacolare del tracciato cileno.  WOW! @maxg_official takes the lead of the #SantiagoEPrix pic.twitter.com/y7NyW2Nhyp &mdash; ABB Formula E (@FIAFormulaE) January 18, 2020    I protagonisti della qualifica sono in gran parte costretti a ripiegare in gara. Accade alle due Venturi, con Mortara e Massa che reggono bene, specialmente con Edoardo, &nbsp;a lungo nella top 5, salvo doversi ritirare nelle battute finali. Accade alla NIO di Turvey. Il recupero DS Techeetah Solidissime, invece, le due DS Techeetah, con Vergne e Da Costa a guadagnare terreno e posizioni, il passo e la gestione dell&rsquo;energia sono tra i migliori della top ten e consentono al duo di portarsi all&rsquo;inseguimento di Guenther ed Evans a 14 minuti dal termine.  Permission to rename Santiago as 'overtake city' #SantiagoEPrix pic.twitter.com/Mu2F2gppTV &mdash; ABB Formula E (@FIAFormulaE) January 18, 2020    L&rsquo;epilogo non &egrave; fortunato per Vergne, costretto al ritiro a 7 minuti dalla bandiera, causa prolungato cedimento del passaruota anteriore sinistro, danneggiato mentre in lotta con Da Costa.  What is it with @DSTECHEETAH teammates colliding in Santiago?  pic.twitter.com/0WxiN2fRy1 &mdash; ABB Formula E (@FIAFormulaE) January 18, 2020    Resta, cos&igrave;, il pilota portoghese a inseguire il duo di testa. E in un amen si fa sotto alla Jaguar di Evans, per un assalto alla posizione che arriva ai meno 6 dal termine. Il punto per i sorpassi pi&ugrave; spettacolari &egrave; ancora quello di massima velocit&agrave;, curva 8 con la staccata a macchina in appoggio di curva 9. In due giri, Da Costa aggancia e supera Guenther, con una manovra allegra al penultimo tornante: sposta quanto basta la DS sulla posteriore destra e si tuffa all&rsquo;interno. Il tedesco per&ograve; non perde il treno DS e ripaga Da Costa con l&rsquo;attacco all&rsquo;ultimo giro, attaccando ancora in curva 8.             Visualizza questo post su Instagram   LAST LAP OVERTAKE FOR THE LEAD! There&rsquo;s nothing quite like Formula E. #SantiagoEPrix #ABBFormulaE #FormulaE #racing #motorsport #racing Un post condiviso da  ABB Formula E (@fiaformulae) in data: 18 Gen 2020 alle ore 12:02 PST      Battaglia a met&agrave; gruppo&nbsp; Lo spettacolo pi&ugrave; &ldquo;raffinato&rdquo; &egrave; nei confronti che l&rsquo;ePrix di Santiago regala nella seconda met&agrave; di gara, dopo un inizio caotico, dove a centro gruppo accade di tutto: contatti, testacoda, monoposto danneggiate (due Porsche quasi subito out) e penalizzazioni inflitte dalla direzione gara.  Mercedes, brilla De Vries Cinque secondi di penalit&agrave; vengono comminati anche a Nick De Vries, eccellente terzo sotto la bandiera a scacchi, ma costretto ad arretrare quinto per infrazione tecnica. &Egrave; la migliore tra le Mercedes, davanti a Vandoorne. Per un podio completato da Mitch Evans c&rsquo;&egrave; un quarto posto collezionato da Pascal Wehrlein, su Mahindra. Dopo l&rsquo;inizio all&rsquo;inseguimento di Evans, da secondo, ha dovuto cedere al maggior ritmo di Guenther e lasciare via libera. L'ordine d'arrivo dell'ePrix di Santiago del Cile Dalle retrovie risale in settima posizione Lucas Di Grassi. Partito 22&deg; entra in top ten e precede la Jaguar di Calado, scattato 18&deg;. Massa &egrave; nono davanti a Sam Bird. Per una BMW che festeggia il successo di Guenther, c&rsquo;&egrave; da registrare il ritiro di Alexander Sims, coinvolto nella bagarre di inizio gara. Il prossimo appuntamento con la Formula E sar&agrave; in Messico, il 15 febbraio, dove si ripartir&agrave; con Stoffel Vandoorne in testa al campionato con 38 punti davanti a Sims (35) e Bird (28).        

