Dal top al flop, con tanto di bandiera rossa. Le prove libere 2 del GP del Messico finiscono malissimo per la Ferrari di Leclerc, che &egrave; passato dal comando delle FP1 a uno sfortunatissimo impatto contro le barriere. Il monegasco ha infatti perso aderenza al posteriore della sua F1-75 quando si trovava all&#39;uscita della curva 7, andando duramente a muro dopo appena 30&#39; dal semaforo verde.&nbsp;    L&#39;incidente di Charles  Fortunatamente Charles &egrave; rimasto illeso, uscendo da solo dalla sua monoposto con retrotreno e ala completamente danneggiata. Per il Cavallino sembra che sia stato scongiurato l&#39;ennessima penalit&agrave; in griglia di partenza nella gara della domenica per il cambio componenti: seppur i meccanici saranno chiamati a un lavoro frenetico nelle prossime ore per rimettere in sesto la vettura di Charles, non dovrebbe esserci bisogno di nuove componenti. L&#39;incidente di Leclerc, nello stesso punto tra l&#39;altro in cui anche Verstappen nelle FP1 era incappato nello stesso errore e scongiurando per&ograve; l&#39;impatto, ha innescato la bandiera rossa che ha fermato la sessione per oltre 15&#39;.&nbsp;  Ma l&#39;incidente di Leclerc non &egrave; stato l&#39;unico delle FP2, perch&eacute; anche Zhou ha perso la sua Alfa Romeo finendo contro le barriere e innescando cos&igrave; la seconda bandiera rossa del pomeriggio messicano. L&#39;incidente del pilota cinese ha messo la parola fine al venerd&igrave; del Circus, concludendo la sessione con un minuto d&#39;anticipo.&nbsp;   RED FLAG  Zhou Guanyu has pulled to the side at Foro Sol after being told to stop the car  The FP2 session will not be resumed, with less than a minute remaining on the clock #MexicoGP #F1 pic.twitter.com/YCrJJn6i11 &mdash; Formula 1 (@F1) October 28, 2022    Russell al top, davanti a Tsunoda e Ocon  Alla fine nell&#39;ora e mezza di collaudi, esattamente come negli USA, che ha visto le monoposto scendere in pista con gomme proto per focalizzarsi sulle Pirelli 2023, ha visto svettare la Mercedes di Russell. &Egrave; dell&#39;inglese il miglior tempo con il crono segnato a 1:19.970, che &egrave; bastato per mettersi alle spalle l&rsquo;AlphaTauri di Tsunoda e l&rsquo;Alpine di Ocon.&nbsp;Quarto tempo per Lewis Hamilton su Mercedes, davanti alle Red Bull di Sergio Perez e Max Verstappen. Mentre Sainz si &egrave; dovuto accontentare solo dell&#39;ottava posizione. Infine da segnalare la sostituzione della parte endotermica della power unit della Haas di Magnussen: per lui 5 posizioni di penalit&agrave; in griglia.  La classifica con tutti i tempi delle FP2:   

<p>Il venerd&igrave; a Citt&agrave; del Messico si chiude con due bandiere rosse scatenate dal monegasco, e Zhou, che ferma la sessione a un minuto dal termine</p> 

GP Messico: Russell &egrave; il pi&ugrave; veloce nelle libere 2, Leclerc e Zhou a muro

Dopo un paio di neutralizzazioni - una per Verstappen andato a picchiare dopo 2 giri, l'altra per problemi tecnici a Grosjean - alla fine della seconda sessione di prove in Messico ci ritroviamo con le Mercedes davanti ma anche le Red Bull che riescono ad inserirsi e le Ferrari subito dopo, oltre a una pi&ugrave; che buona prestazione delle McLaren incuneatesi fra le Williams. A svettare &egrave; stato Rosberg, seguito a 2 e 3 decimi da Kvyat e Ricciardo, mentre Hamilton 4&deg; a 4 decimi ha sopravanzato Vettel per soli 23 millesimi. Raikkonen &egrave; 5&deg; un po' pi&ugrave; in l&agrave;, a quasi 9 decimi, mentre Bottas a 1"2 precede Alonso e Button a 1"5 e 1"6 rispettivamente. Quindi Massa chiude la top ten staccato di 1"7 dal vertice.  Per completezza, c'&egrave; da dire che i tempi sono stati condizionati sia dal fondo pista che andava migliorando giro dopo giro, sia da una leggera pioggia comparsa sul finire in modo disomogeneo sulla pista, tanto che c'&egrave; stato un piccolo battibecco fra Maldonado e la Lotus: per il pilota era troppo bagnato per le slick, per il team non era abbastanza per le intermedie, cos&igrave; sono stati fermi ai box... Condizioni comunque molto difficili in generale, con molti errori e Bottas che &egrave; andato a sbattere lateralmente dopo aver "perso" la Williams alla prima staccata, con la "collaborazione" di un malfunzionamento dell'ala mobile.  Prossimo appuntamento con la pista, quello della terza sessione alle ore 17 domani in Italia, per l'ultima ora di prove libere prima delle qualifiche che saranno alle ore 20.   La diretta "live" con Twitter Tweet di @autosprintLIVE// <![CDATA[ !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0],p=/^http:/.test(d.location)?'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+"://platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs"); // ]]> Introduzione Parte alle ore 21 italiane (le 14 locali) la seconda sessione di prove libere in preparazione al GP F1 del Messico. Sempre seguita dalla nostra consueta cronaca diretta in parallelo qui sul web e su Twitter, sempre sul canale dedicato @autosprintLIVE.  Una sessione nella quale ci si aspettano miglioramenti cronometrici pi&ugrave; che sensibili, e non soltanto perch&eacute; verranno utilizzate anche le Pirelli pi&ugrave; morbide disponibili, cio&egrave; le soft gialle (in alternativa alle medium bianche). Infatti il fondo della pista dovrebbe risultare molto pi&ugrave; favorevole rispetto a quello sporco e umido trovato nella prima sessione. Vedremo inoltre se le Mercedes avranno risolto i problemi di riscaldamento dei freni patiti in precedenza, e se Button riuscir&agrave; a girare pi&ugrave; a lungo dopo essere stato presto bloccato ai box per questioni di power unit. Vedremo anche se verr&agrave; ritoccata la velocit&agrave; massima ottenuta in rettilineo: ben 362,3 km/h, fatti segnare da Hamilton.  Maurizio Voltini  

