MATONSINHOS (PORTOGALLO) -&nbsp;Kris Meeke ha chiuso in testa la prima giornata di gara in Portogallo dopo un pomeriggio davvero ricco di colpi di scena. Latvala infatti rompeva subito l&#39;idroguida perdendo cos&igrave; diversi minuti, mentre Hayden Paddon&nbsp;(Hyundai) usciva di strada nella quinta speciale di Ponte de Lima.&nbsp;La sua&nbsp;i20 New Generation Wrc prendeva subito fuoco a causa delle sterpaglie sulle quali era finita la vettura del team coreano, fortunatamente per&ograve; l&#39;equipaggio usciva dalla vettura incolume senza problemi, altrimenti la situazione sarebbe stata fuori controllo. Nello stesso punto anche Ott Tanak volava fuori, ma il pilota estone riusciva a salvare la sua Fiesta dalle fiamme grazie all&#39;aiuto di una autobotte accorsa nel frattempo sul posto. A Kris Meeke (Citroen Ds3 Wrc) i commissari sportivi in quella prova attribuivano, come da regolamento, un tempo imposto forfettario che gli permetteva di restare in testa alla gara.  &nbsp;  Poi il pilota della Citroen era bravo ad allungare chiudendo la tappa con mezzo minuto di vantaggio su Ogier (VW Polo) e Sordo (Hyundai), mentre pi&ugrave; staccati erano Mikkelsen quarto seguito da Neuville, vincitore dei due passaggi sulla super speciale cittadina di Porto di 1,85 km. Nel Wrc 2 guida lo svedese Tidemand sulla Skoda ufficiale, mentre Tempestini &egrave; in testa allo Junior e al Wrc 3, categoria nella quale il pilota di ACI Team Italia Fabio Andolfi occupa un brillante quarto posto. Oggi &egrave; in programma la seconda tappa composta da sei speciali per un totale di 165,28 km cronometrati. Le prove in programma sono quelle di Baiao (18,88 km), Marao (26,31 km) e Fridao  (37,67 km) che verranno ripetute due volte.  &nbsp;  Questa la classifica del Rally del Portogallo dopo la prima tappa e 9 prove speciali:  &nbsp;  1 Meeke in 1h 28m 53.3s  2 Ogier +31.9s  3 Sordo +37.3s  4 Mikkelsen +52.3s  5 Neuville +1m 12.2s  6 Lefebvre +1m 33.5s  7 Ostberg +1m 46.0s  8 Camilli +1m 49.5s  9 Latvala +3m 50.9s  10 Tidemand +3m 52.0s 

<p>Il pilota britannico ha chiuso in testa la prima giornata di gara in Portogallo dopo un pomeriggio ricco di colpi di scena</p> 

