        Verso l'ePrix di Misano, Maserati si avvicina reduce dalla vittoria ottenuta a Tokyo. La seconda in Formula E, ancora con Guenther. Circuito diversissimo quello che attende la serie elettrica, a Misano le premesse dicono di due ePrix destinati a essere molto tattici nella gestione dell'energia, per i ripetuti allunghi sui 3.381 metri della configurazione del tracciato. Gara di casa per il Tridente, ancor pi&ugrave; di quanto non lo fosse l'ePrix di Roma, &egrave; sulla riviera romagnola che per la prima volta si affaccia la Formula E. Guenther, fiducia nella Tipo Folgore "Non vedo l'ora di correre a Misano, &egrave; la gara di casa di Maserati e l'ultima volta che abbiamo corso in Italia abbiamo conquistato un podio davvero speciale. Misano &egrave; il primo circuito costruito appositamente per noi in questa stagione, quindi sar&agrave; una grande sfida adattarsi a questo tipo di pista. La vittoria a Tokyo &egrave; stata un grande risultato, ci sentiamo a posto con il nostro pacchetto e con il nostro modo di lavorare e non vediamo l'ora di continuare su questo slancio nelle prossime gare", racconta Guenther. Maserati protagonista di un ottimo inizio di campionato, sempre molto veloce in qualifica, spesso costante in gara e nei punti, si trova a correre di fatto con una sola punta nel campionato Costruttori, visto l'apprendistato in atto da parte di Daruvala. Nella classifica del mondiale Piloti, la vittoria a Tokyo ha portato Guenther a 48 punti, quinto e staccato di 15 lunghezze da Wehrlein. Daruvala "ritrova" Misano Maserati, insieme a Nissan, &egrave; tra i team che a Misano si presentano con il borsino delle quotazioni in crescita. Due ePrix, quelli di sabato e domenica prossima, dove per&ograve; &egrave; atteso il ritorno alla competitivit&agrave; di Jaguar e Porsche. "Misano &egrave; un circuito fantastico e non vedo l'ora di correrci. Quando sono passato alle gare in monoposto nel 2015, &egrave; stato uno dei primi circuiti sui quali ho corso, ed &egrave; stato il posto di uno dei miei primi podi e della mia prima pole position: conservo molti ricordi", commenta Daruvala, che approfondisce anche le difficolt&agrave; dell'esordio in F.E. "In questa stagione sto correndo di rincorsa, ma poich&eacute; Misano &egrave; un'altra pista nuova in Formula E, ogni squadra parte dalla stessa posizione. Mi sento abbastanza sicuro del mio passo sul giro singolo e ho lavorato duramente per migliorare le mie prestazioni in condizioni di gara. Speriamo di poter vedere il risultato di questo duro lavoro con dei punti questo fine settimana".       

L'ePrix di Misano si corre su un tracciato agli antipodi rispetto a Tokyo, teatro della vittoria Maserati con Guenther. C'&egrave; fiducia nel team per continuare la scia di risultati positivi di inizio stagione

Maserati, a Misano per proseguire sull'onda della vittoria di Tokyo

Ci pensa Maximilian Guenther a rovinare la festa Nissan nell&#39;ePrix di casa. A Tokyo arriva la seconda vittoria di Maserati in Formula E. Un risultato che concretizza una competitivit&agrave; del powertrain della Tipo Folgore evidente gi&agrave; da alcune gare. A Tokyo arriva il risultato pi&ugrave; importante.&nbsp;  Una gara corsa su un tracciato molto interessante, tipicamente urbano, tratti tortuosi, un paio di allunghi, finanche un saltello a movimentare l&#39;azione e scomporre le monoposto. Poche, per&ograve;, le opportunit&agrave; di sorpasso. Le manovre di attacco sono state spesso degli azzardi nei 33 giri di gara.   It&#39;s gonna be a bumpy ride! #TokyoEPrix pic.twitter.com/mypT28rnYD &mdash; Formula E (@FIAFormulaE) March 30, 2024    Guenther come un&#39;ombra su Rowland  Il sorpasso di Guenther su Rowland arriva al giro 25 e ha le fattezze del cambio di posizione, poich&eacute; Rowland va in coasting prima della Maserati e perde la posizione tenuta dal via. Pole ed ePrix condotto dall&#39;inizio per l&#39;inglese di Nissan.  &quot;E&#39; un week end incredibile, abbiamo avuto prestazioni da top 3 in ogni sessione; questa vittoria ha un sapore speciale. Tutti nel team hanno fatto un lavoro eccezionale, a San Paolo abbiamo visto di avere un grandissimo ritmo: &egrave; stata la testimonianza del lavoro svolto da tutti nelle ultime settimane&quot;, racconta a caldo Guenther.   G&uuml;nther snatches the lead from Rowland! ?  No resistance from the @NISMO driver on this move. G&uuml;nther is now pushing to extend the gap in front.#TokyoEPrix pic.twitter.com/EamAptUGot &mdash; Formula E (@FIAFormulaE) March 30, 2024    &quot;Oggi c&#39;&egrave; stata tantissima gestione energetica in gara, le Porsche spingevano forte e avevano tanto passo. La strategia, tutto &egrave; stato eseguito alla perfezione&quot;.  Nissan &egrave; tra i top team  Quella gestione energetica costata la vittoria a Nissan, che pu&ograve; consolarsi con delle prestazioni molto solide in questa Stagione 10. Dopo la vittoria con McLaren in Brasile e la velocit&agrave; di Rowland, un&#39;altra conferma a Tokyo.   DISASTER FOR EVANS  The @JaguarRacing driver makes contact with @RFrijns and hits the barrier, bringing out the @PorscheRaces Safety Car.#TokyoEPrix pic.twitter.com/9uxml4mttf &mdash; Formula E (@FIAFormulaE) March 30, 2024    Dopo la Safety Car entrata al giro 20 - 2 giri di neutralizzazione, aggiunti alla distanza dell&#39;ePrix - Rowland ha dovuto riportare i consumi entro l&#39;obiettivo per arrivare al termine senza infrazioni: &quot;Il risultato va bene... pole e secondo posto. Sono stato in testa per tutta la gara ma dopo la safety car ero molto fuori target e non potevo fare altro.  Non credo che avremmo potuto fare molto di pi&ugrave;, sono un po&#39; deluso per non aver ottenuto la vittoria. Per&ograve;, sono contentissimo delle prestazioni della monoposto, due podi consecutivi e la pole&quot;.&nbsp;  Mortara squalificato  Criticit&agrave; della gestione energetica che &egrave; costata a Edoardo Mortara la squalifica per eccesso di consumo. Mortara sesto sotto la bandiera a scacchi e un ePrix corso a lungo in terza posizione. Sul podio finisce, invece, Dennis, avvantaggiandosi del tentativo di sorpasso di Da Costa a Rowland. Porsche che si piazzano subito alle spalle. &nbsp;   Another UNBELIEVABLE final lap  This clash with @oliverrowland1 cost @afelixdacosta his spot on the podium, with @JakeDennis19 claiming P3 at the end! #TokyoEPrix pic.twitter.com/InuB5Z8s87 &mdash; Formula E (@FIAFormulaE) March 30, 2024    La top ten &egrave; completata da Wehrlein quinto, Mueller sesto, poi Cassidy (in rimonta dalla 19&deg; posizione in griglia, posizione conseguente alla squalifica per infrazione tecnica nella fase a gruppi), Frijns, Sette Camara e Fenestraz. Male, in chiave campionato, il 14&deg; posto di Evans.&nbsp;  Il prossimo appuntamento della Formula E &egrave; con l&#39;ePrix di Misano, due gare in programma il 13 e 14 aprile. La classifica iridata vede Wehrlein con 63 punti in testa al campionato, poi Cassidy a 61, Rowland 54, Dennis 53 e Guenther con 48 punti. 

