        Ruotano intorno al mercato le parole di Carlos Sainz alla vigilia del GP di Cina (qui gli orari del week end). &nbsp;Non potrebbe essere diversamente, per il pilota che - confermata la posizione di Alonso in Aston Martin - diventa il fulcro del mercato. Audi? Red Bull? Mercedes? Le alternative a disposizione di Sainz paiono essere svariate. Da chi, secondo i rumours, vorrebbe una decisione, un s&igrave; o no a breve, a chi rinvia la decisione ai prossimi mesi. Sainz: il futuro da decidere non influenza le prestazioni "Naturalmente le opzioni migliori per me sono ancora aperte, il che &egrave; positivo. Ci vorr&agrave; un po' di tempo, vista la situazione del mercato. Credo che ci vorr&agrave; un po' prima che ognuno prenda le proprie decisioni", dice Sainz a Shanghai. "Nelle ultime due settimane non ci sono stati praticamente sviluppi, quindi non c'&egrave; nulla da segnalare. Ovviamente, quanto prima si svilupper&agrave; il tutto, tanto meglio sar&agrave;. Al tempo stesso, non credo che il problema stia influenzando le mie prestazioni in questa stagione. Prima ci si toglie il pensiero, meglio &egrave;. Ci vorr&agrave; del tempo e decisioni da prendere, dovr&ograve; vedere come evolver&agrave; la situazione".&nbsp; Audi &egrave; una soluzione appetibile per l'ingaggio che, a dire di Helmut Marko, mette sul tavolo. Le garanzie tecniche, quelle sono un'altra cosa e sul breve periodo difficilmente permetteranno a Sainz di correre per vincere.&nbsp; Mercedes ha iniziato il programma di test con Antonelli, una valutazione che dovr&agrave; dire se la scommessa sul giovane talento oggi in Formula 2 potr&agrave; farsi gi&agrave; sul 2025 o sul 2026. Pertanto, un Sainz in Mercedes avrebbe un orizzonte breve. Infine, Red Bull, che un Perez cos&igrave; pu&ograve; confermarlo in chiave 2025 e ritrovarsi un secondo di buon livello. Sainz &egrave;, tuttavia, sull'elenco di possibili sostituti. Parola di Helmut Marko. La priorit&agrave; di Carlos nel decidere "Credo che tutto dipenda da ci&ograve; che ti viene offerto e dal tipo di progetto. Come pilota, cercher&ograve; sempre l'opzione che tra quelle disponibili &egrave; la pi&ugrave; veloce. Soprattutto nella forma in cui mi trovo, credo che se avr&ograve; la macchina giusta e la squadra giusta, potr&ograve; vincere delle gare e salire sul podio, come sto dimostrando quest'anno. Questa &egrave; la mia priorit&agrave; numero uno come pilota ed &egrave; qualcosa per cui mi impegner&ograve; sempre", ha dichiarato Sainz. Marko, Red Bull e quell'offerta Audi "Stiamo parlando con lui, sta vivendo la sua migliore stagione in Formula 1 ma ha un'offerta molto vantaggiosa da parte di Audi e noi non possiamo n&eacute; eguagliarla n&eacute; batterla", ha commentato Marko, intervistato da Kleine Zeitung. Certo che un'offerta concreta Red Bull, per le garanzie nell'immediato, varrebbe bene un secondo piano per la proposta economica. Gi&agrave;, ma dal 2026 sar&agrave; la Red Bull di oggi, con il motore fatto in casa? "Ci ricordiamo di lui dai tempi della Toro Rosso, quando guidava al fianco di Max. Tuttavia, &egrave; rimasto molto ferito dal fatto che la Red Bull gli abbia preferito Verstappen", ancora Marko, nel supportare anche Sergio Perez: scelta logica e "migliore opzione per Red Bull nel 2025 se riuscir&agrave; a mantenere queste prestazioni". Leclerc: "Sainz sta facendo meglio ma migliorer&ograve; in fretta"       

Carlos, da Shanghai, parla del proprio futuro, della soluzione ricercata ed Helmut Marko rivela le discussioni con Red Bull. In aggiunta, un "per&ograve;"

