        Monza sar&agrave; il primo appuntamento con la nuova direttiva legata alle mappature, che dovranno essere le stesse tra qualifica e gara. Una regola che sembra nata per provare ad arginare lo strapotere Mercedes, anche se i campioni in carica non hanno affatto paura, come ha affermato Lewis Hamilton. Leclerc: "Pronto ad aspettare il ritorno della competitivit&agrave;" Fia e Red Bull L'inglese, che a Monza pu&ograve; cogliere la 90&deg; vittoria della carriera, &egrave; quasi divertito dal sentire le parole di Helmut Marko, il quale ha affermato come la Red Bull abbia spinto molto per togliere la mappatura pi&ugrave; spinta in qualifica. "Lo trovo un po' divertente - ha detto Hamilton - perch&eacute; la Fia ha detto che ha agito cos&igrave; in modo da poter controllare meglio i motori di tutti, o qualcosa del genere, ed invece adesso viene la Red Bull e dice 'Siamo stati quelli che abbiamo spinto per questa regola'. Quindi ci sono ragioni molto differenti sul perch&eacute; lo abbiano fatto". Vettel: "A Monza sar&agrave; difficile, ma a Spa abbiamo reso al di sotto delle possibilit&agrave;" Un riconoscimento per la Mercedes Se &egrave; vero che la nuova normativa &egrave; nata per mettere i bastoni tra le ruote alle power unit nate a Brixworth, per Lewis questo deve essere visto come un riconoscimento per la sua squadra: "Spero che i ragazzi in fabbrica stiano guardando a tutto ci&ograve; come un complimento per il lavoro fantastico che hanno fatto sul motore. Continueremo a lavorare e migliorare nella nuova condizione in cui siamo stati messi, sar&agrave; interessante vedere come andr&agrave; a finire". Meno cambi di mappature significa meno lavoro al volante per i piloti, ed Hamilton la vede cos&igrave;: "Personalmente mi piace poter controllare quando usare un po' di vita del motore o quando invece salvarlo. Era un po' il mio punto forte il salvare il chilometraggio del motore durante l'anno, rendendo la vita del propulsore un po' pi&ugrave; lunga. Se hanno tolto tutto ci&ograve; significa che dovremo preoccuparci di meno di cambiare i parametri". Wolff pronto a raccogliere la sfida sulle mappature Vantaggi e svantaggi Chi ci guadagner&agrave;? Impossibile stabilirlo, anche se in Mercedes sono convinti di rimetterci in parte in qualifica ma di guadagnarci, alla fine dei conti, in gara. Hamilton al riguardo ha detto: "Potenzialmente tutti dovrebbero andare a perdere qualcosa, ma forse alcuni pi&ugrave; di altri. Nessuno lo sa in particolar modo, credo. Ma non penso che sar&agrave; un problema per noi". Claire Williams lascia, finisce un'era       

L'inglese non &egrave; per nulla infastidito dalle nuove direttive, anche se non fa mancare una frecciatina alla Red Bull

Gp Italia, Hamilton: "Mappature? Nessun problema per noi"