E&#39; ancora Guenther a portare Maserati al successo in Formula E, ancora in un ePrix a Oriente. A Tokyo ha la meglio su Rowland e Dennis

ePrix Tokyo, Maserati fa il bis

        A sentire Jake Dennis, l'ePrix di Tokyo sar&agrave; un po' come una Roma del Sol Levante, per le caratteristiche dell'inedito tracciato. Fondo sconnesso, tratti lenti e altri veloci, il quinto round del mondiale di Formula E andr&agrave; in scena sabato prossimo. In casa Maserati, reduce da un ePrix di San Paolo corso in gran rimonta e con Guenther dal fondo dello schieramento alla zona punti, nono, l'obiettivo &egrave; di portare due macchine in top ten. "Il circuito &egrave; un vero cittadino e offre una variet&agrave; di curve tecniche, sia lente che veloci. Ha una tracciatura scorrevole e al simulatore mi sono divertito a guidarci", anticipa Guenther. Eprix San Paolo, arriva la prima vittoria McLaren in Formula E Daruvala il deb, a Tokyo tutti alla pari Sar&agrave; uno degli ePrix nei quali Daruvala non partir&agrave; con lo svantaggio del non conoscere la pista. "&Egrave; un circuito inedito per la Formula E, vorr&agrave; dire che tutti i piloti partiranno alla pari. Quale unico pilota esordiente in griglia sto costantemente rincorrendo gli altri in questa stagione. Poter avere un confronto pi&ugrave; livellato a Tokyo e un reset competitivo mi dar&agrave; una buona opportunit&agrave;. Ogni giro che faccio in macchina &egrave; importantissimo per la mia crescita in questa fase, mi sento pi&ugrave; a mio agio in qualifica e, se riuscir&ograve; a centrare un buon giro, penso che l'ingresso alla fase a duelli sia un obiettivo realistico e raggiungibile. Da l&igrave; affronter&ograve; la gara per come verr&agrave;, speriamo di poter andare a punti". Pista che si presenta diversissima per caratteristiche rispetto a San Paolo, dove Maserati ha corso in qualifica con prestazioni buone per contendere le primissime file.&nbsp; Maserati: obiettivo due macchine in zona punti Sulle aspettative verso l'ePrix di Tokyo, Cyril Blais, capo dell'ingegneria Maserati in Formula E, spiega: "Abbiamo ottenuto punti a ogni gara e portato almeno una macchina ai duelli in ogni week end. Stiamo andando nella giusta direzione. Tokyo e una delle tre sedi inedite nelle quali correremo e far&agrave; partire tutte le squadre da zero. Questo apre molte opportunit&agrave;, soprattutto per Jehan.&nbsp; Ci siamo preparati al meglio, per&ograve; dovremo massimizzare il tempo disponibile in pista. L'obiettivo &egrave; di finire nella top 10 con entrambe le macchine e, viste le nostre prestazioni recenti, pensiamo sia un risultato raggiungibile". L'ePrix di Tokyo partir&agrave; alle 7:00 di sabato mattina, mentre la qualifica si disputer&agrave; alle 2:20 ora italiana. Ecclestone, la Formula E &egrave; tecnologamente pari alla F1       

Velocissima la Tipo Folgore in Brasile, adesso per la Formula E arriva la tappa inedita dell'ePrix di Tokyo. Le aspettative dei piloti e del team verso un tracciato cittadino puro

ePrix di Tokyo, Maserati insegue un duplice arrivo a punti

        A sentire Jake Dennis, l'ePrix di Tokyo sar&agrave; un po' come una Roma del Sol Levante, per le caratteristiche dell'inedito tracciato. Fondo sconnesso, tratti lenti e altri veloci, il quinto round del mondiale di Formula E andr&agrave; in scena sabato prossimo. In casa Maserati, reduce da un ePrix di San Paolo corso in gran rimonta e con Guenther dal fondo dello schieramento alla zona punti, nono, l'obiettivo &egrave; di portare due macchine in top ten. "Il circuito &egrave; un vero cittadino e offre una variet&agrave; di curve tecniche, sia lente che veloci. Ha una tracciatura scorrevole e al simulatore mi sono divertito a guidarci", anticipa Guenther. Daruvala il deb, a Tokyo tutti alla pari Sar&agrave; uno degli ePrix nei quali Daruvala non partir&agrave; con lo svantaggio del non conoscere la pista. "&Egrave; un circuito inedito per la Formula E, vorr&agrave; dire che tutti i piloti partiranno alla pari. Quale unico pilota esordiente in griglia sto costantemente rincorrendo gli altri in questa stagione. Poter avere un confronto pi&ugrave; livellato a Tokyo e un reset competitivo mi dar&agrave; una buona opportunit&agrave;. Ogni giro che faccio in macchina &egrave; importantissimo per la mia crescita in questa fase, mi sento pi&ugrave; a mio agio in qualifica e, se riuscir&ograve; a centrare un buon giro, penso che l'ingresso alla fase a duelli sia un obiettivo realistico e raggiungibile. Da l&igrave; affronter&ograve; la gara per come verr&agrave;, speriamo di poter andare a punti". Pista che si presenta diversissima per caratteristiche rispetto a San Paolo, dove Maserati ha corso in qualifica con prestazioni buone per contendere le primissime file.&nbsp; Due macchine in zona punti Sulle aspettative verso l'ePrix di Tokyo, Cyril Blais, capo dell'ingegneria Maserati in Formula E, spiega: "Abbiamo ottenuto punti a ogni gara e portato almeno una macchina ai duelli in ogni week end. Stiamo andando nella giusta direzione. Tokyo e una delle tre sedi inedite nelle quali correremo e far&agrave; partire tutte le squadre da zero. Questo apre molte opportunit&agrave;, soprattutto per Jehan.&nbsp; Ci siamo preparati al meglio, per&ograve; dovremo massimizzare il tempo disponibile in pista. L'obiettivo &egrave; di finire nella top 10 con entrambe le macchine e, viste le nostre prestazioni recenti, pensiamo sia un risultato raggiungibile". L'ePrix di Tokyo partir&agrave; alle 7:00 di sabato mattina, mentre la qualifica si disputer&agrave; alle 2:20 ora italiana.       

        Dopo una lunga pausa di un mese e mezzo, la Formula E prepara il ritorno in pista. Appuntamento sabato prossimo con l'ePrix di San Paolo, dove Cassidy si presenta da leader del campionato con 19 punti di margine sul secondo: 57 punti per il pilota Jaguar, 38 per Wehrlein.&nbsp; A quota 20 punti, sesto in classifica, Guenther ha portato stabilmente Maserati in zona punti, tra Citt&agrave; del Messico e le due gare di Riyadh.&nbsp; "Sono davvero soddisfatto di come abbiamo iniziato la stagione e non vedo l'ora di tornare a correre a San Paolo. In Formula E conta tantissimo finire stabilmente tra i primi 10 ed &egrave; quanto siamo riusciti a fare finora, sfruttando al massimo ogni opportunit&agrave;", commenta il pilota tedesco, quarto nell'esordio stagionale del campionato, poi settimo e nono in Arabia Saudita.&nbsp; Maserati, tutta un'altra competitivit&agrave; "Penso che ci troviamo in una posizione piuttosto competitiva con il pacchetto a disposizione e il morale in squadra &egrave; alto. Lo scorso anno mi ha divertito correre a San Paolo, mi sono sentito a mio agio sin dal primo giro e penso che ci riserver&agrave; un week end avvincente". Dodici mesi fa era ancora una Maserati competitiva in qualifica al punto da entrare nella fase a Duelli ma inconcludente in gara.&nbsp;Oggi le ambizioni sono altre e puntano a confermare la costanza di risultato.&nbsp; Diversa &egrave; la prospettiva per Daruvala, debuttante reduce da una qualifica di gara-2 a Riyadh molto positiva, quinto in griglia, salvo poi subire il ritiro in gara. La pausa lunga penalizza Daruvala "Quale unico rookie in griglia quest'anno, penso che la distanza che abbiamo avuto tra le gare non sia stata l'ideale, perch&eacute; vorrei guidare la macchina il pi&ugrave; frequentemente possibile, in modo da continuare a fare esperienza", ha commentato. Gli orari dell'ePrix di San Paolo Il programma dell'ePrix di San Paolo - trasmesso in diretta da Eurosport 2 (qualifica e gara), su Canale 20 la gara - scatter&agrave; venerd&igrave; con le libere 1 alle 20:30 ora italiana, poi al sabato le libere 2 alle 11:30, seguite dalla qualifica alle 13:40. Il via dell'ePrix &egrave; previsto alle 18:04. Formula E, il calendario degli ePrix 2024       