Sainz, tutto aperto sul fronte mercato: ecco cosa cerco

E&#39; come una miccia pronta a deflagrare. Basta far scattare la scintilla e tutto pu&ograve; esplodere, da un momento all&#39;altro. Chi poteva avere un colpo in canna era Fernando Alonso, che per&ograve; ha preferito tenersi in tasca lo sparo per restare dov&#39;&egrave;. Dare fiducia alla Aston Martin in chiave 2025 ma soprattutto 2026, quando la Aston coroner&agrave; il matrimonio con la Honda, significa togliere di mezzo un sedile ambito, quello della verdona di Silverstone. E significa, per tutti gli altri, una soluzione in meno su una scacchiera che si fa sempre pi&ugrave; intricata.  Alonso: &quot;Qui per restare&quot;    Hammer d&agrave; il via a tutto  Ci sono anni di piattume e prevedibilit&agrave; nel mercato piloti, come quello tra il 2023 ed il 2024, il primo nella storia in cui i partenti dell&#39;ultimo GP dell&#39;anno prima sono stati esattamente gli stessi del primo GP dell&#39;anno dopo. E poi ci sono anni pi&ugrave; elettrizzanti, con quell&#39;effetto domino che parte dopo una scelta imprevista&nbsp;ed imprevedibile: a giocare il ruolo di guastafeste &egrave; stato Lewis Hamilton, che ha spiazzato tutti accettando la corte della Ferrari in chiave 2025, regalando un sussulto ad un mercato piloti che altrimenti avrebbe potuto essere ancora una volta piuttosto bloccato. Questo ha complicato i piani di tanti altri, a cominciare da Carlos Sainz, ancora senza un contratto in vista del prossimo campionato.  Hamilton: &quot;Entusiasta del futuro in Ferrari&quot;  Cosa significa la conferma di Alonso  Dopo aver pubblicamente rifiutato Mercedes (&quot;sono pi&ugrave; lenti di noi, non sono un&#39;opzione attraente&quot;, Alonso dixit a Melbourne), per Fernando non restava altro che la Aston Martin: sarebbe potuto essere una soluzione per la Red Bull solo nel caso di addio di Verstappen, dato che a Milton Keynes non avrebbero avuto intenzione di mettere a repentaglio l&#39;equilibrio interno facendo gareggiare lo spagnolo al fianco di Max. Piuttosto, la scelta di Alonso pare confermare indirettamente la permanenza (che rimane, al di l&agrave; delle polemiche interne al team, l&#39;ipotesi pi&ugrave; probabile) di Max Verstappen alla Red Bull, il che significherebbe un &quot;no grazie&quot; arrivato alla Mercedes da parte dell&#39;olandese.  La conferma di Alonso in Aston Martin significa inoltre due cose per la Aston Martin stessa: da un lato a Silverstone si garantiranno l&#39;ingresso nel nuovo ciclo tecnico (2026) con un nome di spicco, dall&#39;altro che se davvero vogliono prendere un altro pilota come ad esempio Carlos Sainz, dovrebbero farlo a discapito di Lance Stroll, il figlio del padrone. Rinunciare ad un Sainz cos&igrave; per tenere Stroll sarebbe una mossa molto poco aziendalista e molto da padre da parte di Lawrence Stroll, che per&ograve; gi&agrave; in passato aveva affermato che secondo lui Lance ha le carte in regola per togliersi qualche soddisfazione una volta che avr&agrave; a disposizione una vettura di vertice. Il rinnovo di Alonso, tra l&#39;altro, riduce le speranze anche di Yuki Tsunoda, che grazie al suo legame con Honda vedeva nella Aston del 2026 una buona preda: per Yuki a questo punto valgono i discorsi che valgono per gli altri, cio&egrave; che la Aston Martin sar&agrave; un&#39;opzione reale sono nel caso in cui Stroll padre decidesse di far fuori Stroll figlio, scenario ancora poco credibile. Fermo restando che, se Stroll senior (ed il consiglio di amministrazione) dovessero decidere per un passo del genere, lo farebbero per un pilota pi&ugrave; maturo e completo come Sainz piuttosto che per il nipponico, a meno di enormi pressioni della Honda.  F1 2024: il calendario    Sainz, ora il tempo stringe. E cosa&nbsp;far&agrave; Red Bull?  Quello di Alonso era un sedile ambito da Carlos Sainz, che vede venir meno un&#39;opzione molto allettante. Anche perch&eacute; tra i top team gli unici che ancora non hanno confermato un secondo nome per il 2025 sono Red Bull e Mercedes. Il buon inizio di stagione di Perez non depone a favore dello spagnolo, che resta comunque un&#39;alternativa validissima. Senza pi&ugrave; l&#39;opzione Aston Martin, &egrave; possibile che Carlitos spinger&agrave; forte per il sedile a Milton Keynes al fianco di Verstappen (gli screzi dell&#39;anno del debutto sono ampiamente alle spalle), e da questo punto di vista forse &egrave; pi&ugrave; Red Bull a temporeggiare: se Checo si dimostra su questo livello, sarebbe il gregario ideale da affiancare a Max, che resta padrone a Milton Keynes.  Elkann cita Hamilton: nelle corse c&#39;&egrave; sempre da imparare  Sainz, Red Bull e Mercedes: un intreccio  Le porte della Red Bull per Sainz si aprirebbero nuovamente in caso di addio di Max Verstappen in direzione Mercedes, dinamica di mercato che come detto qualche riga fa pare essersi ulteriormente ridotta nelle possibilit&agrave; dopo il rinnovo di Alonso con la Aston. Sainz, la Mercedes e la Red Bull sono dunque in qualche modo legati, con Sainz che avrebbe poi nel sedile vacante di Hamilton l&#39;unica vera opzione per restare con un team della prima parte della classifica. Qui varranno&nbsp;anche le idee di Toto&nbsp;Wolff: il manager austriaco ha in serbo un Andrea Kimi Antonelli molto allettante nelle prospettive future ma evidentemente ancora acerbo avendo appena compiuto il passo dalla F3 Europea alla F2. Toto vuole far crescere l&#39;italiano, che infatti prover&agrave; per la prima volta una F1 in questi giorni (una Mercedes W12 del 2021, prima di saltare su una vettura del 2022). La sua crescita deve andare per gradi, e se proprio Toto vuole un debutto immediato in F1 per Andrea Kimi gi&agrave; nel 2025, l&#39;ipotesi Williams non &egrave; da scartare: a Grove c&#39;&egrave; la fornitura dei motori Mercedes ed i buoni rapporti con il team principal James Vowles, ex stratega Mercedes e fedelissimo di Toto.&nbsp;Questo anche perch&eacute; il tempo di Logan Sargeant sembra scaduto, per cui Williams dovrebbe andare a cercare comunque un pilota sul mercato, e prendere uno dei prospetti del futuro farebbe comodo anche alla scuderia inglese.  Il &quot;problema&quot; di Antonelli potrebbe essere questo: se il classe 2006 si dimostrasse immediatamente molto competitivo, potrebbe divenire appetibile per altri team e Wolff, con Russell e Sainz sotto contratto (Carlitos non accetterebbe certamente un solo anno di contratto), si ritroverebbe&nbsp;con le mani legate, senza macchine da offrire ad Antonelli nell&#39;immediato. Ecco perch&eacute;, aspettando Antonelli, per Mercedes sullo sfondo restano le opzioni &quot;ponte&quot;: il pi&ugrave; indicato &egrave; Esteban Ocon, che ha ancora il suo manager in Toto e che lascerebbe senza drammi l&#39;attuale situazione Alpine. Va detto per&ograve; che Esteban, per quanto spesso sottovalutato, rappresenterebbe un calo di appeal in casa Mercedes: incassato l&#39;addio di Hamilton ed i no di Verstappen e Alonso, ripiegare su Ocon sarebbe un danno di immagine non trascurabile a livello commerciale per la casa della Stella.    Gli altri  E gli altri? Gli altri per ora guardano, consapevoli di non essere i primi attori del mercato. In ordine di classifica: in Racing Bulls Ricciardo sta deludendo ed oltre che giocarsi le sue chances&nbsp;di tornare in Red Bull l&#39;australiano si sta giocando pure le possibilit&agrave; di restare in F1: la stagione &egrave; lunga, ma serve reagire per respingere le sirene di Liam Lawson, sempre pi&ugrave; destinato a correre nel 2025. In casa Haas Komatsu per ora &egrave; felice della sua coppia, anche se Bearman &egrave; un prospetto allettante e sarebbe la prima scelta in caso di addio di Hulkenberg: il tedesco &egrave; un nome ambito da parte di Audi, che vuole arrivare al 2026 con un team gi&agrave; rodato.  Ecco: il caso Stake-Sauber, futura Audi, &egrave; quello caldo della seconda met&agrave; della griglia. Per Bottas e Zhou pare non esserci pi&ugrave; tempo, con il marchio tedesco che vorrebbe Hulkenberg ma soprattutto Carlos Sainz, considerato ad Ingolstadt un top driver. In realt&agrave; &egrave; Sainz che sta prendendo tempo: Audi lo vuole a tutti i costi, ma a non convincere pienamente lo spagnolo &egrave; un 2025 con ambizioni ridottissime e soprattutto le tempistiche che potrebbe richiedere&nbsp;un progetto sicuramente stimolante ma anche bisognoso di tempo. Sainz &egrave; un classe 1994, a settembre compir&agrave; 30 anni e se Audi gli chiede due o tre stagioni di pazienza per arrivare al vertice (indicativamente 2028), per Carlitos significherebbe arrivarci all&#39;et&agrave; di 34 anni: non il massimo per un pilota in piena maturit&agrave; agonistica.&nbsp;  Detto di Williams (Albon ha un contratto, Sargeant traballa), tutto da vedere anche in casa Alpine: i piloti sono ovviamente scontenti dell&#39;attuale situazione, ma per il momento anche loro sono costretti a temporeggiare ed a osservare lo svolgersi degli eventi. Ocon e Gasly hanno entrambi una vittoria all&#39;attivo e sono sicuramente piloti validi, tante porte davanti sono chiuse ma se dovessero&nbsp;aprirsi spiragli (come in Audi, ad esempio, se Sainz firmasse con qualcun altro), loro potrebbero essere sicuramente interessati a tuffarcisi. 

Rinnovando con Aston Martin, Alonso ha tolto di mezzo un sedile molto ambito: per Sainz restano le opzioni Red Bull, Audi e Mercedes, con quest&#39;ultima che deve prendere tempo per decidere il da farsi con Antonelli

Mercato 2025, il quadro della situazione: da Sainz a Mercedes passando per Antonelli

Contratto biennale e, in prospettiva, un ruolo oltre la Formula 1 che potrebbe coinvolgerlo in altre attivit&agrave; con Aston Martin, che su altri fronti &egrave; pronta a tornare a Le Mans nel 2025.  Fernando Alonso ha confermato l&#39;impegno con il team, una decisione maturata nel week end del GP d&#39;Australia, dopo che il nome del campione di Oviedo era transitato tra le possibili soluzioni per Mercedes e Red Bull.  A Suzuka, Fernando anticipava come un addio di Verstappen fosse cosa alquanto improbabile e che Mercedes, al momento, non risultava poi cos&igrave; attraente come soluzione. Forse anche per la soluzione provvisoria di cui potrebbe aver bisogno se Wolff decidesse di promuovere Antonelli in F1 nel 2026 e non da subito, dal 2025.&nbsp;  Alonso: mai pensato al ritiro a fine 2024  Di una cosa &egrave; sempre stato certo, Alonso: il ritiro a fine anno non &egrave; stato mai contemplato. &quot;No, credo che il ritiro non mi sia mai passato per la testa. Ero sicuro al 99% che avrei continuato a correre anche l&#39;anno prossimo, quindi il ritiro non era un&#39;opzione.  Ho parlato anche con altre persone, s&igrave;. Penso che sia normale quando si entra in una trattativa, &egrave; necessario pesare un po&#39; tutto, verificare il mercato e ascoltare anche tutti gli altri. &Egrave; una procedura normale e credo sia giusto ascoltare tutte le proposte e vedere come si muove il mercato&quot;, racconta.  All in sul progetto Aston Martin 2026&nbsp;  Continuare con Aston Martin per provare a fare un passo in avanti decisivo nel 2026, quando il progetto di Lawrence Stroll - in fase di ampliamento delle strutture - sar&agrave; completo e i regolamenti daranno un&#39;opportunit&agrave; per cambiare i valori in campo.  &quot;Non so, nella mia testa Aston era la scelta pi&ugrave; logica da fare. Alla fine, era anche la migliore e mi sentivo il pi&ugrave; desiderato in Aston Martin. Tutte le altre conversazioni sono state leggere e non sono mai arrivate al punto di concludere o cose del genere. In Aston c&#39;era un chiaro desiderio di lavorare insieme, che era lo stesso che avevo io.  Impegnarmi in un progetto che fosse di un solo anno non aveva senso per me. Non&nbsp; che avessi proposte di un anno altrove o cose del genere, &egrave; solo che nelle prime conversazioni sono stato molto chiaro con Aston sul fatto che la parte interessante di questo progetto fosse tutto quello che stiamo costruendo&quot;.  Il rispetto verso Honda e una situazione favorevole&nbsp;  In costruzione c&#39;&egrave; una collaborazione con Honda con cui Fernando torner&agrave; a lavorare dopo l&#39;esperienza in McLaren. Verso i giapponesi, parole di rispetto a fiducia: &quot;Honda &egrave; assolutamente un costruttore che ha avuto&nbsp; tanto successo in F1 e non solo, in tutto il mondo del motorsport. E&#39; sempre stata un&#39;azienda che ho rispettato.  In McLaren non funzion&ograve; negli anni del ritorno in Formula 1, ma subito dopo hanno risolto tutti i problemi.  Attualmente stanno dominando e sono stati Campioni del Mondo negli ultimi anni. Penso che per il 2026 avranno una base gi&agrave; molto forte, ma anche la capacit&agrave; a Sakura di costruire qualcosa di veramente bello. Ovviamente, con l&#39;arrivo dei carburanti sostenibili che avremo nel 2026, &egrave; un&#39;altra cosa che mi piacerebbe sperimentare.  Vedo una situazione vantaggiosa per tutti e, come probabilmente saprete, rispetto molto la cultura giapponese. Ora abbiamo l&#39;opportunit&agrave; di lavorare di nuovo insieme e questo per me &egrave; un vero piacere&quot;.  Hamilton: &quot;Entusiasta del futuro Ferrari, ma orima voglio finire al top qui&quot; 