Si decide all'ultimo giro la terza gara della Formula E. Guenther regala la vittoria a BMW, Da Costa ed Evans a podio

ePrix Santiago del Cile, Guenther assalto vincente su Da Costa

Dopo le due gare a Riad, le monoposto elettriche sono in Cile per il terzo ePrix della stagione 2020. Ecco gli scatti delle qualifiche di Santiago del Cile, con la vittoria della pole di Evans (Jaguar)

ePrix Cile 2020: le foto più belle delle qualifiche

        Arrivano dai gruppi di retrovia i protagonisti della Superpole nell&rsquo;ePrix di Santiago del Cile. La terza qualifica dell&rsquo;anno, in Formula E, vede i primi 6 a giocarsi la pole provenire dal Gruppo 4 e dal Gruppo 3.  E&rsquo; Mitch Evans ha portare Jaguar davanti a tutti. Il pilota neozelandese &egrave; l&rsquo;unico ad abbattere il muro dell&rsquo;1&rsquo;05&rdquo; sul rinnovato circuito di Santiago. Bissa l&rsquo;1&rsquo;04&rdquo; anche in Superpole, sebbene risulti oltre 3 decimi pi&ugrave; lento, l&rsquo;1&rsquo;04&rdquo;827, del tentativo della fase a gruppi (1&rsquo;04&rdquo;491). Temperature elevate, asfalto che da 39&deg; C passa ai 42&deg; C della Superpole e solo Maximiliam Guenther su BMW riesce a migliorarsi. Sei centesimi pi&ugrave; rapido, fino a 1&rsquo;05&rdquo;102, che vale la seconda prestazione e la partenza in prima fila.  Sit down and enjoy: the Super Pole lap performed by @maxg_official. #RacingBeyond #BMWi #BMWiMotorsport #ABBFormulaE #SantiagoEPrix pic.twitter.com/emgTAbFi9f &mdash; BMW Motorsport (@BMWMotorsport) January 18, 2020    Massa e Wehrlein stesso tempo Seconda composta da Wehrlein e Massa, con il tedesco di Mahindra a recuperare tre posizioni rispetto al giro veloce valso la sesta piazza nella fase a gruppi. Massa fa lo stesso identico tempo, 1&rsquo;05&rdquo;645, ma lo ottiene per secondo, quindi scatter&agrave; quarto. Due Venturi in top ten, motorizzate Mercedes, con il team ufficiale che porta anche De Vries e Vandoorne tra i primi 10. Alle spalle di Massa, sorpresa NIO, con Oliver Turvey quinto davanti a Sebastien Buemi. Va forte nel Gruppo 4, &egrave; il terzo pi&ugrave; veloce ma nel giro di Superpole l&rsquo;elvetico soffre un&rsquo;aderenza precaria e non riesce a confermare la prestazione. Gruppo 1 e 2 penalizzati Come di consueto, dalla fase a gruppi non sono mancate le sorprese, per errori di guida, incidenti e condizioni del circuito che hanno favorito la prestazione di chi &egrave; partito negli ultimi due gruppi. I piloti delle prime sei posizioni in campionato aprono la qualifica e nessuno riesce ad accedere alla Superpole. Vandoorne &egrave; il migliore, nono, prestazione di riferimento nel Gruppo 1, migliorata poco dopo da Edoardo Mortara, a fare il ritmo nel Gruppo 2. Da segnalare l&rsquo;incidente di Oliver Rowland, che sbatte in uscita di curva 3, in piena accelerazione.             Visualizza questo post su Instagram  IMPACT! He&rsquo;s 4th in a championship but a massive shunt for Nissan e.dams&rsquo; @oliverrowland1 destroys his qualifying. @lucasdigrassi&rsquo;s lap ruined as a result. @nismo #santiagoeprix #abbformulae #formulae #racing #motorsport #crash Un post condiviso da  ABB Formula E (@fiaformulae) in data: 18 Gen 2020 alle ore 7:12 PST      La Nissan disturba un po&rsquo; il giro di Lucas Di Grassi, che commette un errore decisivo in fondo alla lunga piega verso sinistra, un veloce allungo con una staccata a macchina sbilanciata in curva 9: l&rsquo;Audi si intraversa, perde la linea e le chance di far bene nel G1.             Visualizza questo post su Instagram  CLOSE CALL! @afelixdacosta on the limit for @dstecheetah! #SantiagoEPrix #ABBFormulaE #FormulaE #racing #motorsport Un post condiviso da  ABB Formula E (@fiaformulae) in data: 18 Gen 2020 alle ore 3:45 PST      Dal secondo gruppo, invece, da segnalare l&rsquo;errore di Robin Frijns, in curva 1: perde il posteriore e condiziona l&rsquo;intero giro. Mortara si ritrova l&rsquo;Audi di Envision Virgin davanti e, nonostante il tempo perso per superarla in curva 3, stacca la pole provvisoria.  Robin gets into a spin... but he styles it out impressively. #SantiagoEPrix pic.twitter.com/d4LPSN7veN &mdash; Envision Virgin Racing Formula E (@EnvisionVirgin) January 18, 2020    Problemi tecnici legati alla trasmissione fermano, invece, la Mahindra di Jerome D&rsquo;Ambrosio nell&rsquo;ultimo settore, per il belga &ndash; dal Gruppo 3 &ndash; solo la 20&deg; posizione.       