Seguono le Red Bull e Hamilton, mentre Vettel &egrave; 5&deg; e Raikkonen 6&deg; al termine della seconda sessione di prove

F1 Messico: libere2 a Rosberg

Il forte maltempo sulla pista di Austin ha determinato la cancellazione della seconda sessione di prove libere. La pioggia si &egrave; intensificata al punto da far prima dilazionare l'avvio indefinito delle prove (anche perch&eacute; il rischio di fulmini ha fatto allontanare i commissari dalle postazioni) poi da non consentire il volo dell'elicottero di soccorso per almeno due ore, nelle previsioni. A questo punto si &egrave; deciso di annullare tutto. Dunque l'appuntamento con la pista americana passa al sabato mattina locale, con la terza sessione di prove (ora diventata seconda) programmata per le ore 17 italiane. Per la quale per&ograve; le previsioni meteo non sono tanto migliori...   La cronaca "live" con Twitter Tweet di @autosprintLIVE// <![CDATA[ !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0],p=/^http:/.test(d.location)?'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+"://platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs"); // ]]> Introduzione Inizio alle ore 21 italiane (le 14 in Texas) per la seconda sessione di prove libere F1 ad Austin, sulle quali pende l'incertezza delle condizioni meteo ma che potrebbero anche essere pi&ugrave; indicative del primo turno piuttosto bagnato. In ogni caso sempre accompagnate dalla nostra cronaca diretta in parallelo qui sul web e su Twitter, tramite il canale dedicato @autosprintLIVE.  Trovate qui il recoconto-cronaca della prima sessione in cui ha svettato Rosberg e qui la situazione di campionato mondiale.  Maurizio Voltini  

Il forte maltempo ha fatto prima rinviare l'inizio delle FP2, poi annullate per l'impossibilit&agrave; di volare dell'elicottero di soccorso