Fernando approfondisce le tempistiche della scelta di rinnovare con Aston Martin, la fiducia verso il progetto 2026 e il rispetto nei confronti di Honda. Le alternative? &quot;Ho parlato con altri team, &egrave; normale&quot;

Alonso: &quot;Ho parlato con altri, Aston e Honda erano la soluzione pi&ugrave; logica&quot;

        Alonso che a parole esclude Mercedes. Sainz che conferma il momento di accelerare e prendere una decisione sul proprio futuro. Perez annuncia chiarezza sul proprio nel giro di un mese. Ancora, le conferme ripetute della permanenza di Verstappen in Red Bull. Poi, chi prender&agrave; il posto di Hamilton in Mercedes? Ecco, sotto il cielo del mercato piloti in Formula 1 &egrave; un incrociarsi di destini e scelte, mai in una fase tanto anticipata della stagione e con potenzialmente cos&igrave; tanti sedili in ballo. Se si rimette al fantamercato la possibilit&agrave; che Verstappen lasci Red Bull, allora &egrave; intorno a Carlos Sainz che ruota il mercato. Fernando Alonso potrebbe rinnovare con Aston Martin o sognare un approdo in Red Bull difficilmente realizzabile. Red Bull che tiene in alta considerazione Sainz per un dopo Perez.  Marko e il miglior Perez di sempre in RB Buon protagonista di avvio campionato, sul pilota messicano ha parlato Helmut Marko, nel consueto punto post-GP su Speedweek. "Checo ha corso una gara molto solida, &egrave; stato sfortunato al pit-stop ma si &egrave; riportato in partita con un gran sorpasso su Hamilton alla curva R160. Finora sta sicuramente correndo la migliore stagione con noi". L'editoriale del Direttore: la Formula 1 delle doppiette Basta per guadagnare la conferma? Se il mercato non offrisse il nome di Sainz, probabilmente s&igrave;, visto l'andamento a dir poco deludente di Ricciardo rispetto a uno Tsunoda brillante e concreto come mai finora. Audi "aggressiva" sul mercato Marko parla del mercato, dell'insolito scenario in atto, del fattore scatenante e di come si muover&agrave; Red Bull. "A mio avviso, il fatto che il mercato piloti sia in fermento gi&agrave; a inizio aprile &egrave; dovuto a vari fattori. Il primo &egrave; l'annuncio cos&igrave; anticipato di Hamilton, del suo passaggio in Ferrari. A fidarsi di radio paddock, poi, Audi vuole una decisione molto presto da parte di Carlos Sainz. Anche Aston Martin sta esercitando pressioni in pi&ugrave; direzioni". Cosa far&agrave; Sainz? Il progetto Audi &egrave; un'incognita assoluta e punta al medio-lungo periodo. Certo &egrave; che un 2026 imboccato con la giusta formula di powertrain dalla casa di Ingolstadt offrirebbe basi solide per tutto un ciclo tecnico.&nbsp; Red Bull ha dalla sua una rosa la pi&ugrave; ampia tra tutti i team in tema di opzioni da esercitare sul mercato per il secondo sedile. Cos&igrave;, Marko sottolinea: "Noi non partecipiamo a questi giochi, sentirete parlare Red Bull Racing solo verso met&agrave; stagione, in merito a come andranno avanti le cose in termini di personale".       

Le anticipazioni sul mercato fornite da Helmut Marko chiamano in causa, soprattutto, Audi e Aston Martin quali principali protagoniste attuali. Red Bull ha il lusso di poter attendere per decidere

Mercato, Marko: la fretta Audi su Sainz non condiziona Red Bull

Repetita iuvant: Max Verstappen rester&agrave; in Red Bull. D&#39;altronde, Christian Horner non potrebbe parlare diversamente, rispetto ai rumours di scenari diversi. Mercedes, Aston Martin, pronte a fare la corte a Max.  Lui, nel gioved&igrave; di Suzuka, si &egrave; espresso confermando una linea che vuole l&#39;impegno con Red Bull fino al 2028, come da contratto. Poi si vedr&agrave;, misurando anzitutto la voglia di Formula 1 residua.  Verstappen resta, Perez chiss&agrave;  &quot;S&igrave;, al 100% Max rester&agrave; con noi&quot;, ha ribadito Horner dopo le libere 1 del GP del Giappone. Red Bull che si trova con un sedile da assegnare, quello di Perez in ottica 2025. Confermare il messicano o puntare su un&#39;accoppiata Verstappen-Sainz, ancora insieme 10 anni dopo e una formazione ad altissimo valore aggiunto?&nbsp;  &quot;Checo ha iniziato bene la stagione, il contratto scadr&agrave; a fine anno. Chiaramente si guarda il mercato e si considerano tutte le opzioni. E&#39; Checo che deve mantenere o perdere il sedile. C&#39;&egrave; tanto interesse da parte di molti altri piloti, &egrave; una posizione sulla quale ancora va presa una decisione&quot;.  Ferrari &egrave; una minaccia reale?  Una Red Bull che sul week end giapponese si &egrave; affacciata con i favori del pronostico ma una prima sessione di libere dalla quale ne &egrave; uscita senza una chiarissima indicazione di dominio. Con l&#39;attivit&agrave; ridotta a zero nelle libere 2, a causa delle condizioni del circuito, &egrave; tutto rimandato al sabato mattina delle FP3: verifica del passo gara e della prestazione sul giro singolo.  &quot;&Egrave; stata una sessione discreta per noi, i piloti hanno avuto buon sensazioni sul bilanciamento. Non sappiamo quali carichi di carburante avessero i vari team. La Ferrari sembra gi&agrave; piuttosto veloce&quot;, fa il punto Horner.  &quot;Certamente s&igrave;, avremo maggior pressione. La Ferrari ha una buona macchina e Carlos ha fatto un ottimo lavoro in gara. Il campionato &egrave; molto aperto e questo dimostra come le cose possano cambiare rapidamente&quot;.  I tempi delle prove libere 2  enetpulse src=https://widget.enetscores.com/FW86DB0564931B688D/wv/3/ev/4232863/limit/30/lng/it  sky:sc:914074:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a 

Il team principal d&agrave; per certa la permanenza di Verstappen e mette nelle mani di Perez il futuro con Red Bull: &quot;Molti altri piloti sono interessati&quot;

Red Bull, Horner: Verstappen resta, in ballo il sedile di Perez

Immagino che almeno una volta nella vita anche tu abbia fatto quella pazza sudata per accaparrarti una delle sedie libere ogni qualvolta la musica veniva stoppata. La situazione del mercato piloti delle big &egrave; abbastanza simile, proviamo a vedere chi ci sta giocando. Sainz, rimasto senza contratto, Alonso, a caccia dell&rsquo;ultima sfida, Kimi Antonelli, ultimo arrivato, ma dovesse esserci da ballare &egrave; pronto a ballare (Bearman dimostra che si pu&ograve; fare) e&hellip; Eh basta&hellip; Per&ograve;&hellip;  Ecco poi potrebbe aggregarsi Norris e anche, udite udite, sua maest&agrave; Max. Il gioco sembra facile perch&eacute; i sedili sulla carta vacanti sono tanti: quello Red Bull di Perez, quello Mercedes di Lewis, quelli Audi e se Max si alza per giocare ecco che libera anche la sua di sedia per gli altri concorrenti. Se Verstappen balla &egrave; perch&eacute; non &egrave; sicuro del progetto Red Bull power unit 2026, il terremoto interno ne &egrave; un chiaro segnale. Con grande riconoscenza per chi lo ha allevato e avviato al quarto titolo potrebbe andare da chi i motori, almeno sulla carta, li sa fare, ossia Mercedes dall&rsquo;acerrimo nemico di Horner, Toto.  A quel punto, mancando quella della stella, Alonso punterebbe alla sedia di Max e con lui potrebbe andarci Sainz, ma senza Max non dispiacerebbe neanche a Norris. Sainz potrebbe sedersi al posto di Nando in Aston o andare in Mercedes se Max resta seduto o anche riaprire una clamorosa strada con McLaren, avendo in Andrea Stella un suo grandissimo estimatore dovessero muoversi Max e Lando. E Kimi? Lui inizia a giocare per una sedia in Williams, ma Toto nelle recenti interviste non lo esclude per una promozione immediata, tanto che sono previste una ventine di giornate di test con la vecchia Mercedes&hellip; Non &egrave; che costano proprio due euro, quindi? &Egrave; un casino.  Proviamo a cambiare gioco con quello delle coppie, forse ci riesce meglio:  - OPZIONE 1 (Verstappen e Perez confermati) Red Bull Verstappen&ndash;Perez Mercedes Russell&ndash;Sainz Alonso resta in Aston e Norris in McLaren Antonelli in Williams  - OPZIONE 2 (Verstappen va e Perez resta) Red Bull Alonso o Norris &ndash; Perez Mercedes Russell-Verstappen Sainz va in Aston o McLaren a seconda di chi si sposta tra Alonso e Norris Kimi in Williams  - OPZIONE 3 (Verstappen e Perez via da Red Bull) Red Bull Alonso&ndash;Sainz Mercedes Russell&ndash;Verstappen Norris resta in McLaren Kimi in Williams  - OPZIONE 4 (Verstappen rimane, Perez va via) Red Bull Vestappen&ndash;Sainz Mercedes Russell&ndash;Alonso Norris resta in McLaren Antonelli in Williams  - OPZIONE 5 (Wolff fa la mattata calcolata) Red Bull Verstappen&ndash;Sainz Mercedes Russell &ndash;Antonelli Alonso e Norris restano dove sono.  Continua a leggere l&#39;articolo completo sul nuovo numero di Autosprint in edicola, oppure clicca qui per l&#39;edizione digitale.   