WRC: Meeke chiude in testa la prima tappa in Portogallo

Niente Toyota, rester&agrave; in Citroen ancora a lungo, Kris Meeke. Un accordo triennale &egrave; stato firmato dal pilota nordirlandese, che sar&agrave; impegnato nel 2016 allo sviluppo della nuova macchina, la World Rally Car che affronter&agrave; il cambio regolamentare in arrivo 12 mesi dopo, quando Citroen sar&agrave; totalmente concentrata sul WRC, dopo un anno sabbatico, il prossimo.  &laquo;C&rsquo;erano varie opzioni disponibili per il prosieguo della mia carriera, ma ho scelto di restare con Citroen Racing per raccogliere i frutti del lavoro fatto negli ultimi due anni e passa. E&rsquo; anche un modo per dire grazie al team per la fiducia mostrata nei miei confronti, ci conosciamo molto bene a vicenda e questa comprensione reciproca sar&agrave; fondamentale per sviluppare con successo la nuova macchina&raquo;, ha commentato Meeke, vincitore quest&rsquo;anno del primo rally iridato in carriera, in Argentina. Il mondiale l&rsquo;ha chiuso al quinto posto, migliorando la prestazione del 2014, quando termin&ograve; settimo.  Seguir&agrave; passo passo la nascita del progetto 2017 e dar&agrave; le indicazioni necessarie allo sviluppo Meeke &ndash; che continuer&agrave; a essere navigato da Paul Nagle &ndash; e aggiunge: &laquo;Ho iniziato la mia carriera nelle competizioni nel ruolo di progettista perci&ograve;, sebbene non veda l&rsquo;ora di entrare in macchina, seguir&ograve; ogni tappa della progettazione e della realizzazione della prima macchina con grande interesse&raquo;.  L&rsquo;obiettivo &egrave; quello di tornare a vincere nel 2017, essere in gioco per il titolo e sfidare Volkswagen. In casa Citroen, invece, spiegano cos&igrave; la scelta di puntare ancora su di lui: &laquo;Per il nostro nuovo programma volevamo anzitutto un pilota esperto e di livello, con una base solida di conoscenze tecniche. Kris era senza dubbio la scelta migliore da fare e siamo lieti che abbia deciso di restare con noi&raquo;, il commento di Yves Matton, team principal di Citroen Racing.  &laquo;Abbiamo una lunga storia alle spalle, ma la parte pi&ugrave; importante della sua carriera &egrave; davanti a lui, con tre stagioni per sviluppare e conquistare il successo. Nel 2016 la priorit&agrave; sar&agrave; rivolta al programma di test, che inizier&agrave; ad aprile, nonostante ci&ograve; si terr&agrave; &ldquo;in allenamento&rdquo; partecipando a diverse tappe del mondiale da privato, con i dettagli che saranno rivelati a breve&raquo;.  Fabiano Polimeni

Impegno triennale per il nordirlandese. Nel 2016 lavorer&agrave; allo sviluppo della nuova macchina, ma non solo

WRC, Meeke firma con Citroen

Al parco assistenza di Mikolajki il rumor che gira sempre pi&ugrave; forte riguarda i futuri programmi della Citroen. Dopo la decisione di accorpare dal prossimo anno le attivit&agrave; sportive del Gruppo PSA a Satory nella storica sede della Citroen Racing, dove lavoreranno in sinergia i reparti &ldquo;competizioni&rdquo; di Peugeot, Citroen e DS, ora la curiosit&agrave; di tutti &egrave; quella di sapere cosa far&agrave; in futuro la Citroen.  Yves Matton lo spiegher&agrave; domani qui in Polonia alla stampa di tutto il mondo, ma si sa gi&agrave; che la decisione non riguarda il 2016, l&rsquo;anno prossimo infatti la Citroen ha gi&agrave; confermato che parteciper&agrave; sia al WTCC che al mondiale rally, ma il 2017 e gli anni a seguire.  In casa Citroen Racing a Satory niente sinora &egrave; stato deciso, e Matton spiegher&agrave; domani da cosa dipenderanno le future scelte sportive della marca transalpina. Sar&agrave; importante soprattutto la definizione dei calendari, delle macchine con le quali si potr&agrave; correre e delle strategie di marketing possibili nei vari paesi che ospitano i due campionati. Tra 24 ore ne sapremo di pi&ugrave;.  Marco Giordo ULTIM'ORA RALLY POLONIA Kris Meeke dopo l&rsquo;incidente nello shakedown sar&agrave; regolarmente al via della gara che prender&agrave; il via questa sera alle 20 con la super speciale di Mikoljki Arena (2,50 km). Domani sono in programma 155,04 km cronometrati suddivisi in 8 speciali. Dopo la prova di Gorklo (13 km) i piloti infatti percorreranno due volte il crono di 14,75 km di Goldap (che costeggia la frontiera russa e la vicina Kaliningrad, importante base navale sul Baltico), di Babki (14,65 km) e di Stanczyki (39,12 km), la speciale pi&ugrave; lunga della gara. In serata la giornata terminer&agrave; poi in serata con la super speciale di Mikolajki Arena (2,50 km).  Qui la sintesi dello Shakedown  