Guenther e Daruvala preparano il week end di gara in Brasile, una sorta di ripartenza dopo il trittico di ePrix dispuntato a gennaio. Ora il Mondiale accelera il ritmo degli appuntamenti

Maserati torna in pista, l'ePrix di San Paolo per confermarsi nei punti

        Dopo aver inaugurato la stagione in Messico, la Formula E fa tappa in Arabia Saudita, dove nel week end si correranno i due ePrix di Ad Diriyah. Dal circuito permanente di Citt&agrave; del Messico al primo, vero, tracciato cittadino in calendario. Porsche e Wehrlein hanno iniziato con il piede giusto, su una pista storicamente favorevole al powertrain tedesco. La novit&agrave; &egrave; stata la prestazione in qualifica, grande limite del team ufficiale nel 2023. A Diriyah, lo scorso anno, fu dominio dei motorizzati Porsche, con Wehrlein e Dennis a occupare la prima e seconda posizione sia in gara-1 che in gara-2.  Formula E: i progressi Porsche e i rivali in scia "Dopo aver vinto in Messico, siamo ancor pi&ugrave; motivati. &Egrave; una sensazione fantastica iniziare la stagione in questo modo, perch&eacute; dimostra che abbiamo svolto i compiti a casa. Siamo molto pi&ugrave; competitivi in qualifica e non abbiamo perso velocit&agrave; in gara", commenta Wehrlein. L'editoriale del Direttore: Sainz nella leggenda "Questo mi lascia fiducioso verso Diriyah, per&ograve; il fatto di aver vinto entrambe le gare lo scorso anno non significa, automaticamente, che saremo altrettanto forti questa volta. Dovremo continuare a lavorare e migliorare, perch&eacute; anche le altre squadre faranno dei progressi". Pista in continua evoluzione, molto sporca nelle sessioni di libere del gioved&igrave;, andr&agrave; a progredire nei livelli di grip fino in gara, che si correr&agrave; in notturna, quando in Italia saranno le 18:00. Vittoria Porsche a parte, il primo ePrix del 2024 ha confermato la competitivit&agrave; Jaguar con il team Envision e nelle vesti ufficiali, con Cassidy sul podio. Poi, un'ottima prestazione di Maserati, solidissima in gara con Guenther.&nbsp;  Maserati Tridente a una punta "Diriyah &egrave; un circuito veloce e tecnico, uno dei pi&ugrave; complessi e sfidanti sui quali garaggeremo nella Stagione 10. Diversamente da Citt&agrave; del Messico &egrave; una vera pista cittadina. Ci siamo goduti una prima gara nella quale abbiamo avuto successo, per&ograve; adesso la concentrazione torna tutta sull'eseguire un altro week end solido", racconta Guenther. Maserati che pu&ograve; contare sul tedesco quale alfiere esperto e di punta, mentre con Deruvala sconta il prevedibile noviziato. Chi dovr&agrave; risollevarsi da un inizio sottotono &egrave; Andretti, con il campione in carica Dennis solo nono al traguardo in Messico. Anche Nissan, accreditata di un elevato potenziale - portato in zona punti da McLaren, con Hughes - ma rimasta fuori dai punti con Rowland e Fenestraz. Gli orari degli ePrix in Arabia e come seguirli Il programma dell'ePrix di Diriyah prevede un turno di libere al gioved&igrave;, poi la seconda sessione al venerd&igrave; mattina - tutte in streaming sul sito della Formula E -. La qualifica si disputer&agrave; alle 13:20 di venerd&igrave; e sabato, trasmessa in diretta da Discovery+. I due ePrix partiranno alle 18:00 del 26 e 27 gennaio e verranno trasmessi da Discovery+ in streaming, da Eurosport 2 sul satellite e da Canale 20 sul digitale terrestre.&nbsp; ePrix Messico: Wehrlein firma tutto nella prima della Formula E 2024       

Porsche ha iniziato al meglio la stagione e punta a ripetere i successi ottenuti in Arabia Saudita nel 2023. Gli orari e i temi del secondo e terzo ePrix di Formula E&nbsp;

Formula E verso gli ePrix di Diriyah, Wehrlein in cerca di conferme

La Casa del Tridente si prepara ad affrontare la sua seconda stagione della Formula E con un nuovo pilota (Jehan Daruvala, che affiancherà Max Günther) e una inedita livrea

Formula E, ecco la livrea 2024 della Maserati Tipo Folgore

        A pochi giorni dalla ripresa delle attivit&agrave; in Formula E, con la sessione di test collettivi a Valencia, arriva un'indiscrezione in attesa di ufficialit&agrave;. Riguarda Maserati e il ruolo di James Rossiter. Il team principal, incaricato un anno fa per guidare l'esordio della squadra sotto le insegne Maserati e il braccio operativo di Monaco Sports Group, &egrave; dato in uscita. L'anticipazione &egrave; di The Race. La stagione 9 non &egrave; stata semplice per la struttura diretta da Rossiter, specialmente l'avvio di campionato, con numerosi ritiri sofferti in gara, a causa di incidenti o problemi tecnici. Poi, la svolta dall'ePrix di Berlino, principalmente &nbsp;con il solo Guenther, avendo vissuto un campionato molto pi&ugrave; difficile e avaro di risultati Edoardo Mortara. Il pilota elvetico &egrave; stato sostituito da Jehan Daruvala, a poche settimane dalla sessione di test del 24 ottobre prossimo. Il mondiale 2023, invece, scatter&agrave; il prossimo 13 gennaio con l'ePrix di Citt&agrave; del Messico.&nbsp; Secondo i rumours, gi&agrave; a Valencia non sar&agrave; presente Rossiter, sostituito da un figura ad interim indicata in Jos&eacute; Botella, azionista della struttura Maserati MSG.       

Quella che al momento &egrave; un'indiscrezione potrebbe trovare conferma a pochi giorni dal ritorno in pista della Formula E. Il team principal Maserati verso l'avvicendamento&nbsp;

Maserati, il team principal Rossiter sostituito prima dei test?