Il Mondiale 2025 si prospetta ricchissimo di novit&agrave; e di inediti &quot;giochi di coppie&quot;: scopriamo tutti gli scenari per i team del Circus

Sainz alla Red Bull e Verstappen in Mercedes? Il mercato piloti accende la F1

        La curiosit&agrave; e l'attesa di Carlos Sainz verso il GP del Giappone (qui gli orari del week end) sono quelle di tutti i tifosi. Quanto varr&agrave; la Ferrari SF-24 a Suzuka? Il rischio di un risveglio brusco, dopo l'exploit vincente e convincente di Melbourne esiste. Se temporalmente &egrave; vicinissima la batosta rimediata nell'edizione 2023, tecnicamente sono diversissime le premesse con le quali la Ferrari si affaccia sul tracciato nipponico. &Egrave; il momento di verificarle. "Vedremo, come ho sempre detto in passato &egrave; importante voltare pagina in fretta, nei momenti belli come in quelli cattivi. &Egrave; ovvio che, arrivando da un buon risultato &egrave; pi&ugrave; difficile voltare pagina perch&eacute; vorresti restare a goderti il momento, per&ograve; dal luned&igrave; successivo al GP ho svoltato", racconta Sainz. "Ho iniziato a concentrarmi sul mio allenamento e sul tornare il pi&ugrave; in forma possibile per il Giappone, anche perch&eacute; sar&agrave; una pista sfidante per noi". Ferrari, dimezzare il distacco avrebbe del miracoloso Curvoni veloci, elevato impegno delle gomme, massima prestazione aerodinamica: c'&egrave; tutto nel menu dei 5,800 metri di Suzuka per giudicare una monoposto. "Lo scorso anno fu una delle piste pi&ugrave; difficili rispetto a Red Bull, credo fossimo 7-8 decimi dietro, ed era solo 4-5 mesi fa.&nbsp; &Egrave; il momento di verificare dove siamo quest'anno e se riusciremo a essere almeno pi&ugrave; vicini e goderci un po' di pi&ugrave; questa splendida pista rispetto allo scorso anno. &Egrave; una delle mie preferite, se non la preferita in assoluto". Mercato, &egrave; tempo di accelerare per Sainz Fin qui l'attualit&agrave;, che si muove sullo sfondo di un futuro dai contorni del mercato piloti. Al fantamercato intorno a Verstappen si sostituisce un concreto discutere di Carlos Sainz con diverse squadre, a loro volta senza negare l'interessamento: Red Bull e Mercedes, nello specifico, a dire s&igrave;, Carlos interessa, dopo quanto visto in Australia. "Sto parlando con alcuni team, &egrave; quello che io e il mio management dobbiamo fare visto che per il prossimo anno non ho un lavoro. Stiamo parlando pressoch&eacute; con tutti. Si tratta, chiaramente, di scendere un po' pi&ugrave; nei particolari e verificare le opzioni pi&ugrave; realistiche e quelle che sono le migliori per me e il mio futuro. Non ho notizie da dare oggi. L'unica cosa che dico &egrave; che chiaramente &egrave; giunto il momento adesso di accelerare un po' tutto e speriamo di poter risolvere la cosa il prima possibile". Ferrari, l'entusiasmo verso Suzuka: &egrave; la prova del... 8       

Reduce dal successo in Australia, Sainz guarda a Suzuka come un temibile banco di prova per la Ferrari e parla del mercato piloti: adesso &egrave; il momento di accelerare per arrivare a una decisione

Sainz, Carlos vuole accelerare sul futuro e in pista a Suzuka

        Il mercato piloti dell'estate 2024 parler&agrave; spagnolo? E' altamente probabile, visto che i due nomi pi&ugrave; ambiti sulla piazza sono quelli di Carlos Sainz e Fernando Alonso. Il vincitore di Melbourne sa gi&agrave; che non guider&agrave; per la Ferrari nel 2025, mentre Fernando non &egrave; detto che cambier&agrave; necessariamente aria: il rinnovo con la Aston Martin &egrave; un'ipotesi, in attesa che il pilota decida il suo futuro. La scelta, ha detto il due volte campione del mondo, arriver&agrave; prima dell'estate. F1 2024: il calendario Futuro? Non &egrave; il momento adatto per pensarci Mentre la carovana del Circus si sposta verso il Giappone, da Melbourne riecheggiano le parole che lo spagnolo della Aston Martin ha rilasciato ai media riguardo al suo futuro: "Non voglio aspettare l'estate per prendere una decisione, sarebbe ingiusto per me e nei confronti della squadra nel caso dovessero cercare delle alternative. Tuttavia non voglio nemmeno affrettarmi e prendere una decisione prima di poter pensare davvero al prossimo anno. Questo non &egrave; il momento adatto per pensarci, la mia testa &egrave; focalizzata sulle cose che abbiamo da provare sulla macchina dopo le prime gare". Verso il GP Giappone: Williams ancora senza telaio di riserva Sar&agrave; Nando a scegliere Alonso ci ha tenuto per&ograve; a sottolineare che sar&agrave; lui a scegliere il suo destino, lasciando intendere che in realt&agrave; da parte del team un'offerta ci sia gi&agrave;, e che non star&agrave; ad osservare le mosse degli altri: "Sar&ograve; io a decidere che cosa far&ograve; l'anno prossimo. Non star&ograve; dietro alle scelte che faranno gli altri e non lascer&ograve; che queste dettino il mio destino. A volte questa cosa ha aiutato, altre volte mi sono fatto del male da solo, ma ho sempre fatto cos&igrave;, sar&ograve; io il proprietario del mio destino. Nel bene o nel male, sono fatto cos&igrave;. In passato ho scelto quando lasciare un team, quando unirmi ad un altro, quando lasciare la F1 e quando tornare. Per cui sar&ograve; io a scegliere il mio futuro".       

Lo spagnolo della Aston Martin insieme a Sainz &egrave; il pezzo pi&ugrave; pregiato del mercato: rispetto al connazionale non &egrave; detto che lascer&agrave; il suo attuale team, ma di sicuro una decisione sul futuro arriver&agrave; prima dell'estate

Alonso: "Decisione prima dell'estate, ma sarò io a scegliere il mio destino"

        Il Carlos Sainz che si ritrova a essere sul mercato dovrebbe avere il pieno di proposte da parte di squadre di primissimo livello, in corsa per assicurarsene i servizi. E probabilmente cos&igrave; &egrave;. Non serviva la vittoria in Australia, l'avvio di campionato su alti livelli, n&eacute; il buon 2023 corso da met&agrave; stagione in poi. Sainz ha dimostrato negli anni in Ferrari e in quelli della McLaren di essere un pilota solido e concreto in gara. Nel 2024 si &egrave; scoperto anche veloce in qualifica. Dopo l'annuncio dell'arrivo di Hamilton in Ferrari &egrave; stato avvicinato a un possibile passaggio in Aston Martin nel 2025, subordinato a un cambio di squadra da parte di Fernando Alonso. Le voci di un interessamento Audi sono, invece, un rumours nato nel 2023.  Mercedes, quanta scelta per il dopo Hamilton Dopo Melbourne, per&ograve;, sono usciti allo scoperto, con dichiarazioni pubbliche, sia Horner che Wolff.&nbsp;In Mercedes la rosa di candidati al dopo Hamilton spazia da Antonelli al fantamercato con protagonista Verstappen. "Tutti i piloti disponibili sul mercato o che potrebbero essere interessanti per noi, hanno argomenti in loro favore", ha commentato Wolff, nelle dichiarazioni riportate da Racing News 365. "Che siano i piloti giovanissimi, i molto esperti negli anni migliori. O Carlos". Il dettaglio che Mercedes dovr&agrave; risolvere si lega ad Antonelli nella misura in cui, se non dovesse arrivare una promozione in Formula 1 nel 2025, dovr&agrave; tracciare l'orizzonte temporale per il progetto costruito intorno al talento italiano e il suo approdo nella massima categoria. In due anni? Passando dalla "gavetta" in squadre minori? L'editoriale del Direttore: GP Australia, un magico risveglio L'appeal attuale della Mercedes &egrave; relativo, viste le grandi difficolt&agrave; tecniche. Diventa invece molto elevato guardando al medio termine, dal 2026 in poi per quelli che saranno i nuovi regolamenti sulla power unit. Insomma, una Mercedes appetibile per un progetto di lungo periodo. "La scelta da fare &egrave; difficile, perch&eacute; non &egrave; come se vi fosse un chiaro criterio e ogni cosa vada nella direzione opposta. Voglio solo fare un passo indietro e monitorare la situazione. Alcuni dei piloti che ho citato potrebbero firmare per altre squadre, sto solo osservando", ha concluso Wolff.       