La curiosit&agrave; di tutti &egrave; quella di sapere cosa far&agrave; in futuro la Casa francese. Intanto Kris Meeke dopo l&rsquo;incidente nello shakedown sar&agrave; regolarmente al via della gara

Rally Polonia, forti rumors sul futuro della Citroen

Kris Meeke (Citroen Ds3 Wrc) &egrave; stato il grande protagonista della prima tappa del Rally di Australia, ma alla fine &egrave; stato il campione del mondo S&eacute;bastien Ogier (VW Golf Wrc) a chiudere in testa la giornata inaugurale sopravanzando l&rsquo;irlandese nelle due superspeciali finali di Coffs Harbour. Meeke era passato in testa dopo la seconda speciale mantenendo la leadership sino alla sesta, aggiudicandosi tra l&rsquo;altro due crono, ma a causa dei secondi preziosi persi a Coffs Harbour &egrave; poi retrocesso a 4&rdquo;1 da Ogier in quarta posizione, dietro anche agli altri due alfieri della Volkswagen, visto che il campione francese precede di 4 decimi Latvala e di 3&rdquo;5 Mikkelsen.  La classifica &egrave; nel suo complesso molto corta, in quanto il quinto in classifica Mikko Hirvonen sulla Ford Fiesta Wrc della MSport &egrave; distanziato dal leader di soli 7&rdquo;9, con Kubica che sull&rsquo;altra Fiesta della MSport &egrave; ottavo a quasi un minuto. La battaglia si preannuncia dunque gi&agrave; molto agguerrita nella seconda tappa che partir&agrave; dopo la mezzanotte italiana, una tappa in cui saranno sei i crono in programma negli sterrati del Nuovo Galles del Sud, tra i quali spiccano i due passaggi sulla prova speciale di Nambucca di 48,92 km, una prova gi&agrave; disputatasi lo scorso anno e ricavata unendo due speciali del 2011 che dovrebbe definire la classifica della gara.  Le cose si mettono dunque bene per la VW Motorsport che ora vanta 305 punti contro i 138 della Citroen nella classifica del mondiale marche, e che potrebbe quindi laurearsi campione del mondo gi&agrave; domenica prossima con tre gare di anticipo. Da segnalare infine che sono state solo 27 le vetture che hanno preso il via della gara, e che nel Wrc 2 &egrave; in testa il saudita Al Rajhi con 7&rdquo;1 di vantaggio su Al Attiyah, con Bertelli quinto a 2&rsquo;46&rdquo;5 e Rendina nono a 35&rsquo;41&rdquo;7.  Marco Giordo La classifica alla fine della prima tappa: 1. Ogier in 58.05&rdquo;8 2. Latvala a 0&rdquo;4 3. Mikkelsen a 3&rdquo;5 4. Meeke a 4&rdquo;1 5. Hirvonen a 7&rdquo;9 6. Paddon a 46&rdquo;4 7. Ostberg a 50&rdquo;3 8. Kubica a 57&rdquo;6 9. Evans a 1&rsquo;30&rdquo;5 10. Neuville a 2&rsquo;08&rdquo;4    

Il campione del mondo ha chiuso in testa la giornata inaugurale sopravanzando l&rsquo;irlandese Kris Meeke nelle due superspeciali finali di Coffs Harbour