Formula E in pista in Cile, la qualifica premia Jaguar e i motorizzati Mercedes, con quattro macchine nella top ten. ePrix alle 20:00 italiane, Audi e Virgin chiamate alla rimonta

ePrix Santiago del Cile, qualifiche: pole di Evans, vola Jaguar

        A due mesi di distanza dal debutto in Arabia Saudita, la Formula E si prepara a tornare in pista. Eprix di Santiago del Cile, sabato, seconda edizione che si svilupper&agrave; su un circuito modificato in pi&ugrave; punti, quello all&rsquo;interno di Parque O&rsquo;Higgins. Interventi che hanno interessato curva 1, ora con una doppia piega pi&ugrave; guidata, sinistra-destra, rispetto alla pi&ugrave; rapida destra dello scorso anno.  Si preannuncia essere uno degli appuntamenti sul quale le velocit&agrave; massime saranno pi&ugrave; elevate, grazie alla rimozione della chicane posta a met&agrave; dell&rsquo;allungo alle spalle del dritto di partenza. L&agrave; dove, un anno fa, andarono in fumo le speranze di successo di Seb Buemi e di Nissan, in testa alla corsa prima della toccata a muro. Modificato anche il settore finale, nei due tornanti che immettono sul rettilineo principale. Audi, podio nel mirino L&rsquo;albo d&rsquo;oro dice Sam Bird, inglese reduce dall&rsquo;affermazione in gara-1 a Riyadh, davanti a Lotterer e Vandoorne. In testa al campionato si presenta per&ograve; Alexander Sims, vincitore del secondo ePrix corso in Arabia Saudita, davanti a Lucas Di Grassi e Stoffel Vandoorne. GP Arabia Saudita potrebbe corrersi gi&agrave; nel 2021 Audi che guarda alla conferma sul podio, in un ePrix che lo scorso anno vide Di Grassi velocissimo in qualifica ma privato della pole per un&rsquo;irregolarit&agrave; commessa nel giro di rientro, legata all&rsquo;utilizzo dei freni e l&rsquo;indiretta gestione delle temperature d&rsquo;esercizio delle gomme. &ldquo;Lo scorso anno sono stato il pilota pi&ugrave; veloce in Super Pole con mezzo secondo di vantaggio. Tutto il team &egrave; motivatissimo e pronto a iniziare il nuovo anno con un buon risultato. Sapevamo, dal podio di Riyadh e anche prima, di avere di nuovo nella e-tron FE06 una macchina che ci mette in lizza per vincere quest&rsquo;anno&rdquo;, racconta il pilota brasiliano. Sterzi a parte: Viva Kimi, il non adulterato! Tra i temi chiave del sabato ci sar&agrave; la gestione delle temperature delle batterie, con valori ambientali attesi nell&rsquo;ordine dei 35&deg; C, nel 2019 con 37&deg; C si raggiunge la temperatura pi&ugrave; alta dell'intero campionato. Porsche cauta, obiettivo top ten Sar&agrave; gara nella quale i &ldquo;debuttanti&rdquo; dovranno confermare le ottime impressioni date a Riyadh, Mercedes reduce da due podi con Vandoorne, Porsche con il secondo posto di Lotterer. &ldquo;In generale sono cautamente ottimista sulla gara in Cile. Siamo partiti alla grande in Arabia Saudita ma so come resti ancora spazio per migliorare, abbiamo tante cose da imparare essendo un nuovo team. L'Editoriale del Direttore:&nbsp;Sfidanti fissi&nbsp;nel Circus della F.1 La pausa &egrave; stata positiva per noi, ci ha dato il tempo di analizzare molti dati, sono fiducioso riusciremo a migliorare in Cile, difficile dire se sar&agrave; una gara buona quanto quella in Arabia: dobbiamo superare la qualifica senza incidenti e avremo una buona opportunit&agrave; di andare a punti, il potenziale c&rsquo;&egrave;&rdquo;, spiega il tedesco di Porsche. L&rsquo;ePrix di Santiago del Cile scatter&agrave; sabato alle 20:00 ora italiana e sar&agrave; trasmesso da Eurosport e Canale 20.       