Nonostante le difficolt&agrave; attuali, Mercedes resta un'alternativa appetibile per un progetto di medio-lungo termine, verso il 2026 e oltre. Da Antonelli ad Alonso, Wolff indica anche Sainz tra i piloti seguiti

Mercato piloti, Wolff non esclude Carlos Sainz dalle opzioni Mercedes

Il Carlos Sainz che si ritrova a essere sul mercato dovrebbe avere il pieno di proposte da parte di squadre di primissimo livello, in corsa per assicurarsene i servizi. E probabilmente cos&igrave; &egrave;.  Non serviva la vittoria in Australia, l&#39;avvio di campionato su alti livelli, n&eacute; il buon 2023 corso da met&agrave; stagione in poi. Sainz ha dimostrato negli anni in Ferrari e in quelli della McLaren di essere un pilota solido e concreto in gara. Nel 2024 si &egrave; scoperto anche veloce in qualifica.  Dopo l&#39;annuncio dell&#39;arrivo di Hamilton in Ferrari &egrave; stato avvicinato a un possibile passaggio in Aston Martin nel 2025, subordinato a un cambio di squadra da parte di Fernando Alonso. Le voci di un interessamento Audi sono, invece, un rumours nato nel 2023.    Mercedes, quanta scelta per il dopo Hamilton  Dopo Melbourne, per&ograve;, sono usciti allo scoperto, con dichiarazioni pubbliche, sia Horner che Wolff.&nbsp;In Mercedes la rosa di candidati al dopo Hamilton spazia da Antonelli al fantamercato con protagonista Verstappen.  &quot;Tutti i piloti disponibili sul mercato o che potrebbero essere interessanti per noi, hanno argomenti in loro favore&quot;, ha commentato Wolff, nelle dichiarazioni riportate da Racing News 365.  &quot;Che siano i piloti giovanissimi, i molto esperti negli anni migliori. O Carlos&quot;. Il dettaglio che Mercedes dovr&agrave; risolvere si lega ad Antonelli nella misura in cui, se non dovesse arrivare una promozione in Formula 1 nel 2025, dovr&agrave; tracciare l&#39;orizzonte temporale per il progetto costruito intorno al talento italiano e il suo approdo nella massima categoria. In due anni? Passando dalla &quot;gavetta&quot; in squadre minori?  L&#39;editoriale del Direttore: GP Australia, un magico risveglio  L&#39;appeal attuale della Mercedes &egrave; relativo, viste le grandi difficolt&agrave; tecniche. Diventa invece molto elevato guardando al medio termine, dal 2026 in poi per quelli che saranno i nuovi regolamenti sulla power unit. Insomma, una Mercedes appetibile per un progetto di lungo periodo.  &quot;La scelta da fare &egrave; difficile, perch&eacute; non &egrave; come se vi fosse un chiaro criterio e ogni cosa vada nella direzione opposta. Voglio solo fare un passo indietro e monitorare la situazione. Alcuni dei piloti che ho citato potrebbero firmare per altre squadre, sto solo osservando&quot;, ha concluso Wolff. 

Nonostante le difficolt&agrave; attuali, Mercedes resta un&#39;alternativa appetibile per un progetto di medio-lungo termine, verso il 2026 e oltre. Da Antonelli ad Alonso, Wolff indica anche Sainz tra i piloti seguiti

        Quale sia il valore (altissimo) di Carlos Sainz non lo dicono certo la vittoria in Australia n&eacute; l'ottimo inizio di campionato. Le prestazioni delle prime gare dell'anno sono, piuttosto, dei flash in direzione di top team che si ritrovano a doversi muovere sul mercato in chiave 2025.&nbsp; Nel calderone delle opportunit&agrave; potenzialmente disponibili per Sainz sono transitati i nomi di Aston Martin, l'opzione Audi per un progetto tutto da costruire, fino a Red Bull. Ecco, dal box dei campioni del mondo &egrave; Christian Horner a lanciare segnali in chiave mercato.&nbsp;  Horner e le possibilit&agrave; del ritorno di Sainz "Sulla base di una prestazione come questa, non si pu&ograve; escludere nessuna possibilit&agrave;. Noi vogliamo schierare la miglior coppia possibile e a volte capita di dover guardare fuori dal bacino che hai a disposizione". Un bacino di alternative che, al momento, per Red Bull non &egrave; cos&igrave; ampio e convincente, se le alternative migliori sono formate da Perez e Tsunoda.&nbsp; "La gara &egrave; stata vinta da un pilota velocissimo e senza contratto, quindi il mercato &egrave; ragionevolmente fluido su certi piloti". Ambiente Red Bull Racing gi&agrave; vissuto da Sainz ai tempi della Toro Rosso e da compagno di squadra di Max Verstappen. Oggi la fase della carriera &egrave; tutt'altra e un'accoppiata Verstappen-Sainz avrebbe un valore elevatissimo. Carlos Sainz, la forza di chi conosce il proprio valore "Non so se questa vittoria sar&agrave; d'aiuto, di certo non fa male. Penso che la gente sappia pi&ugrave; o meno ci&ograve; di cui sono capace, io corro per me e per continuare a dimostrare a me stesso che posso vincere ogni volta in cui ho una macchina competitiva e con un'opportunit&agrave; di vincere durante il week end.&nbsp; Non corro per dimostrare nulla ai team principal n&eacute; alla gente quanto valgo. Corro per dimostrare a me stesso di potercela fare se mi viene data una macchina", ha commentato Sainz nel dopogara di Melbourne, sul valore della vittoria per le discussioni di mercato. "Le persone che mi conoscono, i piloti che hanno corso accanto a me o i tecnici con cui ho lavorato in squadra sanno il mio valore e non mi sento sottovalutato.&nbsp;Poi ci sono altre persone che, magari, non hanno un punto d'osservazione dell'interno e non conoscono molto questo sport: se vogliono sottovalutarmi, a me va bene". Leclerc: Sainz gode in alta considerazione Red Bull, Aston Martin, Audi, sono le opzioni pi&ugrave; gettonate, senza escludere quella Mercedes che pure ha un sedile da assegnare.&nbsp; "Tutti conoscono il valore di Carlos nel paddock, &egrave; uno dei piloti tenuto in pi&ugrave; alta considerazione ed &egrave; sempre stato estremamente competitivo", ha aggiunto Leclerc. "Per questo ho detto, spesso, come non sono particolarmente preoccupato sul suo futuro, sono certo che tantissimi team principal stiano parlando con lui, chiaramente non lo dir&agrave;". Sainz: "Pazzesca la vita: a Jeddah operato, a Melbourne ho vinto"       

Carlos dopo la vittoria nel GP d'Australia ha ribadito il proprio valore sul mercato e Christian Horner non lo ha escluso dalla rosa di candidati per un sedile Red Bull 2025&nbsp;

Mercato, Horner "scopre" Sainz: "Ha vinto, è velocissimo e senza contratto"

        Se non Haas, quale altro team? Sul futuro di Oliver Bearman in Formula 1 &egrave; l'interrogativo che ricorre dal debutto brillante in Arabia Saudita. Puntare a un sedile in Haas pare essere l'unica opzione per correre da titolare e "farsi le ossa". Sia Magnussen che Hulkenberg hanno i rispettivi contratti in scadenza a fine 2024 e, salvo opportunit&agrave; di correre altrove (Hulkenberg &egrave; transitato tra i nomi potenzialmente interessanti per Audi), trattare il rinnovo &egrave; la migliore chance al momento. Bearman, pressione extra sul campionato di F2 Sulla prospettiva che ci siano due sedili per tre piloti, da assegnare in Haas nel 2025, Hulkenberg ha posto la questione diversamente: "&Egrave; presto per parlare in questi termini. Prima di ogni cosa penso che abbia un grande compito che lo attende in Formula 2. Viceversa, se non dovesse fare bene in campionato, questa gara di Jeddah verr&agrave; dimenticata in due giorni, sapete come funziona quest'ambiente. Quindi, penso che abbia in realt&agrave; un po' di pressione per ottenere adesso i risultati in Formula 2", le parole a motorsport.com. Formula 2 dove Bearman verr&agrave; giudicato sul risultato assoluto, la vittoria del campionato, e con accanto un deb nella categoria come Antonelli. L'editoriale del Direttore: F1, si spera nel miracolo Gran debutto ma su un'ottima macchina Approfondendo le prestazioni mostrate a Jeddah, Hulkenberg ha aggiunto: "&Egrave; chiaro che, come sempre, se hai un'opportunit&agrave; devi sfruttarla e farla funzionare. A Jeddah ci &egrave; riuscito appieno. &Egrave; un pilota junior della Ferrari e se continuer&agrave; a ottenere risultati importanti, anche in Formula 2, penso che potrebbe avere una chance. Ha corso dopotutto sulla seconda miglior macchina e potete capire quanto sia un aspetto importante e di valore, nonch&eacute; tutta la differenza che questo dettaglio faccia. Per certi versi &egrave; stato un po' difficile per tutti quanti a met&agrave; schieramento e per noi stessi vedere questa cosa, ma funziona cos&igrave;". Bearman-Ferrari, Marko guarda al futuro in Haas: "Sar&agrave; un sedile costoso"       