Rally Australia: Ogier in testa

Kris Meeke (Citroen Ds3 Wrc) &egrave; stato il pi&ugrave; veloce nello shakedown del Rally di Australia di 4,98 km disputatosi af Hydes Creek nella notte italiana. La decima prova iridata della stagione parte questa notte, quando in Italia sar&agrave; mezzanotte, sugli sterrati del New South Wales con unica novit&agrave; di rilievo la nuova super speciale di 1,56 km sponsorizzata dalla Hyundai che verr&agrave; percorsa due volte il venerd&igrave; e il sabato sera, e che &egrave; stata ricavata vicino allo stadio di Coffs Harbour, dove come d&rsquo;abitudine &egrave; stato allestito il parco assistenza della gara.  La cittadina di Coffs Harbour, situata sulla costa settentrionale del &ldquo;New South Wales&rdquo;, ospita infatti per la terza volta la prova australiana dopo averlo gi&agrave; fatto nel 2011 e 2013. Coffs Harbour &egrave; situata a met&agrave; strada tra Sydney e Brisbane, ben 540 km a nord della citt&agrave; che ha ospitato le Olimpiadi del 2000. In passato invece grazie a Gary Connelly e al governo del Western Australia, il continente nuovissimo ha ospitato il mondiale a Perth per ben 18 anni, dal 1989 sino al 2006, diventando cos&igrave; un appuntamento di rilievo del calendario iridato.  Le novit&agrave; di questa edizione 2014, oltre alla nuova superspeciale, sar&agrave; una versione pi&ugrave; corta del percorso che avr&agrave; un totale di 315 km cronometrati ripartiti in 20 prove speciali, tra le quali spiccano nella prima tappa di questa notte il crono di Newry di 24,91 km, e in quella di sabato quello di Nambucca di 48,92 km, gi&agrave; disputato lo scorso anno e ricavato unendo due speciali disputate nel 2011. Infine da segnalare domenica la speciale di 30,20 km di Shipmans e la power stage finale di Wedding Bells di 9,23 km. 30 AL VIA Saranno come lo scorso anno solo 30 le vetture al via, ci saranno tutti i piloti dei top team, con ben 11 Wrc tra le quali spiccano i ritorni del pilota di casa Chris Atkinson e del neozelandese Hayden Paddon sulle Hyundai i20 Wrc. Saranno poi nove gli equipaggi presenti nel Wrc 2, tra i quali spiccano le presenze del leader della serie, il nostro Lorenzo Bertelli, e quelle di Protasov e Al Attyiah (tutti e tre su Ford Fiesta Rrc), nonch&eacute; quella del romano Max Rendina (Mitsubishi Lancer Evo X) unico iscritto nella &ldquo;Production Cup&rdquo;, e vanta una lunga tradizione con il mondo dei rally, essendo stata la sede negli anni &rsquo;60 del Rally Southern Cross, una gara che all&rsquo;epoca fu proclamata per ben tre volte miglior prova dell&rsquo;anno in Australia. LA VOLATA PER I TITOLI Se per la Volkswagen il titolo piloti &egrave; solo una questione di tempo, in quanto ora solo Ogier, Latvala e Mikkelsen possono matematicamente aggiudicarselo dopo il risultato del Rally di Germania, la volata al titolo marche tra Volkswagen e Citroen &egrave; invece gi&agrave; arrivata praticamente all&rsquo;epilogo. La VW Motorsport ha infatti 305 punti contro i 138 della casa di Satory, e con un massimo di 172 punti a disposizione nelle prossime 4 gare, solo quattro ritiri consecutivi di Ogier e Latvala accompagnati da quattro doppiette di Ostberg e Meeke permetterebbero il sorpasso, con 310 punti per i francesi contro i 305 del team di Capito. Una possibilit&agrave; obbiettivamente molto remota, alla Volkswagen infatti bastano solo sei punti per laurearsi campione del mondo per la seconda volta consecutiva gi&agrave; domenica sera a Coffs Habour.  Marco Giordo  Questi i tempi dello shakedown disputatosi nella notte italiana:  1. Meeke (Citroen) 2m 52.9s 2. Ostberg (Citroen) 2m 53.3s 3. Neuville (Hyundai) 2m 53.7s 4. Latvala (VW) 2m 54.3s 5. Ogier (VW) 2m 54.4s 6. Hirvonen (Ford Msport) 2m 54.4s 7. Paddon (Hyundai) 2m 54.6s 8. Mikkelsen (VW) 2m 54.7s 9. Kubica (Ford MSport) 2m 54.9s 10. Evans (Ford MSport) 2m 57.3s

La decima prova iridata della stagione parte questa notte, quando in Italia sar&agrave; mezzanotte. Kris Meeke &egrave; stato il pi&ugrave; veloce nello shakedown

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