F1 USA: libere2 annullate

Con Kvyat davanti a tutti e in particolare a Raikkonen e Ricciardo, al termine della seconda sessione di prove a Singapore, &egrave; la prima volta in questa stagione che non troviamo una Mercedes nelle prime tre posizioni. Ma probabilmente &egrave; un po' troppo presto per esultare nella speranza di avere una gara aperta anche agli altri. Infatti nelle simulazioni di qualifica, quelle che permettono di segnare il tempo che rimarr&agrave; nella lista del cronometraggio, quasi nessuno &egrave; stato esente da problemi. Nemmeno lo stesso Kvyat, che a gomme fresche era stato ostacolato da Grosjean e ha ottenuto il tempo in un giro successivo.  Raikkonen, 2&deg; a 39 millesimi, da parte sua ha montato le supersoft prima di tutti trovando quindi la pista non ancora gommata. Problemi vari di traffico anche per Ricciardo 3&deg; a 1 decimo, che nel giro buono aveva trovato Vettel, anche lui solo 5&deg; per non aver sfruttato bene il giro a gomme fresche, a 3 decimi appena dietro Hamilton che per&ograve; aveva sacrificato il giro favorevole per errori propri. In generale le Mercedes non sarebbero riuscite a sfruttare al meglio le gomme, gi&agrave; a livello di assetto.  Bene anche se a mezzo secondo Perez 6&deg;, a precedere Rosberg di 1 decimo e Alonso di 3,mentre sono a oltre 1 secondo dal vertice Hulkenberg e Verstappen che chiudono la top ten davanti a Massa, 11&deg; quando stavolta &egrave; Bottas ad essere rimasto indietro, 17&deg;. Vedremo se questa situazione si ripeter&agrave; nelle prossime prove, la terza sessione di sabato alle ore 12 italiane, sempre seguite dalla nostra cronaca diretta.  La cronaca "live" ore 17.00 - La sessione finisce senza altre sorprese, a parte un lungo di Rosberg che va a sfiorare le barriere, e quindi vede un ottimo risultato della Red Bull che pone Kvyat 1&deg; e Ricciardo 3&deg;, con Raikkonen fra i due. Seguono Hamilton, Vettel, Perez, Rosberg, Alonso, Hulkenberg e Verstappen.  ore 16.50 - Nel corso delle prove sulla distanza, si &egrave; visto Ricciardo ha un passo poco sopra 1'51", con le gomme supersoft rosse, quindi molto buono considerando che Rosberg (che ha un motore non fresco) sta oltre 1'52". Ma lo &egrave; anche quello di Vettel che con le soft gialle ha girato sul piede di poco oltre 1'53", quando fra le due mescole ci sono circa 1,5 secondi al giro. Mentre Hamilton ha girato anche in&nbsp; 1'51" basso, per&ograve; alzando parecchio i tempi dopo alcuni giri.  ore 16.40 - Rossi riesce finalmente ad entrare in pista in queste libere2, ottenendo il suo primo crono in 1'57"390 a pi&ugrave; di 11 secondi dal vertice. Ha comunque scavalcato Stevens fermo dall'inizio.    ore 16.30 - Quando manca solo Rossi (che per&ograve; &egrave; salito in macchina e si appresta ad uscire appena possibile) questa a seguire &egrave; la situazione cronometrica dopo 1 ora di prove libere e quando tutti hanno avuto la possibilit&agrave; di usare le gomme supersoft (anche se non tutti sono riusciti a sfruttarle davvero, come Hamilton e Vettel).    ore 16.20 - Le situazioni di traffico rendono difficile sfruttare al meglio le gomme pi&ugrave; morbide, ma al secondo tentativo (dopo essere stato ostacolato al primo da Grosjean) Kvyat riesce a scavalcare tutti con il tempo di 1'46"142, davanti a Raikkonen di 39 millesimi. Segue Ricciardo a poco pi&ugrave; di 1 decimo, mentre Hamilton e Vettel sono a 3 decimi.  ore 16.10 - Sono iniziate le simulazioni di qualifica con le Pirelli supersoft rosse e Raikkonen le utilizza per primo e si porta davanti a tutti con 1'46"181. Poi per&ograve; Hamilton, Vettel e Rosberg non riescono a fare meglio. Per Hamilton &egrave; il secondo giro perch&eacute; nel primo sbaglia e va lungo alla curva 1.  ore 16.00 - Quando ancora nessuno ha utilizzato le Pirelli pi&ugrave; morbide, la situazione vede Hamilton superare tutti con 1'47"633 seuito a pochi millesimi da Raikkonen, Kvyat e Ricciardo. Pi&ugrave; distanziati Rosberg, Verstappen, Hulkenberg, Alonso, Vettel e Button. Mentre si &egrave; visto Sainz con la gomma posteriore sinistra danneggiata dopo un contatto con le barriere alla curva 5.    ore 15.50 - Raikkonen riesce a sopravanzare tutti con il tempo di 1'47"659. Ricciardo gli si avvicina ma resta alle sue spalle per 25 millesimi. Seguono un ottimo Kvyat, poi Hamilton, Rosberg, Hulkenberg, Alonso, Verstappen, Vettel e Grosjean.  ore 15.40 - Ottengono i primi crono (alti) Kvyat, Nasr, Vettel e Stevens nell'ordine, ma poco dopo escono le bandiere rosse per via di Stevens che alla curva 11 va di traverso (ma a bassa velocit&agrave;) contro le barriere. Non &egrave; una buona giornata per il team Manor, che sta ancora finendo di riparare la vettura di Rossi.    ore 15.30 - Iniziano le prove libere notturne a Singapore, illuminate da 1500 fari: un impianto italiano, lo ricordiamo. Entrano per primi Kvyat (che aveva girato poco in FP1) e Stevens, poi seguiti da Nasr e Vettel. Introduzione  Intervallo ridotto (rispetto al solito) fra le due sessioni di prove libere F1 del venerd&igrave; a Singapore, con la seconda prevista quando in Italia sono le ore 15,30 e a Marina Bay sono le 21,30, quindi decisamente in notturna. Prove che infatti saranno significative per la definizione degli assetti in condizioni gara (che si svolger&agrave; pi&ugrave; o meno alla stessa ora) con le loro previste simulazioni di qualifica e di gara. Tutto seguito sempre dalla nostra cronaca diretta sia qui sul web che su Twitter (@autosprintLIVE).  Vedremo se continuer&agrave; la supremazia della Mercedes, che peraltro in FP1 si &egrave; dimostrata pi&ugrave; contenuta del consueto, e soprattutto come proseguir&agrave; la sfida diretta fra Ricciardo, Vettel e Raikkonen subito dietro. Vedremo anche se continuer&agrave; lo stato di grazia dei due piloti Toro Rosso e se quelli Williams recupereranno il distacco. Altra incognita, quella del cambio di Maldonado che dovrebbe richiedere interventi forse pesanti: vi aggiorneremo in diretta sulla situazione.  Maurizio Voltini La cronaca su Twitter Tweet di @autosprintLIVE    // <![CDATA[ !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0],p=/^http:/.test(d.location)?'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+"://platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs"); // ]]>

La cronaca vede la sorpresa delle Red Bull davanti con Raikkonen fra le due. Seguono Hamilton 4&deg; e Vettel 5&deg;