        Per un Max Guenther confermatissimo, Maserati schierer&agrave; nella seconda stagione in Formula E il rookie Jehan Daruvala. &Egrave; il sostituto di Edoardo Mortara e trova un volante da titolare dopo aver preso le misure alla serie elettrica con due partecipazioni ai test infra-campionato, al volante di una Mahindra.&nbsp; In Formula 2 dal 2020, Daruvala chiuder&agrave; la stagione con MP Motorsport e ha all'attivo, quando restano due gare al termine, tre podi. Con Carlin (2020 e 2021) e Prema nel 2022 i migliori risultati nella serie cadetta, quattro successi in totale. Formula E, il ritorno di De Vries &egrave; con Mahindra accanto a Mortara Daruvala, un 2024 di apprendistato con Maserati "Quello di Formula E &egrave; un campionato che ammiro da molto tempo e, dopo aver preso parte a due sessioni di test, sono felicissimo di avere l'opportunit&agrave; di passare al ruolo di titolare. Dall'esperienza avuta finora, la macchina Gen3 &egrave; unica da guidare e l'ho trovata un'esperienza altamente appagante", le parole di Daruvala, 25 anni il prossimo 1 ottobre. "Vorrei ringraziare James e Maserati MSG per avermi dato quest'opportunit&agrave; e non vedo l'ora di imparare altro della macchina e conoscere meglio la squadra nei test pre-stagionali". Sessione di prove che si terr&agrave; a Valencia dal 23 al 27 ottobre. Guenther per trovare la costanza di rendimento al top Nei panni del debuttante, inevitabilmente sar&agrave; sulle spalle di Max Guenther che il team dovr&agrave; riporre le ambizioni maggiori. Il pilota tedesco ha saputo portare Maserati in pole, sul podio e alla vittoria nell'ePrix di Jakarta, dopo un inizio di campionato molto deludente. Da Citt&agrave; del Messico, il prossimo gennaio, ci si attende un rendimento molto pi&ugrave; costante ed elevato da Maserati, premessa fondamentale per correre tra i big della Formula E e puntare alla vittoria del campionato. "Max ci ha impressionato nella stagione 2023 e continuare il nostro rapporto &egrave; stata una decisione naturale", dice James Rossiter, team principal. "Ha una velocit&agrave; eccezionale, una conoscenza approfondita del pacchetto Gen3 e tantissima esperienza, che sar&agrave; di valore inestimabile per Jehan, che nei due test rookie effettuati si &egrave; rivelato una buona promessa". Sugli obiettivi che Maserati dovr&agrave; centrare nel 2024, Rossiter sottolinea: "Abbiamo vissuto molti alti e bassi la scorsa stagione, per&ograve; abbiamo imparato tantissimo da ogni situazione che abbiamo affrontato. Dopo aver compiuto importanti progressi nelle prestazioni in estate ci prepariamo alla Stagione 10 e siamo fiduciosi di poter essere in una posizione per lottare nelle posizioni davanti della griglia". A compiere un ulteriore passo in avanti, specialmente nei risultati nell'arco dell'intera stagione, guarda Guenther: "Dopo aver visto lo sviluppo della traiettoria nella scorsa stagione, sono fiducioso che riusciremo a ottenere cose migliori e pi&ugrave; grandi in futuro". I piloti confermati in Formula E 2024     McLaren     Bird   Hughes     Envision Racing     Buemi   Frijns     Andretti     Dennis   Nato     NIO     Sette Camara   Ticktum     Nissan        Fenestraz   Rowland     Jaguar     Evans   Cassidy     Mahindra        Mortara   De Vries     Maserati        Guenther   Deruvala           

Il percorso di Jehan Daruvala lo porter&agrave; nel 2024 dalla Formula 2 alla Formula E, in una stagione da debuttante, dopo i test effettuati al volante della Mahindra

Maserati in Formula E, ecco chi farà coppia con Guenther

        Dennis o Cassidy, chi sar&agrave; il campione del mondo di Formula E? &Egrave; la posta in palio pi&ugrave; importante nei due ePrix di Londra che, sabato e domenica prossimi, chiuderanno la Stagione 9. Un campionato che he segnato il ritorno alle corse in monoposto per Maserati, abbinata alla struttura Monaco Sports Group, ex Venturi.&nbsp; Esordio difficile per la Casa del Tridente nella serie elettrica, costellato di incidenti in gara e un ritmo inferiore alle attese fino a Berlino, momento della svolta nei risultati. Veloce in qualifica la Tipo Folgore lo &egrave; stata spesso ma sul passo gara si &egrave; dovuto attendere il ritorno in Europa per trovare una solidit&agrave; degna di nota. Maserati prover&agrave; a chiudere la stagione tra i primi 5 Costruttori, risultato difficile ma non impossibile da ottenere: 23 i punti che separano il team da DS Penske. Porsche si rilancia in Formula E ed estende la presenza nel Campionato Maserati, inversione di rotta "Dopo 7 mesi e 14 gare, la Stagione 9 &egrave; quasi finita ed &egrave; stata un bel viaggio. Non nascondiamo come l'avvio sia stato lontano da quello che ci aspettavamo, per&ograve; attraverso molto duro lavoro siamo stati in grado di metterci in condizione di lottare, stabilmente, nelle posizioni avanzate", analizza James Rossiter, team principal della struttura Maserati F.E.&nbsp; "Raramente si vede in una stagione la svolta di competitivit&agrave; come la nostra, siamo passati dall'ottenere 3 punti nelle prime 6 gare a 127 punti nelle ultime 8 gare. &Egrave; la dimostrazione della dedizione, passione, duro lavoro e talento delle persone con le quali lavoro.&nbsp; Siamo a soli 23 punti dal concludere la stagione tra i primi 5 Costruttori e daremo tutto per riuscirci. Sono orgoglioso della squadra e di tutto ci&ograve; che abbiamo ottenuto finora, indipendentemente da quello che sar&agrave; l'esito del fine settimana". Guenther a Londra per un piazzamento simbolico Pista, quella di Londra, sulla quale la posizione in griglia sar&agrave; cruciale, viste le poche opportunit&agrave; di sorpasso. Focus, quindi, sul risultato della qualifica, dove Maserati pu&ograve; contare su un rendimento stagionale regolarmente da ingresso nella fase a Duelli. "Siamo motivati per chiudere la stagione in crescendo, ci sono ancora tanti punti in palio e sono orgoglioso della svolta che abbiamo impresso al nostro campionato", dice Guenther, che al mondiale pu&ograve; chiedere ancora altro, dopo la vittoria di Jakarta, i podi, la pole: pu&ograve; scavalcare Vergne in quinta posizione, solo 6 punti avanti. Pi&ugrave; difficile &egrave; stata la stagione di Mortara, tornato a un buon piazzamento con il quarto posto di Roma. "Dopo un buon risultato in gara-2 a Roma, non vedo l'ora di tornare in pista a Londra. L'ExCel &egrave; un circuito davvero unico, essendo il solo con una parte indoor. Ha le sue sfide, che apprezzo e spero di poter continuare sulle prestazioni espresse a Roma". Leggi anche: Sterzi a parte: &Egrave; la F1 pi&ugrave; pallosa nella storia dell&rsquo;umanit&agrave;       

Il recupero su DS Penske &egrave; difficile ma non impossibile, per il distacco in gioco. Quinto posto che &egrave; un obiettivo possibile anche nel mondiale Piloti, per Max Guenther

ePrix di Londra, Maserati insegue una top-5

        Mentre la stagione 2023 della Formula E si avvia verso la sua fase conclusiva, con sole 4 gare ancora da disputare, per Maserati inizia a essere tempo di bilanci. Nella sua prima stagione nella serie full electric, dopo un avvio faticoso, le vetture del Tridente hanno colto alcuni importanti risultati, come il primo podio a Berlino, firmato da Maximilian G&uuml;nther, fino alla vittoria ottenuta sempre dal pilota tedesco nell'ePrix di Jakarta. Una crescita che testimonia il lavoro compiuto da Maserati in questi mesi, e anche se l'altro pilota, l'italo-elvetico Edoardo Mortara, non ne ha ancora raccolto i frutti. Ora, alla vigilia del doppio appuntamento di Roma, team e piloti puntano a confermarsi davanti al pubblico di casa. Agag: "L'Italia fa parte del DNA della Formula E" G&uuml;nther: &ldquo;Amo questo circuito&rdquo; Quello di Max G&uuml;nther a Jakarta &egrave; stato un successo storico, in quantio ha riportato la Casa emiliana a vincere con una monoposto dopo ben 66 anni dal trionfo di Fangio con la Maserati 250F al N&uuml;rburgring. Una vittoria arrivata dopo le due pole position conquistate dal pilota tedesco nelle qualifiche del sabato e della domenica, a conferma del livello di competitivit&agrave; della Tipo Folgore. &ldquo;Abbiamo avuto alcune buone gare nel corso della stagione &ndash; ha spiegato G&uuml;nther alla vigilia del fine settimana romano &ndash; possiamo fare grandi cose, anche qui cercheremo di fare il nostro meglio. Affrontiamo questo week end con la stessa mentalit&agrave; di tutti gli altri, ma rappresentare Maserati in Italia ci fa sentire grande supporto da parte dei fan&rdquo; ha spiegato Max. Che poi ha aggiunto: &ldquo;Questo circuito ha le caratteristiche dei tracciati classici della Formula E, ci sono sia curve lente che veloci e bisogna avere confidenza con l'auto, soprattutto in frenata. Amo correre qui&rdquo; ha concluso il tedesco. Mortara: &ldquo;Stiamo migliorando, ho grande motivazione&rdquo; La stagione di Edoardo Mortara &egrave; stata finora pi&ugrave; avara di risultati rispetto a quella del compagno, con numerosi ritiri e un 6&deg; posto a Jakarta come miglior risultato. Una situazione dalla quale il pilota italo-svizzero intende comunque uscire al pi&ugrave; presto, rinnovando tutta la sua fiducia alla squadra: &ldquo;&Egrave; stata una stagione deludente per me finora, ma prendo quello che c&rsquo;&egrave; di positivo. Stiamo migliorando molto, combattiamo e non ci arrendiamo mai. Ho grande motivazione&rdquo;. E riguardo il rapporto con la squadra, Mortara, che nella sua carriera in Formula E ha vinto 5 ePrix, ha ribadito: &ldquo;Possiamo fare bene insieme, sono mezzo italiano e correre con Maserati &egrave; gi&agrave; un grande traguardo&rdquo;. Ottimismo e impegno per il futuro condivisi anche da Giovanni Tommaso Sgro, responsabile per le attivit&agrave; di Maserati Corse, che alla vigilia della gara di Roma ha voluto fare il punto della stagione finora: &ldquo;Ogni gara ci ha insegnato qualcosa &ndash; ha spiegato il manager italoamericano &ndash; &egrave; stata una stagione incredibile, emozionante, con la nostra prima vittoria su una monoposto da 66 anni. Come team, ci aspettiamo di guadagnare sempre pi&ugrave; confidenza e migliorare ogni singola gara&rdquo;. E per quanto riguarda il week end di casa a Roma? &ldquo;&Egrave; la prima volta che corriamo qui. Per noi ogni gara ha lo stesso valore, ma correre come Maserati, con i colori della bandiera italiana, sar&agrave; un momento speciale&rdquo; ha spiegato Sgro. ePrix Roma, Maserati sfida al piazzamento DS        

