C&rsquo;&egrave; un impegno a tempo pieno nel mondiale Endurance, per Kamui Kobayashi. Da tester e pilota di riserva a titolare, il 29enne giapponese prende il posto di Alexander Wurz, ritiratosi a fine 2015. Una scelta logica, che lo vedr&agrave; completare la formazione con Sarrazin e Conway, mentre sull&rsquo;altra TS050 Hybrid il team Toyota Gazoo Racing schierer&agrave; Davidson-Buemi-Nakajima.  La presentazione del team a Tokyo &egrave; stata l&rsquo;occasione anche per mostrare i colori che caratterizzeranno un progetto tutto nuovo, le cui specifiche saranno svelate il prossimo 24 marzo al Paul Ricard: interventi a fondo, dal telaio al motore, fino al sistema ibrido per provare a tornare competitivi nel WEC, dopo il titolo di due stagioni fa. Dal bianco-blu si passa ai colori che Toyota adotter&agrave; anche negli altri campionati ai quali parteciper&agrave;, il bianco-rosso-nero sar&agrave; l&rsquo;elemento d&rsquo;unione.  &laquo;Avremo ancora una volta una formazione di piloti molto forte nel 2016. Kamui ha dimostrato la sua velocit&agrave; e il suo impegno nei test, perci&ograve; &egrave; stata una decisione relativamente semplice, sceglierlo per sostituire Alex Wurz&raquo;, le parole del presidente Toshio Sato, che ripone aspettative elevate sul progetto TS050 Hybrid: &laquo;Con la nuova macchina, il 2016 sar&agrave; una stagione importante e credo fermamente che abbiamo piloti e mezzo per riuscire&raquo;.  Il 2015 di Kobayashi l&rsquo;ha visto impegnato in Super Formula, categoria nella quale ha totalizzato tre podi, c&rsquo;&egrave; il ritorno alle ruote coperte, dopo le esperienze in classe GT. &laquo;Sono emozionato di diventare pilota di LMP1 e voglio ringraziare Toyota dell&rsquo;opportunit&agrave;. Ho provato un paio di volte la TS040 Hybrid ed era davvero impressionante, in particolare la potenza del sistema ibrido. Non vedo l&rsquo;ora di scoprire come andr&agrave; la nuova TS050, sono sicuro sar&agrave; un gran passo in avanti e ci riporter&agrave; nella lotta al vertice.  Sono certo di poter essere competitivo sin dall&rsquo;avvio, ora l&rsquo;obiettivo &egrave; sulla preparazione della nuova stagione ed essere pronto per Silverstone&raquo;.  Fabiano Polimeni

Far&agrave; coppia con Sarrazin e Conway. Svelati anche i colori della macchina 2016, la TS050 Hybrid 

WEC, Toyota annuncia Kobayashi

Ci sono due titoli da difendere e un assalto alla 24 ore di Le Mans da lanciare, per Toyota nel 2015. Il mondiale Endurance vedr&agrave; anche il ritorno all&rsquo;ovile di Kamui Kobayashi, reduce dall&rsquo;esperienza Caterham in Formula 1 e nelle settimane scorse avvicinato anche a un sedile in Manor. Il giapponese ricoprir&agrave; il ruolo di tester e pilota di riserva, con la priorit&agrave; su qualunque altro impegno, come hanno tenuto a specificare i vertici del marchio nipponico.  Kobayashi che non &egrave; nuovo alla categoria, lui che nel 2013 corse con le Ferrari del team AF Corse e adesso si lancia nell&rsquo;avventura con i prototipi di LMP1: &laquo;E&rsquo; grandioso tornare in Toyota, sono grato al team per darmi quest&rsquo;opportunit&agrave;. Conosco tanti componenti dai tempi della Toyota in Formula 1: &egrave; come tornare a casa. Ho gi&agrave; provato la TS040 Hybrid (nei test di Aragon; ndr) ed &egrave; impressionante, la tecnologia ibrida &egrave; davvero avanzata&raquo;, ha commentato. Per lui ci sar&agrave; il posto di Mike Conway, promosso titolare a pieno servizio, in coppia fissa con Wurz e Sarrazin, mentre i campioni in carica Buemi-Davidson verranno raggiunti da Nakajima.  In Toyota hanno affinato il progetto TS040, rivedendo l&rsquo;aerodinamica e modificando elementi della struttura anteriore, quella di assorbimento in caso di incidente e tra le cause dei ritardi Nissan. Per gestire al meglio le gomme, i tecnici hanno modificato i cinematismi delle sospensioni, mentre nel complesso si &egrave; riusciti anche a limare il peso. Nei test del Paul Ricard (27 e 28 marzo) si sperimenteranno i due diversi pacchetti aerodinamici, uno specifico per Le Mans, in configurazione da basso carico, l&rsquo;altro ribattezzato pack Sprint, in grado di offrire maggior deportanza, merito di un&rsquo;ala posteriore diversa, al pari del cofano motore e della carrozzeria nella parte frontale.    Nel confronto tra 2014 e 2015, la TS040 si presenta con diversi deviatori di flusso sulle fiancate, dietro le ruote anteriori, anch&rsquo;esse modificate nel disegno dei cerchi, parzialmente carenati. Cambiamenti anche per i passaruota anteriori, allungati in avanti e curvilinei. &laquo;Abbiamo fatto sforzi enormi per aggiornare tutta la macchina, incluso il motore. La potenza massima &egrave; superiore a 1000 cavalli e le prestazioni sono state considerevolmente aumentate&raquo;, ha commentato Hisatake Murata, general manager della divisione Sviluppo all&rsquo;interno di Toyota Motor Sport.  Resta confermata la classe 6Mj, ma quest&rsquo;anno ci si attende una potenza massima pi&ugrave; consistente, possibile grazie alle modifiche nella costruzione dei supercapacitori. La stabilit&agrave; regolamentare ha permesso l&rsquo;evoluzione di un progetto vincente, senza rivoluzioni ma con un profondo aggiornamento, che ha riguardato ben l&rsquo;80% dei componenti. &laquo;Avremo nuovamente i pacchetti da alto e basso carico, per le solite ragioni legate ai requisiti di Le Mans, molto diversi rispetto alle altre piste&raquo;, ha aggiunto il direttore tecnico Pascal Vasselon.  f.p.  

Lo squadrone giapponese accoglie l&rsquo;ex Caterham nel ruolo di tester e aggiorna la TS040 Hybrid, diversa per l&rsquo;80% dei pezzi

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WEC, Toyota annuncia Kobayashi

WEC, Toyota: torna Kobayashi (e una TS040 tutta nuova)