F1 Singapore: libere2 a Kvyat

Ancora Rosberg al centro dell'attenzione dopo la seconda sessione di prove libere, ma non tanto per aver segnato di nuovo il giro pi&ugrave; veloce di oggi a Spa, quanto per l'impressionante incidente (fortunatamente pi&ugrave; scenografico che grave) conseguente all'esplosione della gomma posteriore destra in velocit&agrave;, di cui approfondiremo a parte. &Egrave; stata la causa della seconda bandiera rossa della giornata, seguita poco dopo dalla terza dovuta a un incidente pi&ugrave; "classico" da parte di Ericsson, andato a sbattere a Pouhon.  Incidenti a parte, la Mercedes conquista la prima fila virtuale della giornata con Hamilton 2&deg; a 3 decimi, con la seconda fila occupata dalle Red Bull di Ricciardo e Kvyat a 0"7 e 1"0 rispettivamente. 5&deg; tempo per la prima delle Ferrari, quella di Raikkonen, con un tempo identico a quello di Hulkenberg, mentre Vettel non &egrave; andato pi&ugrave; in l&agrave; del 10&deg; crono. Tuttavia il tedesco "in rosso" non ha semplicemente sfruttato al meglio le gomme (&egrave; stato il primo in pista con le soft) tant'&egrave; vero che poi successivamente ha avuto un buon passo nelle prove sulla distanza.  7&deg; tempo per Grosjean a 1"1 con le due Sauber in coda a completare la top ten, Ericsson a 1"3 e Nasr a 1"5. A seguire i riscontri cronometrici completi della sessione, ricordando che la prossima sar&agrave; alle ore 11 di domattina, sempre con la nostra cronaca diretta.  La cronaca "live"  ore 15.30 - Sembra sia un problema di perdita di potenza quello che blocca Grosjean lungo il circuito, ma a questo punto sta gi&agrave; sventolando la bandiera a scacchi e la sessione si conclude abbastanza regolarmente, con le due Mercedes davanti alle due Red Bull e alla Ferrari di Raikkonen.  ore 15.25 - Si riparte quando mancano circa 5 minuti alla conclusione della sessione. Le Ferrari prime a rientrare in pista.  ore 15.20 - Poco dopo il restart, a Pouhon va a picchiare Ericsson dopo che la Sauber gli &egrave; "scappata" sul cordolo esterno. Cos&igrave; esce subito un'altra bandiera rossa.    ore 15.15 - Si riparte quando manca una quindicina di minuti a fine sessione. Quasi tutti subito in pista - c'era gi&agrave; coda all'uscita della pitlane quando il semaforo &egrave; diventato verde - tranne Hamilton, probabilmente tenuto ai box Mercedes per precauzione intanto che si investiga sulle cause dell'incidente di Rosberg.  ore 15.00 - Impressionante incidente, ma senza alcuna conseguenza, per Rosberg al quale esplode la gomma posteriore destra in velocit&agrave; a Blanchimont. I detriti in giro per la pista causano l'esposizione della seconda bandiera rossa della giornata.    ore 14.50 - Con le soft, Ricciardo e Kvyat si portano 3&deg; e 4&deg; a 7 decimi e 1 secondo dal vertice. Migliorano anche Hulkenberg fino al 6&deg; tempo e Grosjean al 7&deg;. Cos&igrave; Vettel scivola 10&deg;.  ore 14.40 - Quando molti ma non tutti (esclusi ad esempio i piloti Red Bull) hanno usato le gomme soft, questa la situazione complessiva con Rosberg davanti a Hamilton e Raikkonen.    ore 14.30 - Il primo ad utilizzare le gomme pi&ugrave; morbide, le Pirelli soft "gialle", &egrave; Vettel che segna 1'50"940. &Egrave; un miglioramento di 1"7 rispetto al tempo precedente con le medie, ma solo 1 decimo meglio di Rosberg.  ore 14.20 - Con Rosberg che ha scavalcato Kvyat per 83 millesimi (1'51"052) questa a seguire &egrave; la situazione dopo 20 minuti di prove del pomeriggio a Spa.    ore 14.10 - Poi tocca a Raikkonen salire al vertice con 1'52"929, ma Kvyat scavalca tutti con 1'51"135. Poco dopo gli si accodano Rosberg per 1 decimo e Hamilton per 4 decimi.  ore 14.05 - Vettel sale subito al vertice con 1'52"606 ma per soli 2 millesimi su Bottas, seguito da Massa, Perez, Stevens e Merhi.  ore 14.00 - Parte la seconda sessione di prove libere a Spa, con Grosjean tornato al volante della Lotus ceduta a Palmer in mattinata. I primi in pista sono comunque Bottas e Vettel. Introduzione Dopo una prima sessione di prove libere F1 a Spa in cui nonostante alcuni problemi ha svettato Rosberg, si riparte con la seconda sessione alle ore 14, sempre seguita dalla nostra cronaca diretta sia qui sul web che su Twitter tramite il nostro canale dedicato @autosprintLIVE. Vedremo come e quanto miglioreranno i tempi nelle simulazioni di qualifica con le Pirelli soft gialle (finora sono state impiegate solo le medium bianche) e come proseguir&agrave; la lotta diretta fra le Ferrari e le Red Bull, che si sono alternate nell'occupare dalla terza alla sesta posizione in lista crono nelle FP1. Alle spalle delle Mercedes, in ogni caso, ma non &egrave; certo una novit&agrave;.  Maurizio Voltini La cronaca su Twitter Tweet di @autosprintLIVE// <![CDATA[ !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0],p=/^http:/.test(d.location)?'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+"://platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs"); // ]]>

La cronaca di quanto successo a Spa in FP2 con due bandiere rosse e le Mercedes davanti alle Red Bull. 5&deg; Raikkonen e 10&deg; Vettel