Il campionato di Formula E corre sabato su un circuito modificato in pi&ugrave; punti. Audi insegue il podio, Porsche insegue la conferma nella top ten

ePrix Cile, Di Grassi cerca la forma 2019 sul nuovo tracciato

        L&rsquo;ePrix in Cile per farsi perdonare la doppietta gettata al vento a Marrakesh. Un trionfo in pugno, sfumato per la resistenza opposta da Felix Da Costa all&rsquo;attacco di Alexander Sims, pi&ugrave; rapido del portoghese nella seconda fase di gara. Ha ammesso l&rsquo;errore, Da Costa, adesso dovranno rifarsi e replicare le prestazioni espresse a Riad e in Marocco su un tracciato molto pi&ugrave; rapido e scorrevole di quanto non lo sia stato lo scorso anno, a Santiago del Cile.&nbsp; E Jens Marquardt, direttore di BMW Motorsport, non usa giri di parole per fissare il risultato da ottenere: &ldquo;Stavolta l&rsquo;obiettivo &egrave; conquistare il massimo bottino di punti con entrambe le macchine. Abbiamo superato la gara di Marrakesh, il team guarda a Santiago e, pur non avendo raccolto tutti i punti che avremmo potuto, la BMW iFE.18 ha convinto ancora una volta&rdquo;. Lo ha fatto con un ritmo tale da consentire la fuga su Mahindra e con l&rsquo;errore di Vergne in partenza a escludere uno dei pochi avversari attualmente in grado di sfidare le due BMW: DS Techeetah. &ldquo;Le prestazioni della macchina sono quelle giuste e abbiamo due piloti veloci, per questo siamo ottimisti che saremo ancora l&igrave; davanti a Santiago&rdquo;. Da un potenziale di 43 punti da aggiungere alla classifica Costruttori, BMW dal secondo round della Formula E &egrave; ripartita con appena 12 punti, ottenuti da Sims, quarto al traguardo. &ldquo;Abbiamo bisogno di capitalizzare il potenziale che abbiamo, ridurre gli errori e so che possiamo lottare per un altro gran risultato. Abbiamo vinto la prima gara, corso davanti nella seconda, adesso vogliamo tornare sul podio&rdquo;, ha aggiunto Michael Andretti. Subito in palla, BMW e DS, davanti ad avversari che devono ancora &ldquo;carburare&rdquo; e mostrare il pieno potenziale, Audi in primis. A Santiago del Cile guarda quale passaggio per il riscatto, Antonio Felix Da Costa. Avrebbe potuto agire diversamente all&rsquo;attacco di Sims, invece, ha resistito e sprecato il risultato di squadra. Forse anche il muretto avrebbe potuto imporre uno scambio di posizioni, dalla lettura del ritmo pi&ugrave; rapido di Sims. Formula E, in Cile Audi obbligata al podio "Siamo partiti davvero forte, mostrato tanta prestazione e, dopo l&rsquo;esito della gara di Marrakesh, con zero punti pur avendo un alto passo in macchina, non vedo l&rsquo;ora di tornare in gara il prima possibile e utilizzare questa in Cile per riscattarmi e tornare in lotta nel campionato&rdquo;, ha commentato Da Costa.       