        Non &egrave; un errore affermare che sar&agrave; la Monza pi&ugrave; strana di sempre. In 70 anni di F1, una Monza cos&igrave; mancava, e, detto fra noi, speriamo tanto non capiti pi&ugrave;. Per le tribune vuote e riempite solo da (pochi) dottori ed infermieri che nel cuore della Lombardia e non solo hanno lottato in questi mesi difficili, ospitati in tribuna come "premio" per i loro sforzi. Ma strana anche per una Ferrari che, vista la macchina ed il motore di quest'anno, avrebbe fatto volentieri a meno di una tappa di casa cos&igrave; difficile. Leclerc: "Non sar&agrave; facile, ma non siamo demotivati" Via alle nuove mappature Il Gp d'Italia vedr&agrave; il debutto delle nuove mappature del motore, che dovranno essere le stesse tra qualifica e gara, salvo momenti specifici (come il giro di lancio o quello di rientro in prova, mentre sar&agrave; consentita una mappatura in fase di sorpasso, una sorta di 'push to pass'). Quindi, se per i motoristi Monza era il banco prova per eccellenza, figurarsi con quanta attenzione verr&agrave; osservato quest'anno il primo dei tre appuntamenti tricolori. Grosse sorprese meglio non aspettarsele, pena rimanere delusi: ma dire che qualcosa cambier&agrave;, almeno in qualifica (ma difficilmente ai piani alti), lo si pu&ograve; dire. L'impatto della nuova direttiva in gara dovrebbe essere minore, ma &egrave; sbagliato dire che sar&agrave; ininfluente. Quanto, lo scopriremo domenica. Riguardo al sabato, potrebbe avere ripercussioni sul resto del gruppo, con i motorizzati Ferrari che forse (e sottolineiamo il forse), saranno quelli a rimetterci di meno, in proporzione, semplicemente perch&eacute; il 'party mode' di Maranello &egrave; quello meno potente tra i 4 motori presenti in griglia. Helmut Marko crede ancora nel mondiale Ferrari, che fatica Le nuove mappature potrebbero anche aiutare un pizzico il Cavallino Rampante, al quale per&ograve; non baster&agrave; di certo questa nuova direttiva per poter sperare in una Monza da protagonista. E di mettersi nei panni di Seb e Charles, non pare averne voglia nessuno. Per Leclerc, un "primo anniversario" molto diverso: un anno fa qui vinceva, stavolta invece non sembra scontato neanche l'ingresso in zona punti. E che dire di Seb: la sua ultima Monza da ferrarista cos&igrave;, triste e desolante, senza pubblico e senza aspettative. La mancanza dei tifosi, almeno, render&agrave; meno amaro questo lungo e triste addio. Nel silenzio dell'Autodromo, una Ferrari destinata a fare la comparsa: sarebbe bello avere sorprese, ma la realt&agrave; dice che al Natale mancano ancora pi&ugrave; di tre mesi. Vettel, una vigilia particolare Le sfide di Monza Detto delle nuove regole in fatto di mappature, il Gp d'Italia offre come sempre altre sfide. Le power unit, oltre ad essere spremute al limite, in Brianza devono sempre vedersela anche con il versante del recupero di energia, in un'equazione per niente semplice tra carica e scarica. Le batterie lavorano molto e la gestione della potenza supplementare dell'Ers&nbsp;rappresenta una sfida intrigante e complicata, perch&eacute; essendo una pista con tanti rettilinei, si rischia spesso di restare senza potenza ausiliare. Le frenate per ricaricare non sono molte, ma sono dure: quella della Prima Variante, ad esempio, &egrave; durissima. Secondo i dati Brembo, le monoposto nello spazio di 135 metri passano da oltre 350 chilometri orari a meno di 90, con una frenata di 2,66 secondi che al pedale del freno impone un carico di 195 kg, con una decelerazione di 5,5 g: per fare un esempio, uno Space Shuttle durante le fasi di lancio e rientro raggiunge un picco massimo di 3 g. La bellezza della Formula 1 sta anche in questo. Ricciardo e la svolta Renault sull'assetto       

Un Gp d'Italia molto particolare quello che andr&agrave; in scena a Monza in questo fine settimana, nell'appuntamento in cui debutter&agrave; la nuova direttiva legata alle mappature del motore