L'exploit di Bearman sulla Ferrari &egrave; un'occasione colta al meglio, adesso la pressione perch&eacute; vinca il campionato &egrave; maggiore secondo Nico: "Una gara si dimentica in due giorni"

Hulkenberg e il rivale Bearman: "Vinca in F2 o Jeddah verrà dimenticata"

        Tutto pu&ograve; accadere in Formula 1 e sul tavolo del mercato piloti. Che Hamilton decida di andare in Ferrari e, scenario indicato come assai concreto, che Max Verstappen dica addio a Red Bull. L'accostamento delle ultime settimane a Mercedes &egrave; stato quello ricorrente, plateale anche nelle manifestazioni viste in Bahrain, dove Jos Verstappen e Toto Wolff non hanno nascosto un colloquio che ha alimentato le voci di un Max pronto a sposare la causa Mercedes dal 2025. Verstappen: "Jeddah? Week end fantastico per me e per il team"  Quanta voglia di Red Bull &egrave; riMAXta? Come liberarsi dall'impegno contrattuale Red Bull &egrave; una questione di clausole o, forse, di semplice gradimento sull'aria che tira. Cos&igrave; parl&ograve; Christian Horner a Jeddah, chiarendo come tutti sono importanti ma nessuno verr&agrave; trattenuto sulla base di un contratto firmato, se la volont&agrave; sar&agrave; diversa.&nbsp; La tempesta abbattutasi su Red Bull, nella quale continua a dominare in pista Verstappen, &egrave; tutt'altro che conclusa. Dalla vicenda Horner potrebbero emergere decisioni sorprendenti, che spaziano da un ripensamento della propriet&agrave; Red Bull e il team principal scaricato, fino ai dubbi della permanenza di Helmut Marko e dei vertici dell'area tecnica, soprattutto Wach&eacute; ma anche Newey. Poi c'&egrave; Verstappen, secondo le ultime indiscrezioni diffuse da Autosport con una soluzione alternativa a Mercedes: Aston Martin. Aston Martin, il fattore Honda e non solo Una scommessa sul futuro, con un occhio in particolare sulla fase tecnica delle power unit 2026. Red Bull far&agrave; tutto da s&eacute;, con gli interrogativi del caso sulla competitivit&agrave; del progetto. Aston Martin avr&agrave; il supporto totale da parte di Honda, ovviamente gi&agrave; al lavoro sulla prossima unit&agrave; e con un know how che Red Bull Powertrains non pu&ograve; sfruttare.&nbsp; A supportare l'idea di un Verstappen in Aston Martin vi sarebbe una struttura tecnica con diverse figure di provenienza Red Bull gi&agrave; all'opera a Silverstone. Gli investimenti di Stroll e un team dove la direzione &egrave; impressa in modo molto diretto e semplice: comanda Lawrence Stroll. Punto. Altro elemento che accompagna la ricostruzione di stampa, le parole di Alonso sul proprio futuro. Decider&agrave; nelle prossime settimane se continuare e con chi (Mercedes? Red Bull? Aston Martin stessa?): "Per quanto mi riguarda &egrave; corretto non ritardare troppo la decisione, farlo per la squadra e per le opzioni che devono potersi tenere aperte". Tra quelle opzioni c'&egrave; Max Verstappen? GP Arabia Saudita: le pagelle       

Le acque agitate in Red Bull e l'incertezza sulle decisioni che verranno prese su Horner alimentano le indiscrezioni su un'uscita clamorosa di Verstappen dal team

Mercato piloti, spunta la pista Verstappen-Aston Martin

Bravo, bravissimo ma adesso? Il debutto di Oliver Bearman in un week end di gara con la Ferrari &egrave; tra le cose migliori da portare indietro da Jeddah. Perch&eacute; &egrave; stato un esordio convincente, con pochissimo tempo per prendere le misure al tracciato, molto impegnativo e dove l&#39;errore si nasconde dietro ogni muretto.  L&#39;inglese ha corso bene, ha portato la SF-24 nei punti e dimostrato di essere pronto per la massima serie. Sul potenziale del giovane FDA non v&#39;erano dubbi, finanche Toto Wolff - in Bahrain - aveva speso parole di alta considerazione verso Bearman, indicato quale metro di paragone per valutare il risultato di Antonelli.  La Formula 2 da troppo tempo non &egrave; pi&ugrave; un indicatore seguito dalla F1 per dare una chance ai migliori talenti della categoria, anche se vincitori della serie. Le logiche di mercato si muovono su altri piani.  Sterzi a parte: Charles, sorridi sei su terzi a parte  Bearman, un futuro in Formula 1 di formazione&nbsp;  Per Bearman, con una Ferrari che avr&agrave; Hamilton accanto a Leclerc almeno fino al 2026, quali strade si prospettano per approdare nella massima serie da titolare? Una, fondamentalmente. Ed &egrave; la pista peraltro gi&agrave; oggetto dei rumours da fine 2023, quando Steiner era ancora team principal Haas e ragionava del futuro della squadra.  Affidarsi di nuovo a un giovane pilota, dopo le esperienze fallimentari con Mazepin e Schumacher? Perch&eacute; no, d&#39;altronde i veterani Magnussen e Hulkenberg hanno entrambi i contratti in scadenza.  Komatsu applaude Ollie e frena sul 2025  Sul tema, Komatsu ha commentato l&#39;exploit di Bearman concedendo la possibilit&agrave; che l&#39;inglese rientri tra le opzioni interessanti per Haas in futuro: &quot;Assolutamente s&igrave;, quando lo scorso anno ha girato con noi nelle libere 1 in Messico e ad Abu Dhabi, immediatamente &egrave; stato chiaro come abbia il &#39;pacchetto totale&#39;.  &Egrave; incredibile e sono contentissimo di averlo quest&#39;anno per sei impegni nelle prove libere 1. Sono molto contento per lui&quot;.  Sulle chance di un sedile da titolare nel 2025, ha poi aggiunto: &quot;Merita un&#39;opportunit&agrave;. Per&ograve;, penalit&agrave; a parte, Kevin &egrave; stato fantastico e Nico allo stesso modo ha centrato l&#39;obiettivo. Quindi, come potrei stare seduto qui e dire Bearman sar&agrave; il nostro pilota dal prossimo anno? Sulla base delle prestazioni odierne, sono Nico e Kevin&quot;.  Bearman: &quot;Debutto duro, non &egrave; stato facile con Hamilton e Norris&quot; 

L&#39;obiettivo resta la vittoria del campionato di F2, mentre si lavora al futuro in Formula 1. La strada che porta alla Haas nel 2025 &egrave; un&#39;alternativa discussa da mesi. Le parole di Komatsu

Bearman, dopo l&#39;exploit Ferrari quale futuro lo attende nel 2025?