A Santiago del Cile le due BMW iFE.18 dovranno capitalizzare l'elevato potenziale e, Da Costa e Sims, portare entrambe le monoposto al traguardo: "Ottimisti, saremo ancora davanti", dice Jens Marquardt

Formula E Cile. BMW, basta regali: massimo risultato con due macchine

        Se Virgin Racing trova il podio con la medesima monoposto, va da s&eacute; che i risultati ottenuti dal team Audi ufficiale a Riad e Marrakesh, diversi per come sono maturati ma accomunati da un duplice arrivo nella top ten, non possono soddisfare. Sabato prossimo sar&agrave; l&rsquo;ePrix di Santiago del Cile a offrire la chance per rilanciarsi, dimostrare di valere completamente il potenziale espresso da BMW e DS. I test condotti con Nico Muller all&rsquo;indomani dell&rsquo;ePrix del Marocco sono serviti a comprendere meglio la e-tron FE05, a dire del rookie autore della migliore prestazione. In Cile, terza tappa delle 13 in programma, si correr&agrave; su una tracciatura molto diversa da quella dell&rsquo;edizione inaugurale, caratterizzata da un asfalto molto sconnesso. Si girer&agrave; sui 2.350 metri ricavati all&rsquo;interno del Parque O&rsquo;Higgins e, per la prima volta quest&rsquo;anno, i team dovranno fare i conti con temperature decisamente pi&ugrave; alte dei 25&deg; C di Marrakesh. Sar&agrave; l&rsquo;occasione per confermare la forza di DS e BMW in uno scenario nuovo, per Audi Sport, invece, il risultato dovr&agrave; essere obbligato: lottare per il podio. &ldquo;La tracciatura sembra avvincente, ma scopriremo esattamente cosa ci aspetta solo una volta in pista. A ogni modo, sappiamo gi&agrave; una cosa: sar&agrave; una corsa del tutto diversa dai due precedenti appuntamenti. Anzitutto avremo temperature molto pi&ugrave; elevate con cui fare i conti, in secondo luogo &egrave; la prima, vera, pista cittadina in calendario, con tutte le peculiarit&agrave; di un cittadino&rdquo;, spiega Allan McNish. Temperature elevate metteranno alla prova la gestione termica del pacco batterie e l&rsquo;efficienza dei sistemi di recupero energetico. &ldquo;Conosciamo il potenziale della nostra Audi e-tron FE05, del team e dei nostri piloti. Adesso ci serve mettere tutto insieme in un pacchetto che ci far&agrave; salire sul podio&rdquo;, ha aggiunto il team principal. Zanardi, star della 24 Ore di Daytona &ldquo;Siamo riusciti a capire meglio la macchina e ottimizzare i processi, sono fiducioso che riusciremo a compiere il prossimo passo verso la testa della griglia a Santiago. Tutti stanno lavorando sodo, in pista, a Neuburg e al simulatore, sono tutti affamati di successo e vogliosi di riportare il prima possibile la coppa a casa&rdquo;, le parole di Daniel Abt. Risalita dello schieramento che dovr&agrave; iniziare da qualifiche da Superpole, fase mancata a Marrakesh a causa di un&rsquo;errata gestione delle pressioni delle gomme, Superpole che ha visto Sam Bird su e-tron FE05 di Virgin Racing prendersi la miglior prestazione. Nel disappunto, la constatazione di velocit&agrave; del progetto. Formula E, rookie test: Muller e Audi dettano il ritmo &ldquo;Dopo un avvio difficile a Riad abbiamo, recentemente, compiuto un chiaro passo in avanti a Marrakesh e, con un po&rsquo; di fortuna in pi&ugrave;, avremmo potuto concludere sul podio. Adesso andremo all&rsquo;attacco a Santiago&rdquo;, conclude Di Grassi.       

Terzo appuntamento del mondiale, al caldo di Santiago del Cile, pista cittadina che dovr&agrave; riportare Audi Sport alla lotta di testa con DS, BMW e Mahindra. Il risultato di Virgin Racing in Marocco obbliga a centrare perlomeno il podio