F1 Belgio: libere2 ancora a Rosberg

La sorpresa della seconda sessione di prove a Budapest non &egrave; certo Hamilton al vertice, quanto che alle sue spalle vi siano le Red Bull di Kvyat e Ricciardo, rispettivamente a 3 e 5 decimi, con l'australiano molto veloce anche sul passo in simulazione gara, prima di "arrostire" il motore. Solo 4&deg; Rosberg staccato di 7 decimi (non avrebbe trovato un set-up decente) a precedere Raikkonen, Sainz e Vettel distanziati di 1"2, 1"6 e 1"7 rispettivamente. Se quella di Carlos pu&ograve; essere una buona prestazione, per Kimi probabilmente le gomme soft sono state impiegate troppo presto (la pista migliorava giro dopo giro) mentre Seb ha fatto un paio di errori di troppo. Incoraggiante per la McLaren l'ottavo tempo di Alonso (quando Button &egrave; 12&deg;) a precedere le due Williams di Bottas e Massa.  A seguire la lista dei tempi, che potete trovare anche qui assieme a quelli della prima sessione e alle classifiche generali, ricordando che l'appuntamento con la pista passa quindi alla terza sessione di prove, in programma domani alle ore 11.   La cronaca "live" ORE 15.30 - Si arriva alla conclusione delle prove senza particolari sorprese, eccettuato Hamilton che, montate le gomme medie, sulla distanza riesce comunque a far segnare un ottimo 1'28"4. Cos&igrave; la sessione termina sempre con l'inglese davanti a Kvyat, Ricciardo, Rosberg, Raikkonen, Sainz, Vettel, Alonso, Bottas e Massa.  ORE 15.15 - Si riparte dopo che la Red Bull di Ricciardo &egrave; stata recuperata. Riprendono i test sulla distanza.  ORE 15.10 - Ricciardo mostra un ottimo passo sulla distanza, girando in 1'28"2-1'28"3 quando Hamilton non fa meglio di 1'28"5. Poi per&ograve; alla sua Red Bull esplode il motore ed &egrave; costretto a fermarsi avvolto in una nuvola di fumo, causando l'interruzione della sessione con bandiere rosse.    ORE 15.00 - Ad un certo punto in pista c'&egrave; solo Merhi, poi via via lo raggiungono altri, ma ormai indirizzati a prove sulla distanza. Difficilmente vedremo variazioni nella lista dei giri veloci, se non torner&agrave; in pista Verstappen che non ha ancora usato le gomme soft perch&eacute; bloccato ai box da problemi elettrici.  ORE 14.50 - Quando praticamente tutti hanno utilizzato le gomme soft gialle per le proprie simulazioni di qualifica (tranne Verstappen e le Force India) quella che vedete nell'immagine seguente &egrave; la situazione cronometrica complessiva.    ORE 14.40 - Dapprima fa un largo, poi al secondo tentativo Hamilton segna 1'23"949 e passa Rosberg di 7 decimi. Poi Kvyat si porta 2&deg; a 35 centesimi. Mentre Vettel compie un testacoda alla curva 12, forse disturbato da una macchina che lo precedeva, ma riprende senza problemi. Tutti ormai con gomme soft gialle.  ORE 14.35 - Il primo a montare le gomme soft gialle &egrave; Raikkonen, che migliora di oltre 2 secondi e sale davanti a tutti con il tempo di 1'25"134.    ORE 14.30 - Rosberg si porta 2&deg; a soli 36 millesimi da Hamilton, che per&ograve; subito dopo ritocca il suo crono a 1'25"613 portando il suo vantaggio a oltre mezzo secondo. Poi gli si accoda Ricciardo con 1'26"023. Quando tutti hanno usato le gomme medie, la situazione &egrave;: Hamilton Ricciardo, Rosberg, Kvyat, Vettel, Raikkonen, Bottas, Button, Sainz, Verstappen.  ORE 14.20 - Hamilton passa davanti con 1'26"132. Dapprima gli si accoda Vettel ma a 1"2, poi Kvyat a 2 decimi, mentre Rosberg sale 3&deg; davanti a Vettel e Raikkonen.  ORE 14.15 - Vettel scavalca Sainz per 7 millesimi, poi Raikkonen sale da 3&deg; a 1&deg; con il tempo di 1'27"512.  ORE 14.10 - La Force India ha fatto sapere che stanno investigando il problema occorso a Perez e nel frattempo non faranno girare nemmeno Hulkenberg. Intanto Sainz e Verstappen si mettono davanti a tutti, con 1'27"884 e 1'28"202 rispettivamente.  ORE 14.05 - Arrivano subito un paio di crono proprio da Merhi e Stevens, ma sopra 1'30". E solo ora entrano in pista anche Rosberg, Raikkonen e Vettel, e poi altri.  ORE 14.00 - Riprendono le prove all'Hungaroring con la seconda sessione di libere. Subito in pista Stevens seguito poco dopo da Merhi e Button. Introduzione Parte alle ore 14 la seconda sessione di prove libere a Budapest, in preparazione al GP F1 d'Ungheria. Sempre seguite dalla nostra cronaca diretta, sia qui sul web che tramite il nostro canale Twitter dedicato @autosprintLIVE.  Dopo che la prima sessione &egrave; stata limitata da due interruzioni (qui il relativo resoconto-cronaca) ci sar&agrave; ancora del lavoro di messa a punto da portare avanti, e si vedr&agrave; se la Force India sar&agrave; riuscita a sistemare la macchina di Perez (ma sembra davvero difficile) oppure al contrario non si fider&agrave; nemmeno di mandare in pista quella di Hulkenberg. In ogni caso ci si aspettano simulazioni di qualifica con le Pirelli pi&ugrave; morbide (le soft gialle) e quindi test sulla distanza con i pneumatici medium bianchi, gli unici usati finora.  Ricordiamo che trovate qui tutti i tempi delle prove e le varie situazioni di classifica.  Maurizio Voltini La cronaca su Twitter Tweet di @autosprintLIVE// <![CDATA[ !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0],p=/^http:/.test(d.location)?'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+"://platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs"); // ]]>  

La cronaca vede le Red Bull a sorpresa 2&ordf; e 3&ordf; con Kvyat e Ricciardo davanti a Rosberg, mentre Raikkonen &egrave; 5&deg; e Vettel 7&deg;