Gp Italia: Leclerc un anno dopo e l'ultima Monza di Seb in rosso

        E' l'uomo che ha interrotto l'egemonia Mercedes, con la speranza di ripetersi in Spagna. Ma l'augurio di Max Verstappen &egrave; soprattutto volto alla direttiva Fia seconda la quale i piloti dovranno usare la stessa mappatura tra qualifica e gara. Vettel: "Amo il mio lavoro, voglio vincere ancora" Direttiva Fia, perch&eacute; no Verstappen &egrave; favorevole, una cosa che potrebbe aiutare la Red Bull ad accorciare il distacco dalla Mercedes in qualifica, ed infatti Max ha sottolineato che la squadra deve migliorare in qualifica: "Dobbiamo ancora migliorarci, soprattutto al sabato. Quello di Silverstone &egrave; stato un fine settimana strano, le gomme pi&ugrave; morbide ci hanno aiutato. Sono contento della mia posizione, ho molto feeling e molta esperienza con le gomme Pirelli, dobbiamo sempre stare attenti ai pneumatici. Vedremo come andr&agrave; questo fine settimana, la temperatura &egrave; buona per noi, dovremo essere bravi ad adattarci. Direttiva Fia? Vedremo cosa succeder&agrave;, dopo la qualifica non ci &egrave; permesso toccare la vettura ma solo cambiare le modalit&agrave; del motore, dunque sarebbe un bene se questo avvenisse". Leclerc: "Sar&agrave; una gara difficile per noi"       

L'olandese si &egrave; detto favorevole alla direttiva Fia che obbligherebbe le squadre ad utilizzare la stessa mappatura tra sabato e domenica

Gp Spagna, Verstappen: "Stessa mappatura? Un bene se avvenisse"

        L'idea della Fia di imporre la stessa mappatura tra qualifica e gara fa discutere, e la diretta interessata pare essere la Mercedes, quella che ha il "party mode" pi&ugrave; spinto del Circus. Un modo forse di limitare lo strapotere della Stella a tre punte, e sulla questione si &egrave; esposto anche Lewis Hamilton. Vettel: "Amo il mio lavoro, voglio vincere ancora" Nessuna sorpresa per Lewis Le sue parole le ha raccolte il sito Racefans, ed ecco cosa ha detto Lewis: "Non &egrave; una sorpresa, provano sempre a rallentarci, ma non &egrave; un cambiamento enorme e per noi non sar&agrave; un problema. I ragazzi nella nostra squadra hanno fatto un gran lavoro sul motore, &egrave; ovvio che vogliono rallentarci ma non credo otterranno il risultato che vogliono". Quanto possono guadagnare i rivali? Difficile dirlo: "E' impossibile conoscere quanto gli altri motori possono ottenere quando danno tutto per la qualifica e se ne trarranno beneficio o no, noi non ci stiamo preoccupando, se la regola ci sar&agrave; varr&agrave; per tutti". Leclerc: "Sar&agrave; una gara difficile per noi" La questione sorpassi in gara La stessa mappatura per tutta la corsa per&ograve; potrebbe sfavorire i sorpassi in gara. Ecco come la vede Lewis: "Ogni team ovviamente ha differenti modalit&agrave;, c'&egrave; quando rischi in termini di affidabilit&agrave; e quando puoi salvare il motore, &egrave; cos&igrave; anche per noi. Anche in termini di strategia per i piloti, alcune volte utilizziamo differenti mappature a seconda se ci stiamo difendendo oppure attaccando. Per quando mi riguarda mi sembra che se dovremo tutti utilizzare la stessa mappatura per tutta la gara ci saranno meno sorpassi perch&eacute; tutti correrebbero con le stesse mappature anzich&eacute; 'giocare' con esse e provare a massimizzare la situazione, a volte usando pi&ugrave; potenza ed a volte meno". Gp Spagna: la chiave saranno ancora le gomme A Sky, l'inglese ha confermato la sua idea: "Non penso che la nuova direttiva Fia possa darci uno svantaggio pi&ugrave; grosso che ad altri, ognuno ha una mappatura per la qualifica, non credo che sar&agrave; un problema".       

Alla testata britannica Racefans l'inglese ha detto la sua sulla possibilit&agrave; che la Fia intervenga imponendo la stessa mappatura tra qualifica e gara

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