I piloti del Tridente puntano a confermare il trend positivo delle ultime gare anche nel doppio appuntamento italiano

Maserati, Günther e Mortara pronti alla sfida dell'ePrix di casa

        A caccia di successi parziali e con un risultato nel mondiale da provare a centrare, Maserati si prepara a un ePrix di Roma che segna il ritorno del Tridente - nelle corse in monoposto - in una gara italiana. Sabato e domenica la Formula E che fa tappa a Roma affronta due appuntamenti decisivi per l'assegnazione del titolo Piloti. &Egrave; un affare ristretto a quattro protagonisti, una sfida alla quale Maserati &egrave; estranea come anche quella per la vittoria nel mondiale Costruttori. La stagione d'esordio in Formula E, sebbene accanto a una struttura consolidata come la ex Venturi di Monaco Sports Group, ha presentato sfide da superare per il team e grandi soddisfazioni, maturate nell'ePrix di Berlino e, ancor di pi&ugrave;, con la vittoria di Jakarta.Il derby Maserati-DS "Con sole due settimane di gara restanti, stiamo arrivando al finale della Stagione 9. &Egrave; stata una campagna lunga ma, con ancora 141 punti in palio, &egrave; tutto in gioco. Dopo una serie di corse nelle quali siamo stati competitivi, recentemente, abbiamo nel mirino la top-5 nel mondiale Costruttori", fissa l'obiettivo il team principal James Rossiter.&nbsp; "Siamo una squadra di lottatori, Edo e Max attraversano un buon momento di forma. Abbiamo riposato, siamo motivati e pronti a dare tutti noi stessi in questo luglio. Restiamo con i piedi per terra nel nostro approccio e capitalizzeremo ogni opportunit&agrave; che arriver&agrave;, per massimizzare il risultato". Maserati &egrave; attualmente sesta nel mondiale, con 95 punti contro i 139 di DS Penske. Sfida "tutta in casa" se pensiamo all'appartenenza dei due brandi all'universo Stellantis e al powertrain DS utilizzato da Maserati, con specifiche ottimizzazioni lato software.&nbsp;  Roma come nessun altro ePrix Difficile erodere il vantaggio di 44 punti, non impossibile. Tanto pi&ugrave; visto il recente rendimento trovato dal team, specialmente con Max Guenther, sesto a Portland, ultimo ePrix corso prima di Roma. "E' uno dei migliori eventi della stagione e sono entusiasta di correre nuovamente nel quartiere dell'Eur. La pista ha tutte le caratteristiche del tipico circuito vecchia scuola della Formula E", commenta il pilota tedesco. "Ci sono sconnessioni, cambi di superficie, curve lente, di media e alta velocit&agrave;, come anche grandi variazioni altimetriche: tutte insieme creano una vera sfida alla guida. La squadra attraversa un gran momento di forma, sento che lo slancio che abbiamo costruito &egrave; dalla nostra parte. Dovremo restare calmi, affrontare il week end sessione dopo sessione e vedremo dove saremo alla fine". Gara di casa per Maserati, l'ePrix di Roma. Gara di casa per Edoardo Mortara, da quanto la Svizzera non ospita pi&ugrave; l'ePrix di Zurigo. "Come italo-elvetico, quest'anno l'ePrix di Roma &egrave; la mia gara di casa. Non vedo l'ora di tornare in una citt&agrave; che amo per cultura e atmosfera. Mi godr&ograve; il fatto di correre davanti ai tifosi italiani, sar&agrave; un evento speciale correre con Maserati per la prima volta in casa dal 1957. Sono concentrato e preparato per dare tutto il prossimo week end, spero otterremo i risultati che meritiamo". ePrix di Roma, gli orari tv e il programma Il programma del week end - pressoch&eacute; identico per le due giornate di gara-1 e gara-2 - vede le libere 1 di venerd&igrave; 14 luglio iniziare alle 17:00, poi la qualifica al sabato si correr&agrave; tra le 10:40 e le 11:55. L'ePrix di Roma scatter&agrave; alle 15:03. Di seguito gli orari di tutte le sessioni e le dirette tv e streaming. ePrix Roma gara-1 14 luglio - Prove libere 1: 17:00-17:45 (diretta su canale YouTube Formula E) 15 luglio - Prove libere 2: 8:10-8:55 (diretta su canale YouTube Formula E) 15 luglio - Qualifiche: 10:40-11:55 (diretta su Sky Action e in streaming su Now) 15 luglio - ePrix Roma dalle 15:03 (diretta su Sky Arena, in streaming su Now; su digitale terrestre Italia 1) ePrix Roma gara-2 16 luglio - Prove libere 3: 8:10-8:45 (diretta su canale YouTube Formula E) 16 luglio - Qualifiche: 10:40-11:55 (diretta su Sky Action e in streaming su Now) 16 luglio - ePrix Roma dalle 15:03 (diretta su Sky Arena, in streaming su Now; su digitale terrestre Italia 1)       

Con una vittoria, due pole e un podio gi&agrave; all'attivo, la prima Stagione in Formula E di Maserati insegue un risultato nel mondiale Costruttori ancora alla portata