        C'&egrave; molto dell'esperienza personale di Lewis Hamilton nei commenti a quanto accade intorno alla Formula 1, lontano dall'attivit&agrave; in pista. Il caso Horner? Inevitabilmente sposta il focus della squadra, perch&eacute; il leader imposta il tono da seguire. Una vicenda che riporta Lewis ai tempi vissuti in McLaren, quando poi decise di cambiare aria e andare in Mercedes. Le voci su Verstappen, quale possibile, futura, scelta di Toto Wolff per sostituire Lewis dal 2025? "Penso che la mia decisione abbia dimostrato come tutto sia possibile, saranno 6 mesi i prossimi molto interessanti e non ho anticipazioni ulteriori", dice Hamilton da Jeddah, alla vigilia del GP dell'Arabia Saudita. Verstappen &egrave; un'alternativa per Mercedes Ancora, esperienza personale: stravolgere lo stato delle cose per andare in Ferrari. Sono, per&ograve;, diversissime le posizioni dalle quali sono nate (o nascerebbero) le decisioni. Verstappen impermeabile ai rumours: "Resto in Red Bull" Continuando sull'opzione Verstappen-Mercedes, Lewis dice: "Sono certo che Max faccia parte dell'elenco, per&ograve; sono piuttosto sicuro che abbia un contratto. Non riesco a capire perch&eacute; dovresti lasciare quando la macchina &egrave; cos&igrave; buona...". Gi&agrave;, perch&eacute;? Il sottile confine del genitore-manager Pu&ograve; parlare per esperienza diretta, Hamilton, anche sulle uscite di Jos Verstappen, all'attacco di Christian Horner. Verstappen senior, insieme al manager Vermeulen, seguono la carriera di Max. Qualcosa di simile a quanto vissuto da Hamilton nella fase in cui Anthony Hamilton ha curato gli interessi del figlio. "Non conosco i dettagli e non posso dire su cosa basi i commenti. Alla fine, per&ograve;, non fa parte del team, &egrave; un genitore e si tratta solo di una sua opinione, che sicuramente non &egrave; d'aiuto", ha dichiarato Lewis sulle posizioni espresse da Jos Verstappen.&nbsp; Poi, approfondendo il tema "genitori-manager delle carriere dei figli", ha aggiunto: "Penso si tratti di una linea molto sottile da oltrepassare e dipende molto dal rapporto che hai con il tuo genitore. Non conosco il rapporto tra loro, &egrave; chiaro che si sentano delle cose qua e l&agrave;, per&ograve;, Max &egrave; un uomo maturo ed &egrave; un campione: sono certo sapr&agrave; prendere le sue decisioni.&nbsp; In questo mondo, da piloti, &egrave; facilissimo essere indotti in errore da gente che ti parla all'orecchio e, forse, non ti guida sempre nel modo giusto. Non dico che sia questo il caso, perch&eacute; stanno facendo grandi cose, per&ograve; so che nello sport - da altri atleti con i quali ho parlato e per esperienza mia - che quando non hai accanto la giusta guida, ti porta a prendere decisioni sbagliate. Non &egrave; chiaramente questo il caso". I tempi delle prove libere 1 enetpulse src=https://widget.enetscores.com/FW86DB0564931B688D/wv/3/ev/4232845/limit/30/lng/it       

Lewis si interroga sul perch&eacute; Max dovrebbe lasciare una Red Bull fortissima e avverte dei rischi del coinvolgimento dei genitori nella gestione delle carriere.

Hamilton e il mercato piloti: "Verstappen è sulla lista Mercedes"

Ci ha pensato Jos Verstappen a schierarsi apertamente contro Christian Horner, dopo il GP del Bahrain. Senza approfondire altri rumours, da gossip, in un intreccio di vicende assolutamente extrasportive, la posizione espressa da Verstappen senior e i colloqui avuti con Toto Wolff, hanno aperto scenari di mercato impensabili fino a poche settimane fa.  Max Verstappen potrebbe davvero decidere di lasciare Red Bull e passare in Mercedes dal 2025? La partita sembra essere legata direttamente alle decisioni ulteriori che dovessero arrivare su Horner.&nbsp;  Horner, l&rsquo;unica figura positiva nell&rsquo;affaire Red Bull &egrave; Geri  Chi il sedile in Mercedes ce l&#39;ha ben saldo in prospettiva 2025 &egrave; George Russell, che sulla possibilit&agrave; di avere un Verstappen quale compagno di squadra non si &egrave; detto troppo &quot;preoccupato&quot;.    Russell, il valore secondo il metro Hamilton  &quot;Come detto lo scorso week end, sono alla terza stagione accanto a Lewis, il pi&ugrave; grande pilota di tutti i tempi. Penso di aver fatto un buon lavoro, chiunque dovesse arrivare lo accoglierei favorevolmente. Sarebbe una sfida positiva, poi io penso - come tutti - di concentrarmi su me stesso. Avendo avuto Lewis quale punto di riferimento, penso sia stato un buon indicatore per misurare il mio valore&quot;, le parole di Russell a Jeddah.  Ovvio, scontato, commentare in tal senso. Poi c&#39;&egrave; la concreta possibilit&agrave; che accada quanto &egrave;, al momento, solo uno scenario teorico e con le sue probabilit&agrave; percentuali che accada. Come lo ha una soluzione Alonso-Mercedes, ad esempio.  Tutti vorrebbero Verstappen  &quot;Credo che ogni team voglia la miglior coppia di piloti. Max attualmente &egrave; il migliore in griglia e se c&#39;&egrave; un team che pu&ograve; metterlo sotto contratto lo accoglie al 100%.&nbsp;  La domanda andrebbe fatta pi&ugrave; sul versante Red Bull, in merito a un suo cambio. Stanno accadendo tante cose in Red Bull, non le conosciamo e forse non sono nemmeno affari nostri. Sarebbe interessante se accadesse, Max in Mercedes&quot;.  sky:sc:906526:17327:e6404a5432b1988ea2e71ec092e8608a 

Il fantamercato piloti tiene banco a Jeddah, sull&#39;onda delle vicende che coinvolgono Horner e rischiano di definire il futuro di Red Bull, del team principal e di Max Verstappen

Russell pronto ad accogliere Verstappen: &quot;Sarebbe interessante&quot;

        Riassumendo tre giorni di vernissage bahrenita della Formula 1, sappiamo che: Verstappen in pista domina esattamente come un anno fa. Horner &egrave; stato scagionato dal Gruppo Red Bull sulle accuse di comportamento inappropriato verso una componente del team. Jos Verstappen critica apertamente Horner e ne sollecita un passo indietro. "Qualcuno" dentro Red Bull non ha gradito le risultanze dell'indagine condotta sul caso, peraltro priva di tutta quella trasparenza annunciata. Sappiamo anche quanto stretto sia il supporto dell'azionista di maggioranza Red Bull a Horner, con Chalerm Yoovidhya stabilmente accanto al team principal nel week end di gara.  Verstappen fuori da Red Bull &egrave; immaginabile? In questo scenario si inserisce altro, come le vicende di un mercato che, teoricamente e stando ai contratti, vede Max Verstappen legato a Red Bull fino al termine del 2028. Immaginarlo altrove, immaginarlo ad esempio in Mercedes, vorrebbe dire un sisma di magnitudo unica. S&igrave;, superiore anche all'Hamilton che scegliere la Ferrari, perch&eacute; le condizioni, le premesse, le garanzie tecniche sono diversissime. Sterzi a parte: Red Bull quasi svela il suo segreto Discutendo di mercato e delle opzioni Mercedes per scegliere il successore al sedile di Hamilton, Toto Wolff ha sottolineato come "non ho fretta di prendere una decisione sui piloti. Mi &egrave; stata messa fretta dalla decisione di Lewis, stavolta per&ograve; me la prender&ograve; con calma e valuter&ograve; il mercato". Alonso &egrave; un candidato forte, guardando anche l'inizio di campionato sottotono di Aston Martin. Poi ci sono altre strade, come quella di una promozione di Antonelli, reduce da un debutto del team Prema difficile in Bahrain.&nbsp; Infine, uno scenario imprevedibile: Verstappen che, per le vicende interne a Red Bull e intorno alla figura di Horner, decide di lasciare e sposare la causa Mercedes. Fantamercato. Le prestazioni dettano le scelte dei piloti Su tale possibilit&agrave;, Wolff ha commentato a motorsport.com: "Il pilota sceglier&agrave; sempre la macchina pi&ugrave; veloce, fondamentalmente ruota tutto intorno a quest'elemento. Al momento la Red Bull &egrave; la macchina pi&ugrave; veloce, pertanto la priorit&agrave; sar&agrave; chiaramente quella". Proseguendo sul tema mercato, commentando il week end d'esordio di Antonelli - 10&deg; nella Feature Race, 14&deg; nella Sprint, in un appuntamento sottotono per Prema -, Toto ha aggiunto: "Il 17&deg; e 18&deg; posto, per una squadra in grado di vincere il campionato, non solo le posizioni dove dovrebbe stare. Si pu&ograve; guardare ad Antonelli confrontandolo conil compagno di team, Bearman che ritengo sia un pilota top.&nbsp; Come ho sempre detto, ho quasi la colpa di parlare troppo e vedremo come andranno le prossime gare. Non abbiamo fretta di prendere una decisione". GP enetpulse src=https://widget.enetscores.com/FW86DB0564931B688D/wv/3/ev/4232861/limit/30/lng/it Piloti  Classifica generale piloti enetpulse src=https://widget.enetscores.com/FWE5B1358CE9266034/stid/457692/limit/30/lng/it Team  Classifica generale construttori enetpulse src=https://widget.enetscores.com/FWE5B1358CE9266034/stid/457693/limit/30/lng/it Griglia  Griglia di partenza enetpulse src=https://widget.enetscores.com/FWAABD82742458EB68/ev/4232861/lng/it        

La posizione di Jos Verstappen verso Horner &egrave; chiara e ha i tratti del "o noi o lui", in Red Bull. Wolff parla delle possibilit&agrave; di strappare Max ai rivali e sottolinea: "Non ho fretta di decidere"

Verstappen, Jos incontra Wolff: Max in Mercedes è immaginabile?

