        Si chiama GR010 Hybrid ed &egrave; la nuova Toyota per dare l'assalto alla 24 Ore di Le Mans ed al titolo Wec. E' la prima hypercar svelata del nuovo corso del Mondiale Endurance, ormai pronto a tuffarsi completamente nei nuovi regolamenti. F1, nessun passo indietro sui regolamenti 2022  Le "TS" vanno in pensione La vettura sar&agrave; svelata formalmente questo venerd&igrave;, quando sar&agrave; mostrata anche la livrea ufficiale. Intanto per&ograve; la casa nipponica ha diffuso qualche immagine del nuovo modello che &egrave; pronto a prendere l'eredit&agrave; della TS050, a sua volta evoluzione della TS040: due regine che hanno portato a casa in tutto: la TS040 al debutto nel 2014 fece suo il titolo, mentre la TS050 ha fatto sue tre edizioni di Le Mans (2018, 2019 e 2020) affermandosi anche in campionato, nelle due superseason 2018-19 e 2019-20. La casa nipponica ha scelto di mantenere la stessa linea nella denominazione delle vetture, con due lettere e tre cifre, ma cambiando modalit&agrave;: via il "TS" e dentro il "GR", acronimo di Gazoo Racing, e ripartenza nel conteggio con il "010". Binotto: Leclerc e Sainz alla pari, Charles pu&ograve; battere Hamilton  "The Hypercar is great to drive and equally it's great to look at." @BrendonHartley  @FIAWEC @24hoursoflemans #TOYOTAGAZOORacing #PushingTheLimitsForBetter pic.twitter.com/uXKKmW4MNV &mdash; TOYOTA GAZOO Racing WEC (@TGR_WEC) January 12, 2021    Parola al direttore tecnico Le forme della GR010 riprendono, almeno esteticamente, alcune forme del vecchio modello, anche se Pascal Vasselon, direttore tecnico Toyota, giura che siano due vetture completamente differenti, come ha spiegato ad Autosport: "Ad eccezione di alcune componenti molto generiche, come interruttori e sensori, c'&egrave; ben poco in comune tra le due vetture, perch&eacute; la filosofia regolamentare &egrave; molto diversa. Si tratta di una vettura completamente nuova, la pi&ugrave; grande differenza &egrave; nell'architettura del sistema ibrido. Avevamo sviluppato un sistema con due Kers (sistema di recupero dell'energia cinetica), uno all'anteriore ed uno al posteriore, con due sistemi brake-by-wire, uno davanti ed uno dietro. Ora questo non &egrave; pi&ugrave; permesso, il nuovo regolamento impone un solo Kers ed un solo sistema brake-by-wire, entrambi all'anteriore. Da qui nascono molte differenze e molte sfide. Per esempio, non c'&egrave; pi&ugrave; un MGU al posteriore, motivo per cui abbiamo bisogno di un motore di avviamento con un sistema frenante posteriore&nbsp; completamente idraulico, come su una macchina da corsa tradizionale". GP Roma: la suggestione e l'aut aut di Ecclestone Le LMH saranno pi&ugrave; lente La vettura ha gi&agrave; girato svariate volte, girando tra Paul Ricard, Portimao ed Aragon. In attesa di conoscere pi&ugrave; nel dettaglio la vettura con i dati che verranno divulgati nel giorno della presentazione, sappiamo che il peso minimo sar&agrave; di 1030 chili, contro i 878 della vecchia generazione di vetture: ecco perch&eacute; ci si aspettano tempi di 4 o 5 secondi superiori su un circuito tradizionale e tempi pi&ugrave; alti di ben 10 secondi circa sul tracciato di Le Mans. Il regolamento stabilisce un massimo di 670 cavalli per la classe LMH, con il motore a combustione interna (ICE) che potr&agrave; funzionare da solo o in combinazione con il sistema ibrido, come stabilito dalle regole. Che fine hanno fatto: Robert Doornbos        

<p>Le prime immagini della prima hypercar destinata al nuovo corso Wec sono finalmente disponibili, anche se per la presentazione ufficiale della vettura si dovr&agrave; attendere venerd&igrave;</p>

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Toyota hypercar, ecco le prime immagini della GR010 Hybrid