ePrix Roma, Maserati sfida al piazzamento DS

        Villoresi, Ascari, Raffaeli, anni tra il '49 e il '51, quando Maserati correva e vinceva sul circuito delle Terme di Caracalla. Il Tridente torna nella Citt&agrave; Eterna nel week end del 15 e 16 luglio, doppia tappa del rush finale della Formula E.  L'ePrix di Roma diventa un'occasione per allungare la striscia di risultati positivi che Maserati ha collezionato nelle ultime gare, specialmente con Max Guenther, sesto a Portland, primo e terzo a Jakarta, dov'&egrave; stato autore di due pole. Del 2023, stagione d'esordio nella categoria elettrica per il marchio di Modena, ci sono la "voglia di combattere ed essere competitivi" che Giovanni Sgro, responsabile di Maserati Corse, porta con s&eacute;. Un campionato di inevitabile apprendistato, condito da pole position, podi, la vittoria a Jakarta e un momento di svolta nelle prestazioni: l'ePrix di Berlino. "&Egrave; importante la competitivit&agrave; della squadra, come opera, e MSG ha dimostrato di avere una potenza importante.&nbsp;&Egrave; stata una stagione in salita, poi a Berlino &egrave; arrivato il primo podio con Max. Le gare a Jakarta hanno dimostrato la competitivit&agrave; e voglia di non mollare mai". Competitivit&agrave; dimostrata, anche in gara, a partire dagli ePrix a Tempelhof: "Abbiamo svolto un percorso di attenta analisi delle dinamiche che possono rendere la macchina pi&ugrave; veloce. C'&egrave; stato tanto lavoro effettuato al simulatore, un lavoro continuo. E' anche vero che siamo stati quasi a ogni gara nella fase a Duelli della qualifica: significa essere tra i primi 8, la competitivit&agrave; c'&egrave; stata". Piloti destinati alla conferma Pi&ugrave; complessa la stagione di Mortara rispetto a Guenther, con il pilota elvetico bersagliato da ritiri: ben sei. Sul futuro, abbiamo chiesto a Sgro della formazione piloti 2024: "Si tratta di una scelta sulla quale incidiamo come Maserati ma non abbiamo la decisione finale. Siamo molto contenti con quanto abbiamo visto quest'anno, non vedo cambiamenti. Mortara &egrave; uno dei piloti pi&ugrave; capaci in griglia, siamo contenti delle prestazioni dei piloti e abbiamo tutte le info per continuare con la squadra cos&igrave; com'&egrave; composta. Quest'era un anno nel quale imparare per molti di noi". Il valore della presenza in Formula E per il business La presenza Maserati in Formula E &egrave; un riportare il marchio alle corse, terreno d'appartenenza. Serie elettrica e impegno con il progetto MC20 GT2, nel mondo delle ruote coperte.&nbsp; &Egrave; anche una vetrina dalla quale presentare le novit&agrave; di una gamma elettrica Maserati Folgore in costante ampliamento: Granturismo, poi Grancabrio, il suv Grecale, procedendo con la futura Ghibli. Tanta "carne al fuoco" per un posizionamento di Maserati nel segmento della sportivit&agrave; di lusso.&nbsp; "A fine stagione faremo una valutazione quantitativa: valuteremo tutti i circuiti, le gare e il ritorno avuto", spiega Sgro sull'impatto che il marchio si attende dall'esposizione in Formula E, quanto varr&agrave; il moltiplicatore in termini d'immagine. "Da un punto di vista 'qualitativo' vediamo molto interesse sulla gamma Folgore, all'inizio del campionato e come faremo a Roma". Un marchio che si propone chiaramente nel territorio del lusso e ha registrato dai "clienti in tutto il mondo un riscontro molto positivo". Due gare negli USA l'espansione ideale Inevitabile guardare ai mercati pi&ugrave; importanti, fuori dall'Europa, per Maserati e quali siano i "desiderata" sull'espansione del calendario nei prossimi anni. La Formula E correr&agrave; 17 ePrix nel 2024, in futuro &egrave; individuato un limite potenziale di 22 gare nel bando di gara sulla fornitura di telaio e batteria dal 2026. Pi&ugrave; del numero di ePrix in s&eacute;, Sgro sottolinea come il "dove" sia di particolare importanza. "Non ho una risposta definitiva sul numero di gare ideale: &egrave; importante dove si svolgono. Roma, Londra, Montecarlo, la Formula E ha un buon approccio nel conservare gare fondamentali, una presenza costante. Hanno poi una visione per le gare del futuro. Si muovono con l'interesse del pubblico.&nbsp; Quanto a noi, abbiamo i nostri territori lato business, i pi&ugrave; importanti sono Asia, Nord America, Europa. Personalmente vorrei due gare negli Stati Uniti: una nell'East Coast e una West Coast per parlare a un target pi&ugrave; ampio. Se fossero gare con una presenza costante aumenterebbero la consapevolezza dello sport".       

A pochi giorni dall'ePrix di Roma, con Giovanni Sgro - responsabile Maserati Corse - il punto sulla stagione d'esordio del Tridente in Formula E, le prospettive future e l'importanza del campionato elettrico per il business

ePrix Roma, Maserati: piloti verso la conferma, ideali due gare negli USA

In occasione della 24 Ore di Spa, la Casa del Tridente svela la nuova supercar con cui torner&agrave; a competere nel campionato GT

Maserati GT2, il ritorno

Una delle due vetture del team del Tridente, salita più volte sul podio sia negli eventi passati che più recenti, è stata restaurata e preparata per essere idonea agli eventi d'epoca esclusivi. Infatti tra la documentazione completa è compreso anche il passaporto tecnico storico FIA

Maserati, in vendita un esemplare del 1936, ne realizzarono solo 27

        Per una Formula 1 che &egrave; reduce dal GP del Canada, spazio il prossimo week end alla Formula E impegnata nell'ePrix di Portland. Circuito inedito, a guardarne la tracciatura pare avere una forma alternativa al tracciato di Montreal.&nbsp; Si preannuncia essere un appuntamento molto condizionato nei livelli dell'efficienza energetica, con una condotta di gara improntata al risparmio e a fare una corsa "in gruppo". Sfruttare la scia, consumare meno, sar&agrave; il tema del week end. Le 12 curve di Portland mancano di punti di frenata e tratti lenti. Appena la staccata di curva 1 e quella di curva 7 offriranno occasioni di recupero energetico. Per il resto, veloci pieghe e allunghi.  La corsa al titolo&nbsp; Maserati vola negli Stati Uniti con la vittoria nell'ePrix di Jakarta in tasca. Guenther ha corso bene in Indonesia, conquistando un podio e il successo in gara-2. Da questo risultato riparte il team diretto da Rossiter, fuori dalla lotta per il titolo mondiale Piloti o Costruttori. Una partita limitata a Wehrlein, Dennis, Cassidy, Vergne ed Evans, la prima; a Porsche, Envision, Jaguar, la seconda. Un ePrix critico per la gestione energetica "Dopo un week end incredibile a Jakarta, siamo concentrati su Portland, che rappresenta una delle gare pi&ugrave; impegnative della stagione. Non solo &egrave; una novit&agrave; ma si tratta di un circuito realizzato appositamente per la Formula E e questo fa s&igrave; che la tracciatura sia diversissima da ogni altra vista finora", anticipa Rossiter. "Ha molte curve veloci, scorrevoli, pochissimi punti di frenata e questo ne far&agrave;, probabilmente, una gara molto tattica, nella quale sfruttare la scia. Pur avendo vinto l'ultima gara, non possiamo fare affidamento sui risultati passati. Dobbiamo rimanere concentrati e affrontare il week end come abbiamo sempre fatto finora". Portland come Berlino Pista di Portland preparata al simulatore, dal quale le squadre ricavano i primi dati sulla severit&agrave; dell'efficienza energetica. "Guardando le caratteristiche del circuito, dovrebbe introdurre un elemento di novit&agrave; allo stile delle gare viste finora", dice Mortara, mentre Gunther, aggiunge: "La pista di Portland sembra essere molto veloce e la natura scorrevole della tracciatura impatter&agrave; notevolmente sulle strategie in gara. Mi aspetto di vedere qualcosa di simile a quanto avvenuto a Berlino sulle scie". Complice il fuso orario, l'ePrix di Portland vedr&agrave; orari non esattamente favorevoli per il pubblico europeo. La qualifica si correr&agrave; sabato 24 giugno a partire dalle 21:40. L'ePrix, invece, scatter&agrave; domenica 25 alle 2:03 ora italiana. Dirette, come di consueto per la gara su Sky Sport via satellite o in streaming su Now, e su Canale 20.       