        La decisione &egrave; nata cos&igrave;, "di pancia". Lewis Hamilton racconta ancora del come si &egrave; arrivati alla notizia clou dell'inverno della Formula 1: il passaggio in Ferrari. Di pi&ugrave;: l'addio a Mercedes dopo una vita sportiva insieme. Lo scoop giornalistico del 1 febbraio ha aperto una giornata culminata nell'ufficializzazione accelerata di un accordo imprevisto.&nbsp; Una scelta nascosta anche ai genitori "Non ne ho parlato con nessuno, non l'ho detto ai miei genitori fino al giorno in cui &egrave; stato dato l'annuncio. Quindi, nessuno sapeva nulla", racconta Hamilton, al podcast di BBC Sport, F1: Back to Base. In Bahrain ha spiegato altro, di come sentisse che fosse arrivato il momento di fare la scelta migliore per la sua, di storia. Dopo aver scritto la storia con Mercedes. Sterzi a parte: Ferrari, chi l'avrebbe mai previsto un Elkann cos&igrave;? E Lewis approfondisce il concetto, "volevo davvero farlo per me stesso, in definitiva dovevo capire cosa fosse meglio per me. &Egrave; accaduto tutto molto in fretta, conosco Fred da molto tempo. Per quanto mi riguarda, ero entusiasta verso un nuovo anno ma non sapevo davvero cosa avrebbe riservato il futuro". Pochi ragionamenti e una scelta d'istinto Ecco, un passaggio forse decisivo, perch&eacute; il futuro in Mercedes non poteva pi&ugrave; garantire le certezze granitiche sulle quali Hamilton ha costruito il dominio nella fase della F1 turbo-ibrida, tra il 2014 e il 2020. Se vengono meno le certezze assolute di competitivit&agrave;, allora il fascino di una carriera conclusa in Ferrari &egrave; enorme. L'editoriale del Direttore: Ferrari F1 e WEC, regalateci un sogno "Non sapevo per quanto tempo ancora avrei corso, per&ograve; sapevo di sentirmi ancora super concentrato, dedicato, entusiasta all'idea di continuare a correre. L'opportunit&agrave; &egrave; spuntata cos&igrave; e mi sono detto: ok, pensaci per un secondo. Non ho avuto molto tempo per pensarci, ho dovuto decidere sulla base dell'istinto e ho deciso di cogliere quest'opportunit&agrave;".       

La decisione di accettare l'offerta della Ferrari non &egrave; stata condivisa da Lewis nemmeno con i genitori. Una scelta maturata sulle pure sensazioni e all'inizio del 2024

Hamilton: il sì alla Ferrari è stata una decisione d'istinto

        Giura di non aver avuto colloqui con Mercedes, Fernando Alonso. Eppure, nel toto-nomi per il pilota che succeder&agrave; a Hamilton, si &egrave; fatto anche il suo, forse tra le opzioni pi&ugrave; di fantamercato che si possano immaginare al momento sul 2025. Nel giorno del battesimo della pista per Aston Martin AMR24, Alonso parla del proprio futuro, di un contratto da discutere con Lawrence Stroll per proseguire oltre il 2024. L'impressione &egrave; che molto passer&agrave; dal miglioramento che Aston Martin avr&agrave; saputo sviluppare nel corso dell'inverno, verso il progetto AMR24.&nbsp;  Trattativa con Aston e le alternative&nbsp; Fernando che, sulla possibilit&agrave; di non proseguire con Aston Martin, dice: "Se non dovessimo trovare un accordo e io volessi impegnarmi a correre ancora in Formula 1, so di essere in una posizione privilegiata. Probabilmente sono un pilota interessante per altre squadre, per le prestazioni che hanno visto lo scorso anno e per l'impegno". Ecco, implicitamente chi - tra le "altre squadre" che possono essere interessate a Fernando e viceversa - se non Mercedes in cima alla lista per un'alternativa ad Aston? Vero, c'&egrave; anche quel sedile l&agrave; da assegnare, il secondo Red Bull... Sterzi a parte: Nel Motorsport il vecchio avanza Hamilton e la Ferrari: il punto sar&agrave; vincere A motori silenti e ruote ferme, la Formula 1 ha vissuto un mese e mezzo di altissime sorprese e annunci. Hamilton in Ferrari? "Spero che si goda l'esperienza, penso che la Ferrari sia un team molto speciale. Lo &egrave; di pi&ugrave; quando vinci e quello &egrave; il punto. Devi vincere ed &egrave; gi&agrave; da alcuni anni che hanno una macchina molto veloce ed erano il lotta per grandi cose. Forse Lewis pu&ograve; portare quel di pi&ugrave; nella lotta per il campionato", dice Alonso, nelle parole all'agenzia Reuters. "La macchina &egrave; l&igrave;, alla fine dello scorso anno - anche con una Red Bull dominante - Ferrari era in grado di ripeterne i tempi ed essere pi&ugrave; veloce di loro in gran parte delle qualifiche. Penso che la macchina sia veloce quanto basta". Una verit&agrave; parziale, perch&eacute; il gap da Red Bull, in gara e a fine anno, era ancora ampissimo per tutti. Senza dimenticare una RB19 il cui sviluppo &egrave; stato congelato in estate.&nbsp; Da un sogno all'altro in 12 mesi Al coro di commenti giunti dai piloti, anche Alonso &egrave; relativamente stupito del passaggio di Hamilton. Per un Gasly che ha ammesso di essere a conoscenza dello scenario prima dell'ufficializzazione, Fernando spiega: "Non mentir&ograve;, &egrave; stata probabilmente una sorpresa ma non per il cambio in s&eacute;. Solamente per il fatto che, dall'esterno, sembrava come se fosse molto legato a Mercedes e molto fedele nei loro confronti. &nbsp;Non era il suo sogno d'infanzia 12 mesi fa n&eacute; 2 mesi fa, immagino, perch&eacute; il sogno era diverso".       

Fernando parla dell'apporto che Lewis potr&agrave; dare in Ferrari per provare a vincere il mondiale. Non &egrave; sorpreso dalla decisione, dal "cambiamento" del sogno per&ograve; s&igrave;

Alonso: Hamilton in Ferrari porterà quel che serve per vincere

        Si &egrave; parlato tanto di Alex Albon in chiave di mercato piloti, dopo l'annuncio di Hamilton in Ferrari. Albon possibile candidato per Mercedes nel 2025. Albon possibile scelta Red Bull per un ritorno nel team accanto a Verstappen. James Vowles ha scandito come il pilota thailandese non si muover&agrave; dalla Williams fino al termine del contratto, nel 2025. Se davvero riuscir&agrave; a tenere fede all'annuncio, allora Mercedes &egrave; una strada sbarrata. Albon e l'opzione Red Bull Guardando al 2026, invece, secondo quanto riporta motorsport.com - e con indizi in tal senso gi&agrave; circolati tra i rumours di stampa - Red Bull avrebbe opzionato Albon. Avrebbe la possibilit&agrave; di offrirgli il sedile accanto a Verstappen.&nbsp; Sulle voci che circolano sul suo futuro, Albon ha commentato: "Vedremo, il tempo dir&agrave;, io sono concentrato sul 2024 e continuo cos&igrave;. Sono concentrato sull'assicurarci di fare i passi avanti verso il 2025. Io voglio essere con il team e se sar&agrave; dove voglio che sia, avremo un contratto di lungo termine: discuteremo di procedere insieme nel percorso o nulla". Il team &egrave; Williams e dopo il settimo posto nel Costruttori, nel 2024 la "cura Vowles" potr&agrave; farsi sentire ancora meglio e l'ambizione &egrave; di continuare l'ascesa nelle posizioni di met&agrave; schieramento.&nbsp; Per quanto la crescita tendenziale del team possa sembrare interessante, un'opportunit&agrave; in Mercedes merita un'esplorazione. Ancora prima di attendere l'esercizio dell'opzione da parte di Red Bull.&nbsp;  Il miglior Albon di sempre "Mentirei se dicessi che non ci sono state domande e chiacchiere generiche sul futuro, per&ograve; a dire la verit&agrave; non &egrave; un'area della quale mi occupo personalmente, &egrave; affidata al mio management", ancora Albon, durante la presentazione della livrea Williams. "Io sono concentrato sulla guida, sono entusiasta di scoprire come si svilupper&agrave; questa FW46 e voglio scoprire come andr&agrave; in Bahrain e nelle successive quattro, cinque, sei gare, per farmi un'idea davvero della crescita che spero avremo fatto come squadra. Il ritmo dei progressi che verranno fatti per me &egrave; importantissimo, sar&agrave; il tempo a parlare. Io sento di essere davvero vicino a esprimermi al mio massimo. Ci sono sempre degli aspetti che puoi migliorare, in generale, per&ograve;, con l'esperienza che ho e nella posizione in cui sono, sento di meritare una macchina in grado di fare podi e vincere. Pi&ugrave; di ogni altra cosa voglio che quel team sia la Williams ed &egrave; dove riverso tutto il mio impegno". Hamilton-Ferrari, cosa cambia per Schumacher? "Futuro da scoprire"       

&Egrave; tra i nomi pi&ugrave; gettonati del mercato e Red Bull si &egrave; riservata l'opzione per richiamarlo in squadra nel 2026. Vowles conferma il futuro prossimo con Williams, Alex ammette discussioni sul futuro

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