F1 Ungheria: Hamilton anche in FP2

Svetta nuovamente Rosberg nelle prove libere, anche in quelle pomeridiane del venerd&igrave;, ma a stupire &egrave; la piccola defaillance di Hamilton che resta a poco meno di 5 decimi e permette alle Ferrari di inserirsi con un distacco peraltro molto limitato: fra i 3 e i 4 decimi per Raikkonen 2&deg; e Vettel 3&deg;, separati fra loro di soli 2 centesimi. Con tutto che Kimi ha ottenuto il crono migliore al secondo tentativo con lo stesso set di Pirelli medie. Interessante, pur se a pi&ugrave; di 8 decimi dal vertice, la prestazione delle macchine motorizzate Renault: la simulazione di qualifica termina con Kvyat, Ricciardo, Verstappen e Sainz nell'ordine e solo Hulkenberg che riesce a inserirsi fra loro 8&deg;. Mentre la top ten &egrave; chiusa anche stavolta da Massa quando Bottas &egrave; 12&deg;.  Comunque sia le Ferrari che le Toro Rosso non hanno sfigurato pure nelle prove sulla distanza, sebbene sia sempre Rosberg quello pi&ugrave; veloce sul passo "simul-gara" nonostante non sentisse ancora perfettamente a punto la sua monoposto. Dunque c'&egrave; ancora del margine (anche per Hamilton) e vedremo quindi domani come saranno in gradi di migliorare, a partire dalle ore 11 con la terza e ultima sessione di prove libere.    ORE 16.30 - Esce la bandiera a scacchi e la sessione conclude con Rosberg davanti alle due Ferrari di Raikkonen e Vettel, quindi Hamilton, Kvyat, Ricciardo, Verstappen, Hulkenberg, Sainz e Massa.  ORE 16.25 - Ripresa la sessione, in certi momenti abbiamo tutti e 20 i piloti in pista e c'&egrave; pure un certo traffico, nel corso delle varie simulazioni di gara. Ad un certo punto Hamilton rientra in pitlane, ma forse solo per lasciar raffreddare la macchina, dato che i meccanici la circondano con i "soffiatori" d'aria.  ORE 16.15 - Merhi va in testacoda alla curva Luffield, ma non esce completamente di pista, cos&igrave; riesce a mettere la retromarcia e a ripartire. Ma la direzione gara ha nel frattempo fatto uscire le bandiere rosse, cos&igrave; tutti sono costretti a rientrare in pitlane nonostante manchi la causa della neutralizzazione...    ORE 16.10 - Quando si &egrave; passati alle prove sulla distanza, sembra che il pi&ugrave; veloce sul passo sia sempre Rosberg, con le Pirelli medie come Hamilton.  ORE 16.00 - Con Raikkonen che al secondo tentativo ottiene il 2&deg; tempo e Ricciardo ultimo a usare le Pirelli pi&ugrave; morbide, salendo 6&deg;, questa a seguire &egrave; la situazione quando tutti (tranne Grosjean e Button fermi) hanno effettuato la simulazione di qualifica.    ORE 15.55 - Anche Raikkonen monta le gomme medie bianche e sale da 12&deg; a 5&deg; con un distacco di 0"9 dal vertice. Questo mentre la pista si sta affollando per le prove sulla distanza.  ORE 15.50 - Quando le Red Bull non hanno ancora sfruttato le Pirelli pi&ugrave; morbide, Hulkenberg ottiene il 6&deg; tempo a 1"2 dal vertice. Per cui la situazione dopo le prime simulazioni di qualifica vede Rosberg davanti a Vettel, Hamilton, Kvyat, Verstappen, Hulkenberg, Sainz, Massa, Maldonado e Bottas.  ORE 15.40 - Si comincia ad usare le Pirelli pi&ugrave; morbide disponibili, le medie bianche, ma pare che nessuno riesca ad effettuare questa prime simulazioni di qualifica in modo perfetto. Cos&igrave; abbiamo davanti Rosberg in 1'34"155 seguito da Vettel a 0"367 e Hamilton a 0"466.  ORE 15.30 Con Kvyat che sale 2&deg; e Ricciardo 6&deg;, mentre Button ottiene il 18&deg; tempo, questa a seguire &egrave; la situazione dopo 30 minuti di prove pomeridiane a Silverstone.    ORE 15.25 - Si riparte dopo il recupero della Lotus di Grosjean, e i primi in pista sono Button e le Red Bull che finora non avevano ancora girato.  ORE 15.20 - Finendo lungo a Luffield, Grosjean affonda nella sabbia e non riesce a rientrare in pista, causando l'uscita della bandiera rossa.  ORE 15.15 - Hulkenberg si porta 3&deg; con un ritardo di 1"3 e lo segue Vettel staccato di 1 decimo esatto.  ORE 15.10 - Entra un po' di gente e mancano solo le Red Bull e Button quando tornano davanti le Mercedes con Hamilton in 1'34"877 e Rosberg in 1'35"229. Seguono Verstappen e Raikkonen.  ORE 15.05 - Solo dopo un po' entrano in pista prima Ericsson e quindi Raikkonen, seguiti poi da Grosjean e Stevens.  ORE 15.00 - Si parte a Silverstone per la seconda sessione di prove libere, quando in pista ci sono quasi 25&deg;C (aria) e l'asfalto &egrave; sui 45&deg;C. Ma nessuno &egrave; pronto ad uscire.  Tweet di @autosprintLIVE// <![CDATA[ !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0],p=/^http:/.test(d.location)?'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+"://platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs"); // ]]> Introduzione Inizio alle ore 15 italiane per la seconda sessione di prove libere in preparazione al GP F1 di Gran Bretagna, sempre seguita dalla nostra cronaca diretta sia qui sul web sia tramite il nostro canale Twitter dedicato @autosprintLIVE.  Vedremo se Hamilton si rifar&agrave; su Rosberg che ha svettato nella prima sessione nonostante problemi al cambio, come pure se le macchine motorizzate Renault continueranno a "circondare" le Ferrari: qui il resoconto-cronaca del primo turno di prove libere a Silverstone e qui tutti i tempi. Vedremo anche se avr&agrave; avuto un seguito l'indagine sulla violazione dell'articolo 27.4 che avrebbero commesso i meccanici Mercedes nel coprire la monoposto di Rosberg, in occasione del recupero dopo lo stop in pista.  Maurizio Voltini  