La tracciatura del circuito far&agrave; s&igrave; che la condotta di gara ricalchi quella vista a Berlino, con un utilizzo delle scie per consumare meno energia e un ritmo della corsa al rallentatore in avvio

ePrix Portland, Maserati: sarà una gara altamente strategica

Due pole, un podio, ma soprattutto una vittoria, quella che a Maserati, tra le monoposto, mancava da 66 anni. Dopo Fangio, la 250F e il N&uuml;rburgring, il Tridente a Jakarta, &egrave; tornato a lasciare il segno nel motorsport con Gunther e Tipo Folgore.  &ldquo;E&rsquo; stato un bel weekend - ha raccontato il pilota tedesco - un bel passo avanti dopo Berlino, il pacchetto sta migliorando, non solo in qualifica, perch&eacute; anche in gara, siamo sempre pi&ugrave; competitivi. Dobbiamo continuare cos&igrave;&rdquo;.  Comprensione della monoposto  Risultato storico che arriva dopo una stagione complicata che, appunto, a Berlino con il terzo posto di Max in gara 2 ha avuto il suo punto di svolta. &ldquo;L&rsquo;inizio di stagione &egrave; stato difficile - ha ricordato Gunther - Abbiamo avuto varie difficolt&agrave; che ci hanno impedito di essere competitivi. Ma il team si &egrave; dimostrato unito, abbiamo lavorato tanto sull&rsquo;intero pacchetto e finalmente possiamo dire di essere arrivati al punto che volevamo, lottare nelle posizioni alte di classifica&rdquo;.  Gunther ha poi raccontato come il terzo posto in gara 1 sia stato il trampolino di lancio per la vittoria in gara 2: &ldquo;Tutto il weekend abbiamo avuto un buon feeling con la vettura, tranne un solo in cui il bilanciamento non era corretto, in gara 1. Da quel momento, da quel terzo posto, abbiamo capito quali fossero le correzioni giuste da fare e abbiamo&nbsp;gara 2&rdquo;.  Roma, gara di casa speciale  Dopo la Malesia si va a Portland, il 24 giugno, ma Max preferisce non fare previsioni perch&eacute;: &ldquo;E&rsquo; un circuito difficile,&nbsp; l&rsquo;ho scoperto al simulatore, quindi mi &egrave; impossibile fare&nbsp; previsioni visto anche come cambiano i valori da pista a pista. So solo che possiamo lottare per le posizioni di alta classifica ovunque ora&rdquo;.  E poi tocca all&rsquo;Italia. Ed &egrave; sull&rsquo;onda dell&rsquo;entusiasmo che Maserati sta preparando Roma, l&rsquo;ePrix di casa. Gara che si terr&agrave; il 15 e 16 luglio, potenzialmente decisiva per il titolo nel cuore delle temperature infernali dell&rsquo;estate della Capitale.  &ldquo;Il circuito di Roma lo amo, &egrave; come stare sulle montagne russe. Sar&agrave; una bella sfida, perch&eacute; per le temperature nelle quali si svolger&agrave; sar&agrave; molto difficile tenere gli pneumatici nella giusta finestra di utilizzo. Ma abbiamo capito come estrarre il massimo dalla nostra vettura poi Roma &egrave; la nostra gara di casa, faremo in modo che sia speciale&rdquo;.  Mancano 5 gare alla fine e tanti punti in palio per chiudere la stagione al meglio. Risalire pi&ugrave; di tanto non si pu&ograve;, ma da questi risultati si impostare la prossima su altri obiettivi: &ldquo;Abbiamo iniziato fare punti troppo tardi per pensare a rimonte in classifica, ora dipende pi&ugrave; dagli altri che da noi. Questa stagione, per&ograve;, ci ha preparati formati come team. Vogliamo provare che siamo in grado di fare una macchina competitiva, e che non ci arrendiamo mai. La vittoria &egrave; arrivata al momento giusto, continuiamo cos&igrave; e pensiamo a far bene gara per gara&rdquo;, ha concluso il tedesco. 

Il tedesco ha riporato una monoposto del Tridente, sul primo gradino del podio, dopo 66 anni e sogna in grande per il futuro di Maserati

Maserati torna a vincere, Gunther: &quot;Dimostrato chi siamo&quot;

        Dal Nurburgring a Jakarta, dalla Maserati 250F alla Tipo Folgore. Da Fangio a Guenther per quella che &egrave; la prima vittoria Maserati dopo 66 anni, in un campionato monoposto (perch&eacute; in mezzo c'&egrave; stata tanta attivit&agrave; a ruote coperte e vincente ai massimi livelli) e in veste di squadra ufficiale. Gara-2 dell'ePrix di Jakarta si apre con la pole di Guenther, che replica la prestazione del sabato. Diverso, diversissimo &egrave; l'esito finale, dopo 38 giri (2 in pi&ugrave; rispetto a gara-1). Eppure, al giro 4 sembrano materializzarsi i limiti sul passo gara visti al sabato. I primi passaggi in Attack Mode riportano Guenter indietro, terzo, consegnando a Dennis prima ed Evans poi la testa della corsa.   'THE KING OF JAKARTA! | @maxg_official Gulavit #JakartaEPrix pic.twitter.com/yYyQXvlgvz &mdash; ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 4, 2023    Passo controllato Tutta un'altra strategia di gara, all'insegna del controllo del ritmo della corsa, mantiene il gruppo compatto e sono appena gli avvicendamenti dettati dall'Attack Mode a modificare l'ordine della classifica. Il primo strappo si delinea al giro 15, quando Dennis, Guenther, Evans e Mortara provano ad aprire un gap su Vandoorne, Fenestraz e Wehrlein. Nulla da fare e di nuovo gruppo compatto, con pochi decimi a separare una macchina dall'altra. Cos&igrave;, il momento pi&ugrave; intenso dei primi 20 giri &egrave; il tentativo di sorpasso di Cassidy su Wehrlein. Poco convinto e deciso, finisce con il leader del mondiale a danneggiare l'ala e sprofondare ultimo, rispetto a un ottavo posto comunque utile in chiave campionato.&nbsp;  THE CHAMPIONSHIP LEADER SLIPS ALL THE WAY DOWN THE ORDER! Has Nick Cassidy thrown the Championship lead away with this risky move!?Gulavit #JakartaEPrix pic.twitter.com/N44Df8UVpY &mdash; ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 4, 2023    Il confronto Guenther-Dennis, pi&ugrave; veloce la Maserati Il momento decisivo dell'ePrix si realizza quando Evans va in Attack Mode, giro 20 e scala terzo. Jaguar limita i danni con il pilota neozelandese, dopo il clamoroso errore di Bird in gara-1 a estromettere Evans dalla zona punti. Per&ograve;, &egrave; una Jaguar che non riesce a correre con Guenther e Dennis, che aprono un gap di 2"5 sul terzo al giro 23. Diventer&agrave; un divario di oltre 12 secondi al giro 35.&nbsp; Quattro giri pi&ugrave; tardi, anche Dennis alza bandiera bianca e lascia la presa sulla Maserati: Guenther al giro 27 allunga a 2"7. Il resto &egrave; un controllare il distacco e l'energia. "Sono molto orgoglioso di questo momento, siamo sulla luna. Ieri &egrave; stata una gran giornata con il podio, ottenere oggi la prima vittoria a Jakarta &egrave; straordinario. Mi sono sentito davvero bene sin dalle libere 1, il pacchetto qui ha funzionato e dovevamo solo metterlo a punto seguendo la giusta direzione. Ieri non ne avevamo abbastanza, oggi s&igrave; ed &egrave; incredibile", commenta Guenther. "In Formula E devi restare sempre con i piedi per terra, pu&ograve; cambiare tutto in fretta. Ci saranno piste che si adatteranno meglio e altre di meno alla nostra macchina. Dovremo continuare a estrarre il massimo dal pacchetto".  HE HAD NO RIGHT TO COMPLETE THAT OVERTAKE &zwj;@maxg_official with a sensational move on Mitch Evans to move into P2!Gulavit #JakartaEPrix pic.twitter.com/oVGvu4uiAp &mdash; ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 4, 2023    Evans e un podio a sorpresa Alle spalle di Guenther e Dennis, la lotta per il podio vede Evans difendersi da un agguerrito gruppo che, a sorpresa, conta le due Nissan immediatamente dietro: Fenestraz e Nato, poi Wehrlein, tutti ingaggiati in battaglia nell'ultimo terzo di corsa.&nbsp; "Sono un po' senza parole, oggi non mi aspettavo questo risultato. In gara ho faticato con l'efficienza e la gestione dell'energia", spiega Evans. "Mi servivano davvero questi punti, &egrave; positivo essere tornato sul podio". Wehrlein limita i danni, Dennis sorride Wehrlein conserva la testa del mondiale, 134 punti ma con un Dennis in stato di grazia, secondo a un punto di distacco e al quarto podio consecutivo. "Sono felice, pi&ugrave; di ieri. E' stata davvero un'ottima gara. Con il secondo Attack Mode forse non l'abbiamo preso correttamente ma oggi Maserati era cos&igrave; veloce: quando hanno spinto hanno aperto un gap.  Secondo posto, 18 punti, 19 con il giro pi&ugrave; veloce. &Egrave; una vittoria in ottica campionato, s&igrave;, con Pascal sesto. Sono punti importanti per il campionato ma restano ancora 5 gare". Alle spalle della Porsche di Wehrlein, completano la top ten Da Costa, Mortara, Vandoorne e Buemi. Prossima tappa del mondiale di Formula E, il prossimo 25 giugno con l'ePrix di Portland.       