La cronaca della FP2 vede svettare ancora Rosberg, ma Raikkonen e Vettel sono subito alle sue spalle, con Hamilton 4&deg;

F1 Silverstone: Ferrari a ridosso in libere2

La seconda sessione di prove libere a Montreal si &egrave; realmente disputata per poco pi&ugrave; di mezz'ora, per via dell'arrivo della pioggia. Solo i due della Mercedes hanno affrontato la pista molto bagnata e con gomme intermedie, con risultato che Hamilton &egrave; andato a sbattere, giustificando cos&igrave; l'apparente "codardia" di quanti avevano preferito restare ai box.  In ogni caso, il peggioramento del meteo era ampiamente previsto e cos&igrave; tutti hanno dato immediatamente il via alle simulazioni di qualifica con le Pirelli supersoft rosse, proseguendo poi con queste in funzione di prove per la gara. Ne consegue che i tempi sono abbastanza significativi, e dunque va registrato in senso positivo e per nulla fortuito che le due Ferrari si siano inserite fra le Mercedes, e con distacchi tutt'altro che ampi. Cos&igrave; davanti ritroviamo Hamilton unico sotto 1'16", mentre a seguirlo per poco pi&ugrave; di 3 decimi sono Vettel e Raikkonen, separati fra loro di soli 6 millesimi. Quindi Rosberg 4&deg; a 4 decimi.  Anche stavolta buona prestazione Lotus, ma in questo caso con Maldonado 5&deg; a 6 decimi. Alle sue spalle si alternano il compagno e le Williams: 6&deg; a 8 decimi &egrave; Bottas, lo segue Grosjean per 15 millesimi in pi&ugrave; e quindi Massa a oltre 1 secondo dal vertice. Racchiusi in 3 centesimi seguono quindi Kvyat, Ricciardo e Hulkenberg.  Le prossime prove saranno disputate a partire dalle ore 16 italiane, ultime libere prime delle qualifiche previste invece a partire dalle 19. Ricordiamo infine che potete trovare qui tutti i tempi (oltre che appena a seguire) e qui il precedente resoconto/cronaca delle FP1.   La cronaca "live" Tweet di @autosprintLIVE// <![CDATA[ !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0],p=/^http:/.test(d.location)?'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+"://platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs"); // ]]> Introduzione Inizia alle ore 20 italiane la seconda sessione di prove libere a Montreal, nell'avvicinamento al GP F1 del Canada, sempre accompagnata dalla nostra cronaca diretta in parallelo fra web e Twitter, tramite il nostro canale dedicato @autosprintLIVE.  Al momento in cui scriviamo persiste l'incognita sulle condizioni meteo: le previsioni danno il possibile arrivo di una pioggia debole. Ovviamente questa potrebbe essere sufficiente a rovinare tutti i test di questa seconda fase, nella quale tradizionalmente vengono effettuate le simulazioni di qualifica e di gara. Le seconde sono peraltro gi&agrave; state anticipate, almeno in parte, nel primo turno. Resta da vedere quale sar&agrave; il comportamento delle Pirelli supersoft rosse, visto che in FP1 sono state usate esclusivamente le soft gialle.  Maurizio Voltini   La fotogallery delle prove F1 in Canada 

La cronaca delle libere2 a Montreal vede Hamilton precedere Vettel, Raikkonen e Rosberg