Prima vittoria stagionale in Formula E per la casa del Tridente, un successo tra le monoposto come non accadeva dai tempi di Fangio. Guenther precede Dennis ed Evans&nbsp;

Maserati torna a vincere dopo 66 anni: Guenther trionfa nell'ePrix di Jakarta

Maserati ha scelto YCOM per riportare il Tridente nelle competizioni GT. Il costruttore modenese e l&#39;azienda leader nelle tecnologie avanzate &ndash; specializzata nello sviluppo di progetti motorsport ed esperta riconosciuta a livello mondiale nella progettazione e produzione di strutture composite leggere &ndash; hanno stretto un accordo di partnership tecnica per la nuova Maserati GT2.&nbsp; Dopo il debutto nella stagione 9 del campionato ABB FIA Formula E, Maserati si appresta a tornare alle corse riportando il glorioso Tridente nel campionato GT, mettendo a disposizione una vettura ad alte prestazioni per i team che intendono competere nel Fanatec GT2 European Series. Fin dalle prime fasi di questo progetto, YCOM si &egrave; dimostrato il compagno di squadra ideale, un partner di livello per accelerare lo sviluppo; un esempio di eccellenza ingegneristica italiana - attiva in Formula Uno, 24 Ore di Le Mans, GT e Formula E - con sede nell&#39;area della Motor Valley, che dar&agrave; un contributo significativo e lascer&agrave; un&#39;impronta in termini di sviluppo del prodotto e di supporto post-vendita ai team. Fondata nel 2008 per sviluppare progetti di motorsport, oggi YCOM applica il suo approccio motoristico a nuove frontiere, riflettendo e cogliendo perfettamente la visione racing di Maserati per il futuro.&nbsp;  Omologata per la classe GT2, la Maserati GT2 &egrave; la naturale evoluzione della supersportiva Maserati MC20, progettata e sviluppata per consolidare e definire il futuro agonistico del Tridente nel mondo del motorsport. Ha raccolto l&#39;importante e gloriosa eredit&agrave; della Maserati MC12 nei campionati GT tra il 2004 e il 2010 ed &egrave; dedicata ai team privati: Maserati si &egrave; concentrata sullo sviluppo di un prodotto non solo all&#39;altezza delle sfide agonistiche, ma anche ideale per i gentleman driver in termini di maneggevolezza, guidabilit&agrave; e prestazioni.&nbsp; All&rsquo;inizio di marzo la Maserati GT2 &egrave; scesa in pista per lo shakedown all&#39;Autodromo di Varano de&#39; Melegari ed &egrave; attualmente impegnata in una serie di test in vista della presentazione ufficiale della vettura alla 24 Ore di Spa, prima del suo debutto nel Fanatec GT2 European Series nel corso dell&#39;anno.&nbsp;  Giovanni Sigro, Head of Maserati Corse: &quot;Maserati ha intrapreso un nuovo percorso nel motorsport: il campionato GT2. Siamo impegnati a costruire un futuro promettente e solido sulle nostre gloriose radici. La decisione di lavorare con un esempio di eccellenza come YCOM &egrave; stata facile. Abbiamo scelto una partnership con persone animate dalla nostra stessa passione, dagli stessi valori e dalle stesse ambizioni, focalizzate sull&#39;eccellenza e in grado di sviluppare una vettura potente, capace di competere ai massimi livelli del motorsport e di fare la differenza per i nostri clienti. Sono certo che la Maserati GT2 rifletter&agrave; tutto il duro impegno profuso dalle donne e dagli uomini eccezionali coinvolti in questo progetto&quot;.&nbsp;  Nicola Scimeca, Managing Director di YCOM: &quot;YCOM &egrave; orgogliosa di lavorare al fianco di Maserati nel programma GT2, mettendo a disposizione tutto il know-how acquisito negli ultimi 15 anni dietro le quinte del motorsport. YCOM condivide con Maserati una forte passione per le corse e un DNA orientato alla sfida. Il nostro personale si impegna a fondo per ottenere i migliori risultati in termini di prestazioni e noi ci godiamo questa combinazione unica di artigianato made in Italy. Inoltre, essendo stato personalmente coinvolto nel progetto MC12 in passato, sono entusiasta di vedere Maserati in questa nuova avventura motoristica&quot;. 

&nbsp; Il costruttore modenese e l&#39;azienda leader nelle tecnologie avanzate hanno stretto un accordo di partnership tecnica per la nuova Maserati GT2

Maserati unisce le forze con YCOM per il campionato GT2

        Prima di Berlino era sempre mancata la prestazione in gara a Maserati. Con il podio di Guenther in gara-1 e il piazzamento di Mortara, nono a Tempelhof, la crescita velocistica mostrata dalle Tipo Folgore si &egrave; tradotta in punti per il mondiale. Non &egrave; certo l'obiettivo al quale guardare, visto il difficilissimo inizio di campionato. C'&egrave;, per&ograve;, uno slancio da mantenere, di ottime prestazioni in qualifica che si susseguono da diversi ePrix e, verso Monaco, in programma sabato prossimo, una conferma del rendimento in gara prodotto a Berlino. L'editoriale del Direttore: Lampi rossi in parallelo! La Formula E fa tappa a Montecarlo, gara di casa per Monaco Sports Group, che &egrave; il braccio operativo e la struttura con la quale Maserati &egrave; presente nel mondiale di Formula E.&nbsp;  Gestione energetica un po' meno critica Dopo quattro gare molto intense e difficili sulla gestione energetica, l'ePrix di Monaco riporta la categoria su un terreno sulla carta meno impegnativo. Con le nuove monoposto Gen3, inoltre, in gara dovrebbero esserci ancora maggiori opportunit&agrave; di battaglia, visti gli ingombri inferiori rispetto alle Gen2. "Anche se Monaco &egrave; la nostra gara di casa, gli obiettivi non cambiano. Dobbiamo avere fiducia nelle nostre procedure, tenere la testa bassa e restare concentrati sui compiti che ci aspettano e trattare l'ePrix come ogni altra gara in calendario", indica la rotta il team principal James Rossiter. "Torniamo a casa sulla scorta del week end di maggior successo della stagione, con Max sul podio e il team a ottenere il primo doppio arrivo in zona punti".&nbsp; Maserati a Monaco per la conferma Il podio per la struttura oggi Maserati, ex Venturi, manca nella gara di casa dal lontano 2019, quando fu Massa ad arrivare terzo, dietro Vergne e Rowland. L'obiettivo sar&agrave; quello di ripetere il week end espresso a Berlino, dove Maserati ha corso bene ed &egrave; stata competitiva su pista asciutta. Molto meno sul bagnato. "Monaco &egrave; sempre speciale, essendo la gara di casa del team. La pista &egrave; tecnica e mi diverte davvero. Dal punto di vista della preparazione non trattiamo Monaco diversamente e il nostro obiettivo resta quello di sempre: massimizzare le prestazioni in qualifica e in gara, per ottenere i risultati che sappiamo di poter raggiungere", commenta Mortara. GLI ORARI DEL WEEK END  Prove libere 1, 7:25-8:15 Prove libere 2, 9:05-9:55 Qualifiche dalle 10:40 ePrix dalle 15:03        

Il podio di Guenther a Berlino ha premiato il team degli sforzi per risollevarsi da un inizio difficile di stagione. Le Maserati Tipo Folgore corrono sul circuito di casa per Monaco Sports Group

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