F1 Canada: Ferrari tra le Mercedes in FP2

Una seconda sessione di prove, quella a Sepang, un po' ambigua nei riscontri cronometrici assoluti ma che conferma le Mercedes al vertice seguite immediatamente dalle Ferrari. Infatti va detto che Hamilton - nonostante qualche problema - &egrave; stato uno dei pochissimi a sfruttare al meglio le gomme medie (le pi&ugrave; morbide qui) nella simulazione di qualifica, conquistando la "pole del venerd&igrave;". Mentre Raikkonen 2&deg; a 0"373 si &egrave; visto ostacolare prima dalle bandiere rosse per Merhi, poi da quelle gialle per Vettel finiti in testacoda. Invece Rosberg non ha completato bene il giro e cos&igrave; &egrave; 3&deg; a 0"428 per via di un allargamento all'ultima curva. Tuttavia il clima in Ferrari &egrave; molto positivo perch&eacute; nei long run, che Kimi ha effettuato con gomme medie e Seb con le hard, il passo &egrave; stato veloce e soprattutto abbastanza costante, del tutto competitivo con le Mercedes.    Buona prestazione per Kvyat, anche lui bravo a sfruttare l'opportunit&agrave; facendo segnare il 4&deg; tempo davanti alle Williams di Bottas e Massa, apparse molto meno efficaci sulla distanza. Dopo Vettel, condizionato come abbiamo detto dal testacoda, troviamo quindi staccati e ben oltre 1 secondo dal vertice Verstappen, Ericsson e Ricciardo, quest'ultimo a lungo fermo ai box. Molti problemi anche per Grosjean, solo 18&deg; alle spalle delle due McLaren che se non altro hanno percorso 25 giri (Alonso) e 24 giri (Button) piazzandosi a poco meno di 3 secondi. Peraltro doppio il distacco delle Manor: &egrave; gi&agrave; un successo girare e il problema sar&agrave; rispettare il limite del 107% domani in qualifica, con Stevens che oggi c'&egrave; riuscito per pochissimo, al contrario di Merhi che per&ograve; ha percorso solo 6 giri.  Ricordando che trovate anche qui tutti i vari riscontri, diamo appuntamento a domani per le ore 7 italiane con la terza sessione di prove libere a Sepang.   La cronaca "live" ore 08.30 - Si arriva alla conclusione della seconda sessione di prove libere con la Ferrari che convince davvero nella sequenza di long run. Discreto anche Kvyat prima di essere costretto a rientrare ai box per problemi di motore.  ore 08.20 - A questo punto sono tutti impegnati in prove sulla distanza, con Raikkonen che impiega gomme medie e Vettel invece le hard, ma entrambi con una buona costanza di rendimento che sembra paragonabile come tempi a quella Mercedes.  ore 08.10 - Appena montate le Pirelli medie, Kvyat ottiene un ottimo 1'40"346 e cos&igrave; sale 3&deg; a 0"183 da Raikkonen. Ma anche Hamilton sfrutta bene il suo set di medie, e facendo segnare 1'39"790 sale primo per 0"373, al suo 8&deg; giro.  ore 08.00 - Quando in pratica solo Hamilton, Ricciardo e Kvyat non hanno ancora usato le Pirelli medie, sempra che nessuno sia davvero riuscito a sfruttarle al 100% nelle simulazioni di qualifica. Comunque Bottas e Massa sono 3&deg; e 4&deg; rispettivamente a 0"287 e 0"397 da Raikkonen.  ore 07.50 - Ormai con gomme medie piuttosto usate, Raikkonen riesce comunque a ottenere 1'40"163 passando davanti a tutti. Mentre anche lui con le gomme pi&ugrave; morbide disponibili, Rosberg non riesce a scendere sotto 1'40"218 (anche perch&eacute; un po' largo all'ultima curva) e cos&igrave; resta 2&deg; per 55 millesimi.  ore 07.40 - La pista &egrave; ancora piuttosto scivolosa, e cos&igrave; quando si riparte anche Vettel va in testacoda alla stessa curva 11, ma non finisce nella ghiaia e riesce a ripartire. Per&ograve; le bandiere gialle impediscono a Raikkonen di sfruttare il giro. Mentre Hamilton riesce a scendere in pista segnando con le gomme hard il momentaneo 5&deg; tempo.  ore 07.35 - &Egrave; uscita la bandiera rossa a causa di un testacoda di Merhi, finito nella ghiaia alla curva 11. Questo per&ograve; rovina i piani a Vettel, Raikkonen ed Ericsson che erano appena entrati in pista con le Pirelli medie, quando fino a quel momento tutti avevano usato solo le gomme hard.  ore 07.30 - Dopo mezz'ora di test e con Rosberg che ritocca il suo crono a 1'40"282, la situazione della top ten vede a seguire Vettel, Raikkonen, Bottas, Massa, Verstappen, Ricciardo, Ericsson, Sainz e Grosjean. Si attende da un momento all'altro l'ingresso di Hamilton, al quale si sta "finendo" la monoposto. Mentre secondo la Pirelli la pista &egrave; arrivata a 60&deg;C che &egrave; un record.  ore 07.20 - Appena entrano, le Williams si portano subito alle spalle delle Ferrari, con Bottas 3&deg; e Massa 4&deg;. Ma entra anche Rosberg che va subito al vertice con 1'40"438. Non sono ancora scesi in pista Hamilton e Merhi.  ore 07.10 - Con una decina di piloti cronometrati al momento, abbiamo davanti Vettel in 1'40"980 seguito a 22 millesimi da Raikkonen con 1'41"002, quindi Ricciardo a 1"147, Verstappen a 1"298 e a oltre 2 secondi Sainz, Ericsson, Maldonado Perez, Grosjean, Hulkenberg e Stevens.  ore 07.00 - La Manor di Stevens &egrave; gi&agrave; pronta a fine pitlane quando scatta il semaforo verde di inizio FP2. Poco dopo entra in pista anche Raikkonen. Le temperature ambientali sono intorno ai 35&deg;C (oltre 50&deg;C sulla pista) e pare possa arrivare la pioggia prima di fine sessione.   Introduzione La seconda sessione di prove libere a Sepang, tradizionalmente dedicata alle simulazioni di qualifica e di gara, servir&agrave; a confermarci (o meno) il buon risultato delle Ferrari molto vicine alla Mercedes di Rosberg, fermo restando l'ovvio "ritorno" di Hamilton fermato in FP1 da un problema tecnico. Attese a una conferma anche Lotus e Toro Rosso, e invece a una prestazione pi&ugrave; consona e verso il vertice le Williams e magari anche la Sauber, con Nasr che torner&agrave; al volante dopo averlo momentaneamente ceduto a Marciello nella prima sessione.  Potremo verificare tutto ci&ograve; e come prosegue la preparazione al GP F1 Malesia seguendo la nostra cronaca diretta, dalle ore 7,00 alle 8,30 italiane, qui sul web e anche su Twitter (@autosprintLIVE) come visibile pure nel riquadro a seguire.  Maurizio Voltini  Tweet di @autosprintLIVE // <![CDATA[ !function(d,s,id){var js,fjs=d.getElementsByTagName(s)[0],p=/^http:/.test(d.location)?'http':'https';if(!d.getElementById(id)){js=d.createElement(s);js.id=id;js.src=p+"://platform.twitter.com/widgets.js";fjs.parentNode.insertBefore(js,fjs);}}(document,"script","twitter-wjs"); // ]]>  

La cronaca delle libere2, seppure un po' ambigue nei riscontri, vede una situazione incoraggiante per le Ferrari specie sui long run

9 risultati per 'libere2'

GP Messico: Russell è il più veloce nelle libere 2, Leclerc e